Titolo universitario
La più grande business school del mondo"
Presentazione
Ti offriamo la miglior metodologia didattica e molteplici casi pratici, per simulare ambienti reali che potrai affrontare nello sviluppo della tua professione”

Perché studiare in TECH?
TECH è la più grande Business School 100% online del mondo.
Si tratta di una Business School d'élite, con un modello dotato dei più alti standard accademici. Un centro internazionale ad alto rendimento internazionale per la formazione intensiva di competenze manageriali.
TECH è l’università all'avanguardia della tecnologia, che agglomera tutte le risorse a sua disposizione con l’obiettivo di aiutare lo studente a raggiungere il successo aziendale”
In TECH Università Tecnologica
|
Innovazione |
L'università offre un modello di apprendimento online che combina le ultime tecnologie educative con il massimo rigore pedagogico. Un metodo unico con il più alto riconoscimento internazionale che fornirà allo studente le chiavi per inserirsi in un mondo in costante cambiamento, in cui l'innovazione è concepita come la scommessa essenziale di ogni imprenditore.
“Caso di Successo Microsoft Europa” per aver incorporato l'innovativo sistema multi-video interattivo nei nostri programmi"
|
Massima esigenza |
Il criterio di ammissione di TECH non è economico.Non è necessario investire eccessivamente per studiare in questa università. Tuttavia, per ottenere un titolo rilasciato da TECH, i limiti dell'intelligenza e della capacità dello studente saranno sottoposti a prova. I nostri standard accademici sono molto alti.
Il 95% degli studenti di TECH termina i suoi studi con successo.
|
Networking |
In TECH partecipano professionisti provenienti da tutti i Paesi del mondo al fine di consentire allo studente di creare una vasta rete di contatti utile per il suo futuro.
+100.000 manager specializzati ogni anno, +200 nazionalità differenti.
|
Empowerment |
Lo studente cresce di pari passo con le migliori aziende e professionisti di grande prestigio e influenza. TECH ha instaurato alleanze strategiche e una preziosa rete di contatti con i principali esponenti economici provenienti dai 7 continenti.
+500 Accordi di collaborazione con le migliori aziende.
|
Talento |
Il nostro programma è una proposta unica per far emergere il talento dello studente nel mondo imprenditoriale. Un'opportunità unica di affrontare i timori e la propria visione relativi al business.
TECH si propone di aiutare gli studenti a mostrare al mondo il proprio talento grazie a questo programma.
|
Contesto Multiculturale |
Gli studenti che intraprendono un percorso con TECH possono godere di un'esperienza unica. Studierai in un contesto multiculturale. Lo studente, inserito in un contesto globale, potrà addentrarsi nella conoscenza dell’ambito lavorativo multiculturale mediante una raccolta di informazioni innovativa e che si adatta al proprio concetto di business.
Gli studenti di TECH provengono da più di 200 nazioni differenti.

|
Impara dai migliori del settore |
Il personale docente di TECH contribuisce a mostrare agli studenti il proprio bagaglio di esperienze attraverso un contesto reale, vivo e dinamico. Si tratta di docenti impegnati in una specializzazione di qualità che permette allo studente di avanzare nella sua carriera e distinguersi in ambito imprenditoriale.
Professori provenienti da 20 nazionalità differenti.
TECH punta all'eccellenza e dispone di una serie di caratteristiche che la rendono unica:
|
Analisi |
In TECH esploriamo il tuo lato critico, la tua capacità di affrontare le incertezze, la tua competenza nel risolvere i problemi e risaltare le tue competenze interpersonali.
|
Eccellenza accademica |
TECH fornisce allo studente la migliore metodologia di apprendimento online. L’università unisce il metodo Relearning (una metodologia di apprendimento post-laurea che ha ottenuto un’eccellente valutazione a livello internazionale) al Metodo Casistico. Un difficile equilibrio tra tradizione e avanguardia, visto l’esigente contesto accademico nel quale è inserito.
|
Economia di scala |
TECH è la più grande università online del mondo.Possiede più di 10.000 titoli universitari. Nella nuova economia, volume + tecnologia = prezzo dirompente. In questo modo, garantiamo che lo studio non sia eccessivamente costoso rispetto ad altre università.
In TECH avrai accesso ai casi di studio più rigorosi e aggiornati del mondo accademico”
Programma
La struttura dei contenuti è stata progettata da un team di professionisti in Giornalismo, Marketing e Comunicazione che, consapevoli della rilevanza della specializzazione attuale in questo campo come mezzo per approfondire la propria area di conoscenza, hanno disegnato un piano di studi molto completo e studiato appositamente per fornire ai professionisti dell'informazione le competenze relative alle singolarità e alle caratteristiche del mondo della comunicazione aziendale. Così, al completamento con successo del programma accademico, lo studente sarà meglio preparato per lavorare in questo campo in maniera autonoma e competente.
