Titolo universitario
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Presentazione
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Módulo 1. Teoria dei rapporti di lavoro
Modulo 2. Il rapporto di lavoro, il datore di lavoro e il contratto di lavoro
Modulo 3. Le modalità di assunzione e il potere di direzione del datore di lavoro
Modulo 4. Il rapporto di lavoro: orario di lavoro, periodi di riposo, modifica delle condizioni e interruzione del rapporto di lavoro
Modulo 5. Previdenza sociale
Modulo 6. Amministrazione del personale
Modulo 7. L’estinzione del rapporto di lavoro
Modulo 8. Libertà di associazione e modello di rappresentanza in azienda
Modulo 9. Convenzioni e accordi aziendali e misure di contenzioso collettivo
Modulo 10. Diritto del Lavoro
Modulo 11. Diritto del lavoro collettivo
Modulo 12. Diritto della previdenza sociale
Modulo 13. Gestione delle prestazioni e politica retributiva
Modulo 14. Outsourcing, autonomi e rapporti di lavoro speciali
Modulo 15. Salute, protezione e prevenzione sul lavoro
Modulo 16. La prevenzione dei rischi professionali: obblighi e responsabilità
Modulo 17. Procedimenti in materia di lavoro: tutela dichiarativa (parte generale e modalità procedurali)
Modulo 18. Il processo del lavoro: lo strumento di contestazione e di tutela esecutiva
Modulo 19. Gestione del cambiamento
Modulo 20. Protezione sociale complementare e azione sociale nelle aziende
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Modulo 1. Teoria dei rapporti di lavoro
1.1. Storia dei rapporti di lavoro
1.1.1. Quadro concettuale e definizioni (Concetti base di occupazione, lavoro)
1.1.2. Sviluppi storici delle relazioni industriali
1.1.3. La società della conoscenza nel XXI secolo
1.2. Evoluzione delle forme di lavoro
1.2.1. Rapporti e mercati del lavoro
1.2.2. La teoria della segmentazione del mercato del lavoro e le sue pratiche
1.3. Socialismo - Comunismo nei rapporti di lavoro
1.3.1. Quadro concettuale del socialismo e del comunismo
1.3.2. Breve descrizione storica
1.3.3. Le relazioni di lavoro nel quadro politico comunista
1.3.4. Le relazioni di lavoro nel quadro politico del socialismo
1.4. Liberalismo - Capitalismo nei rapporti di lavoro
1.4.1. Concetto di liberalismo vs. capitalismo
1.4.2. Il capitalismo nella storia dell'economia
1.4.3. Le relazioni industriali viste attraverso il prisma del capitalismo economico
1.5. Diritti sindacali
1.5.1. Il sindacalismo
1.5.2. Fondamenti del Diritto sindacale
1.5.3. Il ruolo della negoziazione collettiva
1.6. Rappresentanza dei lavoratori
1.6.1. Concetto
1.6.2. Quadro regolatore
1.6.3. Negoziazione
1.7. L'intervento dello Stato nelle relazioni di lavoro
1.7.1. Quadro storico
1.7.2. L'intervento pubblico nella definizione dei rapporti di lavoro individuali
1.7.3. Contratti di lavoro, orari di lavoro, salari e benefit
1.8. Istituzionalismo e pluralismo
1.8.1. Concettualizzazione e inquadramento nell'ambito delle teorie dello Stato
1.8.2. Istituzionalismo
1.8.3. Pluralismo
1.9. Corporativismo
1.9.1. Concettualizzazione
1.9.2. Tipi di corporativismo sulla scena internazionale
1.10. Le politiche sociali nell'arena internazionale
1.10.1. Politiche sociali (convergenze e divergenze)
1.10.2. Modelli di intervento
1.10.3. Il welfare state
Modulo 2. Il rapporto di lavoro, il datore di lavoro e il contratto di lavoro
2.1. Le fonti dell’ordinamento giuridico del lavoro (I)
2.1.1. Normative internazionali e sovranazionali
2.1.2. Normativa avente valore di legge
2.1.3. Regolamenti e altre disposizioni normative
2.2. Le fonti dell’ordinamento giuridico del lavoro (II)
2.2.1. La contrattazione collettiva come fonte specifica del diritto del lavoro
2.2.2. Il contratto individuale di lavoro
2.2.2. La norma e i principi generali del diritto
2.2.4. La condizione più vantaggiosa
2.2.5. I criteri di ordinamento tra standard lavorativi concorrenti
2.3. Il concetto di lavoratore: note di definizione e aree grigie
2.3.1. I presupposti del lavoro: servizio personale, natura volontaria, natura remunerata, dipendenza e dipendenza
2.3.2. Rapporti di lavoro speciali
2.3.3. Attività escluse dalla legislazione sul lavoro
2.4. Il datore di lavoro (I)
2.4.1. Il concetto di datore di lavoro nel diritto
2.4.2. L'azienda, il luogo di lavoro e l'unità produttiva
2.4.3. Gruppi di aziende a scopo occupazionale
2.4.4. Esternalizzazione dei servizi: contratti e subcontratti
2.5. Il datore di lavoro (II)
2.5.1. Licenziamento illegale di lavoratori
2.5.2. Il trasferimento dell'azienda
2.6. Assunzione e selezione dei lavoratori
2.6.1. Il processo di assunzione dei lavoratori
2.6.2. Il processo di selezione dei lavoratori
2.6.3. Discriminazione nell'accesso al lavoro
2.6.4. Misure di azione positiva nell'accesso al lavoro
2.7. Contratti di lavoro: limiti ed elementi essenziali
2.7.1. La capacità di lavorare
2.7.2. Limitazioni all'impiego di minori
2.7.3. La forma del contratto di lavoro
2.7.4. Inefficacia del contratto di lavoro
2.7.5. La copia del contratto di lavoro
2.7.6. La protezione dei dati personali
2.8. Accordi accessori al contratto di lavoro
2.8.1. L'accordo di piena dedizione o di esclusività nella fornitura di servizi di lavoro
2.8.2. L’accordo di permanenza in azienda
2.8.3. Il divieto di concorrenza post-contrattuale
2.9. Lo status giuridico del periodo di prova
2.9.1. L'accordo sul periodo di prova e la sua durata
2.9.2. Dimissioni libere durante il periodo di prova
2.9.3. Dimissioni durante il periodo di prova della lavoratrice incinta
2.10. Diritti dei lavoratori sulle loro creazioni intellettuali
2.10.1. Diritti di sfruttamento per le creazioni dei lavoratori: requisiti e ambito di applicazione
2.10.2. Diritti di sfruttamento delle creazioni informatiche
2.10.3. I diritti morali
Modulo 3. Le modalità di assunzione e il potere di direzione del datore di lavoro
3.1. Contratti a tempo indeterminato
3.1.1. Il contratto ordinario a tempo indeterminato
3.1.2. La promozione di contratti a tempo indeterminato
3.1.3. Contratti a tempo determinato discontinui e contratti a tempo determinato periodici
3.2. Lavoro a tempo determinato (I)
3.2.1. Il contratto per un lavoro o un servizio specifico
3.2.2. Contratti temporanei dovuti a circostanze di produzione
3.2.3. Il contratto di provvisorio
