Titolo universitario
La più grande facoltà di infermieristica del mondo"
Presentazioni
Aggiorna le tue conoscenze nell'approccio assistenziale alle Urgenze Ostetriche, sia durante il periodo gestazionale che al momento del parto e del post-partum, grazie a questo Master semipresenziale”

Data l'enorme complessità dell'approccio alle Urgenze Ostetriche e Neonatali, le ostetriche devono mantenersi aggiornate in merito ai più recenti protocolli e tecniche di assistenza in questo settore. In questo modo, saranno in grado di intervenire, utilizzando le procedure più avanzate, di fronte a infezioni, problemi nella fase del parto o complicazioni post-partum.
Questo programma è pertanto orientato a preparare le ostetriche nella gestione delle Urgenze Ostetriche e ginecologiche comuni e speciali, nonché nell'assistenza alle pazienti sia in sala parto che in sala operatoria.
L'obiettivo è garantire che le professioniste siano preparate ad affrontare qualsiasi situazione che possa presentarsi durante la gravidanza, sia nelle fasi iniziali che negli ultimi trimestri, secondo i protocolli più recenti.
Il programma prevede una ciclo di preparazione in modalità 100% online e un tirocinio intensivo presso un centro clinico di riferimento. Nella fase preparatoria online, il personale docente ha sviluppato una serie di risorse multimediali di alta qualità, tra cui numerosi casi clinici reali, riassunti interattivi e video di approfondimento. Duranteil tirocinio, gli studenti potranno svolgere diverse attività presso un prestigioso centro ospedaliero per la durata di 3 settimane con un programma intensivo di 8 ore continuative al giorno.
In questo modo, questo Master semipresenziale permetterà alle ostetriche di aggiornare le proprie conoscenze e competenze sulle ultime tecniche e sui progressi in materia di Urgenze Ostetriche e Neonatali, potendo lavorare in un ambiente professionale reale assistendo le pazienti di questa specialità.
Potrai aggiornarti in modo teorico-pratico, inizialmente in modalità 100% online e successivamente potrai mettere in pratica le nuove tecniche acquisite in un ambiente clinico reale"
Questo Master semipresenziale in Urgenze Ostetriche e Neonatali in Ostetricia possiede il programma scientifico più completo e aggiornato del mercato. Le caratteristiche principali del programma sono:
- Sviluppo di oltre 100 casi clinici presentati da professionisti di infermieristica esperti in materia di Urgenze Ostetriche e Neonatali
- Contenuti grafici, schematici ed eminentemente pratici che forniscono informazioni scientifiche e sanitarie riguardo alle discipline essenziali per l’esercizio della professione
- Piani d'azione completi e sistematizzati per le principali complicazioni durante il parto
- Presentazione di laboratori pratici sulle tecniche assistenziali in Urgenze Ostetriche e Neonatali
- Sistema di apprendimento interattivo basato su algoritmi per il processo decisionale su scenari clinici
- Guide di pratiche cliniche relative all’approccio alle complicazioni
- Speciale enfasi sulla medicina basata sull’evidenza
- Lezioni teoriche, domande all'esperto, forum di discussione su questioni controverse e compiti di riflessione individuale
- Contenuti disponibili da qualsiasi dispositivo fisso o mobile dotato di connessione a internet
- Possibilità di svolgere un tirocinio clinico all’interno di uno dei migliori centri ospedalieri
Applica nel tuo lavoro quotidiano i più recenti postulati clinici per assistere le pazienti affette da condizioni ostetriche come le dermatosi specifiche della gravidanza o la rottura prematura delle membrane"
Il programma di questo Master di specializzazione e semipresenziale è orientato all’aggiornamento delle ostetriche che richiedono un alto livello di qualifica. I contenuti sono basati sulle ultime evidenze scientifiche, orientati in modo didattico per integrare le conoscenze teoriche nella pratica professionale, e gli elementi teorico-pratici faciliteranno l'aggiornamento delle conoscenze e permetteranno di prendere decisioni nella gestione dei pazienti.
