Rimanere aggiornati sulla Nutrizione Clinica è fondamentale per fornire una migliore attenzione ai pazienti”

Questo programma è volto ad aggiornare il fisioterapista in modo che possa incorporare i progressi che si verificano nella Nutrizione Clinica nella sua pratica quotidiana. L'alimentazione può essere la chiave per l'efficacia di un trattamento in fisioterapia.
Questo programma intende fornire ai fisioterapisti una conoscenza avanzata dell'importanza di una buona alimentazione e del rapporto tra altri sistemi del corpo umano e il sistema muscolo-scheletrico, comprendendo così l'influenza che esercitano sulle lesioni muscolo-scheletriche.

Grazie a questa formazione il fisioterapista imparerà a valutare e calcolare i requisiti nutrizionali in situazioni di salute e malattia in qualsiasi fase del ciclo vitale, nonché a rivedere le nuove guide alimentari, gli obiettivi nutrizionali e l'assunzione raccomandata di sostanze nutritive per ogni persona.

La specializzazione in Nutrizione Clinica è la risposta indispensabile del professionista alle esigenze assistenziali e preventive della popolazione in materia di alimentazione e salute.
Questo Máster ECM permette la specializzazione nel campo della Nutrizione Clinica in aree di particolare interesse come:

• Nutrigenetica e nutrigenomica
• Nutrizione e obesità
• Nutrizione sportiva
• Nutrizione nelle malattie croniche
• Dietetica ospedaliera
• Allergie alimentari

Grazie a questa preparazione gli studenti avranno a disposizione le risorse didattiche più avanzate e avranno l'opportunità di studiare un programma di insegnamento che riunisce le conoscenze più approfondite del settore, dove un personale docente di elevato rigore scientifico e con esperienza a livello internazionale, fornirà le informazioni più complete e aggiornate sugli sviluppi e sulle tecniche più recenti in materia di Nutrizione Clinica.

Questo titolo di studio multidisciplinare offre il miglior contenuto teorico, pratico e complementare, composto da video dettagliati, articoli di ricerca, test di auto-conoscenza, riassunti dinamici e molto altro. La modalità 100% online garantisce flessibilità totale consentendo l’accesso ai materiali in qualsiasi momento, senza orari o lezioni da frequentare. Inoltre, lo studente sarà in grado di incorporare la metà dei crediti accademici accumulati nel suo registro delle Attività di Formazione Continua (ECM).

I nuovi scenari nella Nutrizione Clinica ci spingono a proporre nuovi programmi di formazione in fisioterapia che si adattino alle reali esigenze dei professionisti, al fine di poter incorporare i progressi nella gestione dell'alimentazione”

Questo Máster ECM in Nutrizione Clinica possiede il programma scientifico più completo e aggiornato del mercato. Le principali caratteristiche del corso sono:

• Sviluppo di oltre 100 casi clinici presentati da esperti in nutrizione. Contenuti grafici, schematici ed eminentemente pratici che forniscono informazioni scientifiche e pratiche sulle discipline essenziali per l’esercizio della professione
• Contiene esercizi in cui il processo di autovalutazione può essere realizzato per migliorare l'apprendimento
• Sistema di apprendimento interattivo basato su algoritmi per prendere decisioni con pazienti che presentano problemi di alimentazione
• Guide di pratica clinica sulle diverse patologie relative alla nutrizione
• Lezioni teoriche, domande all'esperto, forum di discussione su questioni controverse e lavoro di riflessione individuale
• Possibilità di accedere ai contenuti da qualsiasi dispositivo fisso o mobile con una connessione internet 

Questo Máster ECM può essere il miglior investimento al momento di scegliere un programma di aggiornamento per due motivi: oltre a rinnovare le tue conoscenze in Nutrizione Clinica, otterrai una qualifica di Master ECM rilasciata da TECH Università Tecnologica”

Il personale docente del programma comprende rinomati specialisti del settore e altre aree correlate, che forniscono agli studenti le competenze necessarie a intraprendere un percorso di studio eccellente.

I contenuti multimediali, sviluppati in base alle ultime tecnologie educative, forniranno al professionista un apprendimento coinvolgente e localizzato, ovvero inserito in un contesto reale.

La creazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato su Problemi, mediante il quale lo specialista deve cercare di risolvere le diverse situazioni che gli si presentano durante il corso. Lo studente potrà usufruire di un innovativo sistema di video interattivi creati da esperti di rinomata fama.

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La struttura del piano di studi è stata progettata da un team di professionisti che conoscono le implicazioni della formazione sulla nutrizione basata sulla pratica clinica, consapevoli della rilevanza dell'attualità della formazione e impegnati per l'insegnamento di qualità attraverso le nuove tecnologie educative.

