Presentazione

Con questo Master specialistico in modalità 100% online, svilupperai competenze avanzate nella valutazione nutrizionale, pianificazione di diete personalizzate e gestione di situazioni cliniche complesse, legate all'alimentazione e alla salute" 

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La Nutrizione Clinica applicata nel campo dell'Infermieristica permette di integrare le conoscenze nutrizionali nell’assistenza, promuovendo una migliore comprensione della relazione tra alimentazione e salute, permettendo di rispondere efficacemente alle esigenze dietetiche specifiche di ogni individuo. Ciò si traduce in un'ottimizzazione del recupero dei pazienti, una riduzione delle complicanze associate alla malnutrizione e un miglioramento generale della qualità di vita.

In questo contesto nasce questo Master specialistico rivolto agli infermieri, che affronterà una varietà di temi fondamentali per comprendere il rapporto tra alimentazione e salute. Pertanto, questo programma accademico comprenderà moduli di valutazione dello stato nutrizionale, fisiopatologia delle malattie legate alla dieta, terapia nutrizionale specifica per varie condizioni mediche e strategie per promuovere l'adesione alle diete terapeutiche.

Inoltre, si approfondirà la gestione delle malattie croniche e di condizioni mediche complesse, attraverso interventi nutrizionali specifici. In questo modo, i professionisti analizzeranno come la dieta può influenzare la prevenzione e il trattamento di malattie come il diabete, l'obesità, le malattie cardiovascolari e il cancro. Attraverso lo studio di casi clinici reali, acquisiranno competenze per progettare e attuare programmi alimentari che ottimizzino la salute e il benessere dei pazienti.

Infine, l'accento sarà posto sulla ricerca e lo sviluppo professionale, approfondendo le prove scientifiche dopo gli interventi nutrizionali, valutare la qualità della ricerca in Nutrizione e sviluppare le capacità per realizzare progetti di ricerca in Nutrizione Clinica. Ciò consentirà agli studenti di rimanere aggiornati sugli sviluppi nel campo della Nutrizione.

Questo programma, accessibile via Internet, darà agli studenti la libertà di partecipare da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento si adatta meglio alle loro esigenze. Basato sulla metodologia Relearning, pioniere in TECH, garantirà un'esperienza di apprendimento arricchente. Inoltre, gli studenti avranno accesso a Masterclasses esclusive, gestite da esperti di fama internazionale in Nutrizione Clinica, Genomica e Microbiota Umano.

Le esclusive Masterclass di questo programma sono guidate da esperti internazionali, pionieri nell'integrazione terapeutica degli sviluppi scientifici sulla Nutrizione Clinica, la Genomica e il Microbiota Umano"

Questo Master specialistico in Nutrizione Clinica in Infermieristica possiede il programma scientifico più completo e aggiornato del mercato. Le caratteristiche principali del programma sono:

  • Sviluppo di casi di studio presentati da esperti in Nutrizione Clinica in Infermieristica
  • Contenuti grafici, schematici ed eminentemente pratici che forniscono informazioni scientifiche e pratiche sulle discipline essenziali per l’esercizio della professione
  • Esercizi pratici che offrono un processo di autovalutazione per migliorare l'apprendimento
  • La sua particolare enfasi sulle metodologie innovative relative alla Nutrizione Clinica in Infermieristica
  • Lezioni teoriche, domande all'esperto, forum di discussione su argomenti controversi e lavoro di riflessione individuale
  • Contenuti disponibili da qualsiasi dispositivo fisso o mobile dotato di connessione a internet

Come infermiere, la Nutrizione Clinica ti permetterà di prevenire e gestire le Malattie Croniche, nonché promuovere sane abitudini alimentari durante il ciclo di vita" 

Il personale docente del programma comprende rinomati specialisti del settore, che forniscono agli studenti le competenze necessarie a intraprendere un percorso di studio eccellente. 

I contenuti multimediali, sviluppati in base alle ultime tecnologie educative, forniranno al professionista un apprendimento coinvolgente e localizzato, ovvero inserito in un contesto reale. 

La creazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato su Problemi, mediante il quale il professionista deve cercare di risolvere le diverse situazioni che gli si presentano durante il corso. Lo studente potrà usufruire di un innovativo sistema di video interattivi creati da esperti di rinomata fama.