I contenuti multimediali, sviluppati in base alle ultime tecnologie educative, forniranno al professionista un apprendimento coinvolgente e localizzato, ovvero inserito in un contesto reale. La progettazione di questo programma è centrata sull’Apprendimento Basato su Problemi, mediante il quale lo studente deve cercare di risolvere le diverse situazioni di pratica professionale che gli si presentano durante il programma. Il professionista sarà supportato da un innovativo sistema video interattivo sviluppato da riconosciuti esperti.
Questo Master semipresenziale ti permetterà di lavorare in ambienti sanitari reali ed esigenti, accompagnati da professionisti di grande esperienza e prestigio"

Iscriviti ora e rimani aggiornato in modo pratico e dinamico"
Pianificazione del corso
Il programma di questo Master semipresenziale è stato progettato per offrire agli studenti un aggiornamento completo in merito ai diversi aspetti che compongono l'assistenza sanitaria delle Urgenze Ostetriche e neonatali. Attraverso un approccio pratico, il programma tratterà dalla diagnosi precoce delle diverse Urgenze Ostetriche all'assistenza d’emergenza al neonato. Gli studenti avranno anche l'opportunità di acquisire conoscenze in merito alle ultime tecnologie e tecniche nel campo della riproduzione assistita e applicarle nella pratica clinica quotidiana.

Hai a disposizione il programma più completo e aggiornato del mercato educativo nel settore delle Urgenze Ostetriche e Neonatali"
Modulo 1. Urgenze neonatali
1.1. Isoimmunizzazione Rh
1.1.1. Eziologia e fattori di rischio
1.1.2. Diagnosi
1.1.3. Ripercussioni fetali
1.1.4 Importanza della prevenzione nelle Urgenze Ostetriche
1.2. Infezione neonatale
1.3. Emergenze chirurgiche
1.3.1. Traumatologia
1.3.2. Apparato Digestivo: atresia esofagea
1.3.3. Sistema Ombelicale
1.3.4 Sistema Urogenitale
1.3.5. Sistema Neurologico: difetti del tubo neurale, idrocefalia
1.3.6. Ernia diaframmatica
1.4. Problemi neurologici
1.4.1. Convulsioni
1.4.2. Asfissia intrapartum Encefalopatia ipossico-ischemica
1.5. Alterazioni metaboliche
1.5.1. Iperglicemia
1.5.2. Ipoglicemia
1.6. Errori congeniti metabolici
1.7. Anemia Policitemia. Iperbilirubinemia
1.8. Patologie cardiache congenite
1.9. Patologia respiratoria
1.10. Prematurità
Modulo 2. Patologie non ostetriche in gravidanza
2.1. Malattie dell’apparato respiratorio
2.1.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.1.2. Patologia nella gestante
2.2. Alterazioni ematologiche e circolatorie
2.2.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.2.2. Anemia
2.2.2.1. Microcitica
2.2.2.2. Normocitica
2.2.2.3. Macrocitica
2.2.2.4. Rare
2.2.3. Piastrinopenia/Trombocitopenia
2.2.4. Malattia di von Willebrand
2.2.5. Disturbi circolatori
2.2.5.1. Sindrome antifosfolipidica
2.2.5.2. Trombofilia ereditaria
2.2.5.3. Vene varicose
2.2.5.4. Trombosi venosa profonda
2.2.5.5. Tromboembolia polmonare
2.3. Cardiopatie e gestazione
2.3.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.3.2. Classificazione del rischio in gravidanza con cardiopatia
2.3.3. Gestione delle cardiopatie durante la gravidanza
2.3.4 Gestione della cardiopatia nel parto
2.3.5. Gestione della cardiopatia nel post parto
2.4. Malattie del sistema urinario
