Grazie a questo Master semipresenziale, sarai dotato di strumenti avanzati per adattare il processo di insegnamento alle esigenze individuali dei tuoi studenti”

I metodi di insegnamento e l'educazione personalizzata si sono evoluti verso la personalizzazione dell'apprendimento, grazie al progresso delle tecnologie digitali e alla crescente diversità in classe.

È nato così questo Master semipresenziale, che offrirà un approccio completo e aggiornato su come ottimizzare il processo educativo, partendo da una profonda comprensione dei fondamenti dell'educazione personalizzata. In questo senso, gli educatori valorizzeranno l'importanza della natura umana e dell'identità individuale nel contesto educativo, progettando metodologie di apprendimento che si adattino alle esigenze di ogni persona.

I professionisti acquisiranno inoltre gli strumenti necessari per sviluppare attività sia in ambienti faccia a faccia che virtuali, padroneggiando modelli educativi come il Reverse Learning. A sua volta, la teoria delle Intelligenze Multiple sarà una parte fondamentale del contenuto, offrendo le conoscenze per identificare e promuovere diversi stili di apprendimento basati sui tipi di intelligenza di ogni studente.

Infine, definirà e distinguerà tra creatività e innovazione, applicando queste competenze in classe per migliorare le capacità creative degli studenti. Verranno inoltre affrontati argomenti essenziali come la psicologia dello sviluppo, le pedagogie alternative e l'educazione inclusiva, per consentire agli insegnanti di adattare le loro pratiche a un ambiente sempre più diversificato e dinamico. Fornirà anche una visione olistica che consentirà agli esperti di individuare e gestire situazioni di bullismo e il cyberbullismo in classe.

Pertanto, TECH ha implementato un programma completo, che sarà suddiviso in due sezioni distinte. Innanzitutto, lo studente potrà studiare la teoria completamente online, con il solo utilizzto di un dispositivo elettronico con connessione a Internet, con il supporto della rivoluzionaria metodologia di apprendimento Relearning, che consiste nella reiterazione dei concetti chiave per un'assimilazione ottimale dei contenuti. Infine, la qualifica prevede uno stage di 3 settimane in una prestigiosa struttura educativa.

Acquisirai una conoscenza approfondita delle Intelligenze Multiple e delle strategie per motivare e coinvolgere i tuoi studenti, facilitando la creazione di piani di studio personalizzati che rispondano alle loro esigenze”

Questo Master semipresenziale in Metodi di Insegnamento ed Educazione Personalizzata possiede il programma più completo e aggiornato del mercato. Le caratteristiche principali del programma sono:

• Sviluppo di oltre 100 casi studio presentati da professionisti dell’istruzione esperti in metodi di insegnamento ed educazione personalizzata e da professori universitari con una vasta esperienza in questi settori
• Contenuti grafici, schematici ed eminentemente pratici che forniscono informazioni essenziali sulle tecniche per l’esercizio della professione
• Lezioni teoriche, domande all'esperto, forum di discussione su questioni controverse e lavoro di riflessione individuale
• Contenuti disponibili da qualsiasi dispositivo fisso o mobile dotato di connessione a internet
• Possibilità di svolgere un tirocinio presso una delle migliori aziende del settore

Rafforzerai le tue competenze pedagogiche, contribuendo all'ottimizzazione del rendimento degli studenti e alla promozione di un'istruzione più equa e adatta alle sfide del XXI secolo”

In questa proposta di Master, di natura professionalizzante e in modalità semipresenziale, il programma è rivolto all'aggiornamento dei professionisti dell'educazione che lavorano nel campo dei metodi di insegnamento e dell'educazione personalizzata, e che richiedono un alto livello di qualificazione. I contenuti sono basati sulle ultime evidenze scientifiche, orientati in modo didattico per integrare le conoscenze teoriche nella pratica educativa; tali elementi faciliteranno l'aggiornamento delle conoscenze.

Grazie ai suoi contenuti multimediali elaborati con le più recenti tecnologie educative, il master consentirà al professionista un apprendimento localizzato e contestuale, vale a dire un ambiente simulato che fornisca un apprendimento immersivo programmato per specializzarsi in situazioni reali. La creazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato su Problemi, mediante il quale lo specialista deve cercare di risolvere le diverse situazioni che gli si presentano durante il corso. Lo studente potrà usufruire di un innovativo sistema di video interattivi creati da esperti di rinomata fama.

