Presentazione

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Programma

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Modulo 1. Matematica

1.1. Basi di algebra lineare e matriciale

1.1.1. Spazio vettoriale IRn, funzioni e variabili

1.1.1.1. Rappresentazione grafica degli insiemi di R
1.1.1.2. Concetti di base delle funzioni reali di più variabili. Operazioni con le funzioni
1.1.1.3. Classi di funzioni
1.1.1.4. Teorema di Weierstrass

1.1.2. Ottimizzazione con vincoli disuguali

1.1.2.1. Il metodo grafico a due variabili

1.1.3. Classi di funzioni

1.1.3.1. Variabili separate
1.1.3.2. Variabili polinomiali
1.1.3.3. Numeri razionali
1.1.3.4. Forme quadratiche

1.2. Matrici: tipi, concetti e operazioni

1.2.1. Definizioni di base

1.2.1.1. Matrice di ordine mxn
1.2.1.2. Matrici quadrate
1.2.1.3. Matrice di identità

1.2.2. Operazioni con le matrici

1.2.2.1. Addizione di matrici
1.2.2.2. Prodotto di un numero reale per una matrice
1.2.2.3. Prodotto di matrici

1.3. Matrici trasposte

1.3.1. Matrice diagonalizzabile
1.3.2. Proprietà della trasposizione di matrici
1.3.3. Proprietà involutiva

1.4. Determinanti: calcolo e definizione

1.4.1. Concetto di determinanti

1.4.1.1. Definizione di determinanti
1.4.1.2. Matrice quadrata di ordine 2, 3 e superiore a 3

1.4.2. Matrici triangolari

1.4.2.1. Calcolo della matrice triangolare
1.4.2.2. Calcolo della matrice quadrata non triangolare

1.4.3. Proprietà dei determinanti

1.4.3.1. Semplificazione dei calcoli
1.4.3.2. Calcolo, in ogni caso

1.5. Inversione di matrice

1.5.1. Proprietà dell'inversione di matrice

1.5.1.1. Concetto di inversione
1.5.1.2. Definizione e concetti di base associati

1.5.2. Calcolo dell'inversione della matrice

1.5.2.1. Metodi e calcolo
1.5.2.2. Eccezioni ed esempi

1.5.3. Espressione ed equazione della matrice

1.5.3.1. Espressione della matrice
1.5.3.2. Equazione matriciale

1.6. Soluzione di sistemi di equazioni

1.6.1. Equazioni lineari
1.6.2. Discussione del sistema. Teorema di Rouché-Fobenius
1.6.3. Regola di Cramer: risolvere il sistema
1.6.4. Sistemi omogenei
1.6.5. Spazi vettoriali

1.6.5.1. Proprietà dello spazio vettoriale
1.6.5.2. Combinazione lineare di vettori
1.6.5.3. Dipendenza e indipendenza lineare
1.6.5.4. Coordinate di un vettore
1.6.5.5. Teorema delle basi

1.7. Forme quadratiche

1.7.1. Concetto e definizione di forme quadratiche
1.7.2. Matrice associata a una forma quadratica

1.7.2.1. Legge di inerzia delle forme quadratiche
1.7.2.2. Studio del segno mediante autovalori
1.7.2.3. Studio del segno mediante i minori

1.8. Funzioni di una variabile

1.8.1. Analisi del comportamento di una grandezza

1.8.1.1. Analisi locale
1.8.1.2. Continuità
1.8.1.3. Continuità limitata

1.9. Limiti di funzioni, dominio e immagine nelle funzioni reali

1.9.1. Funzioni di più variabili

1.9.1.1. Vettoriali di più variabili

1.9.2. Dominio di una funzione

1.9.2.1. Concetto e applicazioni

1.9.3. Limiti delle funzioni

1.9.3.1. Limiti di una funzione in un punto
1.9.3.2. Limiti laterali di una funzione
1.9.3.3. Limiti di funzioni razionali

1.9.4. Indeterminazione

1.9.4.1. Indeterminazione delle funzioni con radici
1.9.4.2. Indeterminazione 0/0

1.9.5. Dominio e immagine di una funzione

1.9.5.1. Concetto e caratteristiche
1.9.5.2. Calcolo del dominio e dell'immagine

1.10. Derivate: analisi del comportamento

1.10.1. Derivate di una funzione in un punto

1.10.1.1. Concetto e caratteristiche
1.10.1.2. Interpretazione geometrica

1.10.2. Regole di derivazione

1.10.2.1. Derivata di una costante
1.10.2.2. Derivata di una somma o di una sottrazione
1.10.2.3. Derivata di un prodotto
1.10.2.4. Derivata di una funzione inversa
1.10.2.5. Derivata della funzione composta

1.11. Applicazioni delle derivate allo studio delle funzioni

1.11.1. Proprietà delle funzioni derivabili

1.11.1.1. Teorema del massimo
1.11.1.2. Teorema del minimo
1.11.1.3. Teorema di Rolle
1.11.1.4. Teorema del valore medio
1.11.1.5. Teorema di de l'Hôpital

1.11.2. Valutazione delle grandezze economiche

1.11.2.1. Differenziabilità

1.12. Ottimizzazione di funzioni di più variabili

1.12.1. Ottimizzazione di funzioni

1.12.1.1. Ottimizzazione con vincoli di uguaglianza
1.12.1.2. Punti critici
1.12.1.3. Estremi relativi

1.12.2. Funzioni convesse e concave

1.12.2.1. Proprietà delle funzioni convesse e concave
1.12.2.2. Punti di inflessione
1.12.2.3. Crescita e decadimento

1.13. Integrali indefiniti

1.13.1. Integrali primitivi e indefiniti

1.13.1.1. Concetti di base
1.13.1.2. Metodi di calcolo

1.13.2. Integrali immediati

1.13.2.1. Proprietà degli integrali immediati

1.13.3. Metodi di integrazione

1.13.3.1. Integrali razionali

1.14. Integrali definiti

1.14.1. Teorema di Barrow

1.14.1.1. Definizione del teorema
1.14.1.2. Base di calcolo
1.14.1.3. Applicazioni del teorema

1.14.2. Tratti di curva negli integrali definiti

1.14.2.1. Concetti di tratti di curva
1.14.2.2. Base di calcolo e studio delle operazioni
1.14.2.3. Applicazione del calcolo nei tratti di curva

1.14.3. Teorema della media integrale

1.14.3.1. Concetto di teorema e di intervallo chiuso
1.14.3.2. Base di calcolo e studio delle operazioni
1.14.3.3. Applicazioni del teorema

Modulo 2. Statistica

2.1. Introduzione alla statistica

2.1.1. Concetti di base
2.1.2. Tipi di variabili
2.1.3. Informazioni statistiche

2.2. Organizzazione e classificazione della registrazione dei dati

2.2.1. Descrizione delle variabili
2.2.2. Tabella di distribuzione delle frequenze
2.2.3. Quantitativo e qualitativo

2.3. Applicazioni e sistemi pratici delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)

2.3.1. Concetti di base
2.3.2. Strumenti
2.3.3. Rappresentazione dei dati

2.4. Misure di sintesi dei dati I

2.4.1. Misure descrittive
2.4.2. Misure di centralizzazione
2.4.3. Misure di dispersione
2.4.4. Misure di centralizzazione