3.3. Lavoro a tempo determinato (II)
3.3.1. Contratto di formazione e apprendimento
3.3.2. Il contratto di tirocinio
3.4. Lavoro a tempo determinato (III)
3.4.1. Disposizioni comuni al contratto temporaneo
3.4.2. Altre forme di contratto temporaneo
3.4.3. Agenzie di lavoro temporaneo
3.5. Il contratto part-time e le sue varietà
3.5.1. Il contratto comune di part-time
3.5.2. Aspetti dei contratti part-time
3.5.3. Gli straordinari
3.5.4. Il pensionamento parziale e il contratto di esonero
3.6 Lavoro a distanza e telelavoro
3.6.1. La natura volontaria del lavoro a distanza
3.6.2. I requisiti che il contratto deve contenere
3.6.3. La giornata e la disconnessione digitale
3.6.4. Controllo dell'attività di lavoro
3.7. Il diritto all'occupazione effettiva e i diritti fondamentali dei lavoratori
3.7.1. Il diritto all'occupazione effettiva
3.7.2. Diritti fondamentali specifici del rapporto di lavoro
3.7.3. Diritti fondamentali aspecifici del rapporto di lavoro
3.7.4. Riparazione del danno: danni morali
3.8. I doveri del lavoratore
3.8.1. Il dovere di non competere con l'attività dell'azienda
3.8.2. Il dovere di diligenza e di buona fede
3.8.3. Il dovere di osservare le misure di salute e sicurezza
3.8.4. Il dovere di rispettare gli ordini e le istruzioni del datore di lavoro
3.9. Potere manageriale e nuovi meccanismi di controllo tecnologico
3.9.1. Il potere manageriale dell'imprenditore
3.9.1.1. Il controllo degli armadietti e degli effetti personali
3.9.2. Potere manageriale e nuovi meccanismi di sorveglianza e controllo
3.9.2.1. Controllo informatico degli strumenti tecnologici
3.9.2.2. Monitoraggio tramite geolocalizzazione o sistemi GPS
3.9.2.3. Monitoraggio tramite sistemi di videosorveglianza
3.10. La determinazione delle prestazioni lavorative e della mobilità funzionale
3.10.1. Determinazione della prestazioni di lavoro: aspetti generali
3.10.2. Il sistema di classificazione professionale: i gruppi professionali
3.10.3. Mobilità funzionale e ius variandi aziendale
3.10.3.1. Requisiti generali: qualifica e rispetto della dignità del lavoratore
3.10.3.2. Mobilità funzionale all'interno del gruppo professionale: orizzontale
3.10.3.3. Mobilità funzionale all'interno del gruppo professionale: verticale
Modulo 4. Il rapporto di lavoro: orario di lavoro, periodi di riposo, modifica delle condizioni e interruzione del rapporto di lavoro
4.1. Orario di lavoro: la giornata lavorativa
4.1.1. Giornata lavorativa ordinaria
4.1.1.2. Durata della giornata lavorativa
4.1.1.3. Distribuzione della giornata lavorativa
4.1.2. Orari lavorativi speciali per questioni legate al lavoro
4.1.3. Orari lavorativi speciali per ragioni personali
4.1.4. Obbligo di registrazione
4.1.5. Gli straordinari
4.1.5.1. Concetto e classificazione
4.1.5.2. Natura
4.1.5.3. Compenso per la loro realizzazione
4.1.5.4. Divieti
4.1.5.5. Registro
4.1.5.6. Orario li lavoro
4.1.6. Orario
4.1.7. Lavoro e lavoratore notturno
4.1.8. Lavoro a turni
4.2. Adattamento dell'orario di lavoro e diritti di conciliazione
4.2.1. Riduzione dell'orario di lavoro per l'assistenza ai neonati
4.2.2. Assenza o riduzione dell'orario di lavoro a causa di parto prematuro o ricovero ospedaliero del neonato
4.2.3. Riduzione dell'orario di lavoro per motivi di tutela legale di minori, familiari o persone disabili
4.2.4. Riduzione dell'orario di lavoro o adattamento nel caso di un minore affetto da cancro o da qualsiasi altra grave malattia
4.2.5. Riduzione dell'orario di lavoro a causa di violenza di genere o terrorismo
4.2.6. Riduzione dell'orario di lavoro per ricevere la formazione in ORP
4.3. Il regime dei giorni di riposo e delle ferie annuali
4.3.1. Il calendario lavorativo
4.3.2. Il regime dei gironi di riposo
4.3.2.1. Ore di riposo durante il giorno
4.3.2.2. Ore di riposo tra le giornate lavorative
4.3.2.3. Riposo settimanale
4.3.3. Festività
4.3.4. Ferie
4.3.4.1. Inizio, durata e maturazione
4.3.4.2. Proporzionalità e periodi calcolabili
4.3.4.3. Coincidenza delle ferie con le situazioni di assenza per malattia
4.3.4.4. Tempo di prendersi le ferie
4.3.4.5. Stato retribuito e possibilità di sostituzione
4.4. La prestazione salariale
4.4.1. Concetto e funzione dello stipendio
4.4.2. Stipendio in denaro e in beni
4.4.3. Pagamenti non salariali
4.4.4. Sistemi salariali: procedure per la loro determinazione
4.4.5. Struttura dello stipendio
4.4.5.1. Stipendio base
4.4.5.2. Integrazioni salariali
4.4.5.3. Consolidamento delle integrazioni salariali
4.4.6. Pagamento degli straordinari
4.4.7. Determinazione del salario
4.4.7.1. Il salario minimo interprofessionale
4.4.7.2. Il salario professionale
4.4.7.3. Il salario contrattuale
4.4.8. Il meccanismo di assorbimento e compensazione dei salari
4.4.9. Pagamento dei salari
4.4.10. Protezione del salario
4.4.10.1. Inalienabilità del salario
4.4.10.2. Il salario come credito privilegiato
4.5. Mobilità geografica dei lavoratori
4.5.1. Concetto e caratteristiche
4.5.2. Il regime giuridico dei trasferimenti
4.5.2.1. Concetto
4.5.2.2. Elemento causale
4.5.2.3. Tipi di trasferimenti
4.5.2.4. Procedura
4.5.3. Il regime giuridico degli spostamenti
4.5.3.1. Concetto
4.5.3.2. Elemento causale
4.5.3.3. Procedura
4.5.3.4. Effetti
4.6. Modifica sostanziale delle condizioni di lavoro
4.6.1. Elemento causale
4.6.2. Condizioni di lavoro soggette a variazioni
4.6.3. Concetto di modifica sostanziale
4.6.4. Tipo di modifica sostanziale: individuale o collettiva
4.6.5. Procedura
4.6.5.1. La modifica individuale
4.6.5.2. La modifica collettiva
4.7. Modifiche delle condizioni di lavoro a discrezione del dipendente
4.7.1. Promozioni
4.7.1.1. Concetto
4.7.1.2. Regime giuridico
4.7.2. Ricongiungimento familiare
4.7.3. Scopo
4.7.4. Regime giuridico
4.7.5. Cause oggettive
4.7.5.1. Protezione delle lavoratrici vittime di violenza di genere e terrorismo
4.7.5.2. Protezione delle persone con disabilità
4.7.5.3. Protezione dell'integrità fisica del lavoratore
4.8. Interruzione del rapporto di lavoro: congedo retribuito
4.8.1. Concetto e caratteristiche
4.8.2. Tipologia di permessi
4.8.3. Altre interruzioni del lavoro per motivi non imputabili al dipendente
4.8.4. Effetti e compimento
4.9. Sospensione del contratto di lavoro per motivi aziendali o di forza maggiore
