Titolo universitario
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Presentazione
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Pianificazione del corso
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Modulo 1. Introduzione alle Difficoltà di Apprendimento e ai disturbi dello sviluppo
1.1. Sviluppi storici delle Difficoltà di Apprendimento
1.1.1. Contesto e nascita del concetto di Difficoltà di Apprendimento
1.1.2. Attuale concettualizzazione e considerazioni sulle Difficoltà di Apprendimento come categoria diagnostica
1.1.3. Aree di applicazione e campi di intervento psicologico attuali nelle Difficoltà di Apprendimento
1.2. Concetto di Difficoltà di Apprendimento e disabilità dello sviluppo, definizione e classificazione
1.2.1. Concetto e definizione di Difficoltà di Apprendimento come categoria diagnostica
1.2.2. Concetto di disabilità dello sviluppo e definizione dei principali disturbi
1.2.3. La relazione tra disturbi dello sviluppo e le Difficoltà di Apprendimento: Classificazione
1.3. Processi di apprendimento di base e caratteristiche distintive delle Difficoltà di Apprendimento: Principi di individuazione
1.3.1. Introduzione ai processi di apprendimento di base: memorizzazione, attenzione e percezione
1.3.2. Memoria: fasi e tipi di memoria
1.3.3. Attenzione e percezione: tipi di attenzione
1.3.4. Introduzione all'individuazione e alle caratteristiche distintive delle Difficoltà di Apprendimento
1.4. Pietre miliari dello sviluppo e della scuola nell'infanzia e nell'adolescenza e caratteristiche correlate al disturbo di Alzheimer
1.4.1. Pietre miliari dello sviluppo nell'infanzia
1.4.2. Pietre miliari dello sviluppo nell'adolescenza
1.4.3. Competenze scolastiche da raggiungere nell'infanzia e nell'adolescenza
1.4.4. Individuazione della Difficoltà di Apprendimento basata sul rilevamento di una pietra miliare o di una competenza non raggiunta
1.5. Concetto e caratteristiche della Dislessia
1.5.1. Definizione di Dislessia
1.5.2. Caratteristiche principali della Dislessia
1.5.3. Dislessia e disturbi associati
1.5.4. Ricerca ed evidenze scientifiche sulla Dislessia
1.6. Concetto e caratteristiche della Disgrafia
1.6.1. Definizione di Disgrafia
1.6.2. Caratteristiche principali della Disgrafia
1.6.3. Disgrafia e disturbi associati
1.6.4. Ricerche ed evidenze scientifiche sulla Disgrafia
1.7. Concetto e caratteristiche della Disortografia
1.7.1. Definizione di Disortografia
1.7.2. Caratteristiche principali della Disortografia
1.7.3. Disortografia e disturbi associati
1.7.4. Ricerca ed evidenze scientifiche sulla Disortografia
1.8. Concetto di Difficoltà di apprendimento della matematica
1.8.1. Definizione di Difficoltà di Apprendimento della Matematica
1.8.2. Caratteristiche principali di Difficoltà di Apprendimento della Matematica
1.8.3. Difficoltà di Apprendimento della Matematica e disturbi associati
1.8.4. Ricerche ed evidenze scientifiche sulla Difficoltà di Apprendimento della Matematica
1.8.5. Rilevamento in classe e prime azioni
1.8.6. Programmi di prevenzione della Difficoltà di Apprendimento nell'ambiente educativo
1.9. Introduzione all'attenzione per le Difficoltà di Apprendimento nel sistema educativo formale
1.9.1. Equipe di orientamento nei centri educativi: Organizzazione e funzionamento
1.9.2. Equipe di orientamento specializzate EOEPS: Organizzazione e funzionamento
1.9.3. Attenzione alle Difficoltà di Apprendimento in base alla loro categorizzazione: Risorse disponibili presso i centri educativi