Questo Máster ECM in Nutrizione Clinica possiede il programma scientifico più completo e aggiornato del mercato”

Modulo 1. Nuovi progressi in alimentazione

1.1. Basi molecolari della nutrizione
1.2. Aggiornamento sulla composizione degli alimenti
1.3. Tabelle di composizione degli alimenti e banche dati nutrizionali
1.4. Sostanze fitochimiche e composti non nutritivi
1.5. Nuovi alimenti

1.5.1. Nutrienti funzionali e composti bioattivi
1.5.2. Probiotici, prebiotici e sinbiotici
1.5.3. Qualità e disegno

1.6. Alimenti biologici
1.7. Alimenti transgenici
1.8. L'acqua come nutriente
1.9. Sicurezza alimentare

1.9.1. Pericoli fisici, chimici e microbiologici

1.10. Nuova etichettatura degli alimenti e informazione dei consumatori
1.11. Fitoterapia applicata alle patologie nutrizionali

Modulo 2. Tendenze attuali in nutrizione

2.1. Nutrigenetica
2.2. Nutrigenomica

2.2.1. Fondamenti
2.2.2. Metodi

2.3. Immunonutrizione

2.3.1. Interazioni nutrizione-immunità
2.3.2. Antiossidanti e funzione immunitaria

2.4. Regolazione fisiologica dell'alimentazione: Appetito e sazietà
2.5. Nutrizione e sistema circadiano: Il tempo è la chiave

Modulo 3. Valutazione dello stato nutrizionale e della dieta: Attuazione nella pratica

3.1. Bioenergetica e nutrizione

3.1.1. Fabbisogno energetico
3.1.2. Metodi di valutazione della spesa energetica

3.2. Valutazione dello stato nutrizionale

3.2.1. Analisi della composizione corporea
3.2.2. Diagnosi clinica: Sintomi e segni
3.2.3. Metodi biochimici, ematologici e immunologici

3.3. Valutazione dell'assunzione

3.3.1. Metodi di analisi dell'assunzione di cibo e nutrienti
3.3.2. Metodi diretti e indiretti

3.4. Aggiornamento sui bisogni nutrizionali e le assunzioni raccomandate
3.5. Alimentazione nell'adulto sano: Obiettivi e linee guida. Dieta mediterranea
3.6. Alimentazione durante la menopausa
3.7. Alimentazione negli anziani

Modulo 4. La visita nutrizionistica

4.1. Come creare una visita nutrizionistica

4.1.1. Studi di mercato e competenze
4.1.2. Clientela
4.1.3. Marketing: Social network

4.2. Psicologia e alimentazione

4.2.1. Aspetti psicosociali che incidono sul comportamento alimentare
4.2.2. Tecniche di visita
4.2.3. Consigli dietetici
4.2.4. Controllo dello stress
4.2.5. Educazione nutrizionale del bambino e dell'adulto 

Modulo 5. Alimentazione nell’attività sportiva

5.1. Fisiologia dell'esercizio
5.2. Adattamento fisiologico a diversi tipi di esercizio
5.3. Adattamento metabolico all'esercizio: Regolazione e controllo
5.4. Valutazione del fabbisogno energetico e dello stato nutrizionale dello sportivo
5.5. Valutazione della capacità fisica dello sportivo
5.6. La nutrizione nelle diverse fasi della pratica sportiva

5.6.1. Pre-gara
5.6.2. Durante la gara
5.6.3. Dopo la gara

5.7. Idratazione

5.7.1. Regolazione e bisogni
5.7.2. Tipi di bevande
5.8. Pianificazione alimentare adattata alle attività sportive
5.9. Aiuti ergogenici e norme antidoping attuali

5.9.1. Raccomandazioni WADA e AEPSAD

5.10. La nutrizione nel recupero delle lesioni sportive
5.11. Disturbi psicologici legati allo sport
5.11.1. Disturbi alimentari: vigoressia, ortoressia, anoressia
5.11.2. Affaticamento da sovrallenamento
5.11.3. La triade dell'atleta donna

5.12. Il ruolo del coach nella performance sportiva

Modulo 6. Nutrizione clinica e dietetica ospedaliera

6.1. Gestione delle Unità di Nutrizione Ospedaliera

6.1.1. L’alimentazione in ambito ospedaliero
6.1.2. Sicurezza alimentare negli ospedali
6.1.3. Organizzazione della cucina negli ospedali
6.1.4. Pianificazione e gestione delle diete ospedaliere: Codice delle Diete

6.2. Diete basali ospedaliere

6.2.1. Dieta basale dell'adulto
6.2.2. Dieta basale pediatrica
6.2.3. Dieta latto-ovo-vegetariana e vegana
6.2.4. Dieta adattata a modalità culturali

