Titolo universitario
La più grande facoltà di informatica del mondo"
Presentazione
Questo programma ti preparerà in modo intensivo a specializzarti nella gestione della cybersecurity, la professione più richiesta oggi nel campo dell'IT"
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Il processo di digitalizzazione ha subito un’accelerazione negli ultimi anni, impulsato dai continui progressi delle tecnologie dell'informazione. Non è solo la tecnologia ad aver registrato grandi miglioramenti, ma anche gli stessi strumenti digitali con cui vengono svolte numerose attività. Questi sviluppi hanno permesso, ad esempio, di effettuare molte transazioni bancarie da un'applicazione mobile. Ci sono stati sviluppi anche nel settore sanitario, nei sistemi per le prenotazioni delle visite e nell'accesso alle cartelle cliniche. Grazie a queste tecnologie, inoltre, è possibile consultare le fatture o richiedere servizi alle aziende in settori come la telefonia.
Tali progressi hanno però portato anche a un aumento delle vulnerabilità dei computer. Di conseguenza, se da un lato si sono ampliate le possibilità di svolgere varie attività e mansioni, dall'altro sono aumentati di pari passo gli attacchi alla sicurezza dei dispositivi, delle applicazioni e dei siti web. Sempre più aziende sono quindi alla ricerca di professionisti di cybersecurity in grado di fornire loro un'adeguata protezione contro tutti i tipi di attacchi informatici.
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Programma
Questo programma è strutturato in 10 moduli specialistici che permetteranno al professionista di approfondire aspetti come l'identificazione digitale, i sistemi per il controllo degli accessi, l'architettura della sicurezza informatica, la struttura dell'area della sicurezza, i sistemi di gestione della sicurezza informatica in ambito di comunicazioni e software, lo sviluppo del piano di continuità operativa associato alla sicurezza. Ciò consentirà all'informatico di acquisire una comprensione completa di tutte le questioni rilevanti riguardanti lo stato attuale della cybersecurity.
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Modulo 1. Sicurezza nella progettazione e nello sviluppo dei sistemi