Modulo 2. Macro-teorie e paradigmi psicoeducativi, metodi, strategie e strumenti
2.1. Quadro storico e sviluppo delle teorie dell'apprendimento
2.1.1. Storia e sviluppo delle teorie dell'apprendimento
2.1.2. I primi approcci
2.1.3. La concezione attuale delle Difficoltà di Apprendimento
2.2. Introduzione alle teorie dell'apprendimento e ai principali autori
2.2.1. Concezioni globali dell'apprendimento e tipologie
2.2.1.1. Apprendimento per scoperta
2.2.1.2. Apprendimento per tentativi ed errori
2.2.1.3. Apprendimento innovativo
2.2.1.4. Apprendimento latente
2.2.1.5. Apprendimento per lettura
2.2.1.6. Apprendimento di mantenimento
2.2.1.7. Apprendimento sociale
2.2.1.8. Apprendimento vicario
2.2.1.9. Apprendimento continuo-verticale
2.2.1.10. Apprendimento significativo
2.2.2. Autori principali
2.2.2.1. Pavlov: Apprendimento per condizionamento
2.2.2.2. Piaget: Tappe dello sviluppo cognitivo
2.2.2.3. Brunner: Teoria dello scaffolding
2.2.2.4. Ausubel: Teoria dell'apprendimento significativo
2.2.2.5. Bandura: Teoria dell'apprendimento sociale
2.2.2.6. Teoria dell'apprendimento di Gagné
2.3. Modelli di insegnamento comportamentali
2.3.1. Modello classico di Pavlov e Watson
2.3.2. Modello radicale di Skinner
2.3.3. Modello intenzionale di Tolman
2.3.4. Modello deduttivo di Hull
2.4. Modelli cognitivi dell'apprendimento I
2.4.1. Brunner: Teoria dello scaffolding. Apprendimento per scoperta
2.4.2. Ausubel: Teoria dell'apprendimento significativo. Metodo di insegnamento espositivo
2.4.3. Modello didattico gerarchico di Gagné
2.5. Modelli cognitivi dell'apprendimento II
2.5.1. Introduzione all'approccio socioculturale all'apprendimento
2.5.2. Relazione tra linguaggio e mente
2.5.3. La teoria socioculturale dello sviluppo cognitivo di Vygotskij
2.5.4. Concetto di zona di sviluppo prossimale
2.5.5. Teoria dell'elaborazione dell'informazione (Gestalt, apprendimento multicanale)
2.5.6. Prospettiva cognitiva sociale (Tolman, Bandura)
2.6. Modelli didattici costruttivisti
2.6.1. Piaget e Vygotsky
2.6.2. Altri modelli costruttivisti (ambiente sociale, pensiero e linguaggio, teoria dell'azione)
2.6.3. Teorie costruttiviste della progettazione didattica
2.7. Modello di insegnamento connettivista
2.7.1. Gli inizi del connettivismo
2.7.2. La rete di apprendimento
2.7.3. Proposte pedagogiche
2.7.4. Progettazione didattica secondo il connettivismo
2.8. Apprendimento emotivo e personalizzazione dell'insegnamento (approcci cognitivo-emotivi e umanistici)
2.8.1. Panoramica storica e autori rilevanti
2.8.2. L'intelligenza emotiva e il suo impatto sull'apprendimento
2.8.3. Educazione personalizzata e personalizzazione
2.8.4. Educazione personalizzata: tecniche e risorse
2.8.5. Sfide dell'educazione personalizzata e delle TIC
2.9. Apprendimento esperienziale
2.9.1. Concetto di apprendimento esperienziale
2.9.2. Implicazioni dell'apprendimento esperienziale sull'apprendimento
2.9.3. Tecniche e risorse nella prospettiva dell'apprendimento esperienziale
2.9.4. Pratiche attuate dal punto di vista dell'apprendimento esperienziale. Descrizione dei casi
2.10. Sfide psicoeducative e attenzione alla diversità
2.10.1. Attenzione alla diversità a scuola
2.10.2. Attenzione alla diversità nei centri specializzati
2.10.3. Sfide psico-educative per gli alunni con adattamenti curricolari in classe
2.10.4. Sfide psicoeducative verso la progettazione educativa universale: Diversità e integrazione sociale
Modulo 3. Sviluppo ed elaborazione cognitiva: i processi di sviluppo e le funzioni esecutive del pensiero influenzate dalle Difficoltà di Apprendimento