Abbiamo il programma di apprendimento più completo e aggiornato del mercato, che ti permetterà di entrare in un mondo emozionante con tutte le garanzie di successo"
Piano di studi
Il MBA in Direzione della Comunicazione Corporativa (Chief Communications Officer), di TECH Università Tecnologica, è un programma intenso che ti prepara ad affrontare le sfide e le decisioni aziendali. Il contenuto è ideato per promuovere lo sviluppo di competenze manageriali che consentono un processo decisionale più rigoroso in ambienti incerti.
Durante le 1.500 ore di studio analizzerai una moltitudine di casi pratici, attraverso il lavoro individuale, ottenendo un processo di apprendimento efficace che sarà di grande utilità per il tuo lavoro quotidiano. Si tratta quindi di una vera e propria immersione in situazioni aziendali reali.
Questo programma si occupa in modo approfondito delle principali aree dell’azienda ed è stato ideato per specializzare dirigenti che comprendano la comunicazione corporativa da una prospettiva strategica, internazionale e innovativa.
Un piano progettato per te, focalizzato sul tuo miglioramento professionale, che ti prepara a raggiungere l'eccellenza nell’ambito direttivo e della gestione della comunicazione corporativa. Un programma che comprende le tue esigenze e quelle della tua azienda attraverso un contenuto innovativo, basato sulle ultime tendenze; un ambiente supportato dalla migliore metodologia educativa e da un personale docente eccezionale, che ti fornirà le competenze per risolvere situazioni critiche in modo creativo ed efficiente.
Questo programma ha la durata di 12 mesi e si divide in tre grandi blocchi:
Modulo 1. Direzione delle organizzazioni
Modulo 2. Abilità manageriali
Modulo 3. Etica e responsabilità sociale aziendale
Modulo 4. Comunicazione corporativa: strategia del marchio e reputazione
Modulo 5. Pianificazione strategica in comunicazione corporativa
Modulo 6. Aspetti manageriali della comunicazione aziendale
Modulo 7. Comunicazione in settori specializzati
Modulo 8. Marketing e comunicazione
Modulo 9. Customer Relationship Management
Modulo 10. Strategie di comunicazione nell’ambiente digitale
Modulo 11. Leadership, Etica e Responsabilità Sociale d’Impresa
Modulo 12. Management del Personale e Gestione del Talento
Modulo 13. Gestione Economico-Finanziaria
Modulo 14. Direzione Commerciale e Marketing Strategico
Modulo 15. Management Direttivo

Dove, quando e come si realizza?
TECH offre la possibilità di realizzare questo MBA in Direzione della Comunicazione Corporativa (Chief Communications Officer) completamente online. Durante i 12 mesi del percorso di studi, lo studente potrà accedere a tutti i contenuti di questo programma in qualsiasi momento, ciò che gli consentirà di autogestire il suo tempo di studio.
Blocco 1: Competenze manageriali e leadership
Modulo 1. Direzione delle organizzazioni
1.1. Direzione strategica
1.1.1. Progettazione organizzativa
1.1.2. Posizionamento strategico dell’azienda
1.1.3. Strategia competitiva e corporativa
1.2. Finanza aziendale
1.2.1. Politica finanziaria e crescita
1.2.2. Metodi di valutazione aziendale
1.2.3. Struttura del capitale e leva finanziaria
1.2.4. Finanze per il Global Communications Officer
1.3. Leadership strategica per l’economia di beni immateriali
1.3.1. Strategie allineamento culturale
1.3.2. Leadership corporativa e differenziale
1.3.3. Agente di cambio e trasformazione
1.4. Situazione economica
1.4.1. Fondamenti dell’economia globale
1.4.2. La globalizzazione dell’azienda e i mercati finanziari
1.4.3. Imprenditorialità e nuovi mercati
1.5. Innovazione e trasformazione digitale
1.5.1. Direzione e innovazione strategica
1.5.2. Pensiero creativo e Design Thinking
1.5.3. Open innovation
1.5.4. Economia condivisa
1.6. Contesto internazionale
1.6.1. Geopolitica
