Presentazione

Scopri come ottimizzare l'alimentazione negli atleti con esigenze speciali e porta le tue conoscenze a un livello superiore con questo Master semipresenziale"

##IMAGE## Il settore della nutrizione sportiva ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, soprattutto in termini di specializzazione in categorie specifiche, come gli atleti disabili o diabetici, ecc. Questa crescita ha generato la necessità di programmi universitari che forniscano ai professionisti gli strumenti necessari per affrontare queste popolazioni in maniera efficiente ed efficace. 

In questo contesto, TECH ha creato il Master semipresenziale in Nutrizione Sportiva per Categorie Specifiche. Il programma si concentra sulla combinazione di teoria e pratica, con una sezione teorica completa ed esaustiva e un tirocinio presso un centro prestigioso per 3 settimane. 

Nella parte teorica, il programma comprende diversi moduli che approfondiscono la fisiologia muscolare e metabolica legata all'esercizio fisico, la valutazione dell'atleta in diversi momenti della stagione, gli sport acquatici, le condizioni estreme, il vegetarianismo e il veganismo, gli atleti diabetici di tipo 1, la nutrizione negli sport parasportivi, gli sport per categoria di peso, le diverse fasi o categorie specifiche e il periodo di infortunio. 

È importante sottolineare che la combinazione di teoria e pratica è fondamentale nel campo della nutrizione sportiva per categorie specifiche, poiché solo grazie a una preparazione completa e aggiornata i professionisti possono offrire un servizio di qualità adattato alle esigenze specifiche degli atleti. Inoltre, il tirocinio presso un centro prestigioso consentirà agli studenti di applicare le conoscenze teoriche acquisite e di acquisire un'esperienza preziosa  nel campo della nutrizione sportiva. 

Pertanto, il Master semipresenziale in Nutrizione Sportiva per Categorie Specifiche è un'opzione eccellente per i fisioterapisti che desiderano aggiornare le proprie conoscenze in questo campo in costante evoluzione. Il formato 100% online della sezione teorica la rende compatibile con le responsabilità più impegnative e può essere combinata con tutti i tipi di orari.

Diventa un esperto di nutrizione sportiva e impara ad applicare le tue conoscenze per trattare gli infortuni sportivi e migliorare le prestazioni fisiche"

Questo Master semipresenziale in Nutrizione Sportiva per Categorie Specifiche possiede il programma scientifico più completo e aggiornato del mercato. Le caratteristiche principali del programma sono: 

  • Sviluppo di più di 100 casi di studio presentati da professionisti della fisioterapia e della nutrizione con una vasta esperienza nell'assistenza a categorie specifiche di persone
  • Contenuti grafici, schematici ed eminentemente pratici che forniscono informazione tecnica riguardo alle discipline essenziali per l’esercizio della professione
  • Lezioni teoriche, domande all'esperto, forum di discussione su questioni controverse e compiti di riflessione individuale
  • Contenuti disponibili da qualsiasi dispositivo fisso o mobile dotato di connessione a internet
  • Possibilità di svolgere un tirocinio presso una delle migliori aziende del settore

Sviluppa le tue abilità nell'identificare le esigenze nutrizionali di atleti con disabilità, anziani e bambini e impara a progettare piani alimentari personalizzati"

In questa proposta di Master, di natura professionale e in modalità semipresenziale, il programma è finalizzato all'aggiornamento dei professionisti della fisioterapia che realizzano piani di nutrizione sportiva, soprattutto per categorie specifiche. I contenuti sono basati sulle più recenti evidenze scientifiche e orientati in modo didattico a integrare le conoscenze teoriche nella pratica infermieristica; gli elementi teorico-pratici faciliteranno l'aggiornamento delle conoscenze e consentiranno di prendere decisioni nella gestione dei pazienti.

