Presentazione

Attraverso questo Corso universitario, acquisirai padronanza nell’esecuzione degli esercizi più appropriati per lo sviluppo delle prassie facciali che favoriscono una corretta pronuncia dei fonemi”

##IMAGE##

Le Dislalie sono disturbi del linguaggio che colpiscono un vasto numero di bambini durante l’infanzia e che impediscono loro di pronunciare correttamente vari suoni, tra cui spiccano le lettere e le combinazioni formate da consonanti. Di conseguenza, si verifica una limitazione nella capacità di parlare in pubblico o partecipare alle lezioni scolastiche, il che può portare ad ansia o frustrazione nei più piccoli. Pertanto, stabilire gli esercizi più appropriati per la loro correzione, adattati alle caratteristiche di ciascun tipo di disturbo, risulta essere cruciale per il benessere dei bambini. Dal momento che queste attività sono svolte dai logopedisti specializzati in questo campo, la loro figura è molto ricercata sia dai genitori che dalle istituzioni educative.

Di fronte a questa situazione, TECH ha creato questo Corso universitario, con l’obiettivo di ampliare le conoscenze dello studente nel campo della valutazione e del trattamento delle dislalie per favorire la sua crescita professionale in questo settore. Durante 6 settimane di intensivo apprendimento, lo studente approfondirà la classificazione di questi disturbi in base al processo fonologico coinvolto o al criterio cronologico e assimilerà i nuovi processi di valutazione per la diagnosi e la rilevazione. Allo stesso modo, utilizzerà le risorse tecnologiche esistenti per la correzione della pronuncia di diversi fonemi.

Grazie alla modalità di erogazione completamente online, caratteristica di questo corso, lo studente gestirà autonomamente i propri orari di studio per ottenere un apprendimento efficace. Inoltre, avrà a disposizione risorse didattiche elaborate da esperti con ampia esperienza nel mondo della Logopedia, che forniranno le competenze con maggiore applicabilità professionale in questo campo.

Inoltre, questo percorso accademico conta su un rinomato Direttore Ospite Internazionale di ampio riconoscimento e innovativi risultati all’interno della comunità scientifica. Questo esperto, con una lunga esperienza, è responsabile della Master class più innovativa che si integra con precisione e rigore in questo programma. 

Acquisirai le più rivoluzionarie tecniche terapeutiche nel campo della Logopedia grazie al Direttore Ospite Internazionale di questo programma di TECH”

Questo Corso universitario in Dislalia possiede il programma più completo e aggiornato del mercato. Le caratteristiche principali del programma sono:

  • Sviluppo di casi pratici presentati da esperti in Logopedia
  • Contenuti grafici, schematici ed eminentemente pratici che forniscono informazioni scientifiche e pratiche sulle discipline essenziali per l’esercizio della professione
  • Esercizi pratici in cui effettuare il processo di autovalutazione per migliorare l’apprendimento
  • Particolare enfasi sulle metodologie innovative
  • Lezioni teoriche, le domande agli esperti, i forum di discussione su argomenti controversi e i lavori di riflessione individuale
  • Disponibilità di accesso ai contenuti da qualsiasi dispositivo fisso o portatile con connessione a Internet

Potenzia le tue competenze nella gestione delle Dislalie per accedere alle migliori opportunità professionali nel mondo della Logopedia”

Il personale docente comprende professionisti del settore, che forniscono agli studenti le competenze necessarie a intraprendere un percorso di studio eccellente.  

I contenuti multimediali, sviluppati in base alle ultime tecnologie educative, forniranno al professionista un apprendimento coinvolgente e localizzato, ovvero inserito in un contesto reale.  

La creazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato su Problemi, mediante il quale lo specialista deve cercare di risolvere le diverse situazioni che gli si presentano durante il corso. Lo studente potrà usufruire di un innovativo sistema di video interattivi creati da esperti di rinomata fama.   