1.6.2. Mercato valutario e tipi di cambio
1.6.3. Copertura con contratti swap
1.6.4. Investimenti all'estero e finanziamenti delle esportazioni
Modulo 2. Abilità manageriali
2.1. Oratoria e preparazione dei portavoce
2.1.1. Comunicazione interpersonale
2.1.2. Capacità di comunicazione e influenza
2.1.3. Barriere della comunicazione
2.2. Comunicazione e leadership
2.2.1. Leadership e stile di leadership
2.2.2. Motivazione
2.2.3. Capacità e abilità di leader 2.0
2.3. Branding personale
2.3.1. Strategie per sviluppare il brand personale
2.3.2. Leggi del branding personale
2.3.3. Strumenti per la costruzione di brand personali
2.4. Team Management
2.4.1. Team di lavoro e gestione delle riunioni
2.4.2. Gestione dei processi di cambiamento
2.4.3. Gestione di team multiculturali
2.4.4. Coaching
2.5. Negoziazione e risoluzione di conflitti
2.5.1. Tecniche di negoziazione efficace
2.5.2. Conflitti interpersonali
2.5.3. Negoziazione interculturale
2.6. Intelligenza emotiva
2.6.1. Intelligenza emotiva e comunicazione
2.6.2. Autoaffermazione, empatia e ascolto attivo
2.6.3. Autostima e linguaggio emozionale
2.7. Capitale relazionale: Coworking
2.7.1. Gestione del Capitale Umano
2.7.2. Analisi del rendimento
2.7.3. Gestione dell'uguaglianza e della diversità
2.7.4. Innovazione nella gestione del personale
2.8. Gestione del tempo
2.8.1. Pianificazione, organizzazione e controllo
2.8.2. Metodologia della gestione del tempo
2.8.3. Piani d’azione
2.8.4. Strumenti per la gestione efficace del tempo
Modulo 3. Etica e responsabilità sociale aziendale
3.1. La funzione direttiva e la CSR
3.1.1. Visione strategica della Responsabilità Sociale Aziendale
3.1.2. Scheda di valutazione bilanciata
3.1.3. Sistemi e modelli per l'implementazione di CSR
3.1.4. Organizzazione della RSI: Ruoli e responsabilità
3.2. Corporate Responsibility
3.2.1. Creazione di valore in un'economia di beni immateriali
3.2.2. CSR: impegno imprenditoriale
3.2.3. Impatto sociale, ambientale ed economico
3.3. Finanza e investimenti responsabili
3.3.1. Sostenibilità e responsabilità del direttore finanziario
3.3.2. Trasparenza dell’informazione
3.3.3. Finanziamenti e investimenti responsabili
3.3.4. Economia sociale, cooperativismo e responsabilità sociale delle imprese
3.4. Impresa e medio ambiente
3.4.1. Sviluppo sostenibile
3.4.2. Risposta delle imprese alle problematiche ambientali
3.4.3. Rifiuti ed emissioni
3.5. Packaging e ambiente
3.5.1. Packaging come strategia aziendale di differenziazione
3.5.2. Animazione e comunicazione nel punto di vendita
3.5.3. Packaging Design e tendenze future
3.6. Sistemi e strumenti di gestione responsabili
3.6.1. Sistemi di gestione della responsabilità sociale
3.6.2. Integrazione dei sistemi
3.6.3. Sistemi di gestione della qualità, dell'ambiente e della salute e sicurezza sul lavoro
3.6.4. Revisioni
3.7. Multinazionali e diritti umani
3.7.1. Globalizzazione, diritti umani e aziende multinazionali
3.7.2. Multinazionali di fronte al diritto internazionale
3.7.3. Strumenti giuridici specifici
3.8. Ambiente legale e governance aziendale
3.8.1. Regolamenti internazionali di importazione ed esportazione
3.8.2. Proprietà intellettuale e industriale
3.8.3. Diritto internazionale del lavoro
Blocco 2: Strategia in comunicazione corporativa
Modulo 4. Comunicazione corporativa: strategia del marchio e reputazione
4.1. Identità aziendale e visione strategica
4.1.1. Identità e ridefinizione dei valori aziendali
4.1.2. Cultura aziendale
4.1.3. Sfide del Dipartimento di Comunicazione
4.1.4. Immagine e proiezione pubblica
4.2. Corporate Brand Strategy
4.2.1. Immagine pubblica e Stakeholders
4.2.2. Strategia e gestione di branding aziendale
4.2.3. Strategia di comunicazione corporativa in linea con l’identità della marca
4.3. Teoria della reputazione
4.3.1. La reputazione come paradigma della buona azienda