2.5. Misure di sintesi dei dati II

2.5.1. Grafico a scatola
2.5.2. Identificazione dei valori anomali
2.5.3. Trasformazione di una variabile

2.6. Analisi dell'insieme di due variabili statistiche

2.6.1. Tabulazione di due variabili
2.6.2. Tabelle di contingenza e rappresentazioni grafiche
2.6.3. Relazione lineare tra variabili quantitative

2.7. Serie temporali e numeri indice

2.7.1. Serie temporali
2.7.2. Tassi di variazione
2.7.3. Numeri indice
2.7.4. L'indice dei prezzi al consumo (CPI) e le serie temporali deflazionate

2.8. Introduzione alla probabilità: calcolo e concetti di base

2.8.1. Concetti di base
2.8.2. Teoria degli insiemi 
2.8.3. Calcolo delle probabilità

2.9. Variabili casuali e funzioni di probabilità

2.9.1. Variabili casuali
2.9.2. Misurazioni delle variabili
2.9.3. Funzione di probabilità

2.10. Modelli di probabilità per variabili casuali

2.10.1. Calcolo delle probabilità
2.10.2. Variabili casuali discrete
2.10.3. Variabili casuali continue
2.10.4. Modelli derivati dalla distribuzione normale

Modulo 3. Alimenti, tecnologia e cultura

3.1. Introduzione alla cultura degli alimenti

3.1.1. Cibo e alimentazione: l'uomo come animale onnivoro
3.1.2. Concetto di cultura e comportamento alimentare
3.1.3. L'alimentazione umana in diversi tipi di società
3.1.4. Concetto di adattamento alla dieta: esempi di adattamento alla dieta

3.2. Fattori che condizionano l'alimentazione

3.2.1. Significato ideologico degli alimenti
3.2.2. Dieta e genere
3.2.3. Modelli alimentari nelle diverse culture: produzione, consumo e comportamento

3.3. Religione e alimentazione

3.3.1. Alimenti consentiti e vietati
3.3.2. Rapporto tra cibo e rituali religiosi
3.3.3. Pratiche e comportamenti alimentari legati alla religione

3.4. Basi storiche dell'alimentazione

3.4.1. Principali cambiamenti nelle diete umane nelle diverse fasi della storia
3.4.2. Preistoria
3.4.3. Età Antica
3.4.4. Medioevo
3.4.5. Impatto della scoperta dell'America sull'alimentazione europea e sul nuovo mondo
3.4.6. Età Moderna

3.5. Progressi scientifici e alimentazione

3.5.1. La rivoluzione industriale
3.5.2. Impatto delle scoperte scientifiche e degli sviluppi tecnologici sull'alimentazione

3.6. Alimentazione Contemporanea I

3.6.1. Fattori socioeconomici e demografici che determinano le diete contemporanee
3.6.2. Alimentazione e immigrazione
3.6.3. L'uomo e l'abbondanza nel mondo, miti e realtà

3.7. Alimentazione Contemporanea II

3.7.1. Nuove tendenze relative all’alimentazione
3.7.2. L'ascesa della ristorazione collettiva e del fast food
3.7.3. Interesse per la dieta e la salute

3.8. Accettabilità degli alimenti

3.8.1. Condizioni fisiologiche e psicologiche
3.8.2. Concetto di qualità degli alimenti
3.8.3. Valutazione della accettabilità degli alimenti

3.9. Tecniche di comunicazione

3.9.1. Marketing alimentare
3.9.2. Elementi di marketing
3.9.3. Risorse per la pubblicità degli alimenti
3.9.4. Influenza della pubblicità sul comportamento alimentare

3.10. Fattori socioculturali dell’alimentazione

3.10.1. Relazioni sociali
3.10.2. Espressione di sentimenti, prestigio e potere
3.10.3. Gruppi sociali del Neolitico e del Paleolitico

Modulo 4. Economia e industria alimentare

4.1. Concetti base di economia

4.1.1. Economia e necessità di scelta
4.1.2. La frontiera delle possibilità produttive e le sue applicazioni alla produzione
4.1.3. Il funzionamento di un'economia di mercato
4.1.4. Limiti del sistema di economia di mercato e delle economie miste

4.2. Curve di domanda e di offerta

4.2.1. Gli agenti che partecipano al mercato. Domanda e offerta
4.2.2. Equilibrio di mercato
4.2.3. Spostamenti delle curve di domanda e offerta

4.3. Applicazioni dell'analisi della domanda e dell'offerta

4.3.1. Calo dei prezzi agricoli
4.3.2. Massimo e minimi dei prezzi
4.3.3. Fissazione di prezzi agevolati o di sostegno
4.3.4. Principali schemi di sostegno agli agricoltori

4.4. La domanda di beni

4.4.1. Domanda di consumo e utilità
4.4.2. Domanda di mercato
4.4.3. La domanda e il concetto di elasticità
4.4.4. Elasticità della domanda e reddito totale
4.4.5. Altre elasticità

4.5. Produzione in azienda e costi di produzione

4.5.1. Produzione a breve termine
4.5.2. Produzione a lungo termine
4.5.3. I costi dell'impresa nel breve termine
4.5.4. Costi a lungo termine e rendimenti di scala
4.5.5. Le decisioni di produzione dell'impresa e la massimizzazione del profitto

4.6. Tipologia di mercati

4.6.1. Forme di concorrenza
4.6.2. Mercati in concorrenza perfetta
4.6.3. L'impresa concorrenziale e la decisione di produrre
4.6.4. Caratteristiche di base della concorrenza imperfetta
4.6.5. Monopolio, oligopolio e concorrenza monopolistica

4.7. Macromisure economiche

4.7.1. Prodotto Interno Lordo e Indice Generale dei Prezzi
4.7.2. Reddito e Investimento Pubblico
4.7.3. Macromisure agricole

4.8. Struttura organizzativa dell'azienda. Tipi di aziende

4.8.1. Impresa individuale
4.8.2. Le società di persone
4.8.3. Le società di capitali 
4.8.4. Responsabilità sociale d’impresa
4.8.5. Contesto legale e fiscale

4.9. Aree funzionali dell'azienda

4.9.1. Finanziamento dell'azienda: fondi presi in prestito e fondi propri
4.9.2. Produzione in azienda
4.9.3. Area di approvvigionamento e metodi di gestione delle scorte
4.9.4. Risorse umane

4.10. Analisi dei bilanci aziendali

4.10.1. Analisi patrimoniale
4.10.2. Analisi finanziaria
4.10.3. Analisi economica

Modulo 5. Alimentazione e Sanità Pubblica

5.1. Alimentazione Umana ed evoluzione storica

5.1.1. Fatto naturale e culturale. Evoluzione biologica, gestione e fabbricazione di strumenti
5.1.2. Utilizzo del fuoco, profili di cacciatori-raccoglitori. Carnivoro o vegetariano
5.1.3. Tecnologie biologiche, genetiche, chimiche e meccaniche coinvolte nella lavorazione e conservazione degli alimenti
5.1.4. Alimentazione nell’epoca romana
5.1.5. Influenza della scoperta dell'America
5.1.6. Alimentazione nei paesi sviluppati