3.1. Teoria dell'elaborazione e dell'apprendimento
3.1.1. Su cosa si basa la teoria dell'elaborazione?
3.1.2. Autori principali e implicazioni per l'apprendimento
3.1.3. Come viene applicata la teoria dell'elaborazione in ambito psicoeducativo?
3.2. Implicazioni della memoria nelle Difficoltà di Apprendimento
3.2.1. Concetto di memoria: tipi di memoria
3.2.2. Processi e modelli di codifica
3.2.3. Processi di memorizzazione e recupero
3.2.4. L'influenza della memoria sull'apprendimento
3.2.5. La ricerca sulla memoria e l'apprendimento
3.2.6. Funzionamento esecutivo e interdipendenza con i processi di attenzione e percezione
3.3. Attenzione e Difficoltà di Apprendimento
3.3.1. Concetto di attenzione: tipi di attenzione
3.3.2. Processi e modelli di attenzione
3.3.3. L'influenza dell'attenzione sull'apprendimento
3.3.4. La ricerca su attenzione e apprendimento
3.3.5. Funzionamento esecutivo dell'attenzione e interdipendenza con altri agenti esecutivi
3.4. Percezione e Difficoltà di Apprendimento
3.4.1. Concetto di percezione: tipi di percezione
3.4.2. Processi e modelli percettivi
3.4.3. L'influenza della percezione sull'apprendimento
3.4.4. Ricerca su percezione e apprendimento
3.4.5. Funzionamento esecutivo percettivo e interdipendenza con altri agenti esecutivi
3.5. Valutazione e test dell'intelligenza generale
3.5.1. Perché è importante valutare l'intelligenza generale?
3.5.2. Principali modelli di intelligenza generale
3.5.3. Che cosa misurano esattamente i test di intelligenza e a che cosa servono nell'ambiente educativo?
3.5.4. Principali test standardizzati per la valutazione dell'intelligenza in ambito educativo
3.6. Modelli neuropsicologici e psicolinguistici per la lettura e la scrittura
3.6.1. Teorie neuropsicologiche della lettura e della scrittura
3.6.2. Teorie psicolinguistiche della lettura e della scrittura
3.6.3. Modello di sviluppo dell'acquisizione della lettura
3.6.4. Modello di sviluppo dell'acquisizione della scrittura
3.6.5. Vie di accesso lessicale: Modelli di percorsi visivi e fonologici
3.6.6. Elaborazione semantica e sintattica: Comprensione della lettura
3.6.7. Difficoltà di accesso visivo, percettivo e lessicale e disturbi associati
3.7. Modelli neuropsicologici e di elaborazione numerica nelle Difficoltà di Apprendimento della Matematica
3.7.1. Principi di elaborazione numerica e computazionale
3.7.2. Modello cognitivo e neurofunzionale dell'elaborazione dei numeri
3.7.3. Acalculia, discalculia e altre Difficoltà di Apprendimento correlate: ADHD, dislessia
3.7.4. Ricerca e descrizione di casi di studio in Difficoltà di Apprendimento della Matematica
3.8. Valutazione e test standardizzati delle funzioni esecutive
3.8.1. Introduzione ai test standardizzati dei processi esecutivi: Perché è importante misurare le funzioni esecutive?
3.8.2. Principali test standardizzati delle funzioni esecutive in ambito educativo
3.8.3. Batterie di valutazione della memoria
3.8.4. Batterie di valutazione dell'attenzione e della percezione
3.8.5. Raccomandazioni per la valutazione e la diagnosi sulla base di test standardizzati
Modulo 4. Concetto, caratteristiche, valutazione e intervento nelle Difficoltà di Apprendimento nella scuola dell'obbligo