Esplorerai il ruolo attivo dello studente, riconoscendo il suo protagonismo nel processo di insegnamento-apprendimento, che ti permetterà di creare esperienze più partecipative ed efficaci"

Ti immergerai nella didattica e nei curricula personalizzati, oltre che nell'educazione emotiva, fornendo una visione olistica che migliorerà l'esperienza educativa. Cosa aspetti ad iscriverti?"

I contenuti di questo corso post-laurea comprendono le teorie dell'apprendimento e la psicologia dell'educazione, con particolare attenzione alle intelligenze multiple e alle competenze di base. Verrà inoltre approfondito l'uso delle tecnologie educative e delle piattaforme digitali che facilitano la personalizzazione dell'apprendimento. Inoltre, gli educatori acquisiranno conoscenze su metodologie innovative come l'apprendimento cooperativo, l'apprendimento basato su progetti (PBL) e la valutazione formativa.

Potrai lavorare per sviluppare la creatività e il pensiero critico dei tuoi studenti attraverso attività didattiche innovative, il tutto grazie a un'ampia biblioteca di risorse multimediali all'avanguardia”

Modulo 1. Basi dell'educazione personalizzata

1.1. Natura umana e personale

1.1.1 Natura umana, personale e personalità
1.1.2 Identità personale
1.1.3 Dimensioni dell’essere umano
1.1.4 La persona nel contesto educativo

1.2. la persona e l’educazione personalizzata

1.2.1 Principi dell'educazione personalizzata
1.2.2 Fattori tecnici che rendono possibile l’educazione personalizzata
1.2.3 Il modello di apprendimento personalizzato
1.2.4 Educazione personalizzata e neuropsicologia

1.3. Pianificazione educativa e personalizzazione dell’insegnamento

1.3.1 Insegnare ad imparare: Metacognizione
1.3.2 Pianificazione educativa personalizzata
1.3.3 Stile educativo di personalizzante
1.3.4 Ambiente scolastico personalizzato

1.4. Personalizzazione dell'insegnamento

1.4.1 Metodologia operativa e partecipativa
1.4.2 Situazioni e tecniche di insegnamento personalizzato
1.4.3. Programma personalizzato
1.4.4  Attività nell’educazione personalizzata

1.5. Motivazione ed educazione personalizzata

1.5.1 Il concetto di motivazione
1.5.2 Motivazione e società
1.5.3 Mezzi e risorse per la motivazione nell'insegnamento
1.5.4 Strategie di motivazione

1.6. Personalizzare l'apprendimento: Il ruolo attivo dello studente

1.6.1 Stili di apprendimento
1.6.2 Stili di pensiero
1.6.3 Strategie di apprendimento
1.6.4 Metacognizione e apprendimento

1.7. Personalizzazione dell'insegnamento in una scuola

1.7.1 Organizzazione scolastica
1.7.2 Agenti educativi in una scuola: Comunicazione educativa
1.7.3 Convivenza scolastica
1.7.4 Spazi e fattori materiali nell'educazione personalizzata

1.8. Il ruolo dell'orientatore scolastico nella personalizzazione dell'insegnamento

1.8.1 Orientatore scolastico: Chi è e quali sono le sue funzioni
1.8.2 Lavoro di orientamento: Tipi di orientamento
1.8.3 L’orientamento e la famiglia
1.8.4 L’orientamento e l’educazione personalizzata

1.9. Efficienza e personalizzazione dell’insegnamento

1.9.1 Paradigmi e metodi psicoeducativi tradizionali: Comportamentismo e cognitivismo
1.9.2 Il costruttivismo nell'educazione
1.9.3 Il Modello Emotivo-Personalizzante
1.9.4 Insegnamento efficiente

1.10. Educazione personalizzata e Agenda 2030

1.10.1 Agenda 2030: Un accordo comune
1.10.2 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS)
1.10.3 Educazione di qualità
1.10.4 Competenze professionali e competenze accademiche per l'educazione di qualità

Modulo 2. Apprendimento personalizzato

2.1. Apprendimento Inverso: Flipped Classroom e Flipped Learning

2.1.1 Apprendimento inverso: Flipped Classroom e Flipped Learning
2.1.2 Storia dello sviluppo e delle metodologie di apprendimento inverso
2.1.3 Innovazione e Flipped Classroom
2.1.4 Il ruolo dell'insegnante e degli studenti nell'apprendimento inverso