1.1. Sistemi di informazione
1.1.1. Settori di un sistema di informazione
1.1.2. Componenti di un sistema di informazione
1.1.3. Attività di un sistema di informazione
1.1.4. Ciclo di vita di un sistema di informazione
1.1.5. Risorse di un sistema di informazione
1.2. Sistemi di informazione. Tipologia
1.2.1. Tipi di sistemi di informazione
1.2.1.1. Aziendali
1.2.1.2. Strategici
1.2.1.3. In base all'ambito di applicazione
1.2.1.4. Specifici
1.2.2. Sistemi di Informazione. Esempi reali
1.2.3. Evoluzione dei sistemi di informazione: le fasi
1.2.4. Metodologie dei sistemi di informazione
1.3. Sicurezza dei sistemi di informazione. Implicazioni giuridiche
1.3.1. Accesso ai dati
1.3.2. Minacce alla sicurezza: vulnerabilità
1.3.3. Implicazioni giuridiche: reati penali
1.3.4. Procedure per la manutenzione di un sistema di informazione
1.4. Sicurezza di un sistema di informazione. Protocolli di sicurezza
1.4.1. Sicurezza di un sistema di informazione
1.4.1.1. Integrità
1.4.1.2. Riservatezza
1.4.1.3. Disponibilità
1.4.1.4. Autenticazione
1.4.2. Servizi di sicurezza
1.4.3. Protocolli di sicurezza delle informazioni Tipologia
1.4.4. Sensibilità di un sistema informativo
1.5. Sicurezza in un sistema informativo. Misure e sistemi di controllo degli accessi
1.5.1. Misure di sicurezza
1.5.2. Tipo di misure di sicurezza
1.5.2.1. Prevenzione
1.5.2.2. Screening
1.5.2.3. Correzione
1.5.3. Sistema di controllo degli accessi. Tipologia
1.5.4. Crittografia
1.6. Sicurezza di rete e Internet
1.6.1. Firewall
1.6.2. Identificazione digitale
1.6.3. Virus e worm
1.6.4. Hacking
1.6.5. Esempi e casi reali
1.7. Crimini informatici
1.7.1. Reato informatico
1.7.2. Reati informatici. Tipologia
1.7.3. Reato Informatico. Attacco. Tipologie
1.7.4. Il caso della realtà virtuale
1.7.5. Profili degli colpevoli e delle vittime. Penalizzazione del reato
1.7.6. Reati informatici. Esempi e casi reali
1.8. Piano di sicurezza in un sistema informatico
1.8.1. Piano di sicurezza. Obiettivi
1.8.2. Piano di sicurezza. Pianificazione
1.8.3. Piano di rischio. Analisi
1.8.4. Politica di sicurezza. Implementazione nell'organizzazione
1.8.5. Piano di sicurezza. Implementazione nell'organizzazione
1.8.6. Procedure di sicurezza. Tipologie
1.8.7. Piani di sicurezza. Esempi
1.9. Piano di contingenza
1.9.1. Piano di contingenza. Funzioni
1.9.2. Piano di emergenza: Elementi e obiettivi
1.9.3. Piani di contingenza all’interno dell’organizzazione. Implementazione
1.9.4. Piano di contingenza. Esempi
1.10. Governance della sicurezza dei sistemi informatici
1.10.1. Normativa legale
1.10.2. Standard
1.10.3. Certificazioni
1.10.4. Tecnologie
Modulo 2. Strutture e modelli per la sicurezza delle informazioni
2.1. Struttura di sicurezza delle informazioni
2.1.1. ISMS/PDS
2.1.2. Allineamento strategico
2.1.3. Gestione del rischio
2.1.4. Misurazione della performance
2.2. Modelli di sicurezza delle informazioni
2.2.1. In base alle politiche di sicurezza
2.2.2. In base agli strumenti di protezione
2.2.3. In base alle apparecchiature di lavoro
2.3. Modello di sicurezza. Componenti chiave
2.3.1. Identificazione dei rischi
2.3.2. Definizione dei controlli
2.3.3. Valutazione continua dei livelli di rischio
2.3.4. Piano di sensibilizzazione per dipendenti, fornitori, partner, ecc.
2.4. Processo di gestione dei rischi
2.4.1. Identificazione delle risorse
2.4.2. Identificazione delle minacce
2.4.3. Valutazione dei rischi
2.4.4. Priorità dei controlli
2.4.5. Rivalutazione e rischio residuo
2.5. Processi operativi e sicurezza delle informazioni
2.5.1. Processi aziendali
2.5.2. Valutazione del rischio in base ai parametri aziendali
2.5.3. Analisi dell'impatto aziendale
2.5.4. Operazioni aziendali e sicurezza delle informazioni
2.6. Processo di miglioramento continuo
2.6.1. Il ciclo di Deming
2.6.1.1. Pianificare
2.6.1.2. Fare
2.6.1.3. Verificare
2.6.1.4. Agire
2.7. Architetture di sicurezza
2.7.1. Selezione e omogeneizzazione delle tecnologie
2.7.2. Gestione dell'identità. Autenticazione
2.7.3. Gestione degli accessi. Autorizzazione
2.7.4. Sicurezza dell'infrastruttura di rete