4.3.2. Il concetto di reputazione aziendale
4.3.3. La reputazione interna
4.3.4. L’influenza dell’internazionalizzazione nella reputazione corporativa
4.4. Valutazione della reputazione
4.4.1. La revisione della reputazione aziendale
4.4.2. Listed Companies Reputation Monitor
4.4.3. Indice di buona governance reputazionale
4.4.4. Analisi della reputazione settoriale
4.5. Gestione della reputazione
4.5.1. La gestione della reputazione aziendale
4.5.2. L’approccio alla brand reputation
4.5.3. La gestione reputazionale della leadership
4.6. Gestione dei rischi di reputazione e la crisi
4.6.1. Ascoltare e gestire percezioni
4.6.2. Procedure, manuale di crisi e piani di contingenza
4.6.3. Formazione dei portavoce in situazioni di emergenza
4.7. Sostenibilità etica
4.7.1. Strategia e criteri sostenibili
4.7.2. Campagne di comunicazione con criteri di sostenibilità
4.7.3. Posizionamento e immagine della marca sostenibile
4.8. Metriche e analitiche di marca e reputazione
4.8.1. Introduzione alle metriche del corporate brand
4.8.2. Indici di misurazione interna ed esterna
4.8.3. Strumenti di gestione della marca
4.8.4. Classifiche e valutazione del marchio
Modulo 5. Pianificazione strategica in comunicazione aziendale
5.1. Strategic Planner
5.1.1. Pianificazione strategica: origini e funzioni
5.1.2. Lo Strategic Planner in aziende pubblicitarie, consulenze strategiche e aziende di comunicazione
5.1.3. Gestione degli stakeholder
5.2. Modelli e scuole per la pianificazione
5.2.1. Modelli per la gestione dei beni immateriali
5.2.2. Beni immateriali e piano strategico
5.2.3. Valutazione dei beni immateriali
5.2.4. Reputazione e beni immateriali
5.3. Ricerca qualitativa nella pianificazione strategica
5.3.1. Rilevamento delle intuizioni
5.3.2. Focus Group per la pianificazione strategica
5.3.3. Pianificazione di colloqui strategici
5.4. Ricerca quantitativa nella pianificazione strategica
5.4.1. Analizzare dati e trarre conclusioni
5.4.2. Uso di tecniche psicometriche
5.4.3. Sfide della ricerca applicata alla comunicazione aziendale
5.5. Formulazione della strategia creativa
5.5.1. Esplorare alternative strategiche
5.5.2. Contrabriefing o Briefing Creativo
5.5.3. Branding e Positioning
5.6. Utilità strategica dei diversi mezzi
5.6.1. Campagne a 360º
5.6.2. Lancio di nuovi prodotti
5.6.3. Tendenze sociali
5.6.4. Valutazione dell’effettività
5.7. Tendenze nella comunicazione aziendale
5.7.1. Creazione e distribuzione di contenuti corporativi
5.7.2. Comunicazione aziendale nel web 2.0
5.7.3. Incremento di metriche nel processo di comunicazione
5.8. Sponsorizzazione e patrocinio
5.8.1. Strategie di azione nella sponsorizzazione, nel patrocinio e nella pubblicità sociale
5.8.2. Opportunità di comunicazione e ritorni materiali e immateriali
5.8.3. Azioni di ospitalità e collaborazione
Modulo 6. Aspetti manageriali della comunicazione aziendale
6.1. La comunicazione nelle imprese
6.1.1. Le imprese, le persone e la società
6.1.2. Evoluzione storica del comportamento aziendale
6.1.3. Comunicazione bidirezionale
6.1.4. Barriere della comunicazione
6.2. Struttura, gestione e sfide della direzione della comunicazione
6.2.1. Struttura dipartimentale della direzione della comunicazione
6.2.2. Tendenze attuali nei modelli di gestione
6.2.3. Integrazione dei beni immateriali
6.2.4. Sfide del Dipartimento di Comunicazione
6.3. Piano di comunicazione integrale
6.3.1. Revisione e diagnosi
6.3.2. Elaborazione del piano di comunicazione
6.3.3. Misurazione dei risultati: ICP e ROI
6.4. Effetti dei mezzi di comunicazione
6.4.1. Efficacia della comunicazione commerciale e pubblicitaria
6.4.2. Teorie sugli effetti dei mezzi
6.4.3. Modelli sociali e di co-creazione
6.5. Uffici stampa e relazioni con i media
6.5.1. Identificazione di opportunità e necessità informative