Esplorerai argomenti come la Farmacologia legata alla Nutrizione, la gestione di casi clinici complessi e la comunicazione efficace con i pazienti e apparecchiature sanitarie"

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Approfondirai aspetti fondamentali della Nutrizione, come la fisiologia digestiva, il metabolismo dei nutrienti e le esigenze dietetiche specifiche in diverse fasi della vita e condizioni di salute"

Programma

Questa specializzazione offrirà una vasta gamma di contenuti che affrontano gli aspetti fondamentali e avanzati della nutrizione applicata alla pratica clinica. Saranno trattati argomenti quali la fisiologia e il metabolismo dei nutrienti, la valutazione dello stato nutrizionale, la pianificazione di diete terapeutiche e la gestione delle malattie croniche attraverso interventi nutrizionali mirati. Inoltre, saranno esplorati gli aspetti relativi all'alimentazione e alla salute in diverse fasi della vita, nonché in varie condizioni mediche come il diabete, l'obesità, le malattie cardiovascolari e il cancro.

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Esplorerai argomenti avanzati, come la nutrizione 
nelle Malattie Croniche, la gestione della Nutrizione enterale e parenterale, e il ruolo della Nutrizione nella prevenzione e nel trattamento delle malattie" 

Modulo 1. Nuovi progressi in alimentazione

1.1. Basi molecolari della Nutrizione
1.2. Aggiornamento sulla composizione degli alimenti
1.3. Tabelle di composizione degli alimenti e banche dati nutrizionali
1.4. Sostanze fitochimiche e composti non nutritivi
1.5. Nuovi alimenti

1.5.1. Nutrienti funzionali e composti bioattivi
1.5.2. Probiotici, prebiotici e simbiotici
1.5.3. Qualità e pianificazione 

1.6. Alimenti biologici
1.7. Alimenti transgenici
1.8. L'acqua come nutriente
1.9. Sicurezza alimentare 

1.9.1. Pericoli fisici, chimici e microbiologici 

1.10. Nuova etichettatura degli alimenti e informazioni ai consumatori 
1.11. Fitoterapia applicata alle patologie nutrizionali 

Modulo 2. Tendenze attuali in nutrizione 

2.1. Nutrigenetica
2.2. Nutrigenomica

2.2.1. Fondamenti
2.2.2. Metodi

2.3. Immunonutrizione

2.3.1. Interazioni nutrizione-immunità
2.3.2. Antiossidanti e funzione immunitaria

2.4. Regolazione fisiologica dell'alimentazione: Appetito e sazietà
2.5. Psicologia e alimentazione
2.6. Nutrizione e sistema circadiano: Il tempo è la chiave
2.7. Aggiornamento sugli obiettivi nutrizionali e le assunzioni raccomandate
2.8. Nuove evidenze sulla dieta mediterranea

Modulo 3. Nutrigenetica I 

3.1. Autorità e organizzazioni di Nutrigenetica

3.1.1. NUGO
3.1.2. ISNN
3.1.3. Commissioni di valutazione

3.2. Gli studi GWAS I

3.2.1. Genetica di popolazioni - progetto e uso
3.2.2. Legge di Hardy-Weinberg
3.2.3. Squilibrio del legamento

3.3. GWAS II

3.3.1. Frequenze alleliche e genotipiche
3.3.2. Studi di associazione gen-malattia 
3.3.3. Modelli di associazione (dominante, recessiva, codominante) 
3.3.4. I punteggi genetici 

3.4. La scoperta degli SNP relazionati con la nutrizione 

3.4.1. Studi chiave-disegno 
3.4.2. Risultati principali 

3.5. La scoperta degli SNP relazionati con malattie collegate alla nutrizione (diet-depended)

3.5.1. Malattie Cardiovascolari
3.5.2. Diabete mellito di tipo II
3.5.3. Sindrome metabolica

3.6. Principali GWAS relazionati con l’obesità

3.6.1. Punti forte e punti deboli
3.6.2. L’esempio del FTO

3.7. Controllo circadiano dell’apporto

3.7.1. L’asse celebro-intestinale
3.7.2. Basi molecolari e neurologiche della connessione celebro-intestinale

3.8. La cronobiologia e la nutrizione

3.8.1. L’orologio centrale
3.8.2. Gli orologi periferici
3.8.3. Gli ormoni del ritmo circadiano
3.8.4. Il controllo dell’apporto (leptina e grelina)