6.3. Diete terapeutiche ospedaliere

6.3.1. Unificazione di diete e menù personalizzati

6.4. Interazione bidirezionale farmaco-nutriente 

Modulo 7. Nutrizione in patologie dell’apparato digerente

7.1. Nutrizione in alterazioni orali

7.1.1. Gusto
7.1.2. Salivazione 
7.1.3. Mucosite

7.2. Nutrizione in alterazioni esofago-gastriche

7.2.1. Reflusso gastro-esofageo 
7.2.2. Ulcera gastrica
7.2.3. Disfagia

7.3. Nutrizione in sindromi post-chirurgiche

7.3.1. Chirurgia gastrica
7.3.2. Intestino tenue

7.4. Nutrizione nei disturbi della funzione intestinale

7.4.1. Costipazione
7.4.2. Diarrea,

7.5. Nutrizione nelle sindromi di malassorbimento
7.6. Nutrizione nella patologia colonica

7.6.1. Colon irritabile 
7.6.2. Diverticolosi

7.7. Nutrizione nella malattia infiammatoria intestinale (IBD)
7.8. Allergie e intolleranze alimentari più frequenti nelle ripercussioni gastrointestinali
7.9. Nutrizione nelle epatopatie

7.9.1. Ipertensione portale 
7.9.2. Encefalopatia epatica
7.9.3. Trapianto di fegato

7.10. Nutrizione nella patologia biliare: Litiasi biliare
7.11. Nutrizione nella pancreatite

7.11.1. Pancreatite acuta
7.11.2. Pancreatite cronica

Modulo 8. Nutrizione nelle malattie endocrino-metaboliche

8.1. Dislipidemia e arteriosclerosi
8.2. Diabete mellito
8.3. Ipertensione e malattie cardiovascolari
8.4. Obesità

8.4.1. Eziologia: Nutrigenetica e nutrigenomica
8.4.2. Fisiopatologia dell’obesità
8.4.3. Diagnosi della malattia e comorbidità
8.4.4. Team multidisciplinari per il trattamento dell'obesità
8.4.5. Trattamento dietetico: Possibilità terapeutiche
8.4.6. Trattamento farmacologico: Nuovi farmaci
8.4.7. Trattamento psicologico

8.4.7.1. Modelli di intervento 
8.4.7.2. Trattamento dei disturbi del comportamento alimentare associati

8.4.8. Trattamenti chirurgici

8.4.8.1. Indicazioni 
8.4.8.2. Tecniche 
8.4.8.3. Complicazioni
8.4.8.4. Gestione dietetica
8.4.8.5. Chirurgia metabolica

8.4.9. Trattamenti endoscopici

8.4.9.1. Indicazioni 
8.4.9.2. Tecniche 
8.4.9.3. Complicazioni 
8.4.9.4. Gestione dietetica del paziente

8.4.10. Attività fisica nell'obesità

8.4.10.1. Valutazione della capacità funzionale del paziente e della sua attività 
8.4.10.2. Strategie per la prevenzione attraverso l'attività
8.4.10.3. Intervento nel trattamento della malattia e delle patologie associate

8.4.11. Aggiornamento degli studi su dieta e obesità 
8.4.12. Strategie d'intervento nazionali e internazionali per il controllo e la prevenzione dell'obesità

Modulo 9. Nutrizione nelle malattie renali

9.1. Glomerulonefrite  e tubulopatie
9.2. Insufficienza renale cronica pre-dialisi
9.3. Insufficienza renale cronica e dialisi
9.4. Gotta ed iperuricemia

Modulo 10. Nutrizione nelle malattie neurologiche

10.1. Alterazioni della deglutizione
10.2. Quadri neuromuscolari invalidanti
10.3. Incidente cerebrovascolare
10.4. Parkinson
10.5. Alzheimer

Modulo 11. Nutrizione in situazioni specifiche

11.1. Nutrizione in situazioni di stress metabolico

11.1.1. Sepsi
11.1.2. Politraumatismo
11.1.3. Grandi ustioni
11.1.4. Paziente sottoposto a trapianto

11.2. Nutrizione nel paziente oncologico con:

11.2.1. Trattamento chirurgico
11.2.2. Trattamento chemioterapico
11.2.3. Trattamento radioterapico
11.2.4. Trapianto di midollo osseo

11.3. Malattie di origine immunitaria

11.3.1. Sindrome da immunodeficienza acquisita

Modulo 12. Nutrizione nelle malattie da carenze

12.1. Malnutrizione

12.1.1. Malnutrizione ospedaliera 
12.1.2. Il ciclo di digiuno e di rialimentazione

12.2. Anemia: Emocromatosi
12.3. Carenze vitaminiche
12.4. Osteoporosi
12.5. Malattie orali e il loro legame con l’alimentazione

Modulo 13. La nutrizione artificiale dell'adulto

13.1. Nutrizione enterale.
13.2. Nutrizione parenterale.
13.3. Nutrizione artificiale domiciliare
13.4. Nutrizione orale adattata