6.5.2. Gestione dei servizi e delle interviste ai portavoce
6.5.3. Press-room virtuale e e-communication
6.5.4. Acquisto di spazi pubblicitari
6.6. Pubbliche relazioni
6.6.1. Strategie e pratica di pubbliche relazioni
6.6.2. Norme di protocollo e cerimoniale
6.6.3. Organizzazione di atti e gestione creativa
6.7. Lobby e lobbisti
6.7.1. Gruppi di opinione e la loro azione in imprese e istituzioni
6.7.2. Relazioni istituzionali e lobby
6.7.3. Aree di intervento, strumenti regolatori, strategia e mezzi di diffusione
6.8. Comunicazione interna
6.8.1. Programmi di motivazione, azione sociale, partecipazione e allenamento con Risorse Umane
6.8.2. Strumenti e aiuti di comunicazione interna
6.8.3. Il piano di comunicazione interna6.9. Branding & Naming
6.9.1. Gestione del marchio e coordinazione nel lancio di nuovi prodotti
6.9.2. Riposizionamento del marchio
6.10. Previsione di revisioni e fonti di dati
6.10.1. Unità di misurazione e profili di revisione
6.10.2. Affinità, Share, Rating e GRP
6.10.3. Fornitori attuali nel mercato della pubblicità
Blocco 3: Altri ambiti della comunicazione
Modulo 7. Comunicazione in settori specializzati
7.1. Comunicazione finanziaria
7.1.1. Il valore dei beni immateriali
7.1.2. Comunicazione finanziaria in società quotate
7.1.3. Gli emittenti della comunicazione finanziaria
7.1.4. Destinatari delle operazioni finanziarie
7.2. Comunicazione politica ed elettorale
7.2.1. L’immagine nelle campagne politiche ed elettorali
7.2.2. Pubblicità politica
7.2.3. Piano di comunicazione politica ed elettorale
7.2.4. Revisione della comunicazione elettorale
7.3. Comunicazione e salute
7.3.1. Giornalismo e informazione sanitaria
7.3.2. Comunicazione interpersonale e di gruppo applicata alla salute
7.3.3. Comunicazione di rischio e gestione comunicativa delle crisi sanitarie
7.4. Cultura digitale e museografia ipermediale
7.4.1. Produzione e diffusione dell’arte nell’era digitale
7.4.2. Gli spazi culturali come paradigma di convergenze ipermediali e transmediali
7.4.3. Partecipazione costruttiva nella cultura digitale
7.5. Comunicazione all’avanguardia delle organizzazioni pubbliche
7.5.1. La comunicazione nel settore pubblico
7.5.2. Strategia e creazione nella comunicazione delle organizzazioni pubbliche
7.5.3. Beni immateriali nel settore pubblico
7.5.4. Politica informativa delle organizzazioni pubbliche
7.6. Comunicazione nelle organizzazioni non a scopo di lucro
7.6.1. Organizzazione non a scopo di lucro e relazione con gli organi statali
7.6.2. Reputazione corporativa delle organizzazioni non a scopo di lucro
7.6.3. Diagnosi, valutazione e sviluppo di piani di comunicazione per questo tipo di organizzazione
7.6.4. Diverse figure e mezzi di comunicazione
Modulo 8. Marketing e comunicazione
8.1. Product Placement e Branded Content
8.1.1. Forme singolari di comunicazione e branding
8.1.2. Concetti, prodotti e servizi di supporto amichevoli
8.2. Pianificazione e contrattazione di media digitali
8.2.1. Real Time Biding
8.2.2. Pianificazione di campagne digitali integrate
8.2.3. Quadro di controllo dell’investimento pubblicitario
8.3. Marketing promozionale
8.3.1. Promozioni al consumatore
8.3.2. Forza di vendita, canale, punto di vendita e promozioni speciali
8.3.3. Successo e redditività delle azioni promozionali
8.4. Pianificazione, esecuzione e misurazione di campagne SEM
8.4.1. Marketing nei motori di ricerca
8.4.2. Convertire il traffico in traffico qualificato
8.4.3. Gestione dei progetti SEM
8.5. Metriche e analisi dei risultati delle campagne di pubblicità digitale
8.5.1. Adservers
8.5.2. Metriche tradizionali e GrP digitali
8.5.3. Crossmedia e interazioni
8.6. Display Advertising, Rich Media e Pubblicità Virale
8.6.1. Mezzi, formati e supporti
8.6.2. Il funnel di conversione
8.6.3. Buzz marketing e WOM
