Titolo universitario
La più grande facoltà di veterinaria del mondo"
Presentazione
Non perdere l’occasione di realizzare con noi questo master privato in Gestione della Fauna Silvestre. È l’opportunità perfetta per avanzare nella tua carriera”
Il master privato in Gestione della Fauna Silvestre è un programma ampio e specializzato con una coerenza intrinseca nella sua struttura, che consente agli studenti di specializzarsi nelle principali discipline legate alla conservazione della fauna selvatica.
Il programma affronta tutti i concetti fondamentali che costituiscono la base ecologica necessaria su cui costruire tutto il piano di studi. Definisce, inoltre, il quadro normativo internazionale fondamentale per la conservazione della biodiversità.
Analizza una delle principali minacce nei confronti della perdita di biodiversità, le specie aliene invasive, stabilendo le principali linee d'azione per la loro gestione.
Esamina il monitoraggio della fauna attraverso l'osservazione diretta dell'animale o l'osservazione indiretta, tramite escrementi, nidi, borra e altri segni naturali. Analizza, inoltre, nel dettaglio i principali metodi di censimento delle specie, fondamentali per lo sviluppo di un programma di monitoraggio della fauna selvatica.
Allo stesso modo, affronta la gestione della caccia come un ulteriore aspetto del trattamento della fauna e della sua conservazione, in cui l'obiettivo da raggiungere è quello di realizzare un uso sostenibile delle risorse, stabilendo ritmi che non comportino a lungo termine una diminuzione della diversità biologica, e che favoriscano l'integrazione nel territorio con gli altri usi che se ne fanno.
Inoltre, sviluppa tutti gli aspetti rilevanti per la stima dei carichi di bestiame sull'ambiente e la determinazione delle quote per l'istituzione di una gestione sostenibile della caccia. Determinerà anche i principali fattori da analizzare e incorporare nella stesura di un corretto Piano Tecnico per la Caccia.
Analizza in dettaglio il quadro normativo relativo alle malattie della fauna selvatica, nonché i protocolli di intervento in caso di segni e sospetti delle principali malattie associate alla fauna selvatica.
Questo master privato genera conoscenze specialistiche per affrontare analisi statistiche approfondite. Tutto questo viene prima definito da un punto di vista teorico e poi sviluppato con il software Statistica.
Presenta il software Distance, il programma informatico più utilizzato per l'analisi dei dati di campionamento della fauna, sviluppando le sezioni necessarie per l'importazione dei dati, la configurazione dell'analisi e la validazione dei risultati.
Inoltre, la gestione territoriale delle specie non è una questione legata all'interpretazione e alla gestione sul campo. I dati sulla distribuzione delle specie sono sempre più analizzati da un punto di vista tecnologico in ufficio. Disporre di unità di apprendimento basate sulla tecnologia, come i sistemi informativi geografici, aiuta a rappresentare i dati sul campo in modo grafico e interpretativo attraverso le mappe.
Specializzati con noi e impara i concetti associati alle popolazioni di fauna selvatica e ai processi e alle interazioni che hanno luogo"
Questo master privato in Gestione della Fauna Silvestre possiede il programma scientifico più completo e aggiornato del mercato. Le caratteristiche principali del programma sono:
- Lo sviluppo di casi pratici presentati da esperti in materia di Fauna Silvestre
- Contenuti grafici, schematici ed eminentemente pratici che forniscono informazioni scientifiche e pratiche sulle discipline essenziali per l’esercizio della professione
- Le ultime novità sulla gestione della Fauna Silvestre
- Esercizi pratici che offrono un processo di autovalutazione per migliorare l'apprendimento
- La speciale enfasi sulle metodologie innovative in materia di fauna selvatica
- Lezioni teoriche, domande all'esperto e/o al tutore, forum di discussione su questioni controverse e compiti di riflessione individuale
- Contenuti disponibili da qualsiasi dispositivo fisso o mobile dotato di connessione a internet
Questo master privato è il miglior investimento che tu possa fare nella scelta di un programma aggiornato in Gestione della Fauna Silvestre"
Il personale docente del programma comprende rinomati professionisti del settore veterinario, che forniscono agli studenti le competenze necessarie a intraprendere un percorso di studio eccellente.
I contenuti multimediali, sviluppati in base alle ultime tecnologie educative, forniranno al professionista un apprendimento coinvolgente e localizzato, ovvero inserito in un contesto reale.
La creazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato sui Problemi, mediante il quale il professionista deve cercare di risolvere le diverse situazioni di pratica professionale che gli si presentano durante il corso. A tale fine, il professionista potrà usufruire di un innovativo sistema di video interattivi creati da esperti di rinomata fama in Gestione della Fauna Silvestre, che possiedono un'ampia esperienza nell'insegnamento.