3.9. SNP relazionati con i ritmi circadiani

3.9.1. Meccanismi regolatori della sazietà 
3.9.2. Ormoni e controllo dell’apporto 
3.9.3. Possibili vie coinvolte 

Modulo 4. Nutrigenetica II I polimorfismi chiave 

4.1. SNP relazionati con l’obesità 

4.1.1. La storia dell’obesità nel primate 
4.1.2. Gli ormoni dell’appetito 
4.1.3. Termogenesi 

4.2. SNP relazionati con le vitamine 

4.2.1. Vitamina D 
4.2.2. Vitamine del complesso B 
4.2.3. Vitamina E 

4.3. SNP relazionati con l’esercizio fisico 

4.3.1. Forza vs Competenza 
4.3.2. Prestazioni sportive 
4.3.3. Recupero/prevenzione di lesioni 

4.4. SNP relazionati con lo stress ossidativo/disintossicazione 

4.4.1. Geni che codificano enzimi 
4.4.2. Processi antinfiammatori 
4.4.3. Fase I + II della disintossicazione 

4.5. SNP relazionati con le dipendenze 

4.5.1. Caffeina 
4.5.2. Alcool 
4.5.3. Sale 

4.7. SNP relazionati con il sapore 

4.7.1. Il sapore dolce 
4.7.2. Il sapore salato 
4.7.3. Il sapore amaro 
4.7.4. Il sapore acido 

4.8. SNP vs Allergie vs Intolleranze 

4.8.1. Lattosio 
4.8.2. Glutine 
4.8.3. Fruttosio 

4.9. Lo studio PESA 

Modulo 5. Nutrigenetica III 

5.1. Gli SNP che predispongono a malattie complesse relazionate con la nutrizione - Genetic Risk Scores (GRS) 
5.2. Diabete di tipo II 
5.3. Ipertensione 
5.4. Arteriosclerosi 
5.5. Iperlipidemia 
5.6. Tumore 
5.7. Il concetto di exposoma 
5.8. Il concetto di flessibilità metabolica 
5.9. Studi attuali - sfide future 

Modulo 6. Nutrigenomica 

6.1. Differenze e similitudini con la Nutrigenetica 
6.2. Componenti bioattivi della dieta sull’espressione genica 
6.3. L’effetto di micro e macronutrienti sull’espressione genica 
6.4. L’effetto di modelli dietetici sull’espressione genica 
6.4.1. L’esempio della dieta mediterranea 
6.5. Principali studi sull’espressione genica 
6.6. Geni relazionati con l’infiammazione 
6.7. Geni relazionati con la sensibilità dell’insulina 
6.8. Geni relazionati con il metabolismo lipidico e differenziazione del tessuto adiposo 
6.9. Geni relazionati con l’arteriosclerosi 
6.10    Geni relazionati con il sistema muscolo-scheletrico 

Modulo 7. Metabolomica-proteomica 

7.1. Proteomica

7.1.1. I principi della Proteomica 
7.1.2. Il flusso di un’analisi di Proteomica 

7.2. Metabolomica 

7.2.1. I principi della Metabolomica 
7.2.2. Metabolomica mirata 
7.2.3. Metabolomica non mirata 

7.3. Il microbioma/microbiota 

7.3.1. Dati del microbiota 
7.3.2. La composizione della microbiota umana 
7.3.3. Gli stereotipi e la dieta 

7.4. I principali profili metabolomici 

7.4.1. Applicazione alla diagnosi di malattie 
7.4.2. Microbiota e sindrome metabolica 
7.4.3. Microbiota e malattie cardiovascolari: L’effetto del microbiota orale e intestinale 

7.5. Microbiota e malattie neurodegenerative 

7.5.1. Alzheimer 
7.5.2. Parkinson 
7.5.3. SLA 

7.6. Microbiota e malattie neuropsichiatriche 

7.6.1. Schizofrenia 
7.6.2. Ansia, depressione, autismo 

7.7. Microbiota e obesità 

7.7.1.     Enterotipi 
7.7.2.     Studi attuali e stato della conoscenza 

Modulo 8. Epigenetica 

8.1. Storia dell'epigenetica. Il modo in cui mi nutro è un'eredità per i miei nipoti 
8.2. Epigenetica vs Epigenomica 
8.3. Metilazione 