8.7. Mobile marketing, geolocalizzazione e internet TV
8.7.1. Nuove applicazioni del Mobile Marketing
8.7.2. Geolocalizzazione
8.7.3. Applicazioni che uniscono web, geotagging e mobile
8.8. Efficacia pubblicitaria
8.8.1. Tecniche di ricerca e tracking delle campagne
8.8.2. Analisi di copertura e frequenza effettiva
8.8.3. Notorietà e modelli di distribuzione temporale della pressione pubblicitaria
Modulo 9. Customer relationship management
9.1. CRM e marketing relazionale
9.1.1. Filosofia aziendale o orientamento strategico
9.1.2. Identificazione e differenziazione del cliente
9.1.3. L’impresa e suoi stakeholders
9.1.4. Clienting
9.2. Database Marketing e Customer Relationship Management
9.2.1. Applicazioni del database marketing
9.2.2. Fonti di informazioni, conservazione e processo
9.3. Psicologia e comportamento del consumatore
9.3.1. Lo studio del comportamento del consumatore
9.3.2. Fattori interni ed esterni del consumatore
9.3.3. Processo decisionale del consumatore
9.3.4. Consumismo, società, marketing ed etica
9.4. Marketing Consumer Centric
9.4.1. Segmentazione
9.4.2. Analisi di rendimento
9.4.3. Strategie per fidelizzare il cliente9.5. Tecniche di CRM management
9.5.1. Marketing diretto
9.5.2. Integrazione multicanale
9.5.3. Marketing virale
9.6. Vantaggio e pericoli da implementare CRM
9.6.1. CRM, vendite e costi
9.6.2. Soddisfazione e lealtà del cliente
9.6.3. Implementazione tecnologica
9.6.4. Errori strategici e di gestione
Modulo 10. Strategie di comunicazione nell’ambiente digitale
10.1. Web 2.0 o web sociale
10.1.1. L’impresa nell'era della conversazione
10.1.2. Il web 2.0 sono le persone
10.1.3. Ambiente digitale e nuovi formati di comunicazione
10.2. Comunicazione e reputazione online
10.2.1. Rapporto sulla reputazione online
10.2.2. Netiquette e buona prassi sui social
10.2.3. Branding e Networking 2.0
10.3. Progettazione e pianificazione di un piano di reputazione online
10.3.1. Piano di reputazione della marca
10.3.2. Metriche generali, ROI e CRM sociale
10.3.3. Crisi online e SEO reputazionale
10.4. Piattaforme generaliste, professionisti e microblogging
10.4.1. Facebook
10.4.2. Linkedin
10.4.3. Twitter
10.5. Piattaforme di video, immagini e mobilità
10.5.1. YouTube
10.5.2. Instagram
10.5.3. Flickr
10.5.4. Vimeo
10.5.5. Pinterest
10.6. Strategie di contenuti e storytelling
10.6.1. Blogging aziendale
10.6.2. Strategia di marketing dei contenuti
10.6.3. Creazione di un piano di contenuti
10.6.4. Strategia di cura dei contenuti
10.7. Strategie sui Social Media
10.7.1. Le relazioni pubbliche aziendali e i social media
10.7.2. Definizione della strategia da seguire in ogni mezzo
10.7.3. Analisi e valutazione dei risultati
10.8. Community management
10.8.1. Funzioni, ruoli e responsabilità del Community Manager
10.8.2. Social Media Manager
10.8.3. Social Media Strategist
10.9. Social media plan
10.9.1. Progettazione di un piano di social media
10.9.2. Calendario, preventivo, aspettative e monitoraggio
10.9.3. Protocollo di contingenza in caso di crisi
10.10. Strumenti di monitoraggio online
10.10.1. Strumenti di gestione e applicazioni desktop
10.10.2. Strumenti di gestione di monitoraggio e studio
Modulo 11. Leadership, Etica e Responsabilità Sociale d’Impresa
11.1. Globalizzazione e Governance
11.1.1. Governance e Corporate Governance
11.1.2. Fondamenti della Corporate Governance nelle imprese
11.1.3. Il ruolo del Consiglio di Amministrazione nel quadro della Corporate Governance
11.2. Leadership
11.2.1. Leadership: Un approccio concettuale
11.2.2. Leadership nelle imprese
11.2.3. L'importanza del leader nella direzione di imprese
11.3. Cross Cultural Management
11.3.1. Concetto di Cross Cultural Management
11.3.2. Contributi alla conoscenza delle culture nazionali
11.3.3. Gestione della Diversità
11.4. Etica d’impresa
11.4.1. Etica e Morale