Questa specializzazione raccoglie i migliori materiali didattici, il che permetterà uno studio contestuale che faciliterà l’apprendimento"
Questo master privato 100% online ti permetterà di combinare i tuoi studi con il lavoro, aumentando le tue conoscenze in questo campo"
Obiettivi e competenze
Il programma in Gestione della Fauna Silvestre è orientato a facilitare le prestazioni del professionista veterinario con gli ultimi progressi e i più nuovi trattamenti del settore.
Apprenderai ad analizzare una delle principali minacce nei confronti della perdita di biodiversità, le specie aliene invasive, e a stabilire le principali linee d'azione per la loro gestione”
Obiettivi generali
- Stabilire le basi ecologiche per la comprensione dei concetti rilevanti in questo campo
- Sviluppare i concetti associati alle popolazioni di fauna selvatica e ai processi e alle interazioni che si verificano
- Stabilire le differenze tra i diversi tipi di specie surrogate e la loro lettura come indicatori ambientali
- Compilare i flussi e i processi energetici che avvengono nei diversi ecosistemi
- Sviluppare il quadro normativo internazionale per la gestione della fauna selvatica
- Esaminare i principali strumenti giuridici per la conservazione della biodiversità a livello europeo
- Sviluppare gli strumenti per la conservazione della biodiversità nelle tre sezioni principali: aree, specie e prevenzione ambientale
- Stabilire meccanismi di gestione in linea con i regolamenti sviluppati
- Sviluppare il quadro normativo internazionale per la gestione della fauna selvatica
- Esaminare i principali strumenti per la conservazione della biodiversità
- Sviluppare gli strumenti per la conservazione della biodiversità nelle tre sezioni principali: aree, specie e prevenzione ambientale
- Stabilire meccanismi di gestione in linea con i regolamenti sviluppati
- Analizzare i principali metodi di osservazione diretta e indiretta della fauna
- Stabilire i fattori necessari per la progettazione di un programma di monitoraggio
- Sviluppare i principali metodi di censimento delle specie
- Scegliere la metodologia di censimento appropriata
- Determinare le risorse ufficiali che forniscono informazioni sulla distribuzione delle specie
- Esaminare le risorse disponibili per caratterizzare i potenziali habitat in cui le specie sono distribuite
- Introdurre i diversi portali che forniscono dati sulla conservazione delle specie e identificare o interpretare ogni tipo di dati
- Conoscere a fondo i formati e i tipi di dati e file offerti dai portali
- Comprendere il potenziale dei sistemi informativi geografici nella gestione dei dati di distribuzione delle specie, dei loro ambienti e delle strategie di monitoraggio
- Gestire il software QGIS per la gestione dei dati di campionamento sul campo
- Analizzare i dati territoriali disponibili per ottenere mappe strategiche che svolgano funzioni specifiche nell'ambito della gestione delle specie
- Rappresentare le informazioni disponibili e i risultati elaborati all'interno del SIG
- Conoscere i requisiti cartografici necessari per la gestione di Maxent
- Gestire il software di lavoro Maxent
- Identificare i formati dei file di ingresso e di uscita del programma
- Interpretare i risultati della modellazione
- Analizzare le misure di gestione sostenibile della selvaggina
- Esaminare le variabili associate al calcolo dei carichi e delle quote
- Sviluppare le principali modalità di caccia e le specie associate
- Stabilire gli aspetti da sviluppare nell'elaborazione di un Piano Tecnico di Caccia
- Analizzare l'importanza della sorveglianza sanitaria nella gestione della fauna selvatica
- Esaminare i principali protocolli da seguire in caso di segni di malattia
- Sviluppare le principali malattie della fauna selvatica
- Stabilire metodologie di controllo prima e dopo la comparsa di nuovi casi
- Presentare i principali strumenti informatici per la gestione della fauna selvatica
- Compilare le basi statistiche necessarie per l'analisi dei dati relativi alla gestione della fauna selvatica
- Valutare il software Statistica per l'analisi statistica dei dati
- Esaminare in modo approfondito il campionamento a distanza e le sue varianti utilizzando il software Distance
Obiettivi specifici
Modulo 1. Fondamenti di ecologia
- Definire i diversi indicatori biologici associati allo studio delle popolazioni animali
- Sviluppare la dinamica delle popolazioni attraverso la definizione delle strategie di vita delle specie
- Stabilire i periodi critici del ciclo di vita delle specie e la loro vulnerabilità all'estinzione
- Studiare le specie surrogate, utilizzando esempi reali, e identificare le differenze e le somiglianze tra di esse
- Definire le basi dell'ecologia vegetale e delle interazioni tra piante e animali