2.2. Pianificazione e sviluppo dal modello di apprendimento inverso

2.2.1 Vantaggi e sfide dell'apprendimento inverso
2.2.2 Risorse e contenuti per l'apprendimento inverso
2.2.3 Programmazione educativa della classe inversa
2.2.4 Valutazione e apprendimento inverso

2.3. Apprendimento personalizzato e il mondo digitale

2.3.1 Digitalizzazione e la società dell'informazione
2.3.2 Apprendimento e social media
2.3.3 Le reti educative
2.3.4 Le reti didattiche

2.4. Contesti di apprendimento e contesto di apprendimento virtuale

2.4.1 Tecnologia nel mondo educativo
2.4.2 Strumenti di educazione digitale
2.4.3 Ambienti di Apprendimento Virtuali (VLE)
2.4.4 Ambienti di Apprendimento Personali (PLE)

2.5. Apprendimento sociale e apprendimento personalizzato

2.5.1 Teoria dell'apprendimento sociale
2.5.2 Collaborazione e cooperazione nell’apprendimento
2.5.3 Strutture e strategie di cooperazione
2.5.4 Dal costruttivismo al connettivismo

2.6. L'apprendimento produttivo

2.6.1 Apprendimento produttivo: Concettualizzazione
2.6.2 Il sistema educativo rurale e l'apprendimento produttivo
2.6.3 Qualità educativa e apprendimento produttivo
2.6.4 Modello Educativo dell’Apprendimento Produttivo

2.7. L’apprendimento cooperativo I

2.7.1 Concettualizzazione: Apprendimento cooperativo
2.7.2 Motivazione dell'apprendimento cooperativo
2.7.3 Quadro teorico dell’apprendimento cooperativo
2.7.4 Guida dell’apprendimento cooperativo: Il/la maestro/a

2.8. L’apprendimento cooperativo II

2.8.1 Inclusione e apprendimento cooperativo
2.8.2 Cooperare per imparare, imparare a cooperare
2.8.3 Apprendimento cooperativo orientato all'equità
2.8.4 Coesione, inclusione, equità e ulteriori basi dell'apprendimento cooperativo e dell'inclusione

2.9. Le comunità di apprendimento

2.9.1 Il dialogo e la relativa influenza sull’apprendimento
2.9.2 Teorie dialogiche
2.9.3 Concetti e basi della cooperazione per l’apprendimento
2.9.4 Avviamento di una comunità di apprendimento

2.10. Apprendimento personalizzato ed emotività

2.10.1 Educazione emotiva
2.10.2 Psicologia positiva
2.10.3 Competenze emotive del docente
2.10.4 Didattica dell'educazione emotiva

 Modulo 3. Intelligenze Multiple

3.1. L’intelligenza: Unitaria o multipla?

3.1.1 Prima approcci allo studio dell’intelligenza
3.1.2 Modelli esplicativi: gerarchici e multifattoriali
3.1.3 Teorie recenti sull'intelligenza
3.1.4 Teoria delle Intelligenze multiple

3.2. Le Intelligenze multiple

3.2.1 Intelligenza linguistica e logico-matematica
3.2.2 Intelligenza cinestetica-corporea e naturalistica
3.2.3 Intelligenza musicale e spaziale
3.2.4 Intelligenze personali: Interpersonale e intrapersonale

3.3. Intelligenze multiple e stili di apprendimento

3.3.1 Stili di apprendimento degli studenti con un'alta tendenza linguistica
3.3.2 Stili di apprendimento con alte tendenze cinestetiche e corporee
3.3.3 Stili di apprendimento con tendenza logico-matematica
3.3.4 Stili di apprendimento e altre tendenze

3.4. Valutazione delle intelligenze multiple

3.4.1 Caratteristiche della valutazione delle intelligenze multiple
3.4.2 Il metodo di osservazione e gli inventari osservativi
3.4.3 Il portfolio
3.4.4 Intelligenze multiple e valutazione delle prestazioni

3.5. Competenze di base e intelligenze multiple

3.5.1 Cosa sono le competenze base?
3.5.2 Educazione basata sulle competenze
3.5.3 Competenze e intelligenze
3.5.4 Indicatori di prestazione