Iscriviti subito a questo corso per acquisire, in soli 150 ore, preziose conoscenze nell’affrontare le Dislalie" 

##IMAGE##

Accedi, 24 ore al giorno, ai contenuti offerti in questo programma per ottenere un apprendimento ottimizzato in un tempo ridotto"

Programma

Il programma del Corso universitario in Dislalia consiste in 1 modulo attraverso il quale lo studente amplierà in modo significativo le proprie conoscenze e competenze nel campo della valutazione, della diagnosi e dell'intervento con il bambino affetto da Dislalia. Inoltre, le risorse didattiche a cui si avrà accesso durante la durata di questa qualifica sono disponibili in formati diversi come il riassunto interattivo, le letture complementari o il video esplicativo. Tutto ciò, aggiunto alla modalità 100% online di erogazione di questo programma, favorirà un apprendimento adattato alle esigenze dello studente.  

##IMAGE##

Attraverso un piano di studi aggiornato progettato da specialisti di logopedia, acquisirai le conoscenze più utili per la tua vita professionale" 

Modulo 1. Dislalie: valutazione, diagnosi e intervento

1.1. Presentazione del modulo

1.1.1. Introduzione

1.2. Introduzione alle Dislalie

1.2.1. In cosa consiste la fonetica e la fonologia?

 1.2.1.1. Concetti di base
 1.2.1.2. I fonemi

1.2.2. Classificazione dei fonemi

 1.2.2.1. Considerazioni iniziali
 1.2.2.2. Secondo il punto di articolazione
 1.2.2.3. Secondo il modo di articolazione

1.2.3. Emissione della parola

 1.2.3.1. Aspetti dell'emissione dei suoni
 1.2.3.2. I meccanismi coinvolti nella parola

1.2.4. Sviluppo fonologico

 1.2.4.1. L'implicazione della coscienza fonologica

1.2.5. Organi che intervengono nell’articolazione dei fonemi

 1.2.5.1. Organi di respirazione
 1.2.5.2. Organi dell’articolazione
 1.2.5.3. Organi della fonazione

1.2.6. Dislalie

 1.2.6.1. Etimologia del termine
 1.2.6.2. Concetto di Dislalia

1.2.7. La Dislalia nell'adulto

 1.2.7.1. Considerazioni iniziali
 1.2.7.2. Caratteristiche delle Dislalie negli adulti
 1.2.7.3. Come si differenziano le Dislalia infantili dalle Dislalia negli adulti?

1.2.8. Comorbidità

 1.2.8.1. Comorbidità nelle Dislalie
 1.2.8.2. Disturbi associati

1.2.9. Incidenza

 1.2.9.1. Considerazioni iniziali
 1.2.9.2. Prevalenza della Dislalie nella popolazione prescolare
 1.2.9.3. Prevalenza della Dislalie nella popolazione scolastica

1.2.10. Conclusioni finali

1.3. Eziologia e classificazione delle Dislalie

1.3.1. Eziologia delle Dislalie

 1.3.1.1. Considerazioni iniziali
 1.3.1.2. Scarsa competenza motoria
 1.3.1.3. Difficoltà respiratorie
 1.3.1.4. Mancanza di comprensione o discriminazione uditiva
 1.3.1.5. Fattori psicologici
 1.3.1.6. Fattori ambientali
 1.3.1.7. Fattori ereditari
 1.3.1.8. Fattori intellettuali