8.3.1. Esempi di folato e colina, genisteina 
8.3.2. Esempi di zinco, selenio, vitamina A, restrizione proteica 

8.4. Modifiche degli istoni 

8.4.1. Esempi di butirrato, isotiocianati, folato e colina 
8.4.2. Esempi di acido retinoico, restrizione proteica 

8.5. MicroRNA 

8.5.1. Biogenesi dei MicroRNA negli esseri umani 
8.5.2. Meccanismo d'azione - processi che regolano 

8.6. Nutrimiromica 

8.6.1. MicroRNA modulati per la dieta 
8.6.2. MicroRNA implicati nel metabolismo 

8.7. Ruolo dei MicroRNA nelle malattie 

8.7.1. MicroRNA nella carcinogenesi 
8.7.2. MicroRNA nell’obesità, diabete e cardiovascolari 

8.8. Varianti genetiche che generano o distruggono siti di legame per i MicroRNA 

8.8.1. Studi principali 
8.8.2. Risultati in malattie umane 

8.9. Metodi per il rilevamento e la purificazione di MicroRNA 

8.9.1. MicroRNA circolare 
8.9.2. Metodi di base utilizzati 

Modulo 9. Tecniche di laboratorio per la Nutrigenomica 

9.1. Il laboratorio di biologica molecolare 

9.1.1. Istruzioni di base 
9.1.2. Materiale di base 
9.1.3. Accreditamenti necessari in Europa 

9.2. Estrazione di DNA 

9.2.1. Di saliva 
9.2.2. Di sangue 
9.2.3. Di altri tessuti 

9.3. Real-time PCR

9.3.1. Introduzione-storia del metodo 
9.3.2. Protocolli di base utilizzati 
9.3.3. Strumenti più usati 

9.4. Sequenziamento 

9.4.1. Introduzione-storia del metodo 
9.4.2. Protocolli di base utilizzati 
9.4.3. Strumenti più usati 

9.5. High-throughput 

9.5.1. Introduzione-storia del metodo 
9.5.2. Esempi di studi negli esseri umani 

9.6. Espressione genica - genomica - transcriptomatica 

9.6.1. Introduzione-storia del metodo 
9.6.2. Microarrays 
9.6.3. Schede microfluidiche 
9.6.4. Esempi di studi negli esseri umani 

9.7. Tecnologie e biomarcatori 

9.7.1. Epigenomica 
9.7.2. Proteomica 
9.7.3. Metabolomica 
9.7.4. Metagenomica 

9.8. Analisi bioinformatica 

9.8.1. Programmi e strumenti bioinformatici pre e post informatici 
9.8.2. GO Terms, Clustering di dati di DNA Microarray 
9.8.3. Functional enrichment, GEPAS, Babelomics 

Modulo 10. Relazione tra intolleranze/allergie e Microbiota

10.1. Cambiamento del Microbiota in pazienti con diete ad esclusione di alimenti 

10.1.1. Esofagite Eosinofila (EOE) 

10.2. Cambiamenti del Microbiota in pazienti sottoposti a diete di esclusione alimentare: intolleranza ai latticini (alle proteine del latte: caseine, albumine...) 

10.2.1. Intolleranza al lattosio 
10.2.2. Intolleranti alle proteine del latte: caseine, albumine...
10.2.3. Allergia al latte

10.3. Alterazione del Microbiota intestinale in pazienti con intolleranza al glutine e Celiachia 

10.3.1. Alterazione del Microbiota intestinale in pazienti con intolleranza al glutine 
10.3.2. Alterazione del Microbiota intestinale in pazienti celiaci 
10.3.3. Ruolo di probiotici e prebiotici nel recupero del Microbiota in persone intolleranti al glutine e nei celiaci 

10.4. Microbiota e amine biogene 
10.5. Linee di ricerca attuali 

Modulo 11. Nutrizione nel sovrappeso, nell'obesità e nelle loro comorbilità 

11.1. Fisiopatologia dell’obesità 

11.1.1. Diagnosi di precisione 
11.1.2. Analisi delle cause sottostanti 

11.2. Diagnosi fenotipica 

11.2.1. Composizione corporea e calorimetria e impatto sul trattamento personalizzato 

11.3. Obiettivo del trattamento e modelli di diete ipocaloriche 
11.4. Prescrizione di esercizio fisico per sovrappeso e obesità 
11.5. Psicologia associata alla dieta dimagrante: la psiconutrizione 
11.6. Comorbilità associate all'obesità 

11.6.1. Gestione nutrizionale nella sindrome metabolica 
11.6.2. Resistenza all’insulina 
11.6.3. Diabete di tipo 2 e obesità 

11.7. Rischio cardiovascolare e adattamenti nutrizionali in ipertensione, dislipidemia e aterosclerosi 
11.8. Patologie digestive associate all'obesità e alla Disbiosi 
11.9. Trattamento farmacologico nell'obesità e interazioni farmaco-nutriente e adattamento del piano nutrizionale 
11.10. Chirurgia bariatrica ed endoscopica 