2.7.5. Tecnologie e soluzioni di crittografia
2.7.6. Sicurezza delle apparecchiature terminali (EDR)
2.8. Quadro normativo
2.8.1. Regolamenti settoriali
2.8.2. Certificazioni
2.8.3. Legislazione
2.9. Standard ISO 27001
2.9.1. Implementazione
2.9.2. Certificazione
2.9.3. Verifiche e penetration test
2.9.4. Gestione continua del rischio
2.9.5. Classificazione delle informazioni
2.10. Legislazione sulla privacy. RGPD (GDPR)
2.10.1. Ambito di applicazione del Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD)
2.10.2. Dati personali
2.10.3. Ruoli nel trattamento dei dati personali
2.10.4. Diritti ARCO
2.10.5. Il DPO. Funzioni
Modulo 3. Gestione della sicurezza IT
3.1. Gestione della sicurezza
3.1.1. Operazioni di sicurezza
3.1.2. Aspetti giuridici e normativi
3.1.3. Abilitazione all'esercizio dell'attività
3.1.4. Gestione dei rischi
3.1.5. Gestione dell'identità e degli accessi
3.2. Struttura dell'area di sicurezza. L'ufficio del CISO
3.2.1. Struttura organizzativa. Posizione del CISO nella struttura
3.2.2. Linee di difesa
3.2.3. Organigramma dell'ufficio del CISO
3.2.4. Gestione del bilancio
3.3. Governance della sicurezza
3.3.1. Comitato per la sicurezza
3.3.2. Comitato per il monitoraggio dei rischi
3.3.3. Comitato per il controllo
3.3.4. Comitato per le crisi
3.4. Governance della sicurezza. Funzioni
3.4.1. Politiche e standard
3.4.2. Piano generale di sicurezza
3.4.3. Quadro di controllo
3.4.4. Sensibilizzazione e corsi di aggiornamento
3.4.5. Sicurezza della catena di approvvigionamento
3.5. Operazioni di sicurezza
3.5.1. Gestione dell'identità e degli accessi
3.5.2. Configurazione delle regole di sicurezza della rete. Firewall
3.5.3. Gestione di piattaforme IDS/IPS
3.5.4. Analisi dei punti deboli
3.6. Quadro di riferimento per la cybersecurity. NIST CSF
3.6.1. Metodologia NIST
3.6.1.1. Identificare
3.6.1.2. Proteggere
3.6.1.3. Rilevare
3.6.1.4. Rispondere
3.6.1.5. Recuperare
3.7. Centro Operativo di Sicurezza (SOC). Funzioni
3.7.1. Protezione. Red Team, pentesting, threat intelligence
3.7.2. Rilevamento. SIEM, user behavior analytics, fraud prevention
3.7.3. Risposta
3.8. Audit di sicurezza
3.8.1. Penetration test
3.8.2. Esercizi di red team
3.8.3. Verifiche del codice sorgente. Sviluppo sicuro
3.8.4. Sicurezza dei componenti (software supply chain)
3.8.5. Analisi forense
3.9. Risposta agli incidenti
3.9.1. Preparazione
3.9.2. Rilevamento, analisi e reporting
3.9.3. Contenimento, eliminazione e recupero
3.9.4. Attività in seguito all’incidente
3.9.4.1. Conservazione delle prove
3.9.4.2. Analisi forense
3.9.4.3. Gestire una violazione dei dati
3.9.5. Guide ufficiali per la gestione degli incidenti informatici
3.10. Gestione delle vulnerabilità
3.10.1. Analisi dei punti deboli
3.10.2. Valutazione della vulnerabilità
3.10.3. Base di sistema
3.10.4. Vulnerabilità 0-day. Zero-day
Modulo 4. Analisi dei rischi e ambiente di sicurezza IT
4.1. Analisi del contesto
4.1.1. Analisi della situazione economica
4.1.1.1. Ambienti VUCA
4.1.1.1.1. Volatilità
4.1.1.1.2. Incertezza
4.1.1.1.3. Complessità
4.1.1.1.4. Ambiguità
4.1.1.2. Ambienti BANI
4.1.1.2.1. Fragilità
4.1.1.2.2. Ansia
4.1.1.2.3. Non linearità
4.1.1.2.4. Incomprensibilità
4.1.2. Analisi del contesto generale PESTEL
4.1.2.1. Politica
4.1.2.2. Economica
4.1.2.3. Sociale
4.1.2.4. Tecnologica
4.1.2.5. Ecologica/Ambientale
4.1.2.6. Giuridica
4.1.3. Analisi della situazione interna. SWOT
4.1.3.1. Obiettivi
4.1.3.2. Minacce
4.1.3.3. Opportunità
4.1.3.4. Punti di forza
4.2. Rischio e incertezza
4.2.1. Rischio
4.2.2. Gestione del rischio
4.2.3. Standard di gestione del rischio
4.3. Linee guida per la gestione del rischio ISO 31.000:2018
4.3.1. Oggetto
4.3.2. Principi
4.3.3. Quadro di riferimento
4.3.4. Processo
4.4. Metodologia per l'analisi e la gestione dei rischi dei sistemi informatici (MAGERIT)
4.4.1. Metodologia MAGERIT
4.4.1.1. Obiettivi
4.4.1.2. Metodologia
4.4.1.3. Elementi
4.4.1.4. Tecniche
4.4.1.5. Strumenti disponibili (PILAR)
4.5. Trasferimento del rischio informatico
4.5.1. Trasferimento del rischio
4.5.2. Rischi informatici. Tipologia
4.5.3. Assicurazione contro i rischi informatici