I contenuti multimediali, sviluppati in base alle ultime tecnologie educative, forniranno al professionista un apprendimento coinvolgente e localizzato, ovvero inserito in un contesto reale. La creazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato sui Problemi, mediante il quale lo specialista deve cercare di risolvere le diverse situazioni di pratica professionale che gli si presentano durante il corso. Lo studente potrà usufruire di un innovativo sistema di video interattivi creati da esperti di rinomata fama.

Migliora la tua carriera di fisioterapista e acquisisci competenze in materia di nutrizione sportiva per migliorare il benessere fisico dei tuoi pazienti"

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Amplia le tue conoscenze in materia di nutrizione sportiva e specializzati nel trattamento di categorie specifiche come le persone con disabilità o diabete"

Pianificazione del corso

La programmazione della didattica del Master semipresenziale in Nutrizione Sportiva per Categorie Specifiche si basa su una metodologia innovativa e rigorosa. I contenuti del programma attingono a una varietà di fonti, tra cui ulteriori letture, video di approfondimento e casi di studio simulati, per fornire agli studenti una panoramica completa e aggiornata del campo della nutrizione sportiva. Inoltre, la continua interazione tra gli studenti e il personale docente incoraggia la partecipazione attiva e l'apprendimento collaborativo, consentendo agli studenti di acquisire competenze pratiche e di applicare le conoscenze acquisite in situazioni reali.maestria nutricion deportiva poblaciones especiales  Tech Universidad

Impara da professionisti con esperienza nel campo della nutrizione sportiva e specializzati in categorie specifiche"

Módulo 1. Fisiologia muscolare e metabolica legata all'esercizio fisico 

1.1 Adattamenti cardiovascolari legati all'esercizio fisico 

1.1.1. Aumento del volume sistolico 
1.1.2. Diminuzione del ritmo cardiaco 

1.2 Adattamenti ventilatori legati all'esercizio fisico 

1.2.1. Cambiamenti nel volume ventilatorio 
1.2.2. Cambiamenti nel consumo di ossigeno 

1.3 Adattamenti ormonali legati all'esercizio fisico 

1.3.1. Cortisolo 
1.3.2. Testosterone 

1.4 Struttura del muscolo e tipi di fibre muscolari 

1.4.1. La fibra muscolare 
1.4.2. Fibra muscolare di tipo I 
1.4.3. Fibra muscolare di tipo II 

1.5 Concetto di soglia anaerobica 
1.6 ATP e metabolismo del fosfageno 

1.6.1. Percorsi metabolici per la risintesi di ATP durante l'esercizio 
1.6.2. Metabolismo dei fosfageni 

1.7 Metabolismo dei carboidrati 

1.7.1. Mobilitazione dei carboidrati durante l'esercizio 
1.7.2. Tipi di glicolisi 

1.8 Metabolismo dei lipidi 

1.8.1. Lipolisi 
1.8.2. Ossidazione dei grassi durante l'esercizio 
1.8.3. Corpi chetonici 

1.9 Metabolismo delle proteine 

1.9.1. Metabolismo dell'ammonio 
1.9.2. Ossidazione degli aminoacidi 

1.10 Bioenergetica mista delle fibre muscolari 

1.10.1. Fonti di energia e la loro relazione con l'esercizio 
1.10.2. Fattori che determinano l'uso dell'una o dell'altra fonte di energia durante l'esercizio 