11.10.1. Adattamenti nutrizionali 

Modulo 12. Nutrizione in Patologie dell'Apparato Digerente 

12.1. Nutrizione in alterazioni orali 

12.1.1. Gusto 
12.1.2. Salivazione 
12.1.3. Mucosite 

12.2. Nutrizione nei disturbi dell’esofago 

12.2.1. Reflusso gastro-esofageo 
12.2.2. Ulcera gastrica 
12.2.3. Disfagia 

12.3. Nutrizione in sindromi post-chirurgiche  

12.3.1. Chirurgia gastrica  
12.3.2. Intestino corto  

12.4. Nutrizione nei disturbi della funzione intestinale 

12.4.1. Stitichezza 
12.4.2. Diarrea 

12.5. Nutrizione nelle sindromi di malassorbimento 
12.6. Nutrizione nella patologia colonica 

12.6.1.     Colon irritabile 
12.6.2.     Diverticolosi 

12.7.     Nutrizione nella malattia infiammatoria intestinale (IBD) 
12.8.     Allergie e intolleranze alimentari più frequenti con impatto gastrointestinale 
12.9.     Nutrizione nelle epatopatie 

12.9.1.     Ipertensione portale 
12.9.2.     Encefalopatia epatica 
12.9.3.     Trapianto di fegato  

12.10.     Nutrizione nella patologia biliare: Litiasi biliare 
12.11.     Nutrizione nella pancreatite 

12.11.1.     Pancreatite acuta 
12.11.2.     Pancreatite cronica 

Modulo 13. Nutrizione per Malattie Endocrino-Metaboliche 
13.1. Dislipidemia e arteriosclerosi 
13.2. Diabete Mellito 
13.3. Ipertensione e malattie cardiovascolari 
13.4. Obesità 

13.4.1. Eziologia Nutrigenetica e nutrigenomica 
13.4.2. Fisiopatologia dell’obesità 
13.4.3. Diagnosi della malattia e comorbidità 
13.4.4. Team multidisciplinare per il trattamento dell'obesità 
13.4.5. Trattamento dietetico: Possibilità terapeutiche 
13.4.6. Trattamento farmacologico. Nuovi farmaci 
13.4.7. Trattamento psicologico 

13.4.7.1. Modelli di intervento 
13.4.7.2. Trattamento dei disturbi del comportamento alimentare associati 

13.4.8. Trattamenti chirurgici 

13.4.8.1. Indicazioni 
13.4.8.2. Tecniche 
13.4.8.3. Complicazioni 
13.4.8.4. Gestione dietetica 
13.4.8.5. Chirurgia metabolica 

13.4.9. Trattamenti endoscopici 

13.4.9.1. Indicazioni 
13.4.9.2. Tecniche 
13.4.9.3. Complicazioni 
13.4.9.4. Gestione dietetica del paziente 

13.4.10. Attività fisica nell'obesità 

13.4.10.1. Valutazione della capacità funzionale del paziente e della sua attività 
13.4.10.2. Strategie per la prevenzione attraverso l'attività 
13.4.10.3. Intervento nel trattamento della malattia e delle patologie associate 

13.4.11. Aggiornamento degli studi su dieta e obesità 
13.4.12. Strategie d'intervento internazionali per il controllo e la prevenzione dell'obesità 

Modulo 14. Nutrizione nelle patologie del sistema nervoso 

14.1. Nutrizione nella prevenzione del deterioramento cognitivo, della demenza e della malattia di Alzheimer 
14.2. Nutrizione e patologie psico-affettive 

14.2.1. Depressione 
14.2.2. Disturbo Bipolare 

14.3. Patologie con comportamento alimentare alterato 

14.3.1. Schizofrenia 
14.3.2. Disturbo limite della personalità 

14.4. Disturbi del Comportamento Alimentare 

14.4.1. Anoressia 
14.4.2. Bulimia 
14.4.3. BED 

14.5. Nutrizione nelle patologie degenerative 

14.5.1. Sclerosi multipla 
14.5.2. Sclerosi Laterale Amiotrofica 
14.5.3. Distrofie muscolari 

14.6. Nutrizione nelle patologie con movimenti incontrollati 

14.6.1. Parkinson 
14.6.2. Malattia di Huntington 

14.7. Nutrizione nell'Epilessia 
14.8. Nutrizione nella Nevralgia 

14.8.1. Dolore Cronico: 

14.9. Nutrizione nelle lesioni neurologiche gravi 
14.10. Tossine, composti bioattivi, microbiota intestinale e loro relazione con le malattie del sistema nervoso 