4.6. Metodologie agili per la gestione del rischio
4.6.1. Metodologie agili
4.6.2. Scrum per la gestione del rischio
4.6.3. Agile risk management
4.7. Tecnologie per la gestione del rischio
4.7.1. Intelligenza artificiale applicata alla gestione del rischio
4.7.2. Blockchain e crittografia. Metodi di conservazione del valore
4.7.3. Computazione quantistica Opportunità o minaccia
4.8. Mappatura dei rischi informatici basata su metodologie agili
4.8.1. Rappresentare la probabilità e l'impatto in ambienti agili
4.8.2. Il rischio come minaccia al valore
4.8.3. Ri-evoluzione nella gestione dei progetti agili e nei processi basati sui KRI
4.9. Risk-Driven nella gestione del rischio
4.9.1. Risk driven
4.9.2. Risk-Driven nella gestione del rischio
4.9.3. Sviluppo di un modello di gestione aziendale orientato al rischio
4.10. Innovazione e trasformazione digitale nella gestione del rischio IT
4.10.1. La gestione del rischio agile come fonte di innovazione aziendale
4.10.2. Trasformare i dati in informazioni utili per le decisioni
4.10.3. Visione olistica dell'impresa tramite il rischio
Modulo 5. La crittografia nell'IT
5.1. Crittografia
5.1.1. Crittografia
5.1.2. Fondamenti matematici
5.2. Criptologia
5.2.1. Criptologia
5.2.2. Crittoanalisi
5.2.3. Steganografia e stegoanalisi
5.3. Protocolli crittografici
5.3.1. Blocchi di base
5.3.2. Protocolli di base
5.3.3. Protocolli intermedi
5.3.4. Protocolli avanzati
5.3.5. Protocolli esoterici
5.4. Tecniche crittografiche
5.4.1. Lunghezza della chiave di crittografia
5.4.2. Gestione delle chiavi
5.4.3. Tipi di algoritmi
5.4.4. Funzioni di riepilogo. Hash
5.4.5. Generatori di numeri pseudocasuali
5.4.6. Uso degli algoritmi
5.5. Crittografia simmetrica
5.5.1. Cifrari a blocchi
5.5.2. DES (Data Encryption Standard)
5.5.3. Algoritmo RC4
5.5.4. AES (Advanced Encryption Standard)
5.5.5. Combinazione di cifrari a blocchi
5.5.6. Derivazione delle chiavi
5.6. Crittografia asimmetrica
5.6.1. Diffie-Hellman
5.6.2. DSA (Digital Signature Algorithm)
5.6.3. RSA (Rivest, Shamir y Adleman)
5.6.4. Curva ellittica
5.6.5. Crittografia asimmetrica. Tipologia
5.7. Certificati digitali
5.7.1. Firma digitale
5.7.2. Certificati X509
5.7.3. Infrastruttura a chiave pubblica (PKI)
5.8. Implementazione
5.8.1. Kerberos
5.8.2. IBM CCA
5.8.3. Pretty Good Privacy (PGP)
5.8.4. ISO Authentication Framework
5.8.5. SSL e TLS
5.8.6. Smart card nei mezzi di pagamento (EMV)
5.8.7. Protocolli di telefonia mobile
5.8.8. Blockchain
5.9. Steganografia
5.9.1. Steganografia
5.9.2. Stegoanalisi
5.9.3. Applicazioni e usi
5.10. Crittografia quantistica
5.10.1. Algoritmi quantistici
5.10.2. Protezione degli algoritmi dalla computazione quantistica
5.10.3. Distribuzione quantistica delle chiavi
Modulo 6. Gestione dell'identità e degli accessi nella sicurezza informatica
6.1. Gestione dell'identità e degli accessi (IAM)
6.1.1. Identità digitale
6.1.2. Gestione dell'identità
6.1.3. Federazione di identità
6.2. Controllo degli accessi fisici
6.2.1. Sistemi di protezione
6.2.2. Sicurezza delle aree
6.2.3. Strutture di recupero
6.3. Controllo logico degli accessi
6.3.1. Autenticazione: tipologia
6.3.2. Protocolli di autenticazione
6.3.3. Attacchi di autenticazione
6.4. Controllo logico degli accessi. Autenticazione MFA
6.4.1. Controllo logico degli accessi. Autenticazione MFA
6.4.2. Password. Importanza
6.4.3. Attacchi di autenticazione
6.5. Controllo logico degli accessi. Autenticazione biometrica
6.5.1. Controllo logico degli accessi. Autenticazione biometrica
6.5.1.1. Autenticazione biometrica. Requisiti
6.5.2. Funzionamento
6.5.3. Modelli e tecniche
6.6. Sistemi di gestione dell'autenticazione
6.6.1. Single sign on
6.6.2. Kerberos
6.6.3. Sistemi AAA
6.7. Sistemi di gestione dell'autenticazione: Sistemi AAA
6.7.1. TACACS
6.7.2. RADIUS
6.7.3. DIAMETER
6.8. Servizi per il controllo degli accessi
6.8.1. FW - Firewall
6.8.2. VPN - Reti Private Virtuali
6.8.3. IDS - Sistema di Rilevamento delle Intrusioni
6.9. Sistemi di controllo degli accessi alla rete
6.9.1. NAC
6.9.2. Architettura ed elementi
6.9.3. Funzionamento e standardizzazione