11.4.2. Etica Aziendale
11.4.3. Leadership ed etica nelle imprese
11.5. Sostenibilità
11.5.1. Sostenibilità e sviluppo sostenibile
11.5.2. Agenda 2030
11.5.3. Le imprese sostenibili
11.6. Responsabilità Sociale d’Impresa
11.6.1. Dimensione internazionale della Responsabilità Sociale d’Impresa
11.6.2. Implementazione della Responsabilità Sociale d’Impresa
11.6.3. Impatto e misurazione della Responsabilità Sociale d’Impresa
11.7. Sistemi e strumenti di gestione responsabile
11.7.1. RSC: Responsabilità sociale corporativa
11.7.2. Aspetti essenziali per implementare una strategia di gestione responsabile
11.7.3. Le fasi di implementazione di un sistema di gestione della responsabilità sociale d'impresa
11.7.4. Strumenti e standard della RSC
11.8. Multinazionali e diritti umani
11.8.1. Globalizzazione, imprese multinazionali e diritti umani
11.8.2. Imprese multinazionali di fronte al diritto internazionale
11.8.3. Strumenti giuridici per le multinazionali in materia di diritti umani
11.9. Ambiente legale e Corporate Governance
11.9.1. Regolamenti internazionali di importazione ed esportazione
11.9.2. Proprietà intellettuale e industriale
11.9.3. Diritto internazionale del lavoro
Modulo 12. Direzione del personale e gestione del talento
12.1. Management strategico del personale
12.1.1. Direzione Strategica e Risorse Umane
12.1.2. Management strategico del personale
12.2. Valutazione e gestione delle prestazioni
12.2.1. Gestione del rendimento
12.2.2. La gestione delle prestazioni: obiettivi e processi
12.3. Gestione del cambiamento
12.3.1. Gestione del cambiamento
12.3.2. Tipo di processi di gestione del cambiamento
12.3.3. Tappe o fasi nella gestione del cambiamento
12.4. Produttività, attrazione, mantenimento e attivazione del talento
12.4.1. La produttività
12.4.2. Leve di attrazione e ritenzione del talento
Modulo 13. Direzione economico-finanziaria
13.1. Contesto Economico
13.1.1. Contesto macroeconomico e sistema finanziario
13.1.2. Istituti finanziari
13.1.3. Mercati finanziari
13.1.4. Attivi finanziari
13.1.5. Altri enti del settore finanziario
13.2. Contabilità Direttiva
13.2.1. Concetti di base
13.2.2. L’Attivo aziendale
13.2.3. Il Passivo aziendale
13.2.4. Il Patrimonio Netto dell'azienda
13.2.5. Il Conto Economico
13.3. Sistemi informativi e business intelligence
13.3.1. Concetto e classificazione
13.3.2. Fasi e metodi della ripartizione dei costi
13.3.3. Scelta del centro di costi ed effetti
13.4. Bilancio di previsione e controllo di gestione
13.4.1. Il modello di bilancio
13.4.2. Bilancio del Capitale
13.4.3. Bilancio di Gestione
13.4.5. Bilancio del Tesoro
13.4.6. Controllo del bilancio
13.5. Direzione Finanziaria
13.5.1. Decisioni finanziarie dell'azienda
13.5.2. Dipartimento finanziario
13.5.3. Eccedenza di tesoreria
13.5.4. Rischi associati alla direzione finanziaria
13.5.5. Gestione dei rischi della direzione finanziaria
13.6. Pianificazione Finanziaria
13.6.1. Definizione della pianificazione finanziaria
13.6.2. Azioni da effettuare nella pianificazione finanziaria
13.6.3. Creazione e istituzione della strategia aziendale
13.6.4. La tabella Cash Flow
13.6.5. La tabella di flusso
13.7. Strategia finanziaria corporativa
13.7.1. Strategia corporativa e fonti di finanziamento
13.7.2. Prodotti finanziari di finanziamento delle imprese
13.8. Finanziamento strategico
13.8.1. Autofinanziamento
13.8.2. Aumento dei fondi propri
13.8.3. Risorse ibride
13.8.4. Finanziamenti tramite intermediari
13.9. Analisi e pianificazione finanziaria
13.9.1. Analisi dello Stato Patrimoniale
13.9.2. Analisi del Conto Economico
13.9.3. Analisi del Rendimento
13.10. Analisi e risoluzione di casi/problemi
13.10.1. Informazioni finanziarie di Industria di Disegno e Tessile, S.A. (INDITEX)
Modulo 14. Gestione Commerciale, Marketing Strategico e Comunicazione Corporativa