5.1.6.1. Catene e reti di distribuzione di alimenti
5.1.6.2. La "Rete" commercio globale e piccolo commercio

5.2. Significato socioculturale degli alimenti

5.2.1. Alimenti e comunicazione sociale. Relazioni sociali e relazioni individuali
5.2.2. Espressioni emotive del cibo. Feste e celebrazioni
5.2.3. Relazioni tra diete e precetti religiosi. Alimentazione e Cristianesimo, Induismo, Buddismo, Ebraismo, Islam
5.2.4. Alimenti naturali, alimenti biologici e alimenti organici
5.2.5. Tipologia di diete: dieta normale, diete dimagranti, diete curative, diete magiche e diete assurde
5.2.6. Realtà del cibo e percezione del cibo. Protocollo di pasti familiari e istituzionali

5.3. Comunicazione e comportamento alimentare

5.3.1. Media scritti: riviste specializzate. Riviste popolari e riviste professionali
5.3.2. Media audiovisivi: radio, televisione, internet. Confezioni. La pubblicità
5.3.3. Comportamento alimentare. Motivazione e assunzione
5.3.4. Etichettatura e consumo degli alimenti. Sviluppo di gusti e preferenze
5.3.5. Fonti di variazione delle preferenze e degli atteggiamenti alimentari

5.4. Concetti di salute e malattia ed epidemiologia

5.4.1. Promozione della salute e prevenzione delle malattie
5.4.2. Livelli di prevenzione. Diritto della Salute Pubblica
5.4.3. Caratteristiche degli alimenti. Il cibo come veicolo di malattia
5.4.4. Metodi epidemiologici: descrittivi, analitici, sperimentali, predittivi

5.5. Importanza sanitaria, sociale ed economica delle zoonosi

5.5.1. Classificazione delle zoonosi
5.5.2. Fattori
5.5.3. Criteri di valutazione
5.5.4. Piani di controllo

5.6. Epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse da carne e derivati e da pesce e derivati

5.6.1. Introduzione. Fattori epidemiologici delle malattie trasmesse dalla carne
5.6.2. Malattie dei consumatori
5.6.3. Misure preventive per le malattie trasmesse dai prodotti a base di carne
5.6.4. Introduzione. Fattori epidemiologici delle malattie trasmesse da prodotti a base di pesce
5.6.5. Malattie dei consumatori
5.6.6. Prevenzione

5.7. Epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse attraverso il latte e i prodotti lattiero-caseari

5.7.1. Introduzione. Fattori epidemiologici delle malattie trasmesse dalla carne
5.7.2. Malattie dei consumatori
5.7.3. Misure preventive per le malattie trasmesse dai prodotti lattiero-caseari

5.8. Epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse dai prodotti di panetteria, pasticceria e prodotti da forno

5.8.1. Introduzione. Fattori epidemiologici
5.8.2. Malattie dei consumatori
5.8.3. Prevenzione

5.9. Epidemiologia e prevenzione delle malattie trasmesse da conserve e semiconserve, verdure e funghi commestibili

5.9.1. Introduzione. Fattori epidemiologici delle conserve e semiconserve
5.9.2. Malattie dovute al consumo di conserve e semiconserve
5.9.3. Prevenzione sanitaria delle malattie trasmesse da conserve e semiconserve
5.9.4. Introduzione. Fattori epidemiologici di verdure e funghi
5.9.5. Malattie dovute al consumo di verdure e funghi
5.9.6. Prevenzione sanitaria delle malattie trasmesse da ortaggi e funghi

5.10. Problemi di salute derivanti dall'uso di additivi, origine delle intossicazioni alimentari

5.10.1. Sostanze tossiche di origine naturale negli alimenti
5.10.2. Sostanze tossiche dovute alla manipolazione non corretta
5.10.3. Uso di additivi alimentari

Modulo 6. Industrie Alimentari

6.1. Cereali e prodotti derivati I

6.1.1. Cereali: produzione e consumo

6.1.1.1. Classificazione dei cereali
6.1.1.2. Stato attuale della ricerca e situazione industriale

6.1.2. Concetti di base sui cereali

6.1.2.1. Metodi e attrezzature per la caratterizzazione di farine e impasti per la panificazione
6.1.2.2. Proprietà reologiche durante l'impasto, la fermentazione e la cottura in forno

6.1.3. Prodotti cerealicoli: ingredienti, additivi e coadiuvanti. Classificazione ed effetti

6.2. Cereali e prodotti derivati II

6.2.1. Processo di cottura: fasi, modifiche prodotte, attrezzature utilizzate
6.2.2. Caratterizzazione strumentale, sensoriale e nutrizionale dei prodotti a base di cereali
6.2.3. Applicazione della refrigerazione nella panificazione. Pane precotto congelato. Qualità del processo e del prodotto
6.2.4. Prodotti senza glutine derivati da cereali. Caratteristiche di formulazione, processo e qualità
6.2.5. Prodotti a base di pasta. Ingredienti e lavorazione. Tipi di pasta
6.2.6. Innovazione nei prodotti da forno. Tendenze nel design del prodotto

6.3. Latte e prodotti caseari. Uova e prodotti a base di uova I

6.3.1. Qualità igienico-sanitaria del latte

6.3.1.1. Origine e livelli di contaminazione. Microbiota iniziale e contaminante
6.3.1.2. Presenza di contaminanti chimici: residui e contaminanti
6.3.1.3. Influenza dell'igiene nella catena di produzione e commercializzazione del latte

6.3.2. Produzione di latte. Sintesi del latte

6.3.2.1. Fattori che influenzano la composizione del latte: estrinseci e intrinseci
6.3.2.2. Mungitura: buone pratiche di processo

6.3.3. Pretrattamento del latte in azienda: filtrazione, refrigerazione e metodi alternativi di conservazione
6.3.4. Trattamenti nell'industria lattiero-casearia: chiarificazione e bactofugazione, scrematura, standardizzazione, omogeneizzazione, disaerazione, pastorizzazione, definizione, procedure, temperature di trattamento e fattori limitanti

6.3.4.1. Tipologie di pastorizzazione. Confezionamento. Controllo di qualità. Sterilizzazione. Definizione
6.3.4.2. Metodi: convenzionale, UHT, altri sistemi. Confezionamento. Controllo di qualità. Difetti di fabbricazione e alterazioni
6.3.4.3. Tipi di latte pastorizzato e sterilizzato. Selezione del latte. Frullati e latte aromatizzato. Processo di miscelazione. Latte arricchito. Processo di arricchimento
6.3.4.4. Latte evaporato. Latte condensato

6.3.5. Sistemi di conservazione e di confezionamento
6.3.6. Controllo di qualità del latte in polvere
6.3.7. Sistemi di confezionamento e controllo della qualità del latte

6.4. Latte e prodotti caseari. Uova e prodotti a base di uova I

6.4.1. Derivati del latte. Panna e burro
6.4.2. Processo di produzione. Metodi di produzione continua. Confezione e conservazione. Difetti di fabbricazione e alterazioni
6.4.3. Latte fermentato: Yogurt. Trattamenti preparatori del latte. Processi e sistemi di produzione

6.4.3.1. Tipi di yogurt. Problemi nella produzione Controllo di qualità
6.4.3.2. Prodotti BIO e altri latte acidofilo

6.4.4. Tecnologia della produzione del formaggio: trattamenti preparatori del latte

6.4.4.1. Produzione di cagliata: sineresi. Pressatura. Salatura
6.4.4.2. Attività dell'acqua nel formaggio. Controllo e conservazione della salamoia
6.4.4.3. Maturazione del formaggio: agenti coinvolti. Fattori che determinano la maturazione Effetti della contaminazione del biota
6.4.4.4. Problemi tossicologici del formaggio