4.9.1. Concetto e caratteristiche
4.9.2. Motivi di sospensione
4.9.2.1. Sospensione del contratto per volontà delle parti
4.9.2.2. Sospensione per incapacità temporanea
4.9.2.3. Sospensione per motivi familiari
4.9.2.4. Sospensione a discrezione del dipendente
4.9.2.5. Lavoratrice vittima di violenza di genere
4.9.2.6. Esercizio del diritto di sciopero
4.9.2.7. Sospensione per volontà dell’azienda
4.9.2.8. Per motivi disciplinari
4.9.2.9. A causa della chiusura legale dell'azienda
4.9.3. Sospensione e riduzione dell'orario di lavoro per motivi aziendali
4.9.4. Sospensione e riduzione dell'orario di lavoro per causa di forza maggiore
4.10. Il regime giuridico dei congedi dal lavoro
4.10.1. Concetto e tipologia
4.10.2. Congedo forzato
4.10.2.1. Nomina o elezione a cariche pubbliche
4.10.2.2 Posizioni sindacali
4.10.2.3. Effetti
4.10.3. Congedo per assistenza a figli e familiari
4.10.3.1. Ipotesi
4.10.3.2. Effetti
4.10.4. Congedo volontario
4.10.4.1. Requisiti
4.10.4.2. Effetti
Modulo 5. Previdenza sociale
5.1. Il modello costituzionale di protezione sociale. Sistema della previdenza sociale
5.1.1. Il modello costituzionale di protezione sociale
5.1.1.1. Misure per la tutela dei bisogni sociali
5.1.1.2. Previdenza sociale
5.1.2. Regime economico e finanziario del sistema previdenziale
5.1.3. Gestione della Previdenza Sociale
5.2. Persone e contingenze protette
5.2.1. Campo di applicazione
5.2.2. Ambito di applicazione del Regime generale
5.2.3. Iscrizione degli imprenditori
5.2.4. Affiliazione dei lavoratori
5.2.4.1. Iscrizione e cancellazione del lavoratore
5.2.4.2. Tipi di iscrizione
5.2.4.3. L'accordo speciale come situazione assimilata all’iscrizione
5.2.4.4. Effetti dell’iscrizione, della cancellazione e della comunicazione dei dati dei lavoratori
5.2.5. Effetti degli atti indebiti
5.3. Persone e contingenze protette II
5.3.1. Situazioni protette
5.3.2. Infortuni sul lavoro e malattie professionali
5.3.2. L’azione protettrice della Previdenza Sociale
5.3.4. Requisiti generali per il diritto alle prestazioni contributive
5.3.5. Responsabilità in materia di prestazioni
5.3.6. Prestazioni automatiche
5.4. Gestione e finanziamento (parte I)
5.4.1. Gestione della Previdenza Sociale
5.4.1.1. Enti di gestione
5.4.2. Servizi comuni
5.4.3. Collaborazione nella gestione
5.5. Gestione e finanziamento (parte II)
5.5.1. Regime economico e finanziario del sistema previdenziale
5.5.2. Risorse generali della Previdenza Sociale
5.5.3. Contributi alla Previdenza sociale
5.5.3.1. Basi contributive e aliquote
5.5.4. Esazione
5.6. Prestazioni economiche: indennità e pensioni I
5.6.1. Introduzione
5.6.2. Incapacità temporanea
5.6.3. Maternità
5.6.4. Paternità
5.6.5. Rischio durante la gravidanza e l'allattamento
5.6.6. Assistenza ai bambini affetti da cancro o da altre gravi malattie
5.6.7. Disoccupazione
5.7. Prestazioni economiche: indennità e pensioni II
5.7.1. Introduzione
5.7.2. Prestazioni contributive
5.7.2.1. Incapacità permanente
5.7.2.2. Pensionamento
5.7.2.3. Morte e sopravvivenza
5.7.3. Prestazioni non contributive
5.7.3.1. Invalidità
5.7.3.2. Pensionamento
5.7.4. Prestazioni familiare
5.8. Sistemi sanitario. Il portafoglio dei servizi e dei farmaci
5.8.1. Sistema sanitario e della previdenza sociale
5.8.2. Sviluppi nella protezione del diritto alla salute
5.8.3. Farmaci e fornitura farmaceutica
5.8.4. Assicurati e beneficiari del diritto all'assistenza sanitaria
5.8.5. Gestione della prestazione
5.9. Il sistema di assistenza sociale
5.9.1. Delimitazione del concetto. Assistenza sociale
5.9.2. Assistenza sociale nella Previdenza sociale
5.9.3. L’azione sociale della Previdenza Sociale
5.9.4. Servizi sociali
5.9.5. Il sistema per l'autonomia e la cura della dipendenza
5.10. Piani e fondi pensione. Fondi mutualistici di previdenza sociale
5.10.1. Introduzione
5.10.2. Contributi volontari
5.10.3. Fondi mutualistici di previdenza sociale. Piani e fondi pensione
Modulo 6 Amministrazione del personale
6.1. Introduzione all’amministrazione del personale
6.1.1. Risorse umane in azienda
6.1.2. Gestione dell'amministrazione del personale nelle Risorse Umane (HR)
6.2. Modalità di assunzione
6.2.1. Il contratto di lavoro
6.2.2. Tipi di contratto
6.2.3. Tipi di risoluzione del contratto
6.3. La busta paga
6.3.1. Lo stipendio
6.3.2. Ammontare degli stipendi
6.3.3. Remunerazioni non salariali
6.4. Giornata di lavoro, ferie e permessi
6.4.1. Giornata di lavoro
6.4.2. Ferie
6.4.3. Permessi
6.4.4. Incapacità
6.5. Tasse
6.5.1. Il sistema fiscale
6.5.2. Obblighi fiscali dei dipendenti
6.5.3. Obblighi fiscali del datore di lavoro
6.6. Strumenti tecnologici per l'elaborazione delle paghe
6.6.1. Il concetto di ERP
6.6.2. Importanza nella gestione del personale
6.6.3. Domande frequenti
6.7. Compensazione e benefici
6.7.1. Amministrazione delle retribuzioni e dei benefit
6.7.2. Prestazioni superiori alla legge
6.7.3. Salario emotivo
6.7.4. Home office
6.8. Pari opportunità nell'amministrazione del personale
6.8.1. Le pari opportunità come parte della cultura organizzativa
6.8.2. Parità di genere
6.8.3. Responsabilità sociali
Modulo 7. L’estinzione del rapporto di lavoro
7.1. La risoluzione del contratto di lavoro per volontà congiunta delle parti
7.1.1. La risoluzione del contratto per mutua accordo delle parti
7.1.1.1. Concetto
7.1.1.2. Requisiti
7.1.1.3. Effetti
7.1.2. Estinzione del contratto per motivi validamente indicati nel contratto: concetto e requisiti
7.1.3. Estinzione del contratto alla scadenza del termine concordato o al completamento dell’opera o del servizio oggetto del contratto
7.2. Estinzione del contratto di lavoro per altre cause legate alle parti del contratto
7.2.1. Decesso, pensionamento, incapacità o cessazione della personalità giuridica dell'imprenditore
7.2.2. Decesso, pensionamento o invalidità del lavoratore
7.3. Recesso o abbandono gratuito da parte del lavoratore
7.3.1 Concetto di dimissioni e abbandono
7.3.2. Dimissioni con preavviso
7.3.3. Dimissioni con preavviso
7.3.4. Aspetti formali ed effetti
7.3.5. Dimissioni dei dirigenti
7.4. Estinzione del contratto di lavoro per volontà del lavoratore a causa di una violazione da parte del datore di lavoro
7.4.1. Risoluzione del contratto per inadempimento del datore di lavoro: cause