Modulo 14. Fisiologia della nutrizione infantile

14.1. Influenza dell'alimentazione nella crescita e nello sviluppo
14.2. Requisiti nutrizionali nei diversi periodi dell’infanzia
14.3. Valutazione nutrizionale nel bambino
14.4. Valutazione e raccomandazioni di attività fisica
14.5. Nutrizione durante la gravidanza e il suo impatto sul neonato
14.6. Tendenze attuali della nutrizione nel neonato prematuro
14.7. Nutrizione nelle donne che allattano e ripercussioni sul lattante
14.8. Alimentazione del neonato con ritardo nella crescita intrauterina: Implicazioni sulle malattie metaboliche
14.9. Allattamento materno

14.9.1. Il latte umano come alimento funzionale 
14.9.2. Procedimento di sintesi e secrezione del latte 
14.9.3. Basi per la sua promozione

14.10. Banche del latte umano

14.10.1. Funzionamento ed indicazioni del latte della banca del latte

14.11. Concetti e caratteristiche delle formule utilizzate per l'alimentazione del lattante
14.12. Il passaggio a un'alimentazione diversificata: Alimentazione complementare durante il primo anno di vita
14.13. Alimentazione del bambino da 1 a 3 anni
14.14. Alimentazione durante la fase di crescita stabile: Nutrizione scolastica
14.15. L’alimentazione nell’adolescenza: Fattori di rischio nutrizionali
14.16. La nutrizione del bambino e dell’adolescente sportivo
14.17. Altre forme dietetiche per bambini e adolescenti: Le influenze culturali, sociali e religiose nell'alimentazione dei bambini
14.18. Prevenzione delle malattie di base nutrizionale dall'infanzia: Obiettivi e linee guida

Modulo 15. Nutrizione artificiale pediatrica

15.1. Concetto di terapia nutrizionale

15.1.1. Valutazione del paziente che richiede un supporto nutrizionale 
15.1.2. Indicazioni

15.2. Generalità sulla nutrizione enterale e parenterale
15.3. Prodotti dietetici utilizzati nei bambini malati o con necessità particolari
15.4. Implementazione e monitoraggio dei pazienti con supporto nutritivo

15.4.1. Il paziente critico 
15.4.2. Il paziente con patologia neurologica

15.5. Nutrizione artificiale domiciliare
15.6. Supplementi nutrizionali come supporto della dieta convenzionale
15.7. Probiotici e prebiotici nell’alimentazione infantile

Modulo 16. Malnutrizione infantile

16.1. Malnutrizione infantile e denutrizione

16.1.1. Aspetti psicosociali
16.1.2. Valutazione pediatrica
16.1.3. Trattamento e monitoraggio

16.2. Anemie nutrizionali

16.2.1. Altre anemie nutrizionali nell’infanzia

16.3. Differenze vitaminiche e oligoelementi

16.3.1. Vitamine
16.3.2. Oligoelementi
16.3.3. Individuazione e trattamento

16.4. I grassi nell’alimentazione infantile

16.4.1. Acidi grassi essenziali

16.5. Obesità infantile

16.5.1. Prevenzione
16.5.2. Prevenzione dell’obesità del bambino
16.5.3. Trattamento nutrizionale

Modulo 17. Nutrizione e patologie nell’infanzia

17.1. La nutrizione del bambino con patologia orale
17.2. Nutrizione in situazioni di diarrea acuta
17.3. Nutrizione del lattante e del bambino con reflusso gastro-esofageo
17.4. La nutrizione del bambino con malattia celiaca
17.5. La nutrizione del bambino con malattia infiammatoria intestinale
17.6. La nutrizione del bambino con sindrome di malassorbimento /mal digestione
17.7. Nutrizione nel bambino con stipsi
17.8. Nutrizione del bambino con malattia del fegato
17.9. Difficoltà e disturbi alimentari nei bambini

17.9.1. Aspetti fisiologici
17.9.2. Aspetti psicologici

17.10. Disturbi del comportamento alimentare

17.10.1. Anoressia
17.10.2. Bulimia
17.10.3. Altri

17.11. Errori congeniti del metabolismo

17.11.1. Basi per il trattamento dietetico

17.12. Nutrizione nelle dislipidemie
17.13. Nutrizione nel bambino diabetico
17.14. Nutrizione nel bambino autistico
17.15. Nutrizione nel bambino oncologico
17.16. Nutrizione del bambino con patologia polmonare cronica
17.17. Nutrizione del bambino con nefropatia
17.18. Nutrizione del bambino con allergie e/o intolleranze
17.19. La nutrizione nell’infanzia e patologia ossea

Un programma didattico molto completo, strutturato in unità didattiche molto ben sviluppate, orientate all'apprendimento con un elevato impatto didattico"