Modulo 15. Nutrizione per Malattie Renali 

15.1. Condizioni glomerulari e tubulopatie 
15.2. Insufficienza renale cronica pre-dialisi 
15.3. Insufficienza renale cronica e dialisi 
15.4. Gotta ed iperuricemia 

Modulo 16. Nutrizione in situazioni specifiche 

16.1. Nutrizione in situazioni di stress metabolico 

16.1.1. Sepsi 
16.1.2. Politraumatismo 
16.1.3. Grandi ustioni 
16.1.4. Paziente trapiantato  

16.2. Alimentazione nel paziente oncologico 

16.2.1. Trattamento chirurgico 
16.2.2. Trattamento chemioterapico 
16.2.3. Trattamento radioterapico 
16.2.4. Trapianto di midollo osseo  

16.3. Malattie di origine immunitaria 

16.3.1. Sindrome da immunodeficienza acquisita 

Modulo 17. Nutrizione Clinica e Dietetica Ospedaliera 

17.1. Gestione delle Unità di Nutrizione Ospedaliera 

17.1.1. L’alimentazione nell’ambito ospedaliero 
17.1.2. Sicurezza alimentare negli ospedali 
17.1.3. Organizzazione della cucina negli ospedali 
17.1.4. Pianificazione e gestione delle diete ospedaliere: Codice delle diete 

17.2. Diete basali ospedaliere 

17.2.1. Dieta basale dell'adulto 
17.2.2. Dieta basale pediatrica 
17.2.3. Dieta latto-ovo vegetariana e vegana 
17.2.4. Dieta adattata a modalità culturali  

17.3. Diete terapeutiche ospedaliere 

17.3.1. Unificazione di diete e menù personalizzati 

17.4. Interazione bidirezionale farmaco-nutriente 

Modulo 18. La nutrizione artificiale dell'adulto 

18.1. Nutrizione enterale 
18.2. Nutrizione parenterale 
18.3. Nutrizione artificiale domiciliare 
18.4. Nutrizione orale adattata 

Modulo 19. Fisiologia della Nutrizione Infantile 

19.1. Influenza dell'alimentazione nella crescita e nello sviluppo 
19.2. Esigenze nutrizionali in diversi periodi dell'infanzia 
19.3. Valutazione nutrizionale nel bambino 
19.4. Valutazione e raccomandazioni di attività fisica 
19.5. Nutrizione durante la gravidanza e ripercussioni sul neonato 
19.6. Tendenze attuali della nutrizione nel neonato prematuro 
19.7. Nutrizione nelle donne che allattano e loro ripercussioni sul bambino 
19.8. Alimentazione del neonato con ritardo di crescita intrauterina 
19.9. Allattamento materno 

19.9.1. Il latte umano come alimento funzionale 
19.9.2. Procedimento di sintesi e secrezione del latte 
19.9.3. Basi per la sua promozione 

19.10. Banche del latte umano 

19.10.1. Funzionamento ed indicazioni del latte della banca del latte 

19.11. Concetti e caratteristiche delle formule utilizzate per l'alimentazione del lattante 
19.12. Il passaggio a un'alimentazione diversificata: Alimentazione complementare durante il primo anno di vita 
19.13. Alimentazione del bambino da 1 a 3 anni 
19.14. Alimentazione durante la fase di crescita stabile: Nutrizione del bambino a scuola 
19.15. L’alimentazione nell’adolescenza: Fattori di rischio nutrizionali 
19.16. Nutrizione dell'atleta bambino e adolescente 
19.17. Altre forme dietetiche per bambini e adolescenti: Le influenze culturali, sociali e religiose nell'alimentazione dei bambini 
19.18. Prevenzione delle malattie di base nutrizionale dall'infanzia: Obiettivi e linee guida 

Modulo 20. La nutrizione artificiale in pediatria 

20.1. Concetto di terapia nutrizionale in pediatria 

20.1.1. Valutazione del paziente che richiede un supporto nutrizionale 
20.1.2. Indicazioni 

20.2. Generalità sulla nutrizione enterale e parenterale 

20.2.1. Nutrizione enterale a pediatrica 
20.2.2. Nutrizione parenterale pediatrica 

20.3. Prodotti dietetici usati per bambini malati o con bisogni speciali 
20.4. Implementazione e monitoraggio dei pazienti con supporto nutritivo 