6.4.5. Additivi e trattamenti antimicotici
6.4.6. Gelato. Caratteristiche. Tipi di gelato. Processo di produzione
6.4.7. Uova e prodotti a base di uova

6.4.7.1. Uova fresche: lavorazione di uova fresche come materia prima per la produzione di prodotti a base di uova
6.4.7.2. Prodotti a base di uova: prodotti a base di uova liquidi, congelati e disidratati

6.5. Prodotti vegetali I

6.5.1. Fisiologia e tecnologia post-raccolta. Introduzione
6.5.2. Produzione di frutta e verdura, necessità di conservazione post-raccolta
6.5.3. Respirazione: il metabolismo respiratorio e la sua influenza sulla conservazione post-raccolta e sul deterioramento degli ortaggi
6.5.4. Etilene: sintesi e metabolismo. Implicazione dell'etilene nella regolazione della maturazione dei frutti.
6.5.5. Maturazione della frutta: il processo di maturazione, le generalità e il suo controllo

6.5.5.1. Maturazione climaterica e non climaterica
6.5.5.2. Cambiamenti compositivi: cambiamenti fisiologici e biochimici durante la maturazione e la conservazione di frutta e verdura

6.6. Prodotti Vegetali II

6.6.1. Principio di conservazione di frutta e verdura attraverso il controllo dei gas ambientali. Modalità d'azione e applicazioni nella conservazione di frutta e verdura
6.6.2. Conservazione in frigorifero. Controllo della temperatura nella conservazione di frutta e verdura

6.6.2.1. Metodi e applicazioni tecnologiche
6.6.2.2. Danno da raffreddamento e relativo controllo

6.6.3. Traspirazione: controllo delle perdite d'acqua nella conservazione di frutta e verdura

6.6.3.1. Principi fisici. Sistemi di controllo

6.6.4. Patologia post-raccolta: principali deterioramenti e marciumi durante la conservazione di frutta e verdura. Sistemi e metodi di controllo
6.6.5. Prodotti di IV Gamma

6.6.5.1. Fisiologia dei prodotti vegetali: tecnologie di gestione e conservazione

6.7. Prodotti Vegetali III

6.7.1. Lavorazione di conserve vegetali: panoramica di una tipica linea di inscatolamento per verdure

6.7.1.1. Esempi dei principali tipi di conserve di verdure e legumi
6.7.1.2. Nuovi prodotti di origine vegetale: zuppe fredde
6.7.1.3. Descrizione di una tipica linea di confezionamento della frutta

6.7.2. Lavorazione del succo e del nettare: estrazione e trattamento del succo

6.7.2.1. Sistemi di lavorazione, stoccaggio e confezionamento asettici
6.7.2.2. Esempi di linee di produzione per i principali tipi di succhi di frutta
6.7.2.3. Produzione e conservazione di prodotti semilavorati: prodotti cremogenati

6.7.3. Produzione di confetture, marmellate, confetture e gelatine: processo di produzione e confezionamento

6.7.3.1. Esempi di linee di lavorazione: caratteristiche
6.7.3.2. Additivi utilizzati nella produzione di confetture e marmellate

6.8. Bevande alcoliche e oli

6.8.1. Bevande alcoliche: vino. Processo di produzione

6.8.1.1. Birra: processo di produzione. Tipi
6.8.1.2. Distillati e liquori: processo di produzione e tipi di liquore

6.8.2. Oli e grassi: introduzione

6.8.2.1. Olio d'oliva: sistema di estrazione dell'olio d'oliva
6.8.2.2. Oli di semi oleosi. Estrazione

6.8.3. Grassi di origine animale: raffinazione di oli e grassi

6.9. Carne e prodotti a base di carne

6.9.1. Industria della carne: produzione e consumo
6.9.2. Classificazione e proprietà funzionali delle proteine dei muscoli: proteine miofibrillari, sarcoplasmatiche e stromali

6.9.2.1. Conversione del muscolo in carne: sindrome da stress suino

6.9.3. Maturazione della carne. Fattori che influenzano la qualità della carne destinata al consumo diretto e all'industrializzazione
6.9.4. Chimica della polimerizzazione: ingredienti, additivi e coadiuvanti della polimerizzazione

6.9.4.1. Processi di polimerizzazione industriale: processi di polimerizzazione a secco e a umido
6.9.4.2. Alternative al nitrito

6.9.5. Prodotti a base di carne marinata cruda e carne cruda: fondamenti e problemi di conservazione. Caratteristiche delle materie prime

6.9.5.1. Tipi di prodotti. Operazioni di produzione
6.9.5.2. Alterazioni e difetti

6.9.6. Insaccati e prosciutti cotti: principi di base della preparazione di emulsioni di carne. Caratteristiche e selezione e delle materie prime

6.9.6.1. Operazioni di produzione tecnologica. Sistemi industriali
6.9.6.2. Alterazioni e difetti

6.10. Pesce e crostacei

6.10.1. Pesce e crostacei. Caratteristiche di interesse tecnologico
6.10.2. Principali attrezzi industriali per la pesca e la molluschicoltura

6.10.2.1. Operazioni unitarie di tecnologia ittica
6.10.2.2. Conservazione a freddo del pesce

6.10.3. Salatura, decapaggio, essiccamento e affumicatura: aspetti tecnologici della produzione

6.10.3.1. Caratteristiche del prodotto finale. Prestazioni

6.10.4. Commercializzazione

Modulo 7. Igiene e Sicurezza Alimentare

7.1. Introduzione alla sicurezza alimentare

7.1.1. Concetto di igiene e sicurezza alimentare

7.1.1.1. Sviluppo storico Importanza attuale
7.1.1.2. Obiettivi e strategie della politica di sicurezza alimentare globale

7.1.2. Programmi specifici di garanzia della qualità degli alimenti
7.1.3. Sicurezza alimentare a livello dei consumatori
7.1.4. Tracciabilità. Concetto e applicazione nell’industria alimentare

7.2. Sistemi di autocontrollo nel settore alimentare

7.2.1. Protocolli generali di igiene

7.2.1.1. Obiettivi e attuale importanza 
7.2.1.2. Principi fondamentali e basi per la relativa implementazione nelle aziende alimentari

7.2.2. Gestione degli alimenti
7.2.3. Misure preventive e igiene dei processi nell'industria alimentare e nella ristorazione

7.3. Sistema di Analisi dei Pericoli e dei Punti Critici di Controllo (HACCP)

7.3.1. Principi generali del sistema HACCP
7.3.2. Progettazione e verifica del diagramma di flusso
7.3.3. Sistemi di valutazione dei rischi e dei pericoli
7.3.4. Implementazione dei sistemi di controllo, dei limiti critici, delle azioni correttive e dei sistemi di verifica
7.3.5. Sviluppo di un diagramma di gestione e sua applicazione nell'Industria Alimentare

7.4. Piani specifici nell'Industria Alimentare

7.4.1. Piani di preparazione per gli addetti alla gestione dei prodotti alimentari

7.4.1.1. Esecuzione del piano di preparazione. Tipologie di attività di preparazione
7.4.1.2. Metodologia di preparazione
7.4.1.3. Monitoraggio, vigilanza e misure correttive
7.4.1.4. Verifica del piano