7.4.1.1. Modifiche sostanziali che comportano una riduzione della dignità del lavoratore
7.4.1.2. Mancati pagamenti o continui ritardi
7.4.1.3. Altri gravi inadempimenti aziendali
7.4.2. Procedura
7.4.3. Effetti
7.5. Licenziamento disciplinare
7.5.1. Concetto e caratteristiche
7.5.2. Cause
7.5.2.1. Ripetute mancanze di presenza o di puntualità
7.5.2.2. Indisciplina o disobbedienza sul lavoro
7.5.2.3. Offese verbali o fisiche
7.5.2.4. Violazione della buona fede contrattuale e della fiducia nell'esecuzione dei lavori
7.5.2.5. Diminuzione continua e volontaria delle prestazioni
7.5.2.6. Ubriachezza abituale o dipendenza da droghe
7.5.2.7. Molestie discriminatorie nei confronti del datore di lavoro o delle persone che lavorano in azienda
7.5.3. Forma e procedura
7.5.3.1. La lettera di licenziamento
7.5.3.2. La data di entrata in vigore
7.5.3.3. Notifica di licenziamento al dipendente
7.5.4. Procedura di licenziamento disciplinare nel caso di rappresentanti legali dei dipendenti
7.6. La risoluzione del contratto di lavoro per cause oggettivi: il licenziamento oggettivo
7.6.1. Concetto e regime giuridico
7.6.2. Cause
7.6.2.1. Inettitudine del lavoratore
7.6.2.2. Mancato adattamento ai cambiamenti tecnici sul posto di lavoro
7.6.2.3. Ragioni economiche, tecniche, organizzative e produttive
7.6.2.4. Stanziamenti di bilancio insufficienti
7.6.3. Requisiti formali e procedurali
7.6.3.1. L’erogazione del risarcimento
7.6.3.2. La lettera di licenziamento
7.6.3.3. Il periodo di preavviso e il congedo per trovare un impiego
7.6.4. Priorità alla permanenza
7.7. Licenziamenti collettivi
7.7.1. Concetto e caratteristiche
7.7.2. Motivi
7.7.1.1. Motivi economici
7.7.1.2. Motivi organizzativi
7.7.1.3. Motivi tecnici
7.7.1.4. Motivi produttivi
7.7.3. Ambito di impatto delle cause: le soglie
7.7.4. La procedura
7.7.4.1. Fase collettiva dei licenziamenti collettivi: periodo di consultazione e processo di negoziazione
7.7.4.2. Fase individuale dei licenziamenti collettivi
7.7.5. Breve riferimento ai licenziamenti collettivi in aziende in fallimento
7.8. Licenziamento per cause di forza maggiore
7.8.1. Concetto di forza maggiore
7.8.2. Procedura
7.8.3. Effetti
7.9. Estinzione dei contratti di lavoro dei dipendenti della pubblica amministrazione
7.9.1. Risoluzione in caso di compimento del contratto
7.9.2. Risoluzione dei contratti di lavoro dei dipendenti della pubblica amministrazione
7.9.3. Licenziamento per motivi oggettivi
7.9.4. Licenziamenti collettivi
7.10. Estinzione dei contratti di lavoro dei dipendenti della direzione
7.10.1. Rinuncia da parte del direttivo
7.10.2. Licenziamento ad nutum o senza giusta causa
7.10.3. Licenziamento per motivi disciplinari
7.10.4. Le clausole di golden parachute o di indennità a favore dei dirigenti
7.10.5. Estinzione nelle procedure fallimentari
Modulo 8. Libertà di associazione e modello di rappresentanza in azienda
8.1. I diritti sindacali e il loro riconoscimento costituzionale
8.1.1. Il modello internazionale: la dottrina I.T.O. Standard globale per la regolamentazione giuridica del fenomeno sindacale
8.2. Maggiore rappresentatività dei sindacati
8.2.1. Udienza elettorale
8.2.2. Irradiazione
8.3. Tutela della libertà di associazione
8.3.1. Impugnare gli statuti dei sindacati
8.3.2. Il processo speciale per la tutela dei diritti sindacali
8.3.3. Tutela giuridica costituzionale
8.3.4. Tutela della libertà sindacale
8.3.5. Tutela internazionale della libertà sindacale
8.4. Rappresentazione di interessi collettivi e concertazione sociale
8.4.1. Soggetti legittimati
8.4.2. Funzioni della partecipazione istituzionale
8.4.3. Dialogo sociale
8.4.4. Partecipazione agli organismi tripartiti
8.5. Libertà sindacale e negoziazione collettiva
8.5.1. Struttura della negoziazione collettiva
8.5.2. Negoziazione collettiva statuaria
8.5.3. Contrattazione collettiva extra-statuaria e altri tipi di contrattazione
8.5.4. Gli accordi quadro
8.5.5. Negoziazione dei meccanismi di flessibilità interna e dei contratti collettivi aziendali
8.6. Organizzazione e azione sindacale nelle aziende e negli enti pubblici
8.6.1. Sindacati e delegati aziendali:
8.6.2. Regime giuridico: ambito di applicazione e tipologie giuridiche
8.6.3. Funzioni e competenze
8.6.4. Garanzie per i rappresentanti sindacali in azienda
8.6.5. Rappresentanza sindacale nella pubblica amministrazione
8.7. Rappresentanza dei lavoratori nell’azienda
8.7.1. Rappresentanza unitaria
8.7.2. Comitato aziendale
8.7.3. Delegati del personale
8.7.4. Comitato intersettoriale
8.7.5. Procedura per l’elezione dei rappresentanti dei lavoratori
8.8. Poteri e competenze della rappresentanza istituzionalizzata
8.8.1. Garanzie per i rappresentanti dei lavoratori
8.8.2. Responsabilità dei rappresentanti dei lavoratori: il dovere di riservatezza
8.9. Altre rappresentanze legali
8.9.1. Comitati ad hoc
8.9.2. Delegati alla prevenzione e comitato per la salute e la sicurezza
8.9.3. Rappresentanza nei comitati aziendali europei
Modulo 9. Convenzioni e accordi aziendali e misure di contenzioso collettivo
9.1. Lo statuto del contratto collettivo
9.1.1. Concetto e natura della contrattazione collettiva
9.1.2. Tipi di contratti collettivi
9.1.3. Ambito di applicazione dei contratti collettivi
9.2. Il contratto collettivo di legge e il processo di contrattazione
9.2.1. Parti del contratto collettivo, legittimità della negoziazione e soggetti vincolati
9.2.2. Procedura per la stipulazione del contratto collettivo
9.2.3. Contenuti e limiti della contrattazione collettiva
9.3. Il contratto collettivo di legge e la sua applicazione temporanea
9.3.1. Durata delle contrattazioni collettive
9.3.2. Ultra-attività
9.3.3. Mancata applicazione del contratto collettivo
9.4. Relazioni tra contrattazioni
9.4.1. La concomitanza di contratti collettivi
9.4.2. Adesione ed estensione dei contratti collettivi
9.5. Accordi aziendali
9.5.1. Tipi di accordi aziendali
9.5.2. Accordi aziendali sussidiari
9.5.3. Accordi aziendali modificativi
9.5.4. Accordi aziendali di riorganizzazione produttiva
9.5.5. Accordi o patti aziendali informali
9.5.6. Procedure degli accordi aziendali
9.6. Procedure autonome di risoluzione delle controversie
9.6.1. La mediazione
9.6.2. La conciliazione
9.6.3. L’arbitraggio