3.6. Neuroscienze e intelligenze multiple

3.6.1 Cervello e apprendimento
3.6.2 Neuroscienze e Istruzione
3.6.3 Il cervello creativo
3.6.4 Il cervello emotivo e l'educazione stimolante

3.7. Apprendimento cooperativo

3.7.1 Cos’è l’apprendimento cooperativo?
3.7.2 Fondamenti dell’apprendimento cooperativo
3.7.3 Metodologia dell'apprendimento cooperativo
3.7.4 Strategie e tecniche per l'apprendimento cooperativo

3.8. Creatività e intelligenza

3.8.1 Cos'è la creatività?
3.8.2 Intelligenze multiple e creatività
3.8.3 Creatività ed educazione
3.8.4 Valutazione della creatività

3.9. Intelligenze multiple in classe

3.9.1 Intelligenze multiple e curricolo educativo
3.9.2 Intelligenze multiple e strategie didattiche
3.9.3 Intelligenze multiple ed educazione speciale
3.9.4 Intelligenze multiple e l’aula

3.10. Strumenti per la programmazione e l'intervento sulle intelligenze multiple

3.10.1 Progetto Spectrum 
3.10.2 Programmi per le intelligenze multiple
3.10.3 Giochi per le intelligenze multiple
3.10.4 Applicazioni TIC per lavorare sulle intelligenze multiple in classe

Modulo 4. Creatività e innovazione

4.1. Creatività: Che cos'è?
 

4.1.1 Sviluppo storico del concetto di creatività
 4.1.2 Concetto di creatività
 4.1.3 Creatività come prodotto, processo e caratteristica
 4.1.4 Livelli e tipi di creatività

 4.2. Innovazione: Che cos'è?

 4.2.1 Innovazione: Che cos'è?
 4.2.2 Risorse basiche dell’innovazione: Struttura, informazione, valutazione e formazione
 4.2.3 Innovazione come processo
 4.2.4 L’innovazione educativa

 4.3. Condizione dell’innovazione

 4.3.1 Motivo dell'innovazione
 4.3.2 La condizione di consenso e praticità
 4.3.3 Innovazione e cambiamento
 4.3.4 Innovazione e persone

 4.4. Innovazione e insegnamento

 4.4.1 Il docente innovativo
 4.4.2 Il docente come mediatore nello sviluppo innovativo
 4.4.3 Leadership e innovazione educativa
 4.4.4 Il progetto educativo innovativo

 4.5. Intelligenza e creatività

 4.5.1 Teoria delle Intelligenze Multiple di H. Gadner
 4.5.2 Persone intelligenti e creative: Elevate capacità intellettuali
 4.5.3 Pensiero divergente, creatività e intelligenza
 4.5.4 Modello Intercomportamentale del Comportamento Creativo

 4.6. Stimolazione della creatività

 4.6.1  Come potenziarne sulla creatività?
 4.6.2 Progetto Harvard
 4.6.3 Progetto Spectrum
 4.6.4 Strategie per lo sviluppo della creatività

 4.7. La scuola creativa e innovativa

 4.7.1 Il ruolo della scuola nello sviluppo del pensiero creativo
 4.7.2 Scuola creativa e libera: La scuola di Reggio Emilia
 4.7.3 Creatività, apprendimento e spigoli

 4.8. L'aula creativa e innovativa

 4.8.1 In aula: Lo scenario perfetto
 4.8.2 Il programma formativo in aula: Innovazione e trasformazione
 4.8.3 Sviluppo e innovazione del curriculum
 4.8.4 Modello di innovazione curricolare

 4.9. Valutazione della creatività

 4.9.1 Fattori comuni di valutazione della creatività
 4.9.2 Test classici di creatività
 4.9.3 Batteria di Valutazione del Pensiero Creativo: VP-FA
 4.9.4 Indicatori psicometrici di valutazione della creatività: Affidabilità e validità

 4.10. Esperienze creative in classe

 4.10.1 Progetti di robotica e STEAM
 4.10.2 Laboratorio di scrittura creativa
 4.10.3 Comunicazione e creatività
 4.10.4 Creatività e arti: Arti plastiche e musica

Modulo 5. Psicologia dello sviluppo

 5.1 Psicologia dello sviluppo come scienza
 

5.1.1 Introduzione: Concettualizzazione di studio della psicologia dello sviluppo
 5.1.2 Principali teorie esplicative della psicologia dello sviluppo
 5.1.3 Metodologia della psicologia dello sviluppo