14.1. Direzione commerciale
14.1.1. Quadro concettuale della Direzione Commerciale
14.1.2. Strategia e pianificazione aziendale
14.1.3. Il ruolo dei direttori commerciali
14.2. Marketing
14.2.1. Concetto di Marketing
14.2.2. Elementi base del Marketing
14.2.3. Attività di Marketing aziendale
14.3. Gestione strategica del Marketing
14.3.1. Concetto di Marketing strategico
14.3.2. Concetto di pianificazione strategica di Marketing
14.3.3. Fasi del processo di pianificazione strategica di Marketing
14.4. Marketing online ed E-commerce
14.4.1. Obiettivi di Marketing Digitale e di E-commerce
14.4.2. Marketing digitale e media che utilizzi
14.4.3. E-commerce: Contesto generale
14.4.4. Categorie dell’E-commerce
14.4.5. Vantaggi e svantaggi dell’E-commerce rispetto al commercio tradizionale
14.5. Digital Marketing per rafforzare il marchio
14.5.1. Strategie online per migliorare la reputazione del tuo marchio
14.5.2. Branded Content & Storytelling
14.6. Digital Marketing per captare e fidelizzare clienti
14.6.1. Strategie di fidelizzazione e creazione di un vincolo mediante internet
14.6.2. Visitor Relationship Management
14.6.3. Ipersegmentazione
14.7. Gestione delle campagne digitali
14.7.1. Che cos'è una campagna pubblicitaria digitale?
14.7.2. Passi per lanciare una campagna di marketing online
14.7.3. Errori nelle campagne pubblicitarie digitali
14.8. Strategie di vendita
14.8.1. Strategie di vendita
14.8.2. Metodi di vendite
14.9. Comunicazione Aziendale
14.9.1. Concetto
14.9.2. Importanza della comunicazione nell’organizzazione
14.9.3. Tipo della comunicazione nell’organizzazione
14.9.4. Funzioni della comunicazione nell’organizzazione
14.9.5. Elementi della comunicazione
14.9.6. Problemi di comunicazione
14.9.7. Scenari di comunicazione
Modulo 15. Management Direttivo
15.1. Il direttivo e le sue funzioni: La cultura organizzativa e i suoi approcci
15.1.1. Il direttivo e le sue funzioni: La cultura organizzativa e i suoi approcci
15.2. Direzione di operazioni
15.2.1. Importanza della direzione
15.2.2. La catena di valore
15.2.3. Gestione della qualità
15.3. Oratoria e preparazione dei portavoce
15.3.1. Comunicazione interpersonale
15.3.2. Capacità di comunicazione e influenza
15.3.3. Barriere nella comunicazione
15.4. Strumenti di comunicazioni personali e organizzative
15.4.1. Comunicazione interpersonale
15.4.2. Strumenti della comunicazione interpersonale
15.4.3. La comunicazione nelle imprese
15.4.4. Strumenti nelle imprese
15.5. Preparazione di un piano di crisi
15.5.1. Analisi dei potenziali problemi
15.5.2. Pianificazione
15.5.3. Adeguatezza del personale
15.6. Intelligenza emotiva
15.6.1. Intelligenza emotiva e comunicazione
15.6.2. Assertività, empatia e ascolto attivo
15.6.3. Autostima e comunicazione emotiva
15.7. Personal Branding
15.7.1. Strategie per sviluppare il personal branding
15.7.2. Leggi del personal branding
15.7.3. Strumenti per la costruzione di personal branding
15.8. Leadership e gestione di team
15.8.1. Leadership e stile di leadership
15.8.2. Capacità e sfide del Leader
15.8.3. Gestione dei Processi di Cambiamento
15.8.4. Gestione di Team Multiculturali

Un'esperienza educativa unica, chiave e decisiva per potenziare la tua crescita professionale e dare una svolta definitiva"
Master Privato MBA in Direzione della Comunicazione Corporativa (Chief Communications Officer)
Se c'è una parola che dovrebbe prevalere nelle competenze comunicative, questa è "Assertività": un concetto definito dalla psicologia come la qualità di esprimere idee e/o emozioni in modo efficace di fronte a un altro individuo attraverso mezzi verbali. Ma se questo attributo dovrebbe essere una colonna sacra all'interno di discipline come il giornalismo, in posizioni legate all'amministrazione aziendale è essenziale. Per questo motivo, TECH Global University ha ideato il Master Privato MBA in Direzione della Comunicazione Corporativa (Chief Communications Officer): un programma di grande versatilità in ambito lavorativo grazie alla sua ampia gamma di ambiti nel contesto della comunicazione. Durante la specializzazione, impartita in un formato completamente virtuale, troverai di tutto, dallo sviluppo delle capacità di gestione e leadership alle strategie nell'ambiente digitale e al marketing. Con una proposta di questa categoria, otterrai quel vantaggio assertivo che ti permetterà di connetterti profondamente con il cliente e di ottenere un migliore flusso di informazioni tra le diverse aree di un'azienda. Aspiri a ricoprire posizioni dirigenziali di rilievo? Dai un'occhiata a ciò che abbiamo da offrirti.
Diventa direttore della comunicazione aziendale
Senza visibilità, un'azienda è un pesce fuor d'acqua. Prodotti accattivanti e servizi di qualità hanno visto il loro decollo interrotto, sia a causa di una scarsa presenza nell'ambito pubblicitario, sia a causa di una cattiva reputazione derivante da circostanze sfavorevoli con alcuni clienti. In un mondo permeato dal boom digitale, dove prevalgono i contenuti freschi e veloci da catturare, mantenere l'azienda visibile è una delle sfide che il CCO (Chief Communications Officer) o il direttore della comunicazione deve affrontare: una posizione che potrai esercitare in modo ottimale grazie al nostro Corso post-laurea. Abbiamo un team di professori con esperienza nel settore che aggiungeranno competenze essenziali al tuo profilo. La nostra metodologia, leader nel mercato mondiale, consente inoltre un orario flessibile che potrai alternare ad altre attività personali. Vuoi approfondire argomenti come le relazioni pubbliche, i crossmedia, il branding o il corporate blogging? Qui ti insegneremo queste e molte altre cose in modo innovativo ed efficiente. Preparati a trasformare il tuo futuro con la migliore università online del momento.