Módulo 2. Valutazione dell'atleta in diversi momenti della stagione

2.1 Valutazione biochimica 

2.1.1. Emocromo 
2.1.2. Marcatori di sovrallenamento 

2.2 Valutazione antropometrica 

2.2.1. Composizione corporea 
2.2.2. Profilo ISAK 

2.3 Pre-stagione 

2.3.1. Alto carico di lavoro 
2.3.2. Assicurare l'assunzione di calorie e proteine 

2.4 Stagione competitiva 

2.4.1. Prestazioni sportive 
2.4.2. Recupero tra le partite 

2.5 Periodo di transizione 

2.5.1. Periodo di vacanza 
2.5.2. Cambiamenti nella composizione corporea 

2.6 Viaggi 

2.6.1. Tornei durante la stagione 
2.6.2. Tornei fuori stagione (Coppe del Mondo, Coppe Europee e Giochi Olimpici) 

2.7 Monitoraggio degli atleti 

2.7.1. Stato iniziale dell'atleta 
2.7.2. Sviluppi durante la stagione 

2.8 Calcolo del tasso di sudorazione 

2.8.1. Perdite d'acqua 
2.8.2. Protocollo di calcolo 

2.9 Lavoro multidisciplinare 

2.9.1. Ruolo del nutrizionista nell'ambiente dell'atleta 
2.9.2. Comunicazione con il resto delle aree 

2.10 Doping 

2.10.1. Lista WADA 
2.10.2. Test antidoping

Módulo 3.Sport acquatici  

3.1 Storia degli sport acquatici 

3.1.1. Olimpiadi e tornei importanti 
3.1.2. Sport acquatici oggi 

3.2 Vincoli di rendimento 

3.2.1. Sport acquatici in acqua (nuoto, pallanuoto...) 
3.2.2. Sport acquatici sull'acqua (surf, vela, canoa...) 

3.3 Caratteristiche di base degli sport acquatici 

3.3.1. Sport acquatici in acqua (nuoto, pallanuoto...) 
3.3.2. Sport acquatici sull'acqua (surf, vela, canoa...) 

3.4 Fisiologia negli sport acquatici 

3.4.1. Metabolismo energetico 
3.4.2. Biotipo di atleta 

3.5 Preparazione 

3.5.1. Forza 
3.5.2. Resistenza 

3.6 Composizione corporea 

3.6.1. Nuoto 
3.6.2. Pallanuoto 

3.7 Pre-gara 

3.7.1. 3 ore prima 
3.7.2. 1 ore prima 

3.8 Durante la gara

3.8.1. Carboidrati 
3.8.2. Idratazione 

3.9 Post-gara 

3.9.1. Idratazione 
3.9.2. Proteina 

3.10 Aiuti ergogenici 

3.10.1. Creatina 
3.10.2. Caffeina 

Módulo 4. Condizioni estreme

4.1 Storia dello sport in condizioni estreme 

4.1.1. Competizioni invernali nella storia 
4.1.2. Concorsi in ambienti caldi oggi 

4.2 Limiti di rendimento nei climi caldi 

4.2.1. Disidratazione 
4.2.2. Affaticamento 

4.3 Caratteristiche di base nei climi caldi 

4.3.1. Alta temperatura e umidità 
4.3.2. Acclimatazione 

4.4 Nutrizione e idratazione nei climi caldi 

4.4.1. Idratazione ed elettroliti 
4.4.2. Carboidrati 

4.5 Vincoli di rendimento nei climi freddi 

4.5.1. Affaticamento 
4.5.2. Indumenti 

4.6 Caratteristiche di base nei climi freddi 

4.6.1. Freddo estremo 
4.6.2. Riduzione del VO2 max. 

4.7 Nutrizione e idratazione nei climi freddi 

4.7.1. Idratazione 
4.7.2. Carboidrati 

Módulo 5. Vegetarismo e veganismo

5.1 Vegetarismo e veganismo nella storia dello sport 

5.1.1. Origini del veganismo nello sport 
5.1.2. Atleti vegetariani oggi 

5.2 Diversi tipi di diete vegetariane 

5.2.1. Atleta vegano 
5.2.2. Atleta vegetariano 

5.3 Errori comuni dell'atleta vegano 

5.3.1. Bilancio energetico 
5.3.2. Assunzione di proteine 

5.4 Vitamina B12 

5.4.1. Supplemento di B12 
5.4.2. Biodisponibilità dell'alga spirulina 

5.5 Fonti proteiche nelle diete vegane/vegetariane 