7.4.2. Piano di approvazione dei fornitori

7.4.2.1. Procedure di controllo, procedure di verifica e misure correttive di un piano di approvazione
7.4.2.2. Requisiti di igiene del trasporto di merci
7.4.2.3. Standard igienici per la ricezione di alimenti freschi, lavorati, non deperibili, confezionati e di altro tipo

7.4.3. Piano di pulizia e disinfezione

7.4.3.1. I biofilm e il loro impatto sulla sicurezza alimentare
7.4.3.2. Metodi di pulizia e disinfezione
7.4.3.3. Tipi di detergenti e disinfezione
7.4.3.4. Sistemi di controllo e verifica del piano di pulizia e disinfezione 

7.5. Tracciabilità nell’Industria Alimentare

7.5.1. Introduzione alla tracciabilità

7.5.1.1. Il contesto del sistema di tracciabilità
7.5.1.2. Concetto di tracciabilità
7.5.1.3. Tipologie di tracciabilità
7.5.1.4. Vantaggi della tracciabilità

7.5.2. Attuazione del piano di tracciabilità

7.5.2.1. Introduzione
7.5.2.2. Fasi precedenti
7.5.2.3. Piano di tracciabilità
7.5.2.4. Sistema di Identificazione del prodotto
7.5.2.5. Metodi di verifica del sistema

7.5.3. Strumenti di identificazione dei prodotti

7.5.3.1. Strumenti manuali
7.5.3.2. Strumenti automatizzati

7.5.3.2.1. Codice a Barre EAN
7.5.3.2.2. RFID//EPC

7.5.4. Registri

7.5.4.1. Registri di identificazione delle materie prime e di altri materiali
7.5.4.2. Registrazione della lavorazione degli alimenti
7.5.4.3. Registro di identificazione del prodotto finale
7.5.4.4. Registro dei risultati dei controlli effettuati
7.5.4.5. Periodo di conservazione della documentazione

7.5.5. Gestione degli incidenti, richiamo dei prodotti, ritiro e recupero dei prodotti e reclami dei clienti

7.6. Stoccaggio delle merci e controllo del prodotto confezionato

7.6.1. Standard igienici per lo stoccaggio a secco dei prodotti
7.6.2. Conservazione a caldo: politiche di cottura e riscaldamento e standard igienici
7.6.3. Registrazioni di convalida del sistema di stoccaggio e calibrazione dei termometri
7.6.4. Confezionamento degli alimenti e relativa applicazione alla sicurezza alimentare

7.6.4.1. Garanzie di salute e durata degli alimenti in condizioni ottimali in base alla tecnologia di confezionamento
7.6.4.2. Confezionamento degli alimenti e contaminazione ambientale

7.7. Tecniche analitiche e strumentali nel controllo di qualità dei processi e dei prodotti

7.7.1. Laboratorio alimentare
7.7.2. Controllo ufficiale della catena agroalimentare

7.7.2.1. PCNP della catena agroalimentare
7.7.2.2. Autorità competenti

7.7.3. Metodi di analisi alimentari

7.7.3.1. Metodi di analisi dei cereali
7.7.3.2. Metodi di analisi dei fertilizzanti, dei residui di prodotti fitosanitari e dei prodotti veterinari
7.7.3.3. Metodi di analisi dei prodotti alimentari
7.7.3.4. Metodi di analisi dei prodotti a base di carne
7.7.3.5. Metodi di analisi di materie grasse
7.7.3.6. Metodi di analisi dei prodotti lattiero-caseari
7.7.3.7. Metodi di analisi di vini, succhi e mosti
7.7.3.8. Metodi di analisi dei prodotti della pesca

7.7.4. Tecniche di analisi nutrizionale

7.7.4.1. Determinazione delle proteine
7.7.4.2. Determinazione dei carboidrati
7.7.4.3. Determinazione dei grassi
7.7.4.4. Determinazione delle ceneri

7.8. Gestione della sicurezza alimentare

7.8.1. Principi e gestione della sicurezza alimentare

7.8.1.1. Il concetto di pericolo
7.8.1.2. Il concetto di rischio
7.8.1.3. La valutazione dei rischi

7.8.2. Pericoli fisici

7.8.2.1. Concetti e considerazioni sui pericoli fisici negli alimenti
7.8.2.2. Metodi di controllo dei rischi fisici

7.8.3. Pericoli chimici

7.8.3.1. Concetti e considerazioni sui pericoli chimici negli alimenti
7.8.3.2. Rischi chimici presenti naturalmente negli alimenti
7.8.3.3. Pericoli associati a sostanze chimiche aggiunte intenzionalmente agli alimenti
7.8.3.4. Rischi chimici aggiunti incidentalmente o involontariamente
7.8.3.5. Metodi di controllo dei rischi chimici
7.8.3.6. Allergeni negli alimenti

7.8.4. Concetti e considerazioni sui pericoli biologici negli alimenti

7.8.4.1. Pericoli di origine microbica
7.8.4.2. Rischi biologici non microbici
7.8.4.3. Metodi di controllo dei rischi biologici

7.8.5. Buone pratiche di fabbricazione (GMP)

7.8.5.1. Contesto
7.8.5.2. Risultati
7.8.5.3. Le GMP in un sistema di gestione della sicurezza

7.9. Convalida di nuovi metodi e tecnologie

7.9.1. Convalida di processi e metodi

7.9.1.1. Supporto documentale
7.9.1.2. Convalida delle tecniche analitiche
7.9.1.3. Piano di campionamento di convalida
7.9.1.4. Bias e precisione del metodo
7.9.1.5. Determinazione dell'incertezza

7.9.2. Metodi di convalida

7.9.2.1. Fasi di validazione del metodo
7.9.2.2. Tipi di processi di validazione, approcci
7.9.2.3. Rapporti di convalida, sintesi dei dati ottenuti

7.9.3. Analisi delle cause

7.9.3.1. Metodi qualitativi: analisi di causa-effetto e di causa-radice
7.9.3.2. Metodi quantitativi: Diagramma di Pareto e grafici di dispersione

7.9.4. Audit interni del sistema di autocontrollo

7.9.4.1. Auditori competenti
7.9.4.2. Programma e piano di auditing
7.9.4.3. Ambito dell'audit
7.9.4.4. Documenti di riferimento

7.10. Mantenimento della catena del freddo

7.10.1. La catena del freddo e il suo impatto sulla sicurezza alimentare
7.10.2. Linee guida in un esercizio di ristorazione per la progettazione, l'implementazione e il mantenimento di un sistema HACCP per l'intera catena del freddo
7.10.3. Identificazione dei pericoli associati alla catena del freddo

Modulo 8. Gestione e qualità alimentare

8.1. Sicurezza alimentare e tutela dei consumatori

8.1.1. Definizione e concetti di base
8.1.2. Evoluzione della sicurezza e della qualità alimentare
8.1.3. Situazione nei paesi in via di sviluppo e in quelli sviluppati
8.1.4. Principali agenzie e autorità per la sicurezza alimentare: strutture e ruoli
8.1.5. Frodi e pubblicità ingannevoli alimentari: il ruolo dei media

8.2. Strutture, locali e attrezzature

8.2.1. Selezione del sito: progettazione, costruzione e materiali
8.2.2. Piano di manutenzione di locali, strutture e attrezzature
8.2.3. Normativa applicabile