6.10. Accesso alle reti wireless
6.10.1. Tipi di reti wireless
6.10.2. Sicurezza nelle reti wireless
6.10.3. Attacchi alla rete wireless
Modulo 7. Sicurezza nelle comunicazioni e nel funzionamento del software
7.1. Sicurezza informatica nelle comunicazioni e nel funzionamento del software
7.1.1. Sicurezza informatica
7.1.2. Cibersicurezza
7.1.3. Sicurezza del cloud
7.2. Sicurezza informatica nelle comunicazioni e nel funzionamento del software. Tipologia
7.2.1. Sicurezza fisica
7.2.2. Sicurezza logica
7.3. Sicurezza nelle comunicazioni
7.3.1. Elementi principali
7.3.2. Sicurezza di rete
7.3.3. Le migliori prassi
7.4. Cyberintelligence
7.4.1. Ingegneria sociale
7.4.2. Deep web
7.4.3. Phishing
7.4.4. Malware
7.5. Sviluppo sicuro nelle comunicazioni e nel funzionamento del software
7.5.1. Sviluppo sicuro. Protocollo HTTP
7.5.2. Sviluppo sicuro. Ciclo di vita
7.5.3. Sviluppo sicuro. Sicurezza PHP
7.5.4. Sviluppo sicuro. Sicurezza NET
7.5.5. Sviluppo sicuro. Le migliori prassi
7.6. Sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni nelle comunicazioni e nel controllo del software
7.6.1. GDPR
7.6.2. ISO 27021
7.6.3. ISO 27017/18
7.7. Tecnologie SIEM
7.7.1. Tecnologie SIEM
7.7.2. Operazioni SOC
7.7.3. SIEM Vendors
7.8. Il ruolo della sicurezza nelle organizzazioni
7.8.1. Ruoli nelle organizzazioni
7.8.2. Il ruolo degli specialisti IoT nelle aziende
7.8.3. Certificazioni riconosciute dal mercato
7.9. Analisi forense
7.9.1. Analisi forense
7.9.2. Analisi forense. Metodologia
7.9.3. Analisi forense. Strumenti e implementazione
7.10. Cybersecurity oggi
7.10.1. Principali attacchi informatici
7.10.2. Previsioni di impiego
7.10.3. Sfide
Modulo 8. Sicurezza negli ambienti Cloud
8.1. Sicurezza negli ambienti Cloud Computing
8.1.1. Sicurezza negli ambienti Cloud Computing
8.1.2. Sicurezza negli ambienti Cloud Computing Minacce e rischi per la sicurezza
8.1.3. Sicurezza negli ambienti Cloud Computing Aspetti chiave della sicurezza
8.2. Tipi di infrastruttura Cloud
8.2.1. Pubblico
8.2.2. Privato
8.2.3. Ibrido
8.3. Modello di gestione condivisa
8.3.1. Caratteristiche di sicurezza gestite dal fornitore
8.3.2. Elementi gestiti dal cliente
8.3.3. Definizione della strategia di sicurezza
8.4. Meccanismi di prevenzione
8.4.1. Sistemi di gestione dell'autenticazione
8.4.2. Sistema di gestione delle autorizzazioni: politiche di accesso
8.4.3. Sistemi di gestione delle chiavi
8.5. Protezione dei sistemi
8.5.1. Protezione dei sistemi di archiviazione
8.5.2. Protezione dei sistemi di database
8.5.3. Protezione dei dati in transito
8.6. Protezione dell'infrastruttura
8.6.1. Progettazione e implementazione di reti sicure
8.6.2. Sicurezza delle risorse informatiche
8.6.3. Strumenti e risorse per la protezione delle infrastrutture
8.7. Rilevamento di minacce e attacchi
8.7.1. Sistemi di verifica, Logging e monitoraggio
8.7.2. Sistemi di eventi e allarmi
8.7.3. Sistemi SIEM
8.8. Risposta agli incidenti
8.8.1. Piano di risposta agli incidenti
8.8.2. Continuità operativa
8.8.3. Analisi forense e correzione di incidenti della stessa natura
8.9. Sicurezza nei Cloud pubblici
8.9.1. AWS (Amazon Web Services)
8.9.2. Microsoft Azure
8.9.3. Google GCP
8.9.4. Oracle Cloud
8.10. Regolamenti e conformità
8.10.1. Conformità alle norme di sicurezza
8.10.2. Gestione dei rischi
8.10.3. Personale e procedure nelle organizzazioni
Modulo 9. Sicurezza delle comunicazioni nei dispositivi IoT
9.1. Dalla telemetria all'IoT
9.1.1. Telemetria
9.1.2. Connettività M2M
9.1.3. Democratizzazione della telemetria
9.2. Modelli di riferimento IoT
9.2.1. Modello di riferimento IoT
9.2.2. Architettura IoT semplificata
9.3. Vulnerabilità della sicurezza IoT
9.3.1. Dispositivi IoT
9.3.2. Dispositivi IoT. Casi di utilizzo
9.3.3. Dispositivi IoT. Punti deboli
9.4. Connettività IoT
9.4.1. Reti PAN, LAN, WAN
9.4.2. Tecnologie wireless non IoT
9.4.3. Tecnologie wireless LPWAN
9.5. Tecnologie LPWAN
9.5.1. Il triangolo di ferro delle reti LPWAN
9.5.2. Bande di frequenza libere vs. Bande con licenza
9.5.3. Opzioni tecnologiche LPWAN
9.6. Tecnologia LoRaWAN
9.6.1. Tecnologia LoRaWAN