9.7. La forma procedurale delle controversie collettive o degli accordi quadro globali e la contrattazione collettiva a livello UE
9.7.1. Soggetti legittimati a promuovere l’azione
9.7.2. Vicissitudini di questa modalità speciale
9.7.3. Effetti della sentenza
9.8. Il diritto di sciopero: titolarità e tipologia
9.8.1. Titolarità del diritto di sciopero
9.8.2. Lo sciopero dei dipendenti pubblici
9.8.3. Modalità di sciopero
9.9. La procedura per l’effettuazione dello sciopero
9.9.1. Convocare lo sciopero
9.9.2. Gestione dello sciopero: commissione di sciopero
9.9.3. La fine dello sciopero
9.10. Effetti dello sciopero e limiti al suo esercizio
9.10.1. Effetti dello sciopero
9.10.2. Servizi di sicurezza e manutenzione
9.10.3. Servizi minimi
Modulo 10. Diritto del lavoro
10.1. Le fonti del diritto del lavoro
10.1.1. Le fonti normative del diritto del lavoro. Introduzione
10.1.2. Fonti internazionali
10.1.2.1. Il ruolo normativo dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro
10.1.2.2. Il ruolo normativo dell’Unione Europea. Il diritto comunitario
10.1.2.3. Diritto internazionale concordato. Accordi bilaterali e multilaterali
10.2. Il lavoratore
10.2.1. Introduzione
10.2.2. Le caratteristiche proprie dei rapporti di lavoro
10.2.2.1. Carattere personalissimo
10.2.2.2. Volontariato
10.2.2.3. Dipendenza
10.2.2.4. Estraneità
10.2.2.5. Remunerazione
10.2.3. Rapporti di lavoro speciali
10.2.3.1. Il servizio di casa famiglia
10.2.3.2. Detenuti in istituti penitenziari
10.2.3.3. Sportivi professionale
10.2.3.4. Interpreti di spettacoli pubblici
10.2.3.5. Persone che partecipano a transazioni commerciali per conto di uno o più imprenditori senza assumerne i rischi e i pericoli: rappresentanti commerciali
10.2.3.6. Persone con disabilità che lavorano in centri speciali per l’impiego
10.2.3.7. Scaricatori di porto
10.2.3.8. La residenza per la formazione di specialisti in Scienze della Salute
10.2.3.9. Avvocati che lavorano in studi legali individuali o collettivi
10.2.4. Lavori esclusi
10.2.4.1. Dipendenti pubblici e personale statutario al servizio dell’Amministrazione
10.2.4.2. Prestazioni personali obbligatorie
10.2.4.3. Amministratori di società
10.2.4.4. Lavoro di amicizia, benevolenza o buon vicinato
10.2.4.5. Lavori in famiglia
10.2.4.6. Intermediazione commerciale con assunzione di rischio
10.2.4.7. Il servizio di trasporto
10.2.4.8. Lavoro per conto proprio
10.3. Il datore di lavoro e l'azienda
10.3.1. L’imprenditore. Concetto e natura giuridica
10.3.2. Surrogazione aziendale
10.3.3. I gruppi di imprese
10.3.4. Decentramento della produzione. Appalto di opere e servizi
10.3.4.1. I diversi casi di responsabilità in materia di salari e previdenza sociale
10.3.4.2. Outsourcing della produzione e salute e sicurezza nell'ambiente di lavoro
10.3.4.3. Obblighi di informazione, consultazione e partecipazione nell’ambito di un appalto di lavori o servizi
10.3.5. Licenziamento illegale di lavoratori
10.3.5.1. Concetto e descrizione del fenomeno
10.3.5.2. Conseguenze del trasferimento illegale
10.3.6. Agenzie di lavoro interinale
10.3.6.1. L’impegno civile o commerciale tra l’agenzia di lavoro interinale e l’impresa utilizzatrice Il contratto di fornitura
10.3.6.2. Il rapporto di lavoro tra l’agenzia interinale e il lavoratore interinale. Il contratto di lavoro
10.3.6.3. La situazione particolare del lavoratore all’interno dell’impresa utilizzatrice
10.4. Il contratto di lavoro
10.4.1. Il contratto di lavoro. Concetto e caratteristiche di base
10.4.2. Formalità del contratto di lavoro
10.4.2.1. Consenso, oggetto e causa
10.4.2.2. Capacità di contrarre
10.4.2.3. La forma del contratto
10.4.2.4. La validità del contratto. Nullità totale e parziale del rapporto di lavoro
10.4.2.5. Simulazione del contratto di lavoro
10.4.3. Il periodo di prova
10.4.4. Principali modalità contrattuali
10.4.4.1. Contratti a tempo indeterminato
10.4.4.2. Contratti a tempo determinato
10.4.4.3. Contratti di formazione
10.4.4.4. Altre modalità contrattuali
10.5. Diritti e doveri fondamentali del lavoro
10.5.1. Diritti e doveri fondamentali dei lavoratori
10.5.1.1. Diritti
10.5.1.2. Doveri
10.5.2. Diritti e doveri fondamentali degli imprenditori
10.5.2.1. La facoltà dei dirigenti
10.5.2.2. Facoltà disciplinare
10.6. Prevenzione dei rischi sul lavoro
10.6.1. Introduzione
10.6.2. La garanzia di protezione dai rischi professionali. I principi della prevenzione
10.6.3. Il piano di prevenzione. Valutazione dei rischi e pianificazione del tutoraggio
10.6.4. Attrezzature di lavoro e mezzi di protezione
10.6.5. Informazione, consultazione e partecipazione dei lavoratori
10.6.6. La formazione dei lavoratori
10.6.7. Misure di emergenza
10.6.8. Rischio grave e imminente
10.6.9. L’obbligo di sorveglianza sanitaria
10.6.10. Responsabilità di natura documentale
10.6.11. Coordinamento delle attività commerciali
10.6.12. L’attenzione speciale riservata a determinati gruppi
10.6.12.1. Lavoratori particolarmente esposti a determinati rischi
10.6.12.2. La maternità
10.6.12.3. I minorenni
10.6.12.4. Lavoratori in rapporto di lavoro temporaneo o messi a disposizione da un’agenzia di lavoro interinale
10.6.13. Le responsabilità del personale in relazione alla prevenzione dei rischi professionali
10.7. Lo stipendio
10.7.1. Lo stipendio
10.7.1.1. Concetto e caratteristiche
10.7.1.2. Metodi di pagamento: in contanti o in natura
10.7.1.3. La struttura salariale
10.7.1.4. Liquidazione e pagamento dei salari
10.7.1.5. Compensazione e assorbimento dei salari
10.7.1.6. Garanzie salariali
10.7.1.7. Bonus straordinari
10.7.2. Pagamenti non salariali
10.7.3. Il principio di uguaglianza e di non discriminazione in base al sesso nella maturazione e nel pagamento delle retribuzioni
10.7.4. Il diritto alla promozione economica
10.8. Il tempo di lavoro
10.8.1. Giornata di lavoro
10.8.1.1. Giornata ordinaria di lavoro
10.8.1.2. Gli straordinari
10.8.1.3. Giornate speciali di lavoro
10.8.1.4. Riduzioni dell’orario di lavoro previste dallo Statuto dei Lavoratori
10.8.2. Lavoro notturno e a turni
10.8.2.1. Lavoro notturno
10.8.2.2. Lavoro a turni
10.8.3. Giorni festivi, permessi e ferie annuali
10.8.3.1. Giorni festivi
10.8.3.2. I permessi
10.8.3.3. Le ferie
10.8.4. Il calendario lavorativo