 5.2. Fondamenti e introduzione alla psicologia dello sviluppo

 5.2.1 Lo sviluppo
 5.2.2 Sviluppo, crescita e apprendimento umano
 5.2.3 Principali teorie dello sviluppo

 5.3. Alterazioni nello sviluppo prenatale

 5.3.1 Introduzione alla genetica comportamentale
 5.3.2 Lo sviluppo prenatale
 5.3.3 Influenza della nascita nello sviluppo

5.4. Caratteristiche evolutive dell’individuo nei primi tre anni: Sviluppo

 5.4.1 Introduzione
 5.4.2 Studio dello sviluppo infantile: Concetti di base
 5.4.3 Sviluppo nella prima infanzia

 5.5. Sviluppo nell’infanzia (3-6 anni)

 5.5.1 Sviluppo cognitivo (3-6 anni)
 5.5.2 Sviluppo del linguaggio orale e della comunicazione
 5.5.3 Lo sviluppo cognitivo dai 3 ai 6 anni

 5.6. Disturbi dello sviluppo nel periodo di educazione infantile

 5.6.1 Disturbi del neurosviluppo: Introduzione
 5.6.2 Disabilità intellettiva o disturbi dello sviluppo intellettivo
 5.6.3 Disturbi della comunicazione e del linguaggio
 5.6.4 Disturbi dello spettro autistico
 5.6.5 Disturbo da deficit di attenzione/iperattività

 5.7. Sviluppo nell’infanzia

 5.7.1 Sviluppo cognitivo
 5.7.2 Sviluppo linguistico
 5.7.3 Sviluppo socio-emotivo

 5.8. Disturbi dello sviluppo nel periodo dell’educazione primaria

 5.8.1 Disturbi del comportamento
 5.8.2 Disturbi della condotta
 5.8.3 Disturbo oppositivo provocatorio
 5.8.4 Disturbo della personalità antisociale
 5.8.5 Disturbi dello sviluppo del linguaggio

 5.9. Sviluppo durante l’adolescenza

 5.9.1 Introduzione: L’adolescenza
 5.9.2 Sviluppo cognitivo nell'adolescenza
 5.9.3 Sviluppo socio-emotivo dell’adolescente
 5.9.4 Sviluppo sociale nell'adolescenza

 5.10. Sviluppo nell’età adulta: Fisico e psicosociale

 5.10.1 La vita adulta
 5.10.2 Sviluppo cognitivo in età adulta
 5.10.3 Sviluppo sociale nell’adulto

 Modulo 6. Apprendimento personalizzato e pedagogie alternative

 6.1. Pedagogie alternative per il XXI secolo

 6.1.1 Differenze tra la scuola tradizionale e la scuola del futuro
 6.1.2 Approccio sistemico all'educazione
 6.1.3 Apprendimento ed educazione extrascolastica

 6.2. Pedagogia Waldorf

 6.2.1 Sviluppo storico: Steiner e la prima scuola Waldorf
 6.2.2 Elementi della scuola Waldorf: I Settenari
 6.2.3 Materiali di apprendimento
 6.2.4 La pedagogia Waldorf oggi

 6.3. La pedagogia Montessori

 6.3.1 L’obiettivo dell'educazione Montessori
 6.3.2 Visione olistica dell'allievo
 6.3.3 Lo spazio Montessori
 6.3.4 Educazione alla pace

 6.4. Reggio Emilia

 6.4.1 Loris Malaguzzi, promotore della scuola di Reggio Emilia
 6.4.2 Principi pedagogici
 6.4.3 Struttura e organizzazione della scuola e delle classi
 6.4.4 Rete di cooperazione internazionale: Riconoscimento internazionale delle Scuole Reggiane

 6.5. Istruzione gratuita: Scuola democratica

 6.5.1 Summerhill
 6.5.2 Subdury
 6.5.3 Rebecca Wild
 6.5.4 Educazione viva e pedagogia della libertà

 6.6. Apprendimento comunitario: Gruppi di sostegno, comunità di apprendimento e scuole comunitarie

 6.6.1 Ci vuole una tribù per educare: Apprendimento comunitario
 6.6.2 Gruppi di sostegno
 6.6.3 Comunità di apprendimento
 6.6.4 Scuole comunitarie