5.5.1. Qualità delle proteine 
5.5.2. Sostenibilità ambientale 

5.6 Altri nutrienti chiave nei vegani 

5.6.1. Conversione di ALA in EPA/DHA 
5.6.2. Fe, Ca, Vit-D e Zn

5.7 Valutazione biochimica/carenze nutrizionali 

5.7.1. Anemia 
5.7.2. Sarcopenia 

5.8 Dieta vegana vs Dieta onnivora 

5.8.1. Alimentazione evolutiva 
5.8.2. Alimentazione attuale 

5.9 Aiuti ergogenici 

5.9.1. Creatina 
5.9.2. Proteina vegetale 

5.10 Fattori che diminuiscono l'assorbimento dei nutrienti 

5.10.1. Alta assunzione di fibre 
5.10.2. Ossalati 

Módulo 6. Atleta affetto da diabete di tipo 1 

6.1 Capire il diabete e la sua patologia 

6.1.1. Incidenza del diabete 
6.1.2. Fisiopatologia del diabete 
6.1.3. Conseguenze del diabete 

6.2 Fisiologia dell'esercizio nelle persone con diabete 

6.2.1. Esercizio massimale, submassimale e metabolismo muscolare durante l'esercizio 
6.2.2. Differenze metaboliche durante l'esercizio nelle persone con diabete 

6.3 L'esercizio fisico nelle persone con diabete di tipo 1 

6.3.1. Ipoglicemia, iperglicemia e regolazione del trattamento nutrizionale 
6.3.2. Tempo di esercizio e assunzione di carboidrati 

6.4 L'esercizio fisico nelle persone con diabete di tipo 2 Controllo della glicemia 

6.4.1. Rischi dell'attività fisica nelle persone con diabete di tipo 2 
6.4.2. Benefici dell'esercizio fisico per le persone con diabete di tipo 2 

6.5 Esercizio fisico in bambini e adolescenti con diabete 

6.5.1. Effetti metabolici dell'esercizio 
6.5.2. Precauzioni durante l'esercizio 

6.6 Terapia insulinica ed esercizio fisico 

6.6.1. Pompa per infusione di insulina 
6.6.2. Tipi di insulina 

6.7 Strategie nutrizionali durante lo sport e l'esercizio nel diabete di tipo 1 

6.7.1. Dalla teoria alla pratica 
6.7.2. Assunzione di carboidrati prima, durante e dopo l'esercizio fisico 
6.7.3. Idratazione prima, durante e dopo l'esercizio fisico 

6.8 Pianificazione nutrizionale negli sport di resistenza 

6.8.1. Maratona 
6.8.2. Ciclismo 

6.9 Pianificazione nutrizionale negli sport di squadra 

6.9.1. Calcio 
6.9.2. Rugby 

6.10 Integratori sportivi e diabete 

6.10.1. Integratori potenzialmente benefici per gli atleti con diabete

Módulo 7. Atletici paralimpici  

7.1 Classificazione e categorie nei para-atleti 

7.1.1. Cos'è un para-atleta? 
7.1.2. Come sono classificati i para-atleti? 

7.2 Scienza dello sport nei para-atleti 

7.2.1. Metabolismo e fisiologia 
7.2.2. Biomeccanica 
7.2.3. Psicologia 

7.3 Fabbisogno energetico e idratazione nei para-atleti 

7.3.1. Richieste energetiche ottimali per l'allenamento 
7.3.2. Pianificazione dell'idratazione prima, durante e dopo l'allenamento e le competizioni 

7.4 Problemi nutrizionali in diverse categorie di para-atleti secondo la patologia o l'anomalia 

7.4.1. Lesioni del midollo spinale 
7.4.2. Paralisi cerebrale e lesioni cerebrali acquisite 
7.4.3. Amputati 
7.4.4. Disturbi della vista e dell'udito 
7.4.5. Disabilità intellettuali 

7.5 Pianificazione nutrizionale per atleti para-sportivi con lesioni del midollo spinale, paralisi cerebrale e lesioni cerebrali acquisite 

7.5.1. Requisiti nutrizionali (macro e micronutrienti) 
7.5.2. Sudorazione e sostituzione dei liquidi durante l'esercizio 