1.3.2. La classificazione delle Dislalie secondo criteri eziologici

 1.3.2.1. Dislalie organiche
 1.3.2.2. Dislalie funzionali
 1.3.2.3. Dislalie evolutive
 1.3.2.4. Dislalie audiogene

1.3.3. La classificazione delle Dislalie secondo criteri cronologici

 1.3.3.1. Considerazioni iniziali
 1.3.3.2. Ritardo della parola
 1.3.3.3. Dislalia

1.3.4. Classificazione delle Dislalie in base al processo fonologico in questione

 1.3.4.1. Semplificazione
 1.3.4.2. Assimilazione
 1.3.4.3. Struttura della sillaba

1.3.5. Classificazione delle Dislalie in base al livello linguistico

 1.3.5.1. Dislalia fonetica
 1.3.5.2. Dislalia fonologica
 1.3.5.3. Dislalia mista

1.3.6. La classificazione delle Dislalie secondo il fonema coinvolto

 1.3.6.1. Ottentottismo
 1.3.6.2. Fonemi alterati

1.3.7. La classificazione delle Dislalie in base al numero di errori e alla loro persistenza

 1.3.7.1. Dislalia semplice
 1.3.7.2. Dislalie multipli
 1.3.7.3. Ritardo della parola

1.3.8. La classificazione delle Dislalie in base al tipo di errore

 1.3.8.1. Omissione
 1.3.8.2. Dipendenza/inserimento
 1.3.8.3. Sostituzione
 1.3.8.4. Inversioni
 1.3.8.5. Distorsione
 1.3.8.6. Assimilazione

1.3.9. Classificazione delle Dislalie secondo la temporalità

 1.3.9.1. Dislalie permanenti
 1.3.9.2. Dislalie transitorie

1.3.10. Conclusioni finali

1.4. Processi di valutazione per la diagnosi e il rilevamento delle Dislalie

1.4.1. Introduzione alla struttura del processo di valutazione
1.4.2. Anamnesi

 1.4.2.1. Considerazioni iniziali
 1.4.2.2. Contenuto dell’anamnesi
 1.4.2.3. Aspetti da evidenziare dell’anamnesi

1.4.3. L’articolazione

 1.4.3.1. Il linguaggio spontaneo
 1.4.3.2. Il linguaggio ripetuto
 1.4.3.3. Il linguaggio diretto

1.4.4. Motricità

 1.4.4.1. Elementi chiave
 1.4.4.2. Motricità orofacciale
 1.4.4.3. Il tono muscolare

1.4.5. Percezione e discriminazione dell'udito

 1.4.5.1. Discriminazione dei suoni
 1.4.5.2. Discriminazione dei fonemi
 1.4.5.3. Discriminazione delle parole

1.4.6. Gli esempi della parola

 1.4.6.1. Considerazioni iniziali
 1.4.6.2. Come raccogliere un campione vocale?
 1.4.6.3. Come fare una registrazione di campioni di parlato?

1.4.7. Test standardizzato per la diagnosi e il rilevamento delle Dislalie

 1.4.7.1. Cosa sono i test standardizzati?
 1.4.7.2. Obiettivo dei test standardizzati?
 1.4.7.3. Classificazione

1.4.8. Test non standardizzato per la diagnosi delle Dislalie

 1.4.8.1. Cosa sono i test non standardizzate?
 1.4.8.2. Obiettivo dei test non standardizzati
 1.4.8.3. Classificazione

1.4.9. Diagnosi differenziale delle Dislalie
1.4.10. Conclusioni finali

1.5. Intervento logopedico incentrato sull’utente

1.5.1. Introduzione all’unità
1.5.2. Come stabilire gli obiettivi durante l'intervento?

 1.5.2.1. Considerazioni generali
 1.5.2.2. Qual è l'intervento individuale o di gruppo più efficace?
 1.5.2.3. Obiettivi specifici che devono essere presi in considerazione dal logopedista per l'intervento in ciascuna Dislalia

1.5.3. Struttura da seguire durante l'intervento delle Dislalie

 1.5.3.1. Considerazioni iniziali
 1.5.3.2. Quale ordine viene seguito nell'intervento delle Dislalie?
 1.5.3.3. In una Dislalia multipla, con quale fonema inizierebbe il logopedista a lavorare e quale sarebbe il motivo?