2.4.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.4.2. Batteriuria asintomatica
2.4.3. Cistite
2.4.4. Pielonefrite acuta
2.4.5. Uropatia ostruttiva (urolitiasi)
2.5. Disturbi cutanei
2.5.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.5.2. Dermatite specifica da gravidanza
2.5.2.1. Herpes gestazionale o herpes pengifoideo della gravidanza
2.5.2.2. Eruzione polimorfa della gravidanza
2.5.2.3. Pemfigoide gestazionale
2.5.2.4. Follicolite pruriginosa della gravidanza
2.5.3. Impetigine erpetiforme
2.5.4. Diagnosi differenziale del prurito in gravidanza
2.6. Malattie del sistema endocrino
2.6.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.6.2. Diabete
2.6.2.1. Tipologie di diabete
2.6.2.2. Ipoglicemia/iperglicemia
2.6.2.3. Chetosi diabetica
2.6.2.4. Complicazioni metaboliche croniche
2.6.3. Disturbi della tiroide
2.6.3.1. Ipotiroidismo e gravidanza
2.6.3.2. Ipertiroidismo e gravidanza
2.6.3.3. Crisi tireotossica
2.6.4 Disturbi della ghiandola surrenale
2.6.4.1. Feocromocitoma
2.7. Malattie dell’apparato digerente
2.7.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.7.2. Patologia nella gestante
2.8. Malattie del sistema nervoso
2.8.1. Cefalee ed emicranee
2.8.2. Paralisi di Bell
2.8.3. Epilessia
2.8.4. ACV
2.8.5. Disreflessia autonoma
2.9. Malattie autoimmuni e muscolo-scheletriche in gravidanza
2.9.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.9.2. Patologia nella gestante
2.10. Disturbi psichiatrici in gravidanza
2.10.1. Cambiamenti anatomico-fisiologici nella gestante
2.10.2. Patologia nella gestante
Modulo 3. Infezioni durante la gravidanza
3.1. Febbre nella gestante
3.1.1. Febbre, febbre di breve durata, febbre di lunga durata, febbre di origine sconosciuta, febbre batterica, sindrome da risposta infiammatoria sistemica, sepsi
3.1.2. Possibili cause di febbre nelle donne in gravidanza
3.1.3. Diagnosi differenziale
3.2. Gastroenterite acuta
3.2.1. Tipi di gastrointerite
3.2.2. Aspetti clinici
3.2.3. Diagnosi
3.2.4. Trattamento durante la gravidanza
3.3. Bartolinite
3.3.1. Diagnosi
3.3.2. Fattori di rischio
3.3.3. Trattamento
3.4. Vulvovaginite
3.4.1. Vaginosi batterica
3.4.2. Candida
3.5. Malattie sessualmente trasmissibili: Malattie batteriche e parassitarie
3.5.1. Clamidia
3.5.2. Gonorrea
3.5.3. Tricomoniasi
3.5.4. Sifilide
3.6. Malattie virali a trasmissione sessuale
3.6.1. HIV
3.6.2. Herpes genitale
3.7. Malattie tropicali
3.7.1. Tripanosomiasi o malattia di Chagas
3.7.2. Zika
3.7.3. Dengue
3.7.4. Malaria
3.7.5. Colera
3.7.6. Leishmaniosi
3.8. Toxoplasmosi e citomegalovirus
3.8.1. Toxoplasmosi
3.8.2. Citomegalovirus
3.9. Virus di Epstein Barr, parvovirus B19, listeriosi
3.9.1. Virus Epstein Barr
3.9.2. Parvovirus B19
3.9.3. Listeriosi
3.10. Rosolia, varicella e morbillo
3.10.1. Rosolia
3.10.2. Varicella
3.10.3. Morbillo
Modulo 4. Urgenze Ostetriche relative al primo trimestre
4.1. Iperemesi gravidica
4.1.1. Eziologia e fattori di rischio
4.1.2. Aspetti clinici
4.1.3. Diagnosi
4.1.4. Trattamento. Importanza della nutrizione
4.2. Dolore addominale-pelvico nelle donne in gravidanza
4.2.1. Eziologia
4.2.2. Importanza della diagnosi differenziale
4.2.3. Esami diagnostici complementari
4.3. Metrorragia nella prima metà della gestazione
4.3.1. Minaccia di aborto spontaneo