- Analizzare la struttura degli ecosistemi e l'azione congiunta dei vari fattori che ne influenzano lo sviluppo
- Valutare i flussi e i cicli energetici che si verificano nell'ambiente naturale
Modulo 2. Basi normative nella conservazione delle specie
- Sviluppare le principali linee di azione a livello internazionale per la conservazione della biodiversità
- Analizzare gli obiettivi della Convenzione sul Commercio Internazionale delle Specie di Fauna e Flora Selvatiche Minacciate di Estinzione e la sua strategia
- Sviluppare la Convenzione sulla Diversità Biologica come riferimento internazionale di base per le questioni relative alla biodiversità
- Stabilire la Convenzione di Ramsar come strumento di base per la conservazione e l'uso saggio delle zone umide e delle loro risorse
- Analizzare le principali direttive europee nel campo della conservazione della biodiversità
Modulo 3. Gestione della Fauna Silvestre
- Comprendere le minacce e le cause della perdita di risorse naturali e dell'estinzione delle specie
- Definire le principali strategie per la conservazione delle specie in pericolo
- Compilare le azioni da realizzare sugli habitat e su ciascuno degli anelli della catena dall'alimentazione in avanti, inquadrati all'interno gestione in situ
- Sviluppare l'allevamento in cattività e le reintroduzioni come due dei principali meccanismi di gestione ex-situ
- Definire le interazioni tra gestione forestale e conservazione delle specie
- Analizzare il problema delle specie aliene invasive e definire le principali linee d'azione in questo settore
Modulo 4. Censimenti della fauna
- Identificare i metodi e gli strumenti principali per l'identificazione delle tracce della fauna selvatica
- Facilitare la comprensione dei parametri chiave nella progettazione di un censimento della Fauna Silvestre
- Consentire allo studente di identificare i resti delle principali specie di fauna
- Introdurre il fototrappolaggio come una delle tecniche di monitoraggio indiretto delle popolazioni
- Analizzare l'idoneità dei censimenti statici rispetto a quelli dinamici in base alle specie target
- Determinare i fattori determinanti nell'analisi delle tracce della fauna selvatica
Modulo 5. Risorse per l'acquisizione e l'analisi di dati sulla distribuzione delle specie, sulle aree naturali e sulle variabili ambientali che regolano i loro habitat
- Accedere ai dati ufficiali sulla conservazione delle specie incluse nella Rete Europea Natura 2000 attraverso le banche dati ufficiali o i questionari Normalizzati di Dati Natura 2000
- Consultare i dati di conservazione e la mappatura della distribuzione delle specie attraverso i portali di organizzazioni e istituzioni pubbliche e private
- Evidenziare il potenziale della citizen science come risorsa o fonte documentale per acquisire e condividere i dati sulla distribuzione delle specie e il loro monitoraggio temporale
- Conoscere e consultare le piattaforme per scaricare informazioni sulla distribuzione delle specie legate alla citizen science
- Identificare gli usi del suolo e le reti di aree naturali protette in tutto il mondo che possono sostenere o ospitare le specie
- Consultare e acquisire, da portali ufficiali, modelli digitali descrittivi dell'ambiente fisico e biologico delle specie, come dati climatici, dati fisici o morfologia territoriale, per il loro studio nell'analisi geografica delle distribuzioni potenziali
Modulo 6. Gestione territoriale delle specie tramite sistemi informativi geografici in QGIS
- Comprendere le funzioni chiave offerte dai sistemi informativi geografici
- Gestire la simbologia di base e gli strumenti di geoprocessing per l'analisi in QGIS
- Stabilire metodologie cartografiche per gestire le parcelle territoriali per l'analisi e il monitoraggio delle specie
- Raggruppare e rappresentare, in un GIS, i dati di campo legati alle specie
- Gestire i plug-in QGIS per l'acquisizione dei dati di distribuzione delle specie in modo virtuale
- Produrre mappe tematiche per rappresentare aspetti particolari delle indagini o degli inventari, come mappe di ricchezza o mappe di sforzo
- Analizzare le variabili territoriali per ottenere mappe di idoneità delle specie da utilizzare a fini di conservazione
- Sviluppare corridoi ecologici tra aree naturali per pianificare percorsi di conservazione per le specie in migrazione
- Evidenziare i concetti chiave, legati alla raccolta dei dati sul campo, per avere una cartografia correttamente documentata e tecnicamente fattibile
Modulo 7. Modelli di distribuzione potenziale delle specie con Maxent
- Riconoscere i formati specifici dei file di input gestiti dal programma per il corretto funzionamento del modello
- Produrre correttamente la mappatura delle variabili territoriali di qualità per l'esecuzione di un modello