1.5.4. L’intervento diretto in bambini con Dislalia

 1.5.4.1. Concetto di intervento diretto
 1.5.4.2. In cosa si centra questo intervento?
 1.5.4.3. L'importanza dell'intervento diretto nei bambini dislalici

1.5.5. Intervento indiretto nei bambini con Dislalia

 1.5.5.1. Concetto di intervento indiretto
 1.5.5.2. In cosa si centra questo intervento?
 1.5.5.3. L'importanza di effettuare interventi indiretti nei bambini dislalici

1.5.6. L'importanza del gioco durante la riabilitazione

 1.5.6.1. Considerazioni iniziali
 1.5.6.2. Come utilizzare il gioco per la riabilitazione?
 1.5.6.3. L'adattamento dei giochi ai bambini, necessario o no?

1.5.7. Discriminazione uditiva

 1.5.7.1. Considerazioni iniziali
 1.5.7.2. Concetto di discriminazione uditiva
 1.5.7.3. Quando è il momento giusto, durante l'intervento, di includere la discriminazione uditiva?

1.5.8. La realizzazione di un cronogramma

 1.5.8.1. Cos'è un cronogramma?
 1.5.8.2. Perché programmare l'intervento logopedico del bambino Dislalico?
 1.5.8.3. Vantaggi di creare un cronogramma

1.5.9. Requisiti per giustificare le dimissioni
1.5.10. Conclusioni finali

1.6. La famiglia come parte dell'intervento del bambino dislalico

1.6.1. Introduzione all’unità
1.6.2. Problemi di comunicazione con l'ambiente familiare

 1.6.2.1. Quali difficoltà trova il bambino dislalico nel suo ambiente familiare nel comunicare?

1.6.3. Conseguenze nella strategia delle Dislalie

 1.6.3.1. Come influiscono le Dislalie nel bambino, in casa?
 1.6.3.2. Come influiscono le Dislalie nella famiglia del bambino?

1.6.4. Il coinvolgimento della famiglia nello sviluppo del bambino dislalico

 1.6.4.1. L’importanza della famiglia nello sviluppo
 1.6.4.2. Come coinvolgere la famiglia nell'intervento?

1.6.5. Raccomandazioni per l'ambiente familiare

 1.6.5.1. Come comunicare con il bambino dislalico?
 1.6.5.2. Suggerimenti per trarre beneficio del rapporto a casa

1.6.6. Benefici per implicare la famiglia nell'intervento

 1.6.6.1. L’importanza fondamentale della famiglia nella generalizzazione
 1.6.6.2. Suggerimenti per aiutare la famiglia a raggiungere la generalizzazione

1.6.7. La famiglia come centro dell'intervento

 1.6.7.1. Gli aiuti che possono essere forniti alla famiglia
 1.6.7.2. Come si può fornire questo aiuto durante l'intervento?

1.6.8. Il sostegno familiare per il bambino dislalico

 1.6.8.1. Considerazioni iniziali
 1.6.8.2. Insegnare alle famiglie come rafforzare il bambino dislalico

1.6.9. Risorse su cui le famiglie possono contare
1.6.10. Conclusioni finali

1.7. Il contesto scolastico come parte dell'intervento del bambino dislalico

1.7.1. Introduzione all’unità
1.7.2. Il coinvolgimento della scuola durante il periodo di intervento

 1.7.2.1. L'importanza del coinvolgimento scolastico
 1.7.2.2. L'influenza della scuola sullo sviluppo del discorso

1.7.3. Ripercussioni delle Dislalie nel contesto scolastico

 1.7.3.1. Come possono influire le Dislalie nel curricolo?

1.7.4. Supporto scolastico

 1.7.4.1. Chi li realizza?
 1.7.4.2. Come vengono eseguite?

1.7.5. Il coordinamento del logopedista con i professionisti del centro scolastico

 1.7.5.1. Con chi si svolge il coordinamento?
 1.7.5.2. Orientamenti da seguire per tale coordinamento

1.7.6. Conseguenze in classe del bambino dislalico

 1.7.6.1. Comunicazione con i compagni
 1.7.6.2. Comunicazione con gli insegnanti
 1.7.6.3. Ripercussioni psicologiche nel bambino