8.3. Piano di pulizia e disinfezione

8.3.1. Componenti dello sporco
8.3.2. Detergenti e disinfettanti: composizione e funzioni
8.3.3. Fasi di pulizia e disinfezione
8.3.4. Programma di pulizia e disinfezione
8.3.5. Normativa vigente

8.4. Controllo dei parassiti

8.4.1. Derattizzazione e disinsettizzazione
8.4.2. Parassiti associati alla catena alimentare
8.4.3. Misure preventive per il controllo dei parassiti

8.4.3.1. Trappole e trabocchetti per mammiferi e insetti terricoli
8.4.3.2. Trappole per insetti volanti

8.5. Piano di tracciabilità e buone pratiche di produzione (GMP)

8.5.1. Struttura di un piano di tracciabilità
8.5.2. Normative attuali associate alla tracciabilità
8.5.3. GMP associate alla lavorazione degli alimenti

8.5.3.1. Manipolazione degli alimenti
8.5.3.2. Requisiti da soddisfare
8.5.3.3. Piani di istruzione in materia di igiene

8.6. Elementi nella gestione della sicurezza alimentare

8.6.1. L'acqua come elemento essenziale della catena alimentare
8.6.2. Agenti biologici e chimici associati all'acqua
8.6.3. Elementi misurabili nella qualità dell'acqua e nella sicurezza e utilizzo dell'acqua
8.6.4. Approvazione dei fornitori

8.6.4.1. Piano di controllo dei fornitori
8.6.4.2. Normative attuali associate

8.6.5. Etichettatura degli alimenti

8.6.5.1. Informazioni per i consumatori ed etichettatura degli allergeni
8.6.5.2. Etichettatura degli organismi geneticamente modificati

8.7. Crisi alimentari e politiche associate

8.7.1. I fattori scatenanti di una crisi alimentare
8.7.2. Ambito, gestione e risposta alla crisi di sicurezza alimentare
8.7.3. Sistemi di comunicazione di allarme
8.7.4. Politiche e strategie per il miglioramento della sicurezza e della qualità degli alimenti

8.8. Progettazione del piano HACCP

8.8.1. Linee guida generali da seguire per la sua attuazione: principi su cui si basa e programma preliminare
8.8.2. Impegno della direzione
8.8.3. Configurazione del personale HACCP
8.8.4. Descrizione del prodotto e identificazione della sua destinazione d'uso
8.8.5. Diagrammi di flusso

8.9. Sviluppo del piano HACCP

8.9.1. Caratterizzazione dei punti critici di controllo (CCP)
8.9.2. I sette principi fondamentali del piano HACCP

8.9.2.1. Identificazione e analisi dei pericoli
8.9.2.2. Definizione di misure di controllo contro i pericoli identificati
8.9.2.3. Determinazione dei punti critici di controllo (CCP)
8.9.2.4. Caratterizzazione dei punti critici di controllo
8.9.2.5. Definizione dei limiti critici
8.9.2.6. Determinazione delle azioni correttive
8.9.2.7. Verifica del sistema HACCP

8.10. ISO 22000

8.10.1. Principi della ISO 22000
8.10.2. Scopo e ambito di applicazione
8.10.3. Situazione del mercato e posizione rispetto ad altri standard applicabili nella filiera alimentare
8.10.4. Requisiti per l'applicazione
8.10.5. Politiche gestione sicurezza alimentare

Modulo 9. Valutazione della Sicurezza Alimentare

9.1. Valutazione della sicurezza alimentare

9.1.1. Definizione dei termini. Principali concetti correlati
9.1.2. Antecedenti storici della sicurezza alimentare
9.1.3. Agenzie responsabili della gestione della sicurezza alimentare

9.2. Piano HACCP

9.2.1. Prerequisiti per l'implementazione
9.2.2. Componenti del sistema HACCP

9.2.2.1. Analisi dei rischi
9.2.2.2. Identificazione dei punti critici
9.2.2.3. Specificazione dei criteri di controllo. Monitoraggio
9.2.2.4. Misure correttive
9.2.2.5. Verifica del piano
9.2.2.6. Registro di dati

9.3. Igiene della carne e dei prodotti a base di carne

9.3.1. Prodotti a base di carne fresca
9.3.2. Prodotti a base di carne cruda
9.3.3. Prodotti a base di carne trattati termicamente
9.3.4. Applicazione dei sistemi HACCP

9.4. Igiene del pesce e dei prodotti ittici

9.4.1. Pesci, molluschi e crostacei
9.4.2. Prodotti della pesca trasformati
9.4.3. Applicazione dei sistemi HACCP

9.5. Caratteristiche igieniche del latte e dei suoi derivati

9.5.1. Caratteristiche igieniche del latte crudo e trattato termicamente
9.5.2. Caratteristiche igieniche del latte concentrato e disidratato
9.5.3. Caratteristiche igieniche dei derivati del latte
9.5.4. Applicazione dei sistemi HACCP

9.6. Caratteristiche igieniche di altri prodotti di origine animale

9.6.1. Uova e prodotti a base di uova
9.6.2. Miele 
9.6.3. Grassi e oli
9.6.4. Applicazione dei sistemi HACCP

9.7. Caratteristiche igieniche di frutta e verdura

9.7.1. Frutta e verdura fresca, derivati della frutta e della verdura
9.7.2. Frutta secca
9.7.3. Oli vegetali 
9.7.4. Applicazione dei sistemi HACCP

9.8. Caratteristiche igieniche di legumi e cereali

9.8.1. Legumi e cereali
9.8.2. Prodotti derivati da legumi: farine, pane, pasta
9.8.3. Applicazione dei sistemi HACCP

9.9. Caratteristiche igieniche di acqua e bevande

9.9.1. Acqua potabile e bevande analcoliche
9.9.2. Bevande eccitanti
9.9.3. Bevande alcoliche
9.9.4. Applicazione dei sistemi HACCP

9.10. Caratteristiche igieniche di altri prodotti alimentari

9.10.1. Torroni 
9.10.2. Piatti pronti
9.10.3. Alimenti destinati ai bambini
9.10.4. Applicazione dei sistemi HACCP

Modulo 10. Marketing e comportamento del consumatore

10.1. Concetto e funzione del Marketing in azienda

10.1.1. Concetto e Natura del Marketing
10.1.2. Processo di Marketing
10.1.3. I mercati dell'azienda
10.1.4. Evoluzione degli approcci aziendali al mercato
10.1.5. Evoluzione e tendenze attuali del Marketing

10.2. Il comportamento dei consumatori in relazione agli alimenti

10.2.1. Natura e ambito dello studio del comportamento del consumatore
10.2.2. Fattori che influenzano il comportamento del consumatore
10.2.3. Processo decisionale d’acquisto
10.2.4. Il processo organizzativo di acquisto

10.3. Ricerca sul mercato alimentare

10.3.1. Concetto, obiettivi e tipi di ricerca di Marketing
10.3.2. Fonti di informazione del Marketing
10.3.3. Il processo di ricerca di marketing
10.3.4. Strumenti di ricerca di mercato
10.3.5. Mercati e clienti: segmentazione

10.4. Decisioni di Marketing relative agli alimenti come prodotto commerciale

10.4.1. Gli alimenti come prodotti, caratteristiche e classificazione
10.4.2. Decisioni sui prodotti alimentari
10.4.3. Decisioni sul marchio