9.6.2. Casi d'uso di LoRaWAN. Ecosistema
9.6.3. Sicurezza in LoRaWAN
9.7. Tecnologia Sigfox
9.7.1. Tecnologia Sigfox
9.7.2. Casi d'uso di Sigfox. Ecosistema
9.7.3. Sicurezza in Sigfox
9.8. Tecnologia cellulare IoT
9.8.1. Tecnologia cellulare IoT (NB-IoT e LTE-M)
9.8.2. Casi d'uso cellulare IoT. Ecosistema
9.8.3. Sicurezza cellulare IoT
9.9. Tecnologia WiSUN
9.9.1. Tecnologia WiSUN
9.9.2. Casi d'uso di WiSUN. Ecosistema
9.9.3. Sicurezza di WiSUN
9.10. Altre tecnologie IoT
9.10.1. Altre tecnologie IoT
9.10.2. Casi d'uso ed ecosistema di altre tecnologie IoT
9.10.3. Sicurezza in altre tecnologie IoT
Modulo 10. Piano di continuità operativa associato alla sicurezza
10.1. Piano di Continuità Operativa
10.1.1. I piani di Continuità Operativa (BCP)
10.1.2. Piano di Continuità Operativa (BCP). Aspetti chiave
10.1.3. Piano di Continuità Operativa (BCP) per la valutazione dell'azienda
10.2. Parametri in un Piano di Continuità Operativa (BCP)
10.2.1. Recovery Time Objective (RTO) e Recovery Point Objective (RPO)
10.2.2. Tempo massimo tollerabile (MTD)
10.2.3. Livelli minimi di recupero (ROL)
10.2.4. Obiettivo del punto di recupero (RPO)
10.3. Progetti di continuità. Tipologia
10.3.1. Piano di Continuità Operativa (BCP)
10.3.2. Piano di continuità ICT
10.3.3. Piano di ripristino in caso di disastro (DRP)
10.4. Gestione dei rischi connessi al BCP
10.4.1. Analisi dell'impatto aziendale
10.4.2. Vantaggi dell'implementazione di un BCP
10.4.3. Mentalità basata sul rischio
10.5. Ciclo di vita di un piano di continuità operativa
10.5.1. Fase 1: Analisi dell'organizzazione
10.5.2. Fase 2: Determinazione della strategia di continuità
10.5.3. Fase 3: Risposta alla contingenza
10.5.4. Fase 4: Test, manutenzione e revisione
10.6. Fase di analisi organizzativa di un BCP
10.6.1. Identificazione dei processi che rientrano nell'ambito di applicazione del BCP
10.6.2. Identificazione delle aree aziendali critiche
10.6.3. Identificazione delle dipendenze tra aree e processi
10.6.4. Determinazione del MTD appropriato
10.6.5. Prodotti. Creazione di un piano
10.7. Fase di determinazione della strategia di continuità in un BCP
10.7.1. Ruoli nella fase di determinazione della strategia
10.7.2. Compiti nella fase di determinazione della strategia
10.7.3. Risultati
10.8. Fase di risposta alla contingenza di un BCP
10.8.1. Ruoli nella fase di risposta
10.8.2. Compiti di questa fase
10.8.3. Risultati
10.9. Fase di test, manutenzione e revisione di un BCP
10.9.1. Ruoli nella fase di test, manutenzione e revisione
10.9.2. Lavori nella fase di test, manutenzione e revisione
10.9.3. Risultati
10.10. Standard ISO associati ai piani di Continuità Operativa (BCP)
10.10.1. ISO 22301:2019
10.10.2. ISO 22313:2020
10.10.3. Altri standard ISO e internazionali correlati
Modulo 11. Leadership, Etica e Responsabilità Sociale d’Impresa
11.1. Globalizzazione e Governance
11.1.1. Governance e Corporate Governance
11.1.2. Fondamenti di Corporate Governance nelle aziende
11.1.3. Il ruolo del Consiglio di Amministrazione nel quadro della Corporate Governance
11.2. Leadership
11.2.1. Leadership: Un approccio concettuale
11.2.2. Leadership in azienda
11.2.3. L'importanza del leader nella direzione aziendale
11.3. Cross Cultural Management
11.3.1. Concetto di Cross Cultural Management
11.3.2. Contributi alla Conoscenza delle Culture Nazionali
11.3.3. Gestione della Diversità
11.4. Sviluppo manageriale e leadership
11.4.1. Concetto di Sviluppo Direttivo
11.4.2. Concetto di Leadership
11.4.3. Teorie di Leadership
11.4.4. Stili di Leadership
11.4.5. L’intelligenza nella Leadership
11.4.6. Le sfide del leader nell’attualità
11.5. Etica d’impresa
11.5.1. Etica e Morale
11.5.2. Etica Aziendale
11.5.3. Leadership ed etica nelle imprese
11.6. Sostenibilità
11.6.1. Sostenibilità e sviluppo sostenibile
11.6.2. Agenda 2030
11.6.3. Le imprese sostenibili
11.7. Responsabilità Sociale d’impresa
11.7.1. Dimensione internazionale della Responsabilità Sociale d'Impresa
11.7.2. Implementazione della Responsabilità Sociale d’Impresa
11.7.3. Impatto e misurazione della Responsabilità Sociale d'Impresa