1.7.7. Orientamenti

 1.7.7.1. Linee guida per la scuola per migliorare l'intervento del bambino

1.7.8. Scuola come un ambiente favorevole

 1.7.8.1. Considerazioni iniziali
 1.7.8.2. Linee guida di attenzione in aula
 1.7.8.3. Linee guida per migliorare l'articolazione in classe

1.7.9. Risorse a disposizione della scuola
1.7.10. Conclusioni finali

1.8. Le prassie bucco fonatorie

1.8.1. Introduzione all’unità
1.8.2. Le prassie

 1.8.2.1. Concetto di prassie
 1.8.2.2. Tipi di prassie

  1.8.2.2.1. Prassie ideomotorie
  1.8.2.2.2. Prassie ideatorie
  1.8.2.2.3. Prassie facciali
  1.8.2.2.4. Prassie viso-costruttive

 1.8.2.3. Classificazione delle prassie secondo l'intenzione (Junyent Fabregat, 1989)

  1.8.2.3.1. Intenzione transitiva
  1.8.2.3.2. Obiettivo estetico
  1.8.2.3.3. Con carattere simbolico

1.8.3. Frequenza della realizzazione delle prassie orofacciali
1.8.4. Quali prassie sono usate nell'intervento logopedico delle Dislalie?

 1.8.4.1. Prassie labiali
 1.8.4.2. Prassie linguali
 1.8.4.3. Prassie per il palato molle
 1.8.4.4. Altre prassie

1.8.5. Aspetti che il bambino deve avere per poter eseguire le prassie
1.8.6. Attività per la realizzazione delle diverse prassie facciali

 1.8.6.1. Esercizi per le prassie labiali
 1.8.6.2. Esercizi per le prassie linguali
 1.8.6.3. Esercizi per le prassie del palato molle
 1.8.6.4. Altri esercizi

1.8.7. Polemiche attuali sull'uso delle prassie orofacciali
1.8.8. Teorie a favore della realizzazione delle prassie nell'intervento del bambino dislalico