10.9. Novazioni del contratto di lavoro
10.9.1. Mobilità funzionale
10.9.2. Mobilità geografica
10.9.2.1. Mobilità geografica su richiesta del datore di lavoro
10.9.2.2. Mobilità geografica su richiesta del lavoratore
10.9.3. Modifica sostanziale delle condizioni di lavoro
10.9.3.1. Primo requisito: l’esistenza di una causa giustificativa
10.9.3.2. Secondo requisito: materia da modificare
10.9.3.3. Terzo requisito: procedura da seguire
10.9.4. Modifica delle condizioni stabilite da un contratto collettivo di legge
10.10. Sospensione della risoluzione del contratto di lavoro
10.10.1. Sospensione del contratto di lavoro
10.10.1.1. Maternità, paternità, adozione, affidamento e rischi durante la gravidanza
10.10.1.2. Congedi
10.10.1.3. Sospensione del contratto di lavoro per motivi economici, tecnici, organizzativi o produttivi
10.10.1.4. Sospensione del contratto per causa di forza maggiore
10.10.2. Estinzione del contratto di lavoro
10.10.2.1. Risoluzione per volontà unilaterale del dipendente
10.10.2.2. Risoluzione per volontà unilaterale del datore di lavoro: il licenziamento
Modulo 11. Diritto del lavoro collettivo
11.1. Autonomia collettiva e sistema di relazioni di lavoro
11.1.1. L’autonomia collettiva: concetto ed elementi strutturali
11.1.2. La struttura tridimensionale dell’autonomia collettiva e il suo riflesso: la libertà di associazione e il diritto di sciopero
11.1.3. Il ruolo della negoziazione collettiva
11.2. Libertà sindacale
11.2.1. La configurazione costituzionale della libertà sindacale
11.2.2. Titolarità del diritto alla libertà sindacale
11.2.3. Contenuti del diritto alla libertà sindacale
11.3. Status giuridico del sindacato
11.3.1. Costituzione e acquisizione della personalità giuridica
11.3.2. Funzionamento interno del sindacato e regime finanziario
11.3.3. La responsabilità del sindacato
11.4. Associazionismo aziendale
11.4.1. Il datore di lavoro e la struttura sindacale
11.4.2. Rappresentanza sindacale: sindacati più rappresentativi
11.4.3. Struttura di rappresentanza dei datori di lavoro, criteri e determinazione dei poteri
11.5. Rappresentanza e azione colletiva dei lavoratori nell’azienda
11.5.1. Il doppio canale di rappresentanza in azienda
11.5.2. Rappresentanza unitaria: delegati del personale e comitati aziendali
11.5.3. Elezioni sindacali
11.5.4. Il diritto di riunione nelle aziende: le assemblee dei lavoratori
11.6. Negoziazione collettiva
11.6.1. Il riconoscimento costituzionale e giuridico del diritto alla negoziazione collettiva
11.6.2. Contratti collettivi di lavoro e contrattazione collettiva: classificazione e tipologia
11.6.3. La struttura della contrattazione collettiva e la concomitanza degli accordi
11.7. Le dinamiche di una contrattazione collettiva generalmente efficace: stesura, validità e applicazione dei contratti collettivi
11.7.1. Negoziatori: capacità e posizione
11.7.2. Processo di negoziazione: il dovere di negoziare
11.7.3. Requisiti formali e controllo di legittimità: la contestazione dell’accordo
11.7.4. Applicazione e interpretazione dell’accordo: questioni fondamentali
11.7.5. La durata dell’accordo
11.7.6. Adesione ed estensione dell'accordo
11.8. Conflitto collettivo
11.8.1. Concetto e tipi di conflitti collettivi
11.8.2. Regolamentazione costituzionale delle controversie collettive
11.8.3. Azione collettive di controversia da parte di lavoratori e datori di lavoro
11.9. Lo sciopero
11.9.1. Il riconoscimento costituzionale diritto di sciopero: titolarità e contenuti
11.9.2. L’esercizio del diritto di sciopero: questioni formali. La commissione di sciopero
11.9.3. Tipi di sciopero: scioperi illegali e scioperi abusivi
11.9.4. Effetti dello sciopero
Modulo 12. Diritto alla previdenza sociale
12.1. Protezione dal rischio
12.1.1. I rischi sociali
12.1.2. Tecniche di protezione dal rischio e loro evoluzione
12.1.3. La previdenza sociale come esempio paradigmatico dell'attività assistenziale del welfare state
12.1.4. Configurazione costituzionale del sistema di Previdenza Sociale
12.2. Struttura e composizione del sistema
12.2.1. I due livelli di protezione
12.2.2. La divisione per regimi
12.2.3. Ambito di applicazione del Regime generale
12.2.4. Le conseguenze di un inquadramento non corretto
12.2.5. Gli effetti dell’inquadramento duplicato
12.3. Il rapporto giuridico con la previdenza sociale
12.3.1. Iscrizione degli imprenditori
12.3.2. L’affiliazione
12.3.3. L’iscrizione
12.3.4. La cancellazione
12.3.5. Le conseguenze amministrative e penali di una iscrizione tardiva o di una mancata iscrizione
12.3.6. L'accordo speciale con la previdenza sociale
12.4. Finanziamento del sistema di previdenza sociale
12.4.1. I diversi sistemi di finanziamento
12.4.2. L’obbligo contributivo
12.4.3. Le conseguenze amministrative e penali dell'inosservanza dell'obbligo contributivo
12.4.4. La liquidazione delle quote
12.4.5. Riscossione della previdenza sociale
12.5. Le regole generali dell'azione protettiva
12.5.1. I rischi (infortuni sul lavoro e malattie professionali)
12.5.2. Il trattamento privilegiato dei rischi professionali
12.5.2. Tipi di prestazioni previdenziali
12.5.4. Requisiti generali per l’accesso alla protezione (requisito di iscrizione e requisito di carenza)
12.6. L’importo delle prestazioni
12.6.1. La dinamica dei benefici (riconoscimento, pagamento e cessazione)
12.6.2. Responsabilità in materia di prestazioni
12.6.2. Le garanzie delle prestazioni
12.7. Protezione della disabilità
12.7.1. Gli effetti dell’invalidità al lavoro
12.7.2. Indennità per invalidità temporanea
12.7.2. Indennità per lesioni permanenti non invalidanti
12.7.4. Incapacità permanente
12.7.4. Rendita per invalidità permanente
12.8. Prestazioni legate alla nascita o all’adozione di un bambino
12.8.1. L'indennità di rischio durante la gravidanza o l'allattamento
12.8.2. L’assegno di corresponsabilità per la cura dei neonati
12.8.2. Agevolazioni per il parto e l'assistenza all'infanzia
12.8.4. L’assegno di cura per i bambini gravemente malati
12.9. Pensione di vecchiaia
12.9.1. Pensionamento ordinario
12.9.2. Pensionamento anticipato
12.9.2. Pensionamento tardivo
12.9.4. Casi di compatibilità tra lavoro e pensione (pensionamento parziale, pensionamento attivo, pensionamento flessibile)