4.3.2. Ematomi intrauterini: retro-placentari, sub-corionici, subamniotici e sopra-cervicali
4.4. Aborto
4.4.1. Tipologie
4.4.2. Eziologia e fattori di rischio
4.4.3. Diagnosi
4.5. Trattamento e complicazioni dell'aborto
4.5.1. Trattamento
4.5.2. Complicazioni
4.6. Aborto ripetuto e problemi psico-emotivi
4.6.1. Aborti multipli
4.6.2. Aspetti psico-emotivi
4.7. interruzione volontaria di gravidanza (IVG)
4.7.1. Introduzione
4.7.2. Presupposti legali per l’IVG
4.7.3. Trattamento
4.7.4. Complicazioni
4.7.5. Riduzione o interruzione selettiva del feto
4.8. Gravidanza ectopica
4.8.1. Gestazione di ubicazione incerta
4.8.2. Tipi di gravidanza ectopica
4.8.3. Eziologia e fattori di rischio
4.8.4. Diagnosi
4.8.5. Trattamento
4.9. Malattia trofoblastica
4.9.1. Mola idatiforme
4.9.2. Tumore trofoblastico gestazionale
4.10. HPV e tumore alla cervice in gravidanza
4.10.1. Screening durante la gravidanza
4.10.2. Trattamento
Modulo 5. Urgenze ostetriche del secondo e terzo trimestre di gravidanza
5.1. Minaccia di parto prematuro
5.1.1. Eziologia e fattori di rischio
5.1.2. Aspetti clinici
5.1.3. Diagnosi
5.1.4 Trattamento
5.2. Rottura prematura delle membrane
5.2.1. Eziologia e fattori di rischio
5.2.2. Diagnosi
5.2.3. Trattamento
5.3. Corioamnionite
5.3.1. Eziologia e fattori di rischio
5.3.2. Aspetti clinici
5.3.3. Diagnosi
5.3.4 Trattamento
5.4. Insufficienza cervicale
5.4.1. Eziologia e fattori di rischio
5.4.2. Diagnosi
5.4.3. Trattamento
5.5. Placenta previa. Vasa previa
5.5.1. Eziologia e fattori di rischio
5.5.2. Diagnosi
5.5.3. Trattamento
5.6. Distacco di una placenta inserita normalmente
5.6.1. Eziologia e fattori di rischio
5.6.2. Diagnosi
5.6.3. Intervento in caso di distacco della placenta
5.7. Epatopatie in gravidanza
5.7.1. Colestasi intraepatica
5.7.2. Fegato grasso
5.8. Stati ipertensivi della gravidanza
5.8.1. Classificazione
5.8.2. Eziologia e fattori di rischio
5.8.3. Diagnosi
5.8.4. Criteri di gravità
5.9. Preeclampsia in gravidanza
5.9.1. Preeclampsia
5.10. Eclampsia e sindrome di HELLP
5.10.1. Eclampsia
5.10.2. Sindrome di HELLP
Modulo 6. Urgenze ostetriche nel corso del parto: fase di dilatazione
6.1. Prodromi del parto e del travaglio in corso
6.1.1. Prodromi del parto
6.1.2. Travaglio in corso
6.1.3. Fasi del parto
6.1.4 Criteri di ingresso
6.2. Analgesia durante il periodo di dilatazione
6.2.1. Metodi non farmacologici per alleviare il dolore
6.2.2. Metodi farmacologici per alleviare il dolore
6.2.3. Complicazioni
6.3. Metodi di monitoraggio del benessere fetale
6.3.1. Monitoraggio fetale esterno
6.3.2. Monitoraggio fetale interno
6.3.3. Parametri di base per l'interpretazione della registrazione cardiotocografica
6.4. Rischio di perdita del benessere fetale
6.4.1. Parametri patologici per l'interpretazione della registrazione cardiotocografica
6.4.2. Interpretazione della registrazione in base ai diversi organismi
6.4.3. Altre prove complementari
6.4.4 Rianimazione intrauterina del feto
6.5. Distocia durante il travaglio. Cause materne. Distocia dinamica
6.5.1. Distocia dinamica
6.5.2. Diagnosi di mancata progressione del parto
6.6. Distocie del canale del parto
6.6.1. Distocie del canale molle
6.6.2. Distocie del canale osseo
6.6.3. Posizione del travaglio. Discesa fetale
6.7. Distocie in travaglio: cause ovariche