4.1. Categorie e classificazione delle Difficoltà di Apprendimento
4.1.1. Difficoltà di apprendimento: Definizione e concetto
4.1.2. Difficoltà Specifiche di Apprendimento (DSA): Definizione e concetto
4.1.3. Bisogni educativi speciali (BES): Definizione e concetto
4.1.4. Bisogni specifici di sostegno educativo: Definizione e concetto
4.2. Dislessia
4.2.1. Concetto
4.2.2. Caratteristiche
4.2.3. Valutazione: Differenza tra ritardo di lettura e dislessia
4.2.4. Intervento sulla dislessia nelle scuole
4.2.5. Dislessia e TIC
4.3. Discalculia
4.3.1. Concetto
4.3.2. Caratteristiche
4.3.3. Valutazione
4.3.4. Intervento sulla dislessia nelle scuole
4.3.5. Discalculia e TIC
4.4. Disgrafia
4.4.1. Concetto
4.4.2. Caratteristiche
4.4.3. Valutazione
4.4.4. Intervento sulla disgrafia nelle scuole
4.4.5. Disgrafia e TIC
4.5. ADHD
4.5.1. Concetto
4.5.2. Caratteristiche
4.5.3. Valutazione
4.5.4. Intervento sull'ADHD nelle scuole
4.5.5. ADHD e TIC
4.6. Disturbo Grave del Comportamento
4.6.1. Concetto
4.6.2. Eziologia
4.6.3. Valutazione
4.6.4. Interventi sul Disturbo Grave del Comportamento nelle scuole
4.6.5. Disturbo Grave del Comportamento e disturbi associati
4.7. Disturbi della vista e dell'udito
4.7.1. Concetto di disabilità visiva
4.7.2. Valutazione della disabilità visiva in Psicologia dell'Educazione
4.7.3. Intervento sulla disabilità visiva nelle scuole
4.7.4. Concetto di deficit uditivo
4.7.5. Valutazione dell'ipoacusia in Psicologia dell'Educazione
4.7.6. Intervento sui disturbi dell'udito nelle scuole
4.7.7. Disabilità TIC
4.8. Disabilità motoria
4.8.1. Concetto
4.8.2. Caratteristiche
4.8.3. Valutazione nei centri educativi: Collaborazione con centri specifici
4.8.4. Interventi per la disabilità motoria nelle scuole
4.9. Capacità elevate
4.9.1. Concetto
4.9.2. Caratteristiche principali: Perché è considerata una Difficoltà di Apprendimento?
4.9.3. Valutazione nei centri educativi: Collaborazione con centri specifici
4.9.4. Intervento nelle capacità elevate nei centri educativi: Programmi specifici nei centri educativi
4.10. ECOPHE e minori in situazioni di svantaggio socio-educativo
4.10.1. Concetto ECOPHE
4.10.2. Valutazione nei centri educativi: Collaborazione con centri specifici
4.10.3. Intervento su minori con condizioni speciali nella storia scolastica
4.10.4. Svantaggi socioeducativi e Difficoltà di Apprendimento
4.10.5. Valutazione nei centri educativi: Collaborazione con centri specifici
4.10.6. Intervento sulla disabilità visiva nelle scuole
Modulo 5. Protocolli e quadri d'azione per la diagnosi e la valutazione delle Difficoltà di Apprendimento nei centri di educazione formale
5.1. Funzioni cognitive e loro sottoprocessi
5.1.1. Principali funzioni cognitive da valutare nel DA
5.1.2. La lettura e i suoi sottoprocessi
5.1.3. La scrittura e i suoi sottoprocessi
5.1.4. Attenzione e percezione e i loro sottoprocessi
5.2. Test di valutazione standardizzati in lettura
5.2.1. Lettura globale
5.2.2. Comprensione della lettura
5.2.3. Ricerca sulla lettura
5.3. Test di valutazione standardizzati di scrittura
5.3.1. Percorsi di accesso lessicale
5.3.2. Composizione scritta
5.3.3. Ricerca sulla scrittura
5.4. Test di valutazione standardizzati per l'attenzione e la percezione
5.4.1. Tipi di compiti che valutano ogni aspetto dell'attenzione: attenzione sostenuta, attenzione divisa, attenzione selettiva
5.4.2. Test per la valutazione globale dell'attenzione
5.4.3. Ricerca sull'attenzione
5.5. Test di valutazione standardizzati della memoria
5.5.1. Memoria di lavoro
5.5.2. Altri tipi di memoria
5.5.3. Ricerca sulla memoria
5.6. Batterie di valutazione per le competenze di base nell'istruzione primaria
5.6.1. Batterie di valutazione per il primo e il secondo ciclo dell'istruzione primaria
5.6.2. Batterie di valutazione delle competenze ad altri livelli di istruzione
5.6.3. Quadro di ricerca per la verifica delle competenze di base
5.7. Protocolli di valutazione complementari nel campo dell'educazione
5.7.1. Valutazione nell'educazione non formale
5.7.2. Valutazione delle competenze nell'istruzione superiore
5.7.3. Valutazione delle competenze di insegnamento
Modulo 6. Concetto, caratteristiche, valutazione e intervento nei disturbi dello sviluppo nell’educazione obbligatoria