11.8. Sistemi e strumenti di Gestione responsabile
11.8.1. RSC: Responsabilità sociale corporativa
11.8.2. Aspetti essenziali per implementare una strategia di gestione responsabile
11.8.3. Le fasi di implementazione di un sistema di gestione della responsabilità sociale d'impresa
11.8.4. Strumenti e standard della RSI
11.9. Multinazionali e diritti umani
11.9.1. Globalizzazione, imprese multinazionali e diritti umani
11.9.2. Imprese multinazionali di fronte al diritto internazionale
11.9.3. Strumenti legali per le multinazionali nel campo dei diritti umani
11.10. Ambiente legale e Corporate Governance
11.10.1. Regolamenti internazionali di importazione ed esportazione
11.10.2. Proprietà intellettuale e industriale
11.10.3. Diritto internazionale del lavoro
Modulo 12. Management del personale e gestione del talento
12.1. Direzione Strategica del personale
12.1.1. Direzione Strategica e risorse umane
12.1.2. Direzione strategica del personale
12.2. Gestione delle risorse umane basata sulle competenze
12.2.1. Analisi del potenziale
12.2.2. Politiche di retribuzione
12.2.3. Piani di avanzamento di carriera/successione
12.3. Valutazione e gestione delle prestazioni
12.3.1. Gestione del rendimento
12.3.2. Gestione delle prestazioni: obiettivi e processi
12.4. Innovazione in gestione del talento e del personale
12.4.1. Modelli di gestione del talento strategico
12.4.2. Identificazione, aggiornamento professionale e sviluppo dei talenti
12.4.3. Fedeltà e fidelizzazione
12.4.4. Proattività e innovazione
12.5. Motivazione
12.5.1. La natura della motivazione
12.5.2. Teoria delle aspettative
12.5.3. Teoria dei bisogni
12.5.4. Motivazione e compensazione economica
12.6. Sviluppo di team ad alte prestazioni
12.6.1. Team ad alte prestazioni: team autogestiti
12.6.2. Metodologie per la gestione di team autogestiti ad alte prestazioni
12.7. Gestione del cambiamento
12.7.1. Gestione del cambiamento
12.7.2. Tipo di processi di gestione del cambiamento
12.7.3. Stadi o fasi nella gestione del cambiamento
12.8. Negoziazione e gestione dei conflitti
12.8.1 Negoziazione
12.8.2 Gestione dei Conflitti
12.8.3 Gestione delle Crisi
12.9. Comunicazione direttiva
12.9.1. Comunicazione interna ed esterna nel contesto aziendale
12.9.2. Dipartimenti di Comunicazione
12.9.3. Il responsabile della comunicazione aziendale. Il profilo del Dircom
12.10. Produttività, attrazione, mantenimento e attivazione del talento
12.10.1. La produttività
12.10.2. Leve di attrazione e ritenzione del talento
Modulo 13. Direzione Economico-Finanziaria
13.1. Contesto Economico
13.1.1. Ambiente macroeconomico e sistema finanziario nazionale
13.1.2. Istituti finanziari
13.1.3. Mercati finanziari
13.1.4. Attivi finanziari
13.1.5. Altre entità del settore finanziario
13.2. Contabilità Direttiva
13.2.1. Concetti di base
13.2.2. L’Attivo dell’azienda
13.2.3. Il Passivo dell’azienda
13.2.4. Il Patrimonio Netto dell'azienda
13.2.5. Il conto economico
13.3. Sistemi informativi e business intelligence
13.3.1. Concetto e classificazione
13.3.2. Fasi e metodi della ripartizione dei costi
13.3.3. Scelta del centro di costi ed effetti
13.4. Budget e Controllo di Gestione
13.4.1. Il modello di budget
13.4.2. Bilancio di Capitale
13.4.3. Il bilancio operativo
13.4.5. Bilancio del Tesoro
13.4.6. Monitoraggio del budget
13.5. Direzione Finanziaria
13.5.1. Le decisioni finanziarie dell'azienda
13.5.2. Dipartimento finanziario
13.5.3. Eccedenze di cassa
13.5.4. Rischi associati alla direzione finanziaria
13.5.5. Gestione dei rischi della direzione finanziaria
13.6. Pianificazione Finanziaria
13.6.1. Definizione della pianificazione finanziaria
13.6.2. Azioni da intraprendere nella pianificazione finanziaria
13.6.3. Creazione e definizione della strategia aziendale
13.6.4. La tabella Cash Flow
13.6.5. La tabella dell'attivo circolante
13.7. Strategia Finanziaria d’Impresa
13.7.1. Strategia aziendale e fonti di finanziamento
13.7.2. Prodotti finanziari di finanziamento aziendale
13.8. Finanziamento Strategico
13.8.1. Autofinanziamento
13.8.2. Incremento dei fondi propri
13.8.3. Risorse Ibride