 1.8.8.1. Considerazioni iniziali
 1.8.8.2. Evidenze scientifiche
 1.8.8.3. Studi compartivi

1.8.9. Teorie contro la realizzazione di prassie nell'intervento del bambino dislalico

 1.8.9.1. Considerazioni iniziali
 1.8.9.2. Evidenze scientifiche
 1.8.9.3. Studi compartivi

1.8.10. Conclusioni finali

1.9. Materiali e risorse per l'intervento logopedico delle dislalie: Parte I

1.9.1. Introduzione all’unità
1.9.2. Materiali e risorse per la correzione del fonema /p/ in tutte le posizioni

 1.9.2.1. Materiale proprio
 1.9.2.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.2.3. Risorse tecnologiche

1.9.3. Materiali e risorse per la correzione fonema /s/ in tutte le posizioni

 1.9.3.1. Materiale proprio
 1.9.3.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.3.3. Risorse tecnologiche

1.9.4. Materiali e risorse per la correzione del fonema /r/ in tutte le posizioni

 1.9.4.1. Materiale proprio
 1.9.4.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.4.3. Risorse tecnologiche

1.9.5. Materiali e risorse per correggere il fonema /l/ in tutte le posizioni

 1.9.5.1. Materiale proprio
 1.9.5.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.5.3. Risorse tecnologiche

1.9.6. Materiali e risorse per la correzione del fonema /m/ in tutte le posizioni

 1.9.6.1. Materiale proprio
 1.9.6.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.6.3. Risorse tecnologiche

1.9.7. Materiali e risorse per correggere il fonema /n/ in tutte le posizioni

 1.9.7.1. Materiale proprio
 1.9.7.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.7.3. Risorse tecnologiche

1.9.8. Materiali e risorse per la correzione /d/ fonema in tutte le posizioni

 1.9.8.1. Materiale proprio
 1.9.8.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.8.3. Risorse tecnologiche

1.9.9. Materiali e risorse per la correzione del fonema /z/ in tutte le posizioni

 1.9.9.1. Materiale proprio
 1.9.9.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.9.3. Risorse tecnologiche

1.9.10. Materiali e risorse per correggere il fonema /k/ in tutte le posizioni

 1.9.10.1. Materiale proprio
 1.9.10.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.9.10.3. Risorse tecnologiche

1.10. Materiali e risorse per l'intervento logopedico delle dislalie: Parte II

1.10.1. Materiali e risorse per la correzione del fonema /f/ in tutte le posizioni

 1.10.1.1. Materiale proprio
 1.10.1.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.1.3. Risorse tecnologiche

1.10.2. Materiali e risorse per correggere il fonema /n/ in tutte le posizioni

 1.10.2.1. Materiale proprio
 1.10.2.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.2.3. Risorse tecnologiche

1.10.3. Materiali e risorse per la correzione del fonema /g/ in tutte le posizioni

 1.10.3.1. Materiale proprio
 1.10.3.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.3.3. Risorse tecnologiche

1.10.4. Materiali e risorse per la correzione del fonema /ll/ in tutte le posizioni

 1.10.4.1. Materiale proprio
 1.10.4.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.4.3. Risorse tecnologiche

1.10.5. Materiali e risorse per la correzione del fonema /b/ in tutte le posizioni

 1.10.5.1. Materiale proprio
 1.10.5.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.5.3. Risorse tecnologiche

1.10.6. Materiali e risorse per la correzione del fonema /t/ in tutte le posizioni

 1.10.6.1. Materiale proprio
 1.10.6.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.6.3. Risorse tecnologiche

1.10.7. Materiali e risorse per la correzione del fonema /ch/ in tutte le posizioni

 1.10.7.1. Materiale proprio
 1.10.7.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.7.3. Risorse tecnologiche

1.10.8. Materiali e risorse per la correzione dei simboli /l/ in tutte le posizioni

 1.10.8.1. Materiale proprio
 1.10.8.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.8.3. Risorse tecnologiche

1.10.9. Materiali e risorse per la correzione dei simboli /r/ in tutte le posizioni

 1.10.8.1. Materiale proprio
 1.10.9.2. Materiale disponibile sul mercato
 1.10.9.3. Risorse tecnologiche

1.10.10. Conclusioni finali

##IMAGE##

Approfitta dei materiali didattici più innovativi e disponibili in formati multimediali come video o riassunti interattivi"

"

Corso Universitario in Dislalia

Il Corso Universitario in Dislalia è una qualifica che permette ai professionisti della logopedia di specializzarsi nella diagnosi e nel trattamento dei problemi logopedici più comuni nei bambini durante gli anni scolastici. L'incapacità di pronunciare alcune lettere o gruppi di fonemi può limitare la comunicazione e influenzare l'articolazione dei suoni vocali nell'adolescenza e nell'età adulta. La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo sono essenziali per garantire un corretto sviluppo della comunicazione e del linguaggio. Per questo motivo, la specializzazione in disturbi specifici del linguaggio è un'opportunità di lavoro dal successo garantito. Il corso, tenuto da TECH, è al 100% online, il che permette allo studente di gestire le tecniche e gli esercizi per le prassie facciali comodamente da casa, senza la necessità di spostarsi.

 

Specializzazione in disturbi del linguaggio

Durante il corso, gli studenti acquisiranno le conoscenze necessarie per la diagnosi della dislalia, uno dei disturbi più comuni, nonché per il trattamento e la correzione delle prassie facciali. Inoltre, gli studenti acquisiranno una conoscenza approfondita dell'anatomia e della fisiologia del sistema fonatorio e della sua relazione con il linguaggio. Il Corso Universitario in Dislalia si rivolge sia a professionisti della logopedia sia a persone interessate al campo dell'educazione e della salute che desiderano specializzarsi nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi del linguaggio. In breve, questo Corso Universitario offre ai logopedisti l'opportunità di acquisire le conoscenze e le competenze necessarie per individuare, diagnosticare e trattare i più comuni disturbi specifici del linguaggio nei bambini e garantire così il loro corretto sviluppo del linguaggio e della comunicazione in futuro.

 

"