6.1. Introduzione ai disturbi dello sviluppo
6.1.1. Cosa si intende per disturbo dello sviluppo?
6.1.2. I disturbi dello sviluppo nel DSM-5
6.1.3. Difficoltà di Apprendimento che possono verificarsi in relazione ai disturbi dello sviluppo
6.2. Disturbi del linguaggio e della comunicazione
6.2.1. Concetto di disturbi della comunicazione e del linguaggio
6.2.2. Disturbo specifico del linguaggio (DSL)
6.2.3. Concetto di disturbi della comunicazione e del linguaggio
6.2.4. Intervento nei contesti educativi
6.3. Concetto, valutazione e intervento dei disturbi del linguaggio
6.3.1. Afasia
6.3.2. Dislalia
6.3.3. Disglossia
6.3.4. Disartria
6.3.5. Disfemia
6.3.6. Disfonia
6.4. Disturbi dello spettro autistico
6.4.1. Disturbi dello spettro autistico: diagnosi e valutazione
6.4.2. Intervento familiare nei Disturbi dello Spettro Autistico
6.4.3. Intervento psicologico ed educativo nei Disturbi dello Spettro Autistico
6.5. Disturbi pervasivi dello sviluppo (DPS)
6.5.1. Disturbi pervasivi dello sviluppo: diagnosi e classificazione
6.5.2. Valutazione dei DPS
6.5.3. Interventi, tecniche e programmi per i DPS
6.6. Disturbi da Deficit dell’Attenzione, disturbo dissociale e disturbo oppositivo provocatorio
6.6.1. ADHD. Concetto e valutazione
6.6.2. Disturbo dissociale: concetto e valutazione
6.6.3. Disturbo oppositivo provocatorio: concetto e valutazione
6.6.4. Linee guida generali per l'intervento educativo in classe
6.7. Concetto, evoluzione e concezione storica della disabilità intellettiva
6.7.1. Concetto di disabilità
6.7.2. Evoluzione storica del concetto di disabilità
6.7.3. La disabilità intellettiva e la sua classificazione
6.7.4. Caratteristiche evolutive dello sviluppo dei bambini con disabilità intellettiva
6.7.5. Linee guida di intervento psicoeducativo in classe
6.8. Diagnosi e valutazione della disabilità intellettiva nei centri educativi
6.8.1. Diagnosi di disabilità intellettiva
6.8.2. Valutazione e intervento psicoeducativo in classe
6.9. Concetto, classificazione e individuazione dei disturbi della vista e dell'udito in ambito educativo
6.9.1. Concetto di disabilità visiva e tipologie
6.9.2. Diagnosi visive più frequenti nei centri educativi
6.9.3. Individuazione dei disturbi visivi nei centri educativi
6.10. Concetto, classificazione e linee guida di intervento per i bambini con disabilità motorie
6.10.1. Concetto di disabilità motoria e tipologie
6.10.2. Diagnosi motorie
6.10.3. Linee guida per l'intervento psicoeducativo in classe con bambini ipovedenti e ipoudenti:
Modulo 7. Diagnosi differenziale e approccio multidisciplinare alle Difficoltà di Apprendimento
7.1. Difficoltà di Apprendimento e linguaggio
7.1.1. Diagnosi di Difficoltà di Apprendimento associata al linguaggio
7.1.2. Comorbidità con altri disturbi
7.1.3. Fattori di differenziazione nelle Difficoltà di Apprendimento e nel linguaggio
7.1.4. Intervento multidisciplinare nei disturbi del linguaggio
7.2. Difficoltà di Apprendimento e ADHD
7.2.1. Basi neurologiche dell'ADHD e delle Difficoltà di Apprendimento
7.2.2. Diagnosi differenziale e comorbidità
7.2.3. Intervento multidisciplinare su Difficoltà di Apprendimento e ADHD
7.3. Difficoltà di Apprendimento e disabilità visiva
7.3.1. Difficoltà di Apprendimento e disabilità visiva: Bisogni educativi derivanti dalla disabilità visiva
7.3.2. Fattori e agenti di integrazione
7.3.3. Intervento multidisciplinare
7.4. Difficoltà di Apprendimento e disabilità motoria
7.4.1. Diagnosi di Difficoltà di Apprendimento associata a disabilità motoria
7.4.2. Adattamenti specifici per gli studenti con Difficoltà di Apprendimento e Disabilità Motoria
7.4.3. Intervento multidisciplinare su Difficoltà di Apprendimento e disabilità motoria
7.5. Difficoltà di Apprendimento e disabilità intellettiva
7.5.1. Concettualizzazione di Difficoltà di Apprendimento e disabilità intellettiva
7.5.1.1. Diagnosi differenziale della disabilità intellettiva
7.5.1.2. Intervento multidisciplinare su Difficoltà di Apprendimento e disabilità intellettiva
7.6. Difficoltà di Apprendimento e disturbi psicologici
7.6.1. Difficoltà di Apprendimento e disturbi socio-affettivi
7.6.1.1. Difficoltà di Apprendimento e disturbi socio-culturali
7.6.1.2. Difficoltà di Apprendimento e disturbi del comportamento
7.7. Ricovero ospedaliero e Difficoltà di Apprendimento
7.7.1. Apprendimento e ospedalizzazione
7.7.2. Assistenza psicoeducativa nel contesto ospedaliero
7.7.3. Intervento terapeutico nel contesto ospedaliero
7.8. Approccio multidisciplinare: Difficoltà di Apprendimento e psicopedagogia
7.8.1. Approcci psicopedagogici per l'approccio alla Difficoltà di Apprendimento
7.8.2. Intervento psicopedagogico delle Difficoltà di Apprendimento nella lettura
7.8.3. Intervento psicopedagogico delle Difficoltà di Apprendimento nella scrittura
7.8.4. Intervento psicopedagogico delle Difficoltà di Apprendimento in matematica
7.9. Approccio multidisciplinare: Difficoltà di Apprendimento e scuola
7.9.1. Potenziamento didattico e Difficoltà di Apprendimento
7.9.2. Interventi nell'area dell'udito e del linguaggio
7.9.3. Interventi di pedagogia terapeutica
7.10. Distinzione tra Difficoltà di Apprendimento e Difficoltà Specifiche di Apprendimento (DSA)
7.10.1. Concettualizzazione e differenziazione tra Difficoltà di Apprendimento e DSA
7.10.2. Classificazione di Difficoltà di Apprendimento e DSA
7.10.3. Intervento multidisciplinare Difficoltà di Apprendimento DA e DSA
Modulo 8. Tassonomia degli obiettivi educativi, progettazione didattica dei programmi psicoeducativi, relazioni psicoeducative e progettazione universale per tutti