12.10. Protezione contro la perdita del lavoro
12.10.1. Indennità di disoccupazione contributiva
12.10.2. Indennità di disoccupazione
12.10.2. Il trattamento di fine rapporto per i liberi professionisti
Modulo 13 Gestione delle prestazioni e politica retributiva
13.1. Introduzione alla gestione delle prestazioni e alla gestione per obiettivi
13.1.1. L'impatto dell'era digitale sulle prestazioni professionali
13.1.2. Trasformazione digitale in azienda
13.1.2. Trasformazione delle risorse umane nell’era digitale
13.1.4. I nuovi ambienti di lavoro
13.1.4. Valutazione delle prestazioni: Cos’è e a cosa serve?
13.1.6. Modelli di valutazione delle prestazioni
13.2. Il ciclo di gestione delle prestazioni
13.2.1. I nuovi ambienti di lavoro
13.2.2. Fasi del ciclo della gestione delle prestazioni
13.2.2. Modelli nei sistemi di lavoro
13.3. Pianificazione delle prestazioni
13.3.1. Progettazione iniziale della valutazione delle prestazioni: analisi aziendale
13.3.2. Definizione di obiettivi individuali e di gruppo
13.3.3. Metriche delle prestazioni
13.3.4. Sistema di valutazione in base alle competenze
13.4. Monitoraggio delle prestazioni
13.4.1. Gestione della mappa dei talenti aziendali
13.4.2. Meccanismi di monitoraggio del piano d'azione individuale e di gruppo: tecniche di osservazione, Coaching e feedback
13.4.3. Piani di riconoscimento
13.5. Valutazione delle prestazioni
13.5.1. I punti chiave della valutazione delle prestazioni: obiettivi, competenze e progetto/squadra
13.5.2. Definizione delle scale di valutazione e dei parametri di eccellenza
13.5.3. L’attuazione della valutazione
13.6. Gestione del basso rendimento
13.6.1. Tecniche di osservazione
13.6.2. Metodologie di motivazione e Coaching
13.6.3. Piani di recupero
13.7. Politiche salariali
13.7.1. Regolazione del lavoro e remunerazione
13.7.2. Istituzione del sistema di remunerazione generale
13.7.3. Salario variabile
13.7.4. Sistemi di controllo
13.8. Aspetti del diritto del lavoro in materia di retribuzione
13.8.1. Inquadramento legale
13.8.2. Applicazioni
13.9. Pianificazione annuale dei piani di performance
13.9.1. Progettazione ed elaborazione di un piano annuale di prestazione
13.9.2. Analisi dei risultati
13.10. Ulteriori aspetti della retribuzione
13.10.1. Piani di pensionamento
13.10.2. Altre situazioni particolari
Modulo 14. Outsourcing, autonomi e rapporti di lavoro speciali
14.1. Flessibilità e flessicurezza sul lavoro
14.1.1. Introduzione alla rigidità e alla flessibilità del mercato del lavoro
14.1.2. Concetto di flessicurezza
14.1.3. Tipi di flessibilità e accordi tra le parti
14.1.4. Libertà di contrattazione
14.2. Modifica sostanziale delle relazioni di lavoro
14.2.1. Relazioni di lavoro: concetti di base
14.2.2. Modifiche sostanziali da parte del datore di lavoro
14.2.3. Modifiche sostanziali da parte del lavoratore
14.3. Sospensione del rapporto di lavoro
14.3.1. Concetto di sospensione del rapporto di lavoro
14.3.2. Cause e tipi
14.3.3. Implicazioni per la regolamentazione del lavoro: distacco illegale di lavoratori
14.4. Flessibilità nelle strategie di reclutamento
14.4.1. Contratto a tempo parziale
14.4.2. Contratti a tempo determinato e a termine
14.4.3. Integrazione del telelavoro nella giornata lavorativa
14.5. Outsourcing
14.5.1. Introduzione concettuale e funzionamento
14.5.2. Procedura regolatoria
Modulo 15. Salute, protezione e prevenzione sul lavoro
15.1. Concetti di base
15.1.1. Concetto di salute, prevenzione e protezione sul lavoro
15.1.2. Contestualizzazione in un’azienda sana
15.2. Quadro giuridico per la salute e la sicurezza sul lavoro e la prevenzione dei rischi professionali
15.2.1. Quadro giuridico internazionale ed europeo
15.2.2. Meccanismi di politica pubblica nella prevenzione dei rischi sul lavoro
15.3. Diritti e doveri legati alla salute sul lavoro
15.3.1. Diritti e obblighi delle imprese
15.3.2. Diritti e obblighi dei dipendenti
15.4. Pianificazione dell’attività e organizzativa di prevenzione
15.4.1. Prevenzione e protezione nel sistema di gestione aziendale
15.5. Elaborazione di un piano di prevenzione aziendale completo
15.5.1. Identificazione dei rischi
15.5.2. Progettazione di programmi correttivi
15.5.3. Protocollo del piano di prevenzione
15.6. Rappresentanza dei lavoratori nelle politiche di salute e sicurezza
15.6.1. Rappresentanza legale dei lavoratori
15.6.2. La figura del tecnico di prevenzione dei rischi sul lavoro
15.6.3. La figura della risorsa preventiva in azienda
15.7. Responsabilità legali
15.7.1. Implicazioni legali in caso di non conformità
15.8. Tecniche di prevenzione
15.8.1. Concetto di tecnica di prevenzione
15.8.2. Procedure tecniche preventive in base al tipo di rischio
15.9. Esternalizzazione dei servizi di prevenzione
15.9.1. Il quadro normativo dei servizi di prevenzione esterni
15.9.2. Procedure d’azione
15.10. Soddisfazione e salute sul lavoro
15.10.1. Soddisfazione lavorativa
15.10.2. Analisi della correlazione tra soddisfazione lavorativa e cultura aziendale sana
Modulo 16. La prevenzione dei rischi professionali: obblighi e responsabilità
16.1. L’obbligo di prevenzione
16.1.1. Contenuto generale, ambito e limiti
16.1.2. Obblighi strumentali
16.1.3. Valutazione dell’attività e pianificazione di prevenzione
16.1.4. Obblighi di formazione e informazione
16.1.5. Obbligo di fornire attrezzature di lavoro e mezzi di protezione
16.1.6. Obbligo di documentazione
16.1.7. Obblighi di registrazione e notifica di infortuni e malattie professionali
16.1.8. Rischio grave e imminente
16.2. Obbligo specifico di sorveglianza sanitaria
16.2.1. Incaricati. Tempo di materializzazione
16.2.2. Il principio di volontarietà e le sue eccezioni
16.2.3. Risultati della sorveglianza sanitaria: accesso e riservatezza delle informazioni
16.3. Obbligo specifico di coordinamento delle attività aziendali
16.3.1. Obblighi in caso di concomitanza di attività
16.3.2. Contratti e subcontratti
16.3.3. La regolamentazione speciale del settore edile
16.4. L’obbligo di proteggere determinati gruppi di professionisti
16.4.1. Lavoratori particolarmente sensibili, donne in gravidanza e in allattamento, lavoratori temporanei e lavoratori interinali
16.4.2. Prevenzione dei rischi nel lavoro autonomo
16.5. L'obbligo di prevenire i rischi psicosociali
16.5.1. Tipi di Rischi Psicosociali
16.5.2. Misure preventive
16.5.3. La disconnessione digitale come mezzo per proteggere la salute dei lavoratori
16.6. Le molestie sul lavoro come rischio professionale
16.6.1. Mobbing o molestie sul lavoro
16.6.2. Molestie sessuali e molestie di genere
16.6.3. Differenze con la controversia sindacale
16.6.4. Obbligo di prevenzione e misure preventive
16.7. La responsabilità amministrativa in materia di prevenzione dei rischi sul lavoro
16.7.1. Principi del potere sanzionatorio dell'amministrazione
16.7.2. Parti responsabili
16.7.3. Infrazioni e sanzioni in materia di prevenzione dei rischi sul lavoro
16.7.4. La procedura amministrativa sanzionatoria
16.7.5. Il rapporto di infrazione come prerequisito per l'avvio del procedimento sanzionatorio
16.8. La responsabilità penale in materia di prevenzione dei rischi sul lavoro
16.8.1. Reati specifici e generici in materia di prevenzione dei rischi sul lavoro
16.8.2. Situazioni di reato concomitanti
16.8.3. Compatibilità della responsabilità penale con altre responsabilità
16.8.4. Ambito soggettivo della responsabilità penale
16.8.5. La persona giuridica come soggetto penalmente responsabile
16.8.6. Responsabilità penale di amministratori, dirigenti e dipendenti
16.9. Responsabilità civile
16.9.1. Natura della responsabilità civile derivante da infortunio sul lavoro e/o malattia professionale