- Citare correttamente la struttura coordinata della distribuzione delle specie per ottenere un'esecuzione del modello
- Comprendere i diversi tipi di modelli generati da Maxent
- Modellare la distribuzione potenziale delle specie, sia nel tempo presente che in quello futuro
- Interpretare i dati, i grafici e le mappe visive fornite da Maxent come risultato dell'analisi dei dati spaziali
- Rappresentare e interpretare i dati risultanti attraverso un GIS come QGIS
Modulo 8. Gestione cinegetica
- Specificare le scale di conservazione associate alla gestione della fauna selvatica
- Identificare i metodi per regolare il pascolo e i limiti per garantire la sostenibilità dell'ambiente
- Presentare le metodologie utilizzate per la stima dei coefficienti di densità
- Definire le interazioni e le compatibilità nella gestione della caccia di specie di piccola e grande taglia
- Compilazione del quadro giuridico e degli strumenti di gestione della caccia
- Sviluppare le principali metodologie per il calcolo delle quote
- Definire la struttura di un Piano Tecnico di Caccia
Modulo 9. Malattie della Fauna Silvestre
- Identificare i quadri sintomatologici delle più importanti malattie infettive e parassitarie della fauna selvatica
- Analizzare l'importanza dello stato di salute della fauna selvatica per la salute pubblica e la conservazione delle specie
- Esaminare le basi normative per la gestione della salute della fauna selvatica, con particolare attenzione alle normative internazionali
- Raccogliere le diverse fonti di documentazione e informazioni scientifiche sulla salute degli animali
- Fornire agli studenti le conoscenze necessarie per preparare relazioni e progetti
- Stabilire metodologie e strategie per il controllo preventivo delle principali malattie della fauna selvatica
- Sviluppare le misure per l'eliminazione e la disinfezione della fauna colpita, nonché la corretta sorveglianza della sicurezza sanitaria del personale incaricato di queste azioni
Modulo 10. Software per la gestione della fauna selvatica: Statistica e Distance
- Sviluppare i concetti di base necessari per effettuare una corretta analisi statistica a partire dalla fase di identificazione dei dati
- Fornire allo studente le competenze fondamentali per l'utilizzo di modelli statistici per rispondere ai problemi incontrati
- Valutare l'influenza delle covariabili al momento di stabilire le relazioni di interesse
- Ottenere informazioni affidabili sullo stato di conservazione delle specie oggetto di studio
- Valutare le tendenze della specie in base alle analisi statistiche effettuate per prendere decisioni appropriate
- Introdurre lo studente all'uso del programma informatico Distance per l'importazione appropriata dei dati ottenuti sul campo
- Stabilire i parametri necessari nella progettazione e nella configurazione dell'analisi dei dati attraverso Distance
Master Privato in Gestione della Fauna Silvestre
La crescente preoccupazione per il degrado ambientale unita alla costante ricerca di salvaguardare gli ecosistemi e la fauna selvatica, cercando al contempo soluzioni per ridurre al minimo gli effetti del cambiamento climatico, richiedono una preparazione rigorosa per i nuovi professionisti che lavorano nei settori della sostenibilità, della biologia, della medicina veterinaria o delle scienze correlate. Per questo motivo, TECH Università Tecnologica offre un Master Privato che racchiude i più alti parametri di studio per affrontare questioni fondamentali come la conservazione della biodiversità, lo sviluppo e l'impatto della caccia e l'uso sostenibile delle risorse e delle malattie che colpiscono le varie specie. Tutto ciò viene affrontato sulla base di quadri e normative internazionali, oltre ad essere insegnato da esperti del settore.
Inizia a studiare il mondo della fauna selvatica
TECH si unisce alle innovazioni nelle offerte formative che cercano sempre più di generare un impatto ecologico positivo sul pianeta. Con il nostro Master Privato in Gestione della Fauna Silvestre, anche tu puoi partecipare al processo di trasformazione. Nell'ottobre del 2021 il National Geographic ha riportato che il 20% delle specie è in pericolo di estinzione; tale problema induce i leader governativi e aziendali a chiedere la consulenza di personale altamente specializzato in grado di fornire soluzioni a questi effetti. Grazie a un'innovativa metodologia di studio 100% online, puoi specializzarti in questi profili. Oltre a conoscere le continue minacce alle specie endemiche e agli habitat di cui fanno parte, il nostro programma ti permette di apprendere le ultime tecnologie e i sistemi informatici legati alla geolocalizzazione e alla creazione di dati statistici che arricchiranno la tua esperienza e amplieranno il tuo bagaglio di studi sulla biodiversità.