6.7.1. Nodi del cordone ombelicale
6.7.2. Cerchi del cordone ombelicale
6.7.3. Prolasso del cordone ombelicale
6.8. Distocie nel parto: cause fetali
6.8.1. Tipi di posizione podalica
6.8.2. Parto vaginale in posizione podalica
6.8.3. Complicazioni
6.9. Distocia alla nascita: altre presentazioni
6.9.1. Presentazioni anomale: di viso, fronte, mento
6.9.2. Presentazioni anomale: situazioni oblique e trasversali
6.9.3. Presentazioni composte
6.10. Embolia da liquido amniotico
6.10.1. Eziologia e fattori di rischio
6.10.2. Diagnosi
6.10.3. Prestazione
Modulo 7. Urgenze ostetriche nel corso del parto: fase di espulsione e parto
7.1. Distocia di spalla
7.1.1. Fattori di rischio
7.1.2. Manovre di primo, secondo e terzo livello
7.1.3. Ripercussioni fetali
7.2. Parto strumentale
7.2.1. Tipi di parto strumentale
7.3. Cesareo urgente
7.3.1. Indicazioni di cesareo urgente
7.3.2. Preparazione della gestante per il cesareo urgente
7.3.3. Analgesia nel cesareo urgente
7.4. Situazioni particolari nel parto
7.4.1. Parto pretermine
7.4.2. Parto gemellare
7.5. Emorragia associata al parto e al puerperio precoce
7.5.1. Eziologia e fattori di rischio
7.5.2. Classificazione
7.5.3. Diagnosi e quantificazione dell’emorragia
7.6. Atonia uterina e disturbi della coagulazione nell'emorragia associata al parto e al puerperio precoce
7.6.1. Atonia uterina
7.6.1.1. Trattamento farmacologico
7.6.1.2. Trattamento chirurgico
7.6.2. Alterazioni della coagulazione
7.7. Trauma del canale del parto
7.7.1. Traumi cervico-vaginali e perineali
7.8. Placenta o annessi ovarici trattenuti
7.8.1. Ritenzione della placenta o degli annessi ovarici
7.8.1.1. Diagnosi
7.8.1.2. Eziologia e fattori di rischio
7.8.1.3. Manovre di parto
7.8.1.4. Interventi e trattamento
7.8.1.5. Rottura del cordone ombelicale
7.9. Placenta accreta e inversione uterina
7.9.1. Placenta accreta
7.9.1.1. Diagnosi
7.9.1.2. Eziologia
7.9.1.3. Trattamento
7.9.2. Inversione uterina
7.9.2.1. Diagnosi
7.9.2.2. Gradi di inversione uterina
7.9.2.3. Intervento e manovre
7.10. Rottura uterina
7.10.1. Classificazione (deiscenza e rottura)
7.10.2. Diagnosi
7.10.3. Trattamento
Modulo 8. Emergenze nel post-partum
8.1. Infezione puerperale
8.1.1. Infezioni del tratto genitale ed infezione pelvica
8.1.1.1. Fattori di rischio
8.1.1.2. Segni e sintomi sulla base dell'estensione
8.1.1.2.1. Endometrite
8.1.1.2.2. Salpingite
8.1.1.2.3. Pelviperitonite
8.1.1.2.4. Cellulite pelvica o parametrite
8.1.1.2.5. Tromboflebite pelvica
8.1.1.2.6. Peritonite generalizzata
8.1.1.2.7. Infezione del perineo, della vagina e del collo dell'utero
8.1.1.2.8. Infezione della ferita del cesareo
8.1.1.2.9. Setticemia
8.1.1.3. Trattamento e terapie
8.1.2. Infezione delle vie urinarie
8.1.3. Infezioni respiratorie: Sindrome di Mendelson
8.2. Complicazioni nel canale molle del parto
8.2.1. Deiscenza
8.2.1.1. Fattori di rischio
8.2.1.2. Trattamento
8.2.2. Ematoma vulvare/perineale
8.2.2.1. Fattori di rischio
8.2.2.2. Trattamento
8.3. Disturbi urinari nel periodo post-partum
8.3.1. Disfunzione della vescica e ritenzione urinaria
8.3.2. Incontinenza urinaria
8.4. Malattia tromboembolica nel puerperio
8.4.1. Eziologia e fattori di rischio
8.4.2. Le tombosi più frequenti nel post parto
8.4.3. Diagnosi
8.4.4. Trattamento e prevenzione