6.7. Freinet e la pedagogia

 6.7.1 Celestino Freinet
 6.7.2 Modello tradizionale vs. pedagogia Freinet
 6.7.3 Movimento cooperativo della scuola popolare
 6.7.4 Tecniche Freinet

 6.8. Pedagogia fuori dalla scuola: L’homeschooling

 6.8.1 Che cos'è l’homeschooling?
 6.8.2 Origni dell’omeschooling: Contesto giuridico e giurisprudenza
 6.8.3 L’homeschooling nel mondo
 6.8.4 Vantaggi e svantaggi dell'educazione a casa

 6.9. Pedagogie alternative in Spagna

 6.9. 1 Le pedagogie alternative nel XXI secolo
 6.9.2 Studio geografico dei progetti educativi alternativi in Spagna
 6.9.3 Pedagogie alternative nelle scuole pubbliche
 6.9.4 Pedagogie alternative nelle scuole private

 6.10. Pedagogie alternative e nuove tecnologie: Pedagogia del XXI secolo

 6.10.1 Pedagogie alternative e TIC
 6.10.2 Mediazione pedagogica
 6.10.3 Software educativo
 6.10.4 Valutazione del software educativo

Modulo 7. Metodologie per l'apprendimento personalizzato

 7.1. Altre metodologie attive
 

7.1.1 Sviluppo storico: Dalle masterclass all’apprendimento cooperativo
 7.1.2  L'apprendimento significativo di Ausubel
 7.1.3 Il pensiero pedagogico di Vygotskij
 7.1.4 Apprendimento basato sulle competenze

 7.2. Apprendimento cooperativo e collaborativo

 7.2.1 Apprendimento cooperativo: Concetto
 7.2.2 Perché l'apprendimento cooperativo?
 7.2.3 Apprendimento collaborativo
 7.2.4 Uso delle TIC nell’apprendimento collaborativo

 7.3. Apprendimento Basato su Progetti

 7.3.1 Concetti principali
 7.3.2 Metodologia basata su progetti
 7.3.3 Implementazione del progetto
 7.3.4 Contesti virtuali

 7.4. Apprendimento basato sul gioco

 7.4.1 Apprendimento basato sul gioco: Che cos'è?
 7.4.2 Il gioco come strumento di apprendimento
 7.4.3 I giochi da tavolo e la loro applicazione in campo educativo
 7.4.4 Il ruolo dell'insegnante nell’apprendimento basato sui giochi

 7.5. Gamification

 7.5.1 Cos’è la gamification?
 7.5.2 Gaimfication e motivazione
 7.5.3 L'importanza del divertimento nell'apprendimento
 7.5.4 Un design gamificato: Elementi e cicli

 7.6. Apprendimento inverso o Flipped Learning

 7.6.1 Che cos'è l'apprendimento inverso?
 7.6.2 Applicazione: Flipped Classroom e Flipped Learning
 7.6.3 Valutazione del Flipped Learning
 7.6.4 Risorse per il Flipped Learning

 7.7. Metodologia CLIL

 7.7.1 Introduzione e concettualizzazione della metodologia CLIL
 7.7.2 Metodologia CLIL Le 5 C e la ruota di Bloom
 7.7.3 Approccio CLIL: Approccio personalizzato
 7.7.4 La metodologia CLIL nella realtà

 7.8. Robotica e istruzione

 7.8.1 Modello pedagogico per l'innovazione
 7.8.2 Il robot
 7.8.3 Metodologia
 7.8.4 Un progetto di robotica: RobotLab

7.9. Mindfulness

 7.9.1 Cos’è la mindfulness?
 7.9.2 Educazione alla compassione
 7.9.3 Mindfulness in classe
 7.9.4 Efficacia della mindfulness nel corpo studentesco

 Modulo 8. Inclusione educativa

 8.1. Principi dell’educazione inclusiva

 8.1.1 Evoluzione storica
 8.1.2 Caratteristiche della scuola inclusiva
 8.1.3 L'inclusione negli accordi internazionali
 8.1.4 Reti di educazione inclusiva

 8.2. Intervento precoce per l'educazione inclusiva

 8.2.1 Assistenza precoce: Evoluzione e concetto
 8.2.2 Diagnosi precoce e intervento precoce
 8.2.3 Modelli di attenzione precoce
 8.2.4 Competenze di base e di adattamento