10.5. Sviluppo e commercializzazione di nuovi alimenti

10.5.1. Strategie di sviluppo di nuovi prodotti
10.5.2. Fasi dello sviluppo di nuovi prodotti
10.5.3. Gestione dei nuovi prodotti
10.5.4. Politica di Marketing nel ciclo di vita del prodotto

10.6. Amministrazione e politiche di determinazione dei prezzi

10.6.1. Prezzi, approccio al concetto
10.6.2. Metodi di determinazione dei prezzi
10.6.3. Strategie di determinazione del prezzo per i nuovi prodotti
10.6.4. Definire i prezzi di un assortimento di prodotti
10.6.5. Strategie di adeguamento dei prezzi

10.7. Comunicazione con il mercato

10.7.1. Il ruolo della comunicazione di Marketing
10.7.2. Strumenti di comunicazione
10.7.3. Sviluppare una comunicazione efficace
10.7.4. Fattori di definizione del mix di comunicazione

10.8. Distribuzione degli alimenti

10.8.1. Introduzione
10.8.2. Decisioni di progettazione del canale
10.8.3. Decisioni relative alla gestione del canale
10.8.4. Integrazione di canali e sistemi
10.8.5. Cambiamenti nell'organizzazione del canale

10.9. Processo decisionale del consumatore

10.9.1. Caratteristiche dello stimolo e del mercato e la relazione con la decisione del consumatore

10.9.1.1 Comportamento d’acquisto: esteso, limitato e di routine
10.9.1.2. Comportamento d’acquisto con alto e basso coinvolgimento
10.9.1.3. Tipologia di acquirente

10.9.2. Riconoscimento del problema: concetto e fattori di influenza
10.9.3. La ricerca di informazioni: concetto, tipi, dimensioni e fattori determinanti del processo di ricerca
10.9.4. La valutazione delle informazioni: criteri di valutazione e regole o strategie decisionali
10.9.5. Aspetti generali della scelta del marchio

10.9.5.1. La scelta dello stabile
10.9.5.2. Processi successivi post-acquisto

10.10. La dimensione sociale del processo di acquisto da parte del consumatore

10.10.1. La cultura e la sua influenza sui consumatori: dimensioni, concetto e caratteristiche della cultura
10.10.2. Il valore del consumo nelle culture occidentali

10.10.2.1. Strati sociali e comportamento dei consumatori: concetto, caratteristiche e procedure di misurazione
10.10.2.2. Stili di vita

10.10.3. Gruppi: concetto, caratteristiche e tipi di gruppi

10.10.3.1. L'influenza della famiglia sulle decisioni di acquisto
10.10.3.2. Tipi di decisioni di acquisto in famiglia e fattori che influenzano il processo decisionale familiare
10.10.3.3. Ciclo di vita familiare

Modulo 11. Leadership, Etica e Responsabilità Sociale d’Impresa

11.1. Globalizzazione e Governance

11.1.1. Governance e Corporate Governance
11.1.2. Fondamenti della Corporate Governance nelle imprese
11.1.3. Il Ruolo del Consiglio di Amministrazione nel quadro della Corporate Governance

11.2. Leadership

11.2.1. Leadership: Un approccio concettuale
11.2.2. Leadership nelle imprese
11.2.3. L'importanza del leader nella direzione di imprese

11.3. Cross Cultural Management

11.3.1. Concetto di Cross Cultural Management
11.3.2. Contributi alla conoscenza delle culture nazionali
11.3.3. Gestione della Diversità

11.4. Sviluppo manageriale e leadership

11.4.1. Concetto di Sviluppo Direttivo
11.4.2. Concetto di leadership
11.4.3. Teorie di leadership
11.4.4. Stili di leadership
11.4.5. L’intelligenza nella leadership
11.4.6. Le sfide del leader nell’attualità

11.5. Etica d’impresa

11.5.1. Etica e Morale
11.5.2. Etica Aziendale
11.5.3. Leadership ed etica nelle imprese

11.6. Sostenibilità

11.6.1. Sostenibilità e sviluppo sostenibile
11.6.2. Agenda 2030
11.6.3. Le imprese sostenibili

11.7. Responsabilità sociale d’impresa

11.7.1. Dimensione internazionale della Responsabilità Sociale d’Impresa
11.7.2. Implementazione della Responsabilità Sociale d’Impresa
11.7.3. Impatto e misurazione della Responsabilità Sociale d’Impresa

11.8. Sistemi e strumenti di Gestione responsabile

11.8.1. RSC: Responsabilità sociale corporativa
11.8.2. Aspetti essenziali per implementare una strategia di gestione responsabile
11.8.3. Le fasi di implementazione di un sistema di gestione della responsabilità sociale d'impresa
11.8.4. Strumenti e standard della RSC

11.9. Multinazionali e diritti umani

11.9.1. Globalizzazione, imprese multinazionali e diritti umani
11.9.2. Imprese multinazionali di fronte al diritto internazionale
11.9.3. Strumenti giuridici per le multinazionali in materia di diritti umani

11.10. Ambiente legale e Corporate Governance

11.10.1. Regolamenti internazionali di importazione ed esportazione
11.10.2. Proprietà intellettuale e industriale
11.10.3. Diritto internazionale del lavoro

Modulo 12. Direzione del personale e gestione del talento

12.1. Direzione Strategica di persone

12.1.1. Direzione strategica e risorse umane
12.1.2. Management strategico del personale

12.2. Gestione delle risorse umane basata sulle competenze

12.2.1. Analisi del potenziale
12.2.2. Politiche di retribuzione
12.2.3. Piani di avanzamento di carriera/successione

12.3. Valutazione e gestione delle prestazioni

12.3.1. Gestione del rendimento
12.3.2. La gestione delle prestazioni: obiettivi e processi

12.4. Innovazione in gestione del talento e del personale

12.4.1. Modelli di gestione del talento strategico
12.4.2. Identificazione, aggiornamento professionale e sviluppo dei talenti
12.4.3. Fedeltà e fidelizzazione
12.4.4. Proattività e innovazione

12.5. Motivazione

12.5.1. La natura della motivazione
12.5.2. Teoria delle aspettative
12.5.3. Teoria dei bisogni
12.5.4. Motivazione e compensazione economica

12.6. Sviluppo di team ad alte prestazioni

12.6.1. Team ad alte prestazioni: team autogestiti
12.6.2. Metodologie per la gestione di team autogestiti ad alte prestazioni

12.7. Gestione del cambiamento

12.7.1. Gestione del cambiamento
12.7.2. Tipo di processi di gestione del cambiamento
12.7.3. Tappe o fasi nella gestione del cambiamento

12.8. Negoziazione e gestione dei conflitti

12.8.1. Negoziazione
12.8.2. Gestione dei Conflitti
12.8.3. Gestione delle Crisi

12.9. Comunicazione direttiva

12.9.1. Comunicazione interna ed esterna nel settore delle imprese
12.9.2. Dipartimento di comunicazione
12.9.3. Il responsabile di comunicazione di azienda. Il profilo del Dircom