13.8.4. Finanziamento tramite intermediari
13.9. Analisi e pianificazione finanziaria
13.9.1. Analisi dello Stato Patrimoniale
13.9.2. Analisi del Conto Economico
13.9.3. Analisi del Rendimento
13.10. Analisi e risoluzione di casi/problemi
13.10.1. Informazioni finanziarie su Industria de Diseño y Textil, S.A. (INDITEX)
Modulo 14. Direzione Commerciale e Marketing Strategico
14.1. Direzione commerciale
14.1.1. Quadro concettuale della direzione commerciale
14.1.2. Strategia e pianificazione aziendale
14.1.3. Il ruolo dei direttori commerciali
14.2. Marketing
14.2.1. Concetto di Marketing
14.2.2. Elementi base del marketing
14.2.3. Attività di marketing aziendale
14.3. Gestione Strategica di Marketing
14.3.1. Concetto di Marketing strategico
14.3.2. Concetto di pianificazione strategica di marketing
14.3.3. Fasi del processo di pianificazione strategica di marketing
14.4. Marketing online ed e-commerce
14.4.1. Obiettivi del Digital Marketing ed e-commerce
14.4.2. Digital Marketing e mezzi impiegati
14.4.3. E-commerce Contesto generale
14.4.4. Categorie dell’e-commerce
14.4.5. Vantaggi e svantaggi dell’ E-commerce rispetto al commercio tradizionale
14.5. Digital Marketing per rafforzare il marchio
14.5.1. Strategie online per migliorare la reputazione del tuo marchio
14.5.2. Branded Content & Storytelling
14.6. Digital Marketing per captare e fidelizzare clienti
14.6.1. Strategie di fidelizzazione e creazione di un vincolo mediante internet
14.6.2. Visitor Relationship Management
14.6.3. Ipersegmentazione
14.7. Gestione delle campagne digitali
14.7.1. Che cos'è una campagna pubblicitaria digitale?
14.7.2. Passi per il lancio di una campagna di marketing online
14.7.3. Errori delle campagne pubblicitarie digitali
14.8. Strategie di vendita
14.8.1. Strategie di vendita
14.8.2. Metodi di vendite
14.9. Comunicazione Aziendale
14.9.1. Concetto
14.9.2. Importanza della comunicazione aziendale
14.9.3. Tipo di comunicazione nell’azienda
14.9.4. Funzioni della comunicazione nell’azienda
14.9.5. Elementi della comunicazione
14.9.6. Problemi di comunicazione
14.9.7. Scenari della comunicazione
14.10. Comunicazione e reputazione online
14.10.1. La reputazione online
14.10.2. Come misurare la reputazione digitale?
14.10.3. Strumenti di reputazione online
14.10.4. Rapporto sulla reputazione online
14.10.5. Branding online
Modulo 15. Management Direttivo
15.1. General Management
15.1.1. Concetto di General Management
15.1.2. L’azione del Manager Generale
15.1.3. Il direttore generale e le sue funzioni
15.1.4. Trasformazione del lavoro della direzione
15.2. Il direttivo e le sue funzioni La cultura organizzativa e i suoi approcci
15.2.1. Il personale direttivo e le sue funzioni La cultura organizzativa e i suoi approcci
15.3. Direzione di operazioni
15.3.1. Importanza della direzione
15.3.2. La catena di valore
15.3.3. Gestione qualità
15.4. Oratoria e preparazione dei portavoce
15.4.1. Comunicazione interpersonale
15.4.2. Capacità di comunicazione e influenza
15.4.3. Barriere nella comunicazione
15.5. Strumenti di comunicazione personale e organizzativa
15.5.1. La comunicazione interpersonale
15.5.2. Strumenti di comunicazione interpersonale
15.5.3. La comunicazione nell’azienda
15.5.4. Strumenti nell’azienda
15.6. Comunicazione in situazioni di crisi
15.6.1. Crisi
15.6.2. Fasi della crisi
15.6.3. Messaggi: contenuti e momenti
15.7. Preparazione di un piano di crisi
15.7.1. Analisi dei potenziali problemi
15.7.2. Pianificazione
15.7.3. Adeguatezza del personale
15.8. Intelligenza emotiva
15.8.1. Intelligenza emotiva e comunicazione
15.8.2. Assertività, empatia e ascolto attivo
15.8.3. Autostima e comunicazione emotiva
15.9. Branding personale
15.9.1. Strategie per sviluppare il brand personale
15.9.2. Leggi del branding personale
15.9.3. Strumenti per la costruzione di brand personali
15.10. Leadership e gestione di team
15.10.1. Leadership e stile di leadership
15.10.2. Capacità e sfide del Leader
15.10.3. Gestione dei Processi di Cambiamento
15.10.4. Gestione di Team Multiculturali
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