8.5. Disturbi cardiaci ed endocrini
8.5.1. Ipertensione puerperale
8.5.2. Cardiomiopatia peripartum
8.5.3. Tiroidite post parto
8.5.4. Sindrome di Sheehan
8.6. Disadattamento psicosociale nel puerperio
8.6.1. Disturbi del legame madre-neonato
8.6.2. Depressione post-partum. Maternity blues
8.6.3. Psicosi puerperale
8.7. Patologia del seno
8.7.1. Lesioni al seno. Screpolature
8.7.2. Candida
8.7.3. Fenomeno di Raynaud
8.8. Ingorgo mammario e perle di latte
8.8.1. Ingorgo mammario
8.8.2. Perle di latte
8.9. Ostruzione del dotto mammario
8.9.1. Mastite
8.9.2. Ascesso mammario
8.10. Cefalea da puntura epidurale
8.10.1. Fattori di rischio
8.10.2. Diagnosi
8.10.3. Aspetti clinici
8.10.4. Trattamento
Modulo 9. Rianimazione cardiopolmonare
9.1. Rianimazione cardiopolmonare (RCP) nelle donne in gravidanza
9.1.1. Eziologia in caso di arresto cardio-respiratorio (PCR)
9.1.2. Incidenza
9.1.3. Sopravvivenza
9.1.4. Fattori di rischio
9.2. Rianimazione cardiopolmonare (RCP) di base nelle donne in gravidanza
9.2.1. Valutazione della situazione
9.2.2. Algoritmo della RCP di base
9.2.3. Modifiche della RCP nelle donne in gravidanza
9.3. RCP avanzata nelle donne in gravidanza
9.3.1. Algoritmo della RCP avanzata
9.4. Trauma nella donna in gravidanza e taglio cesareo perimortem
9.4.1. Modifiche della gravidanza
9.4.2. Gestione del trauma nella donna in gravidanza
9.4.3. Parto cesareo perimortem
9.5. Rianimazione del neonato
9.5.1. Adattamento alla vita extrauterina
9.5.2. Incidenza
9.5.3. Anticipazione e preparazione del materiale
9.5.4. Fattori di rischio materno e neonatale
9.6. I primi passi della rianimazione neonatale
9.6.1. Valutazione iniziale
9.6.2. Stabilizzazione iniziale
9.6.3. Assistenza di routine
9.6.4. Serraggio del cordone ombelicale
9.7. Algoritmo d'azione nella RCP neonatale: linee guida cliniche attuali
9.7.1. Valutazione dopo i primi passi
9.7.2. Supporto respiratorio
9.7.3. Supporto circolatorio
9.7.4. Farmaci in rianimazione
9.8. Situazioni particolari nella RCP neonatale: meconio intrapartum e prematurità
9.8.1. Meconio
9.8.2. Il neonato pretermine
9.8.3. Neonato nato prima delle 32 settimane
9.9. Altre situazioni particolari nella RCP neonatale
9.9.1. Pneumotorace
9.9.2. Ernia diaframmatica congenita
9.9.3. Idrope fetale
9.9.4. Atresia della coane
9.9.5. Sequenza Pierre-Robin
9.9.6. Coinvolgimento del percorso diagnostico prenatale superiore: tecnica EXIT
9.10. Assistenza post-rianimazione
9.10.1. Assistenza post-rianimazione nella donna in gravidanza
9.10.2. Assistenza post-rianimazione del neonato
9.10.3. Trasporto materno interospedaliero
9.10.4. Trasporto intraospedaliero neonatale
Modulo 10. Situazioni speciali nel servizio di medicina d’urgenza ostetrica
10.1. Parto extra-ospedaliero
10.1.1. Prestazione
10.1.2. Strumentazione necessaria per l'assistenza al parto
10.1.3. Precauzioni e raccomandazioni
10.1.4 Assistenza all'arrivo in ospedale
10.2. Tossicodipendenza e gravidanza
10.2.1. Gestione durante la gravidanza e il post-partum
10.2.2. Ripercussioni fetali
10.3. Violenza di genere durante la gravidanza
10.3.1. Concetto di violenza e fattori di rischio in gravidanza
10.3.2. Tipi di violenza
10.3.3. Il ciclo della violenza
10.3.4 Individuazione della violenza di genere
10.3.5. Protocollo per affrontare la violenza di genere