 8.3. Orientamento scolastico

 8.3.1 Orientamento scolastico: La funzione del tutor di orientamento
 8.3.2 Gruppi di orientamento educativo
 8.3.3 Orientamento scolastico e educazione speciale
 8.3.4 Etica e deontologia della consulenza scolastica

 8.4. Attenzione alla diversità nella scuola inclusiva

 8.4.1 Cos'è una scuola inclusiva?
 8.4.2 Attenzione alla diversità in classe
 8.4.3 Misure da adottare di attenzione alla diversità: Raggruppamento e flessibilità curricolare
 8.4.4 Il consulente di orientamento e il piano di attenzione alla diversità

 8.5. Necessità educative

 8.5.1 Esigenze specifiche di sostegno educativo
 8.5.2 Bisogni Educativi Specifici (BES)
 8.5.3 Presenza, apprendimento e partecipazione
 8.5.4 Orientamento educativo e esigenze specifiche di sostegno educativo

 8.6. Difficoltà specifiche di apprendimento

 8.6.1 Difficoltà specifiche di apprendimento: DSA e BES
 8.6.2 Difficoltà specifiche di apprendimento della lettura e della scrittura
 8.6.3 Difficoltà specifiche di apprendimento della matematica
 8.6.4 Attività e risorse per una scuola inclusiva

 8.7. Educazione interculturale

 8.7.1 Alunni immigrati
 8.7.2 Comunicazione interculturale
 8.7.3 Assistenza alla famiglia
 8.7.4 Approccio interculturale

 8.8. Capacità elevate: Inclusività o esclusività?

 8.8.1 Alunni con elevate capacità intellettuali
 8.8.2 Valutazione e identificazione delle capacità elevate
 8.8.3 Intervento educativo con gli studenti con elevate capacità
 8.8.4 Risorse

 8.9. Formazione degli insegnanti per una scuola inclusiva

 8.9.1 Aspetti preliminari da tenere in considerazione

 8.9.1.1. Motivazione e obiettivi
 8.9.1.2. Elementi essenziali dell'educazione iniziale

 8.9.2 Principali teorie e modelli
 8.9.3 Criteri per la progettazione e lo sviluppo della preparazione degli insegnanti
 8.9.4 Formazione permanente
 8.9.5 Profilo del professionista dell'insegnamento
 8.9.6 Le competenze docenti nell'educazione inclusiva

 8.9.6.1. L’insegnante di sostegno: Funzioni
 8.9.6.2. Le competenze emotive

 8.10. Il ruolo della famiglia e la comunicazione nella scuola inclusiva

 8.10.1 Partecipazione della famiglia a scuola

 8.10.1.1. La famiglia e la scuola come ambiti di sviluppo
 8.10.1.2. L’importanza della cooperazione tra agenti educativi
 8.10.1.3. Tipi di partecipazione delle famiglie
 8.10.1.4. Le scuole dei genitori
 8.10.1.5. Difficoltà nella partecipazione
 8.10.1.6. Come migliorare la partecipazione familiare?

 Modulo 9. Didattica e curricolo personalizzato

9.1. Concettualizzazione della didattica e della teoria del curricolo

9.1.1 Concetto di didattica
9.1.2 Insegnamento e curricolo
9.1.3 Contenuti: Rapporto tra didattica e curricolo
9.1.4 La didattica oggi

9.2. Disegno didattico

9.2.1 Concetto di disegno didattico
9.2.2 Modelli di pianificazione didattica
9.2.3 Tipi di disegno didattico
9.2.4 Il pianificatore didattico

9.3. Adattamenti curricolari

9.3.1 Concretezza del curricolo
9.3.2 Adattamento curricolare: Concettualizzazione
9.3.3 Tipi di adattamenti curricolari
9.3.4 Progettazione degli adattamenti curricolari

9.4. Programmazione didattica

9.4.1 La programmazione
9.4.2 Principi generali
9.4.3 Unità didattiche
9.4.4 Contenuto dell'Unità Didattica

9.5. Il curricolo educativo

9.5.1 Il Progetto Curricolare
9.5.2 Elementi del curricolo
9.5.3 Il curricolo per l’educazione dell’infanzia
9.5.4 Il curricolo della Scuola Primaria