20.4.1. Paziente critico 
20.4.2. Paziente con patologia neurologica 

20.5. Nutrizione artificiale domiciliare 
20.6. Supplementi nutrizionali come supporto della dieta convenzionale 
20.7. Probiotici e prebiotici nell’alimentazione infantile 

Modulo 21. Malnutrizione infantile 

21.1. Malnutrizione infantile e denutrizione 

21.1.1. Aspetti psicosociali 
21.1.2. Valutazione pediatrica 
21.1.3. Trattamento e monitoraggio 

21.2. Anemie nutrizionali 

21.2.1. Altre anemie nutrizionali nell’infanzia 

21.3. Differenze vitaminiche e oligoelementi 

21.3.1. Vitamine 
21.3.2. Oligoelementi 
21.3.3. Individuazione e trattamento 

21.4. I grassi nell’alimentazione infantile 

21.4.1. Acidi grassi essenziali 

21.5. Obesità infantile 

21.5.1. Prevenzione 
21.5.2. Prevenzione dell’obesità del bambino 
21.5.3. Trattamento nutrizionale 

Modulo 22. Nutrizione e patologie digestive nell’infanzia 

22.1. La nutrizione del bambino con patologia orale 

22.1.1. Principali patologie orali nell'infanzia 
22.1.2. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
22.1.3. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

22.2. Nutrizione del lattante e del bambino con reflusso gastro-esofageo 

22.2.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
22.2.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

22.3. Nutrizione in situazioni di diarrea acuta 

22.3.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
22.3.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

22.4. La nutrizione del bambino con malattia celiaca 

22.4.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
22.4.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

22.5. La nutrizione del bambino con malattia infiammatoria intestinale 

22.5.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
22.5.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

22.6. La nutrizione del bambino con sindrome di malassorbimento /mal digestione 

22.6.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
22.6.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

22.7. Nutrizione nel bambino con stipsi 

22.7.1. Meccanismi nutrizionali per prevenire la stitichezza 
22.7.2. Meccanismi nutrizionali per trattare la stitichezza 

22.8. Nutrizione del bambino con malattia del fegato 

22.8.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
22.8.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 
22.8.3. Diete speciali 

Modulo 23. Nutrizione e patologie non digestive nell’infanzia 

23.1. Difficoltà e disturbi alimentari nei bambini 

23.1.1. Aspetti fisiologici 
23.1.2. Aspetti psicologici 

23.2. Disturbi del comportamento alimentare 

23.2.1. Anoressia 
23.2.2. Bulimia 
23.2.3. Altri 

23.3. Errori congeniti del metabolismo 

23.3.1. Basi per il trattamento dietetico 

23.4. Nutrizione nelle dislipidemie 

23.4.1. Meccanismi nutrizionali per prevenire dislipidemie 
23.4.2. Meccanismi nutrizionali per trattare dislipidemie 

23.5. Nutrizione nel bambino diabetico 

23.5.1. Impatto del diabete sulla nutrizione infantile 
23.5.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata

23.6. Nutrizione nel bambino autistico 

23.6.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
23.6.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

23.7. Nutrizione nel bambino oncologico 

23.7.1. Impatto della malattia e i trattamenti sulla nutrizione infantile 
23.7.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

23.8. Nutrizione del bambino con patologia polmonare cronica 

23.8.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
23.8.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 

23.9. Nutrizione del bambino con nefropatia 

23.9.1. Impatto di queste alterazioni sulla nutrizione infantile 
23.9.2. Meccanismi per prevenire la denutrizione correlata 
23.9.3. Diete speciali 

23.10. Nutrizione del bambino con allergie e/o intolleranze 

23.10.1. Diete speciali 
23.11. La nutrizione nell’infanzia e patologia ossea 
23.11.1. Meccanismi per una buona salute delle ossa nell'infanzia 

Modulo 24. Alimentazione nell’attività sportiva 

24.1. Fisiologia dell'esercizio 
24.2. Adattamento fisiologico a diversi tipi di esercizio 
24.3. Adattamento metabolico all'esercizio: Regolazione e controllo 
24.4. Valutazione del fabbisogno energetico e dello stato nutrizionale di chi fa attività sportiva 
24.5. Valutazione della capacità fisica di chi pratica attività sportiva 
24.6. La nutrizione nelle diverse fasi della pratica sportiva 

24.6.1. Pre-gara 
24.6.2. Durante la gara 
24.6.3. Dopo la gara 

24.7. Idratazione 

24.7.1. Regolazione e bisogni 
24.7.2. Tipi di bevande 

24.8. Pianificazione alimentare adattata alle attività sportive 
24.10. La nutrizione durante il recupero dagli infortuni sportivi 
24.11. Disturbi psicologici legati alla pratica sportiva 