10.4. Violenza sessuale durante la gravidanza
10.4.1. Tipi di reati sessuali basati sul codice penale
10.4.2. Protocollo d'azione
10.5. Pseudocesi
10.5.1. Prevalenza ed epidemiologia
10.5.2. Patogenesi e fattori di rischio
10.5.3. Diagnosi
10.5.4 Trattamento
10.6. Morte del feto prima del parto
10.6.1. Cause e fattori di rischio
10.6.2. Protocollo d'azione
10.6.3. Assistenza nel lutto
10.7. Tumore e gravidanza. Farmaci chemioterapici in gravidanza
10.8. Trapianti e gravidanza
10.9. Infezione da SARS CoV2 e gravidanza
10.10. Il consenso informato nell’assistenza in emergenza
10.10.1. Tipi di consenso
10.10.2. Revoca del consenso informato
10.10.3. Considerazioni speciali nell’assistenza d'emergenza dei minori
10.10.4 Considerazioni speciali nell'assistenza urgente di persone sotto tutela

Potrai approfondire, grazie al programma di questo Master semipresenziale, aspetti come le cardiopatie durante il parto o la toxoplasmosi"
Master Semipresenziale in Urgenze Ostetriche e Neonatali in Ostetricia
Nell'ambito dell'ostetricia e dell'assistenza materna, la capacità di agire rapidamente ed efficacemente in situazioni di emergenza può fare la differenza tra la vita e la morte. TECH Global University ti presenta il Master Semipresenziale in Urgenze Ostetriche e Neonatali in Ostetricia, un'opportunità unica per specializzarti nella cura delle emergenze legate a questa gravidanza, parto e neonati. Questo programma è progettato per fornire le conoscenze e le competenze necessarie per diventare un'ostetrica altamente qualificata nella gestione di situazioni critiche ed urgenti in ambito ostetrico e neonatale. Il nostro programma combina la flessibilità dell'istruzione online con l'importanza della pratica di presenza. Attraverso la nostra piattaforma online, avrai accesso a contenuti teorici, studi di casi e materiali di studio, permettendoti di far progredire il tuo apprendimento in modo flessibile e adattato alle tue esigenze. Inoltre, i tirocini si svolgeranno in cliniche, ospedali e centri specializzati, dove potrai applicare le tue conoscenze e acquisire esperienza diretta nella gestione di emergenze ostetriche e neonatali.
Aggiornati nellla migliore assistenza alle Urgenze Ostetriche
Nel Master Semipresenziale in Urgenze Ostetriche e Neonatali in Ostetricia di TECH Global University, avrai un team di docenti specializzati che ti guideranno durante il programma. Imparerai la valutazione del rischio ostetrico, l'assistenza per i parti ad alto rischio, la rianimazione neonatale, la gestione delle complicanze post-partum e molto altro. Il nostro approccio pratico ti consentirà di acquisire le competenze necessarie per prendere decisioni rapide ed efficaci in situazioni di emergenza, lavorando a stretto contatto con altri professionisti della salute. Al termine del programma, sarai pronta ad affrontare le sfide e le esigenze delle emergenze ostetriche e neonatali. Otterrai una laurea riconosciuta a livello internazionale, supportata da TECH Global University, che ti darà accesso a nuove opportunità di lavoro e ti distinguerà come ostetrica specializzata nella gestione delle emergenze ostetriche e neonatali. Non perdere l'occasione di distinguerti nel campo delle emergenze ostetriche e neonatali.