8.1. L'ambiente di insegnamento-apprendimento
8.1.1. Definizione di ambiente di apprendimento, agenti e modelli
8.1.2. Concetto di disegno didattico
8.1.3. Definizione di procedura didattica
8.2. Fasi del disegno didattico
8.2.1. Tipi di Pianificazione Didattica
8.2.2. Fasi del disegno didattico
8.2.3. Disegno didattico nell'ambiente online
8.3. Funzioni didattiche
8.3.1. Funzioni propriamente didattiche
8.3.2. Funzioni strumentali
8.3.3. Funzioni speciali
8.4. Tassonomie educative basate sull'efficienza
8.4.1. Valore delle teorie degli obiettivi nell'efficienza e nel rendimento scolastico
8.4.2. Tassonomia di Bloom
8.4.3. Tassonomia di Gagné e Briggs
8.4.4. Teoria della manifestazione dei componenti
8.5. Principi dell'educazione inclusiva e identificazione dei bisogni specifici di attenzione nella classe
8.5.1. L'educazione inclusiva e i suoi principi
8.5.2. Educazione inclusiva e attenzione alla diversità
8.5.3. Esempi pratici di educazione inclusiva e progettazione universale
8.6. Introduzione alla creazione e alla stesura delle relazioni psicopedagogiche
8.6.1. Concetto: il progetto psicopedagogico
8.6.2. Criteri di selezione delle proposte di intervento
8.6.3. Raccomandazioni per lo sviluppo delle attività
8.6.4. Regolamenti della LOPD e relazioni psicopedagogiche in vigore.
8.7. In cosa consiste un adattamento curricolare? Proposte e progettazione di adattamenti curriculari
8.7.1. Adattamento curriculare e relazione psico-pedagogica
8.7.2. Tipi di adattamenti curricolari nei centri di istruzione obbligatoria
8.7.3. Progettazione degli adattamenti curricolari
8.8. Tendenze attuali in psicologia dell'educazione e Difficoltà di Apprendimento
8.8.1. Valutazione e intervento attuali nelle Difficoltà di Apprendimento
8.8.2. Centri di collaborazione specifici e associazioni sociali: Reti di sostegno sociale
8.8.3. Nuove tecnologie e Difficoltà di Apprendimento
8.9. Progettazione, metodologia e valutazione dei programmi psicoeducativi
8.9.1. Programma psicoeducativo: Concetto e progettazione
8.9.2. Valutazione dei risultati del programma
8.9.3. I principali programmi psicoeducativi nelle Difficoltà di Apprendimento
8.10. Il programma educativo individualizzato
8.10.1. Concettualizzazione teorica
8.10.2. Parti di un PEI
8.10.3. Sviluppo e valutazione del PEI
Modulo 9. Intervento nelle Difficoltà di Apprendimento
9.1. Concettualizzazione: Intervento nelle Difficoltà di Apprendimento
9.1.1. Intervento secondo l'approccio cognitivo-comportamentale
9.1.2. Intervento secondo l'approccio sistemico
9.1.3. Livelli di intervento nelle Difficoltà di Apprendimento
9.2. Intervento precoce e cura delle Difficoltà di Apprendimento
9.2.1. Modelli di intervento precoce nelle Difficoltà di Apprendimento
9.2.2. Prevenzione nelle Difficoltà di Apprendimento
9.2.3. Assistenza precoce alle Difficoltà di Apprendimento
9.3. Assistenza ai soggetti che presentano Difficoltà di Apprendimento nelle scuole, nelle équipe multidisciplinari e nei centri socio-educativi non formali
9.3.1. Processo di assistenza alle Difficoltà di Apprendimento nelle scuole