12.10. Produttività, attrazione, mantenimento e attivazione del talento

12.10.1. La produttività
12.10.2. Leve di attrazione e ritenzione del talento

Modulo 13. Gestione Economico-Finanziaria

13.1. Contesto Economico

13.1.1. Contesto macroeconomico e sistema finanziario nazionale
13.1.2. Istituti finanziari
13.1.3. Mercati finanziari
13.1.4. Attivi finanziari
13.1.5. Altri enti del settore finanziario

13.2. Contabilità direttiva

13.2.1. Concetti di base
13.2.2. L’Attivo aziendale
13.2.3. Il Passivo aziendale
13.2.4. Il Patrimonio Netto dell'azienda
13.2.5. Il Conto Economico

13.3. Sistemi informativi e business intelligence

13.3.1. Concetto e classificazione
13.3.2. Fasi e metodi della ripartizione dei costi
13.3.3. Scelta del centro di costi ed effetti

13.4. Bilancio di previsione e controllo di gestione

13.4.1. Il modello di bilancio
13.4.2. Bilancio di Capitale
13.4.3. Bilancio di Gestione
13.4.5. Bilancio del Tesoro
13.4.6. Controllo del bilancio

13.5. Direzione finanziaria

13.5.1. Decisioni finanziarie dell'azienda
13.5.2. Dipartimento finanziario
13.5.3. Eccedenza di tesoreria
13.5.4. Rischi associati alla direzione finanziaria
13.5.5. Gestione dei rischi della direzione finanziaria

13.6. Pianificazione Finanziaria

13.6.1. Definizione della pianificazione finanziaria
13.6.2. Azioni da effettuare nella pianificazione finanziaria
13.6.3. Creazione e istituzione della strategia aziendale
13.6.4. La tabella Cash Flow
13.6.5. La tabella di flusso

13.7. Strategia Finanziaria d’Impresa

13.7.1. Strategia aziendale e fonti di finanziamento
13.7.2. Prodotti finanziari di finanziamento aziendale

13.8. Finanziamento strategico

13.8.1. Autofinanziamento
13.8.2. Aumento dei fondi propri
13.8.3. Risorse ibride
13.8.4. Finanziamenti tramite intermediari finanziari

13.9. Analisi e pianificazione finanziaria

13.9.1. Analisi dello Stato Patrimoniale
13.9.2. Analisi del Conto Economico
13.9.3. Analisi del Rendimento

13.10. Analisi e risoluzione di casi/problemi

13.10.1. Informazioni finanziarie di Industria di Disegno e Tessile, S.A. (INDITEX)

Modulo 14. Direzione Commerciale e Marketing Strategico

14.1. Gestione strategica del Marketing

14.1.1. Concetto di Marketing strategico
14.1.2. Concetto di pianificazione strategica di marketing
14.1.3. Fasi del processo di pianificazione strategica di marketing

14.2. Marketing online ed e-commerce

14.2.1. Obiettivi di Marketing digitale e e-commerce
14.2.2. Marketing digitale e media che utilizzi
14.2.3. E-commerce: Contesto generale
14.2.4. Categorie dell’e-commerce
14.2.5. Vantaggi e svantaggi dell’E-commerce rispetto al commercio tradizionale

14.3. Digital Marketing per rafforzare il marchio

14.3.1. Strategie online per migliorare la reputazione del tuo marchio
14.3.2. Branded Content & Storytelling

14.4. Digital Marketing per captare e fidelizzare clienti

14.4.1. Strategie di fidelizzazione e creazione di un vincolo mediante internet
14.4.2. Visitor Relationship Management
14.4.3. Ipersegmentazione

14.5. Gestione delle campagne digitali

14.5.1. Che cos'è una campagna pubblicitaria digitale?
14.5.2. Passi per lanciare una campagna di marketing online
14.5.3. Errori nelle campagne pubblicitarie digitali

14.6. Strategie di vendita

14.6.1. Strategie di vendita
14.6.2. Metodi di vendite

14.7. Comunicazione aziendale

14.7.1. Concetto
14.7.2. Importanza della comunicazione nell’organizzazione
14.7.3. Tipo della comunicazione nell’organizzazione
14.7.4. Funzioni della comunicazione nell’organizzazione
14.7.5. Elementi della comunicazione
14.7.6. Problemi di comunicazione
14.7.7. Scenari di comunicazione

14.8. Comunicazione e reputazione online

14.8.1. La reputazione online
14.8.2. Come misurare la reputazione digitale?
14.8.3. Strumenti di reputazione online
14.8.4. Rapporto sulla reputazione online
14.8.5. Branding online

Modulo 15. Management Direttivo

15.1. General Management

15.1.1. Concetto di General Management
15.1.2. L’azione del General Management
15.1.3. Il direttore generale e le sue funzioni
15.1.4. Trasformazione del lavoro della direzione

15.2. Il direttivo e le sue funzioni: La cultura organizzativa e i suoi approcci

15.2.1. Il direttivo e le sue funzioni: La cultura organizzativa e i suoi approcci

15.3. Direzione di operazioni

15.3.1. Importanza della direzione
15.3.2. La catena di valore
15.3.3. Gestione della qualità

15.4. Oratoria e preparazione dei portavoce

15.4.1. Comunicazione interpersonale
15.4.2. Capacità di comunicazione e influenza
15.4.3. Barriere nella comunicazione

15.5. Strumenti di comunicazioni personali e organizzative

15.5.1. Comunicazione interpersonale
15.5.2. Strumenti della comunicazione interpersonale
15.5.3. La comunicazione nelle imprese
15.5.4. Strumenti nelle imprese

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Master Privato in MBA in Direzione di Imprese Alimentari

La gestione integrata delle aziende alimentari è un approccio olistico alla gestione che abbraccia i diversi aspetti della catena alimentare, dalla produzione agricola alla distribuzione e commercializzazione dei prodotti. Obiettivo: ottimizzare la qualità, la sicurezza alimentare, la sostenibilità e l'efficienza in ciascuno di questi aspetti della catena alimentare, con possibili benefici economici e sociali per le imprese e per la società nel suo complesso.

La gestione integrata delle aziende alimentari mira anche a garantire la tracciabilità degli alimenti, il che significa che è possibile rintracciare il processo produttivo e distributivo dall'inizio alla fine, dalla raccolta della materia prima fino alla spedizione verso la destinazione finale.

In generale, la gestione integrata delle imprese alimentari aiuta le aziende a controllare la qualità, la sicurezza alimentare e l'efficienza in ogni aspetto della catena alimentare, consentendo una migliore gestione e processo decisionale, Aumentare così la fiducia dei consumatori e migliorare la competitività delle imprese sul mercato.

Il nostro Master MBA in gestione integrata delle aziende alimentari è un programma post-laurea progettato per fornire agli studenti competenze specialistiche nella gestione integrata della catena alimentare, con particolare attenzione alla sicurezza alimentare, sostenibilità ed efficienza nella gestione delle aziende alimentari. Gli studenti imparano anche competenze pratiche nell'applicazione di tecnologie innovative e sistemi moderni di gestione della catena alimentare, per ottimizzare i processi di produzione, ridurre i costi e sviluppare una strategia di marketing competitiva per le aziende alimentari.

Questo Master offre una formazione specializzata nella gestione della catena alimentare, attraverso l'applicazione di sistemi moderni e tecnologie innovative. Gli studenti acquisiscono competenze decisionali nella gestione delle aziende alimentari in relazione alla qualità, sicurezza e sostenibilità alimentare, migliorando i processi, i costi e l'efficienza della gestione.