7.6 Pianificazione nutrizionale per gli amputati para-sportivi 

7.6.1. Requisiti energetici 
7.6.2. Macronutrienti 
7.6.3. Termoregolazione e idratazione 
7.6.4. Problemi nutrizionali legati alle protesi 

7.7 Problemi di pianificazione e nutrizione nei para-atleti con deficit visivo-uditivo e intellettuale 

7.7.1. Problemi di nutrizione sportiva in caso di problemi di vista: retinite pigmentosa, retinopatia diabetica, albinismo, malattia di Stargardt e patologie dell'udito. 
7.7.2. Problemi di nutrizione sportiva con deficit intellettuali: sindrome di Down, autismo e Asperger e fenilchetonuria 

7.8 Composizione corporea nei para-atleti 

7.8.1. Tecniche di misurazione 
7.8.2. Fattori che influenzano l'affidabilità dei diversi metodi di misurazione 

7.9 Farmacologia e interazioni con i nutrienti 

7.9.1. Diversi tipi di droghe ingerite dai para-atleti 
7.9.2. Carenze di micronutrienti nei para-atleti 

7.10 Aiuti ergogenici 

7.10.1. Integratori potenzialmente benefici per i para-atleti 
7.10.2. Conseguenze negative sulla salute, contaminazione e problemi di doping dovuti all'assunzione di aiuti ergogenici 

Módulo 8. Sport per categoria di peso  

8.1 Caratteristiche dei principali sport per categoria di peso 

8.1.1. Regolamento 
8.1.2. Categorie 

8.2 Programmazione della stagione 

8.2.1. Concorsi 
8.2.2. Macrociclo 

8.3 Composizione corporea 

8.3.1. Sport da combattimento 
8.3.2. Sollevamento pesi 

8.4 Fasi di aumento della massa muscolare 

8.4.1. % Grasso corporeo 
8.4.2. Programmazione 

8.5 Fasi di definizione 

8.5.1. Carboidrati 
8.5.2. Proteina 

8.6 Pre-gara 

8.6.1. Peak weak 
8.6.2. Prima della pesatura 

8.7 Pre-gara 

8.7.1. Applicazioni pratiche 
8.7.2. Timing 

8.8 Post-gara 

8.8.1. Idratazione 
8.8.2. Proteina 

8.9 Aiuti ergogenici 

8.9.1. Creatina 
8.9.2. Whey protein

Módulo 9. Differenti fasi o pazienti affetti da patologie specifiche 

9.1 Nutrizione nelle donne sportive 

9.1.1. Fattori limitanti 
9.1.2. Requisiti 

9.2 Ciclo mestruale 

9.2.1. Fase luteale 
9.2.2. Fase follicolare 

9.3 Triade 

9.3.1. Amenorrea 
9.3.2. Osteoporosi 

9.4 Nutrizione nelle donne sportive in gravidanza 

9.4.1. Requisiti energetici 
9.4.2. Micronutrienti 

9.5 Effetti dell'esercizio fisico sul bambino atleta 

9.5.1. Allenamento di forza 
9.5.2. Allenamento di resistenza 

9.6 Educazione nutrizionale per il bambino atleta 

9.6.1. Zucchero 
9.6.2. TCA 

9.7 Requisiti nutrizionali per il bambino atleta 

9.7.1. Carboidrati 
9.7.2. Proteine 

9.8 Cambiamenti associati all'invecchiamento 

9.8.1. % Grasso corporeo 
9.8.2. Massa muscolare 

9.9 Principali problemi dell'atleta anziano 

9.9.1. Articolazioni 
9.9.2. Salute cardiovascolare 

9.10 Integrazione interessante per gli atleti anziani 

9.10.1. Whey protein
9.10.2. Creatina 

Módulo 10. Periodo di infortunio   

10.1 Introduzione 
10.2 Prevenzione delle lesioni negli atleti 

10.2.1. Disponibilità energetica relativa nello sport 
10.2.2. Salute del cavo orale e implicazioni sulle lesioni 
10.2.3. Affaticamento, nutrizione e lesioni 
10.2.4. Sonno, nutrizione e lesioni 