9.3.2. Agenti educativi nell'assistenza ai soggetti che presentano Difficoltà di Apprendimento
9.3.3. Intervento nei centri psicoeducativi non formali
9.4. Sviluppo di programmi di intervento sulla lettura
9.4.1. Concettualizzazione
9.4.2. Progettazione di programmi di intervento
9.4.3. Esempi di programmi di intervento
9.5. Sviluppo di programmi di intervento sulla scrittura
9.5.1. Concettualizzazione
9.5.2. Progettazione di programmi di intervento
9.5.3. Esempi di programmi di intervento
9.6. Sviluppo di programmi di intervento su attenzione e percezione
9.6.1. Concettualizzazione
9.6.2. Progettazione di programmi di intervento
9.6.3. Esempi di programmi di intervento
9.7. Sviluppo di programmi di intervento sulla memoria
9.7.1. Concettualizzazione
9.7.2. Progettazione di programmi di intervento
9.7.3. Esempi di programmi di intervento
9.8. Sviluppo di programmi di intervento con risorse tecnologiche
9.8.1. Risorse tecnologiche e intervento psicoeducativo
9.8.2. Difficoltà di Apprendimento e risorse tecnologiche
9.8.3. Esempi di risorse disponibili
9.9. Difficoltà di Apprendimento nell'istruzione degli adulti e nell'istruzione post-obbligatoria
9.9.1. Valutazione e diagnostica delle Difficoltà di Apprendimento negli adulti
9.9.2. Programmi d'intervento nelle Difficoltà di Apprendimento dell'adulto
9.9.3. Diagnosi e intervento nelle Difficoltà di Apprendimento nella scuola post-obbligatoria
Questo programma ti dà l'opportunità di imparare in formati comodi come il video o il riassunto interattivo, al fine di ottimizzare e migliorare il tuo processo di insegnamento"
Master Semipresenziale in Intervento Psicologico nella Difficoltà di Apprendimento
L'apprendimento è un processo complesso e dinamico che si sviluppa lungo tutto l'arco della vita, ed il suo corretto funzionamento è fondamentale per lo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo delle persone. Tuttavia, a volte possono verificarsi difficoltà che impediscono o limitano il processo di apprendimento, generando frustrazione e stress in coloro che ne soffrono. In TECH Università Tecnologica, abbiamo sviluppato il Master Semipresenziale in Intervento Psicologico nella Difficoltà di Apprendimento, rivolto a psicologi, psicopedagoghi e altri professionisti che lavorano nel settore educativo e sono interessati all'intervento in difficoltà dell'apprendimento.
Questo corso post-laurea si concentra sulla fornitura agli studenti delle conoscenze e degli strumenti necessari per la rilevazione, la valutazione e l'intervento su diversi tipi di difficoltà di apprendimento, come la dislessia, discalculia, disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) o difficoltà di comprensione, tra gli altri. Per questo, si affronteranno aspetti teorici e pratici, tra cui tecniche di valutazione psicologica, intervento psicopedagogico e adattamenti curriculari. Inoltre, particolare attenzione sarà rivolta all'intervento precoce e alla prevenzione delle difficoltà di apprendimento, con l'obiettivo di fornire agli studenti le competenze necessarie per intervenire efficacemente nello sviluppo accademico e personale dei loro pazienti.