9.6. Il curricolo educativo

9.6.1 Bisogni Educativi Specifici (BES)
9.6.2 Risposta educativa ai Bisogni Educativi Specifici
9.6.3 Individuazione precoce e intervento precoce
9.6.4 Misure di attenzione alla diversità

9.7.Didattica per l'inclusione socioculturale

9.7.1 L'inclusione educativa da un approccio socioculturale
9.7.2 Concetti fondamentali per l'inclusione socioculturale: Zona di sviluppo prossimo e scaffolding
9.7.3 Interazione e comunicazione: Processi di socializzazione
9.7.4 Sistemi aumentativi e alternativi

9.8. Media e risorse educative

9.8.1 Risorse didattiche su carta e penna
9.8.2 Risorse grafiche e di design
9.8.3 Design e risorse virtuali: Lavagna digitale e funzioni multimediali
9.8.4 Ambienti di apprendimento virtuali

9.9. Didattica per l'Istruzione Primaria

9.9.1 Progetto Universale di Apprendimento
9.9.2 Pedagogia sistematica
9.9.3 Apprendimento cooperativo
9.9.4 Valutazione personalizzata

9.10. La valutazione dell'apprendimento

9.10.1 Stato attuale dell'arte della valutazione educativa
9.10.2 Modelli di valutazione educativa
9.10.3 Valutazione basata sulle competenze
9.10.4 Misurare, valutare e classificare: Concetti differenziati

Modulo 10. Educazione emotiva e ai valori

 10.1. Educazione emotiva e benessere
 

10.1.1 Benessere: Soggettivo, individuale, riflessivo e comunitario
 10.1.2 Valori
 10.1.3 Educazione emotiva, etica e morale
 10.1.4 Modelli mentali

 10.2. Educazione alle emozioni

 10.2.1 Dall'educazione emotiva all’educazione alle emozioni
 10.2.2 Emozione: Definizioni e componenti
 10.2.3 Il ruolo delle emozioni
 10.2.4 Il docente emotivo

 10.3. Psicologia positiva

 10.3.1 Storia e nascita della psicologia positiva
 10.3.2 Caratteristiche della psicologia positiva
 10.3.3 Psicologia positiva e benessere
 10.3.4 I punti di forza umani

 10.4. Le emozioni positive

 10.4.1 Le emozioni positive
 10.4.2 Sviluppo ed effetto delle emozioni positive
 10.4.3 Neuroanatomia delle emozioni positive: I neuroni specchio
 10.4.4 Sorriso, benessere e piacere

 10.5. Competenze emotive

 10.5.1 Competenze emotive
 10.5.2 Autonomia emotiva e gestione delle emozioni
 10.5.3 Competenza sociale
 10.5.4 Consapevolezza emotiva

 10.6. Convivenza ed educazione

 10.6.1 Relazioni interpersonali e nell’aula
 10.6.2 Stili educativi e loro importanza nella convivenza scolastica
 10.6.3 Crescita emotiva e sociale
 10.6.4  Convivenza scolastica

 10.7. Educazione emotiva e sviluppo evolutivo

 10.7.1 Ragioni, sentimenti ed emozioni
 10.7.2 Fasi della maturazione emotiva: da 0 a 6 anni
 10.7.3 Fasi della maturazione emotiva: da 6 a 12 anni
 10.7.4 Adolescenza ed emozioni

 10.8. Educazione emotiva: Trasversale?

 10.8.1 Trasversalità e temi trasversali
 10.8.2 Obiettivi e caratteristiche dei temi trasversali
 10.8.3 Trasversalità e piano d'azione del tutor
 10.8.4 Trasversalità integrazione culturale

 10.9. Educazione emotiva e componenti trasversali

 10.9.1 Educazione alla cittadinanza
 10.9.2 Educazione alla pace e ai diritti umani
 10.9.3 Educazione sessuale
 10.9.4 Educazione per la salute

 10.10. Rabbia e bullismo

 10.10.1  La rabbia come emozione di base
 10.10.2  Gestione della rabbia e regolazione emotiva
 10.10.3  Conflittualità nelle scuole
 10.10.4  Bullismo scolastico: Bullismo e cyberbullismo

 I contenuti includeranno moduli dedicati all'inclusione educativa, affrontando le strategie per lavorare con studenti con bisogni speciali e promuovendo la diversità in classe”