10.3 Fasi della lesione 

10.3.1. Fase di immobilizzazione Infiammazione e cambiamenti che avvengono durante questa fase 
10.3.2. Fase di ritorno dell'attività 

10.4 Assunzione di energia durante il periodo di lesione 
10.5 Assunzione di macronutrienti durante il periodo di lesione 

10.5.1. Assunzione di carboidrati 
10.5.2. Assunzione di grassi 
10.5.3. Assunzione di proteine 

10.6 Assunzione di micronutrienti di particolare interesse durante le lesioni 
10.7 Integratori sportivi con prove durante il periodo dell'infortunio 

10.7.1. Creatina 
10.7.2. Omega 3 
10.7.3. Altri

10.8 Lesioni ai tendini e ai legamenti 

10.8.1. Introduzione alle lesioni dei tendini e dei legamenti Struttura del tendine 
10.8.2. Collagene, gelatina e vitamina C. Possono aiutare? 
10.8.3. Altri nutrienti coinvolti nella sintesi del collagene 

10.9 Ritorno alla competizione 

10.9.1. Considerazioni nutrizionali nel ritorno alla competizione 

10.10 Casi di studio interessanti nella letteratura scientifica sulle lesioni

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Master Semipresenziale in Nutrizione Sportiva per Categorie Specifiche

Il Master Semipresenziale in Nutrizione Sportiva per Categorie Specifiche in Fisioterapia offre ai professionisti della fisioterapia una formazione specializzata nel campo della nutrizione sportiva in popolazioni speciali. Questo programma si concentra sull'importanza di una buona alimentazione per la prevenzione e il trattamento degli infortuni sportivi nelle popolazioni con esigenze nutrizionali specifiche, come atleti con disabilità, anziani e bambini.

Il programma di questo master è progettato per fornire una solida formazione nel campo della nutrizione sportiva, con l'obiettivo che i fisioterapisti possano applicare le loro conoscenze nella pratica clinica quotidiana. I contenuti del corso includono argomenti come la fisiologia dell'esercizio, l'alimentazione sportiva in popolazioni speciali, la valutazione dello stato nutrizionale e la pianificazione della dieta per atleti con esigenze nutrizionali specifiche. Con questo programma di formazione, i fisioterapisti saranno in grado di migliorare la loro capacità di prevenire e curare gli infortuni sportivi attraverso un'alimentazione adeguata in popolazioni speciali, il che consentirà loro di offrire un servizio di qualità superiore ai loro pazienti.

Il Master Semipresenziale in Nutrizione Sportiva per Categorie Specifiche in Fisioterapia è un programma unico nel suo genere, appositamente progettato per formare fisioterapisti nell'area della nutrizione sportiva in popolazioni speciali. Questo master fornisce una formazione completa nel campo della nutrizione, consentendo ai fisioterapisti di acquisire le competenze e le conoscenze necessarie per pianificare e progettare programmi nutrizionali personalizzati per ciascun paziente, in base alle sue esigenze e obiettivi.

Questo master semipresenziale ha un piano di studi rigoroso che combina teoria e pratica. I fisioterapisti impareranno a progettare diete specifiche e piani nutrizionali per popolazioni specifiche, come persone con diabete, malattie cardiovascolari, obesità e altri disturbi alimentari. Inoltre, verrà approfondito il rapporto tra alimentazione e prestazione sportiva, che consentirà ai fisioterapisti di progettare programmi nutrizionali che ottimizzino la prestazione degli atleti. Tutto ciò, aggiunto alla metodologia blended utilizzata nel programma, consente ai fisioterapisti di studiare e lavorare contemporaneamente, senza interrompere la propria pratica lavorativa. Non aspettare oltre e acquisisci le competenze necessarie per essere un professionista della nutrizione sportiva in categorie specifiche!