16.9.2. Responsabilità del datore di lavoro per gli atti dei suoi dipendenti
16.9.3. Responsabilità per il coordinamento delle attività: il decentramento della produzione e la responsabilità di contrattazione e subcontrattazione
16.9.4. Responsabilità dei gruppi di imprese
16.9.5. Le responsabilità di produttori e fornitori
16.10. Responsabilità di sicurezza sociale
16.10.1. La maggiorazione delle prestazioni e la sua compatibilità
16.10.2. Concetto e natura
16.10.3. Parti responsabili
Modulo 17. Procedimenti in materia di lavoro: tutela dichiarativa (parte generale e modalità procedurali)
17.1. Il sistema giudiziario sociale: tribunali e giurisdizione
17.1.1. Fonti normative della giurisdizione sociale
17.1.2. Competenze della giurisdizione sociale
17.1.3. Soluzione extragiudiziale
17.1.4. I diversi tribunali del sistema giudiziario sociale, la competenza funzionale e territoriale
17.2. Le parti del procedimento
17.2.1. Concetto, capacità, posizione
17.2.2. Procedimenti multipartitici
17.2.3. Intervento del Fondo di garanzia dei salari
17.3. Evitare il processo
17.3.1. Atti preliminari del processo
17.3.2. La conciliazione
17.3.3. Reclamo preventivo
17.4. Avvio del processo dichiarativo
17.4.1. Atti preparatori e anticipazione delle prove
17.4.2. Misure cautelari e congelamento dei beni
17.4.3. La querela: deposito, ammissione e correzione della querela
17.4.4. Accumulo di azioni e procedimenti
17.4.5. Procedimento d’ingiunzione di pagamento
17.5. Il processo orale
17.5.1. Concetto di processo orale e di procedimento pre-processuale
17.5.2. Conciliazione giudiziaria
17.5.3. Allegati delle parti
17.5.4. Proposizione e assunzione di prove
17.5.5. Conclusioni
17.6. Impugnazione del licenziamento
17.6.1. Scadenza dell’azione
17.6.2. I requisiti della richiesta di risarcimento
17.6.3. La sentenza e la qualificazione del licenziamento
17.6.4. Gli effetti della dichiarazione di licenziamento giustificato
17.6.5. Gli effetti della dichiarazione di licenziamento ingiustificato
17.6.6. Gli effetti della dichiarazione di licenziamento nulli
17.7. Impugnazione delle sanzioni disciplinari
17.7.1. La nullità della sanzione
17.7.2. Conferma della sanzione
17.7.3. Revoca completa della sanzione
17.7.4. Revoca parziale della sanzione
17.7.5. Non impugnabilità della sentenza e delle sue eccezioni
17.8. Risoluzione del contratto per motivi oggettivi
17.8.1. La procedura di risoluzione per motivi oggettivi
17.8.2. Licenziamenti collettivi per motivi economici, organizzativi, tecnici o produttivi
17.9. Modalità procedurali legate allo sviluppo del contratto di lavoro
17.9.1. Il processo delle ferie
17.9.2. La procedura di classificazione delle mansioni
17.9.3. La procedura in materia di modalità geografica, la modifica sostanziale delle condizioni di lavoro e la riduzione dell’orario di lavoro per motivi economici, tecnici, organizzativi o produttivi
17.9.4. Il processo di congedo per allattamento e il congedo familiare
17.10. Processi di previdenza sociale
17.10.1. Soggetti legittimati
17.10.2. Istanza preliminare ed esaurimento delle procedure pre-processuali
17.10.3. Denuncia
17.10.4. Effetti della sentenza
Modulo 18. Il processo del lavoro: lo strumento di contestazione e di tutela esecutiva
18.1. I mezzi di contestazione
18.1.1. Considerazioni generali
18.2. Ricorso di riesame
18.2.1. Decisioni soggette a ricorso
18.2.2. Procedura
18.2.3. Effetti del rigetto e dell’accoglimento del ricorso per riesame
18.3. Ricorso di reclamo
18.3.1. Decisioni soggette a ricorso
18.3.2. Procedura
18.3.3. Effetti del rigetto e dell’accoglimento del ricorso per reclamo
18.4. Il ricorso di impugnazione
18.4.1. Considerazioni generali
18.4.2. Decisioni soggette a ricorso
18.4.3. Procedura
18.4.4. Effetti del rigetto e dell’accoglimento del ricorso in impugnazione
18.5. Il ricorso in cassazione
18.5.1. Considerazioni generali
18.5.2. Decisioni soggette a ricorso
18.5.3. Il ricorso davanti alla Divisione sociale della Corte Suprema
18.5.4 Effetti del rigetto e dell’accoglimento del ricorso in cassazione
18.6. L’appello all’unificazione della dottrina
18.6.1. Considerazioni generali
18.6.2. Decisioni soggette a ricorso
18.6.3. Requisiti sostanziali della contraddizione
18.6.4 Elaborazione dei ricorsi
18.7. Considerazioni generali della esecuzione lavorativa
18.7.1. Titoli esecutivi
18.7.2. L’organo giudiziario competente
18.7.3. Legittimità nel processo di esecuzione
18.7.4. Procedura di esecuzione
18.8. Esecuzioni ordinarie
18.8.1. Considerazioni generali
18.8.2. Attaccamento di proprietà: concetto, fasi e implicazioni del sequestro dei beni
18.8.3. La procedura per l’esecuzione forzata dei beni sequestrati
18.8.4. Pagamento dei creditori
18.8.5. Insolvenza aziendale
18.9. Esecuzioni speciali
18.9.1. Esecuzione delle sentenze di licenziamento
18.9.2. Esecuzione di sentenze contro enti pubblici
18.9.3. Esecuzioni collettive
18.10. Esecuzione provvisoria
18.10.1. Considerazioni generali
18.10.2. Esecuzione provvisoria di sentenze che ordinano il pagamento di somme di denaro
18.10.3. Esecuzione provvisoria di sentenze do condanna in materia di sicurezza sociale
18.10.4. Esecuzione provvisoria di sentenze di condanna in materia di licenziamento
Modulo 19. Gestione del cambiamento
19.1. Cambiamenti organizzativi
19.1.1. Strategia e motivazione sul posto di lavoro
19.1.2. Studio dei metodi e della misurazione del lavoro
19.2. Valutazione delle prestazioni
19.2.1. Concetto di prestazione
19.2.2. Sistemi di misurazione e valutazione delle prestazioni
19.3. Sviluppo di team ad alto rendimento e prestazioni
19.3.1. Fattori personali e motivazione per un lavoro di successo
19.3.2. Integrare team ad alte prestazioni
19.3.3. Progetti di cambiamento e sviluppo delle persone e business
19.3.4. Fattori finanziari per le HR: business e persone
19.4. Gestione di gruppi di lavoro
19.4.1. La sinergia dei team
19.4.2. Il ciclo di vita del team
19.4.3. I team e la motivazione
19.4.4. I team e l’Innovazione
19.5. Dinamiche dei team
19.5.1. I ruoli delle persone all’interno del team
19.5.2. La leadership nel team
19.5.3. Le norme del team
19.5.4. Coesione del gruppo
19.6. Responsabilità e gestione del gruppo
19.6.1. Processo decisionale
19.6.2. Ragioni inconsce nel processo decisionale
19.6.3. Responsabilità personale e responsabilità
19.7. Gestione del personale nell’era digitale
19.7.1. Impatto del IT sul capitale intellettuale
19.7.2. Elaborazione delle informazioni nella gestione dei big data (BigData HR)
19.7.3. Reputazione nei social network e personal brand
19.8. Risorse umane e qualità totale
19.8.1. Costi della qualità
19.8.2. L’importanza della qualità dei dati
19.8.3. Dalla qualità totale all'innovazione
19.9. Processi di comunicazione aziendale
19.9.1. La comunicazione in azienda
19.9.2. Tipi di comunicazione: interna ed esterna
19.9.3. Comunicazione aziendale nell’ambiente digitale
Modulo 20. Protezione sociale complementare e azione sociale nelle aziende
20.1. Politiche di protezione sociale
20.1.1. La politica sociale nel sistema di assistenza sociale
20.1.2. Tipi di politiche sociali secondo i progetti amministrativi
20.1.3. Politica sociale vs. Servizio sociale
20.2. Teorie dell’azione sociale
20.2.1. L’azione sociale nella teoria sociologica
20.2.2. Teoria dell’azione sociale di Weber
20.2.3. La sociologia nell’azione sociale
20.3. L’azione sociale nelle imprese
20.3.1. Concetto e caratteristiche delle prestazioni sociali
20.3.2. Concessione di prestiti e anticipi
20.3.3. Spacci
20.3.4. Mense sociali e formule indirette
20.3.5. Servizio di trasporto collettivo
20.3.