24.11.1. Disturbi alimentari Vigoressia, Ortoressia, Anoressia 
24.11.2. Affaticamento da sovraccarico 
24.11.3. La triade dell'atleta donna 

24.12. Il ruolo del coach nella performance sportiva 

Modulo 25. Valutazione dello stato nutrizionale e calcolo di piani nutrizionali personalizzati, raccomandazioni e monitoraggio 

25.1. Storia clinica e contesto 

25.1.1. Variabili individuali che influenzano la risposta del piano nutrizionale 

25.2. Antropometria e composizione corporea 
25.3. Valutazione delle abitudini alimentari 
25.3.1 Valutazione nutrizionale del consumo di cibo 
25.4. Equipe interdisciplinare e circuiti terapeutici 
25.5. Calcolo dell'apporto energetico 
25.6. Calcolo delle assunzioni di macro e micronutrienti raccomandate 
25.7. Quantità e frequenza di consumo degli alimenti raccomandate 

25.7.1. Modelli alimentari 
25.7.2. Pianificazione 
25.7.3. Distribuzione delle assunzioni giornaliere 

25.8. Modelli di pianificazione alimentare 

25.8.1. Diete settimanali 
25.8.2. Assunzione giornaliera 
25.8.3. Metodologia per scambi alimentari 

25.9. Nutrizione ospedaliera 

25.9.1. Modelli di dieta 
25.9.2. Algoritmi decisionali 

25.10. Istruzione 

25.10.1. Aspetti psicologici 
25.10.2. Mantenimento delle abitudini alimentari 
25.10.3. Raccomandazioni al momento delle dimissioni 

Modulo 26. La visita nutrizionistica 

26.1. Come fissare una visita nutrizionistica 

26.1.1. Studi di mercato e competenze 
26.1.2. Clientela 
26.1.3. Marketing Social Network 

26.2. Psicologia e alimentazione 

26.2.1. Aspetti psicosociali che incidono sul comportamento alimentare 
26.2.2. Tecniche di colloquio 
26.2.3. Consigli dietetici 
26.2.4. Controllo dello stress 
26.2.5. Educazione nutrizionale del bambino e dell'adulto 

Modulo 27. Probiotici, prebiotici, Microbiota e salute 

27.1. Probiotici 
27.2. Prebiotici 
27.3. Applicazioni cliniche dei probiotici e dei prebiotici in gastroenterologia 
27.4. Applicazioni cliniche di endocrinologia e disturbi cardiovascolari 
27.5. Applicazioni cliniche di probiotici e prebiotici in urologia 
27.6. Applicazioni cliniche di probiotici e prebiotici in Ginecologia 
27.7. Applicazioni cliniche di probiotici e prebiotici in immunologia 
27.8. Applicazioni cliniche di probiotici e prebiotici nelle malattie alimentari 
27.9. Applicazioni cliniche di probiotici e prebiotici nelle malattie neurologiche 
27.10. Applicazioni cliniche di probiotici e prebiotici nel paziente gravemente malato 
27.11. Latticini come fonte naturale di probiotici e prebiotici 

Modulo 28. Nutrizione per la salute, l'equità e la sostenibilità 

28.1. Alimentazione sostenibile, variabili alimentari che influenzano l'impronta ecologica 

28.1.1. Impronta di carbonio 
28.1.2. Impronta idrica 

28.2. Lo spreco alimentare come problema individuale e come problema associato all'industria alimentare 
28.3. La perdita di biodiversità a diversi livelli e il suo impatto sulla salute umana: il microbiota 
28.4. Tossici e xenobiotici negli alimenti e loro effetti sulla salute 
28.5. Legislazione attuale in materia alimentare 

28.5.1. Etichettatura, additivi e proposte di regolamentazione in materia di marketing e pubblicità 

28.6. Nutrizione e interferenti endocrini 
28.7. L'epidemia globale di obesità e malnutrizione, associata all'iniquità: "Un pianeta di grassi e affamati" 
28.8. Nutrizione nell'infanzia e nella giovinezza e acquisizione di abitudini in età adulta 

28.8.1. Cibi ultraprocessati e bevande non acquose: Un problema di popolazione 

28.9. L'industria alimentare, il Marketing, la pubblicità, i social network e la loro influenza sulle scelte alimentari 
28.10. Raccomandazioni alimentari sane, sostenibili e non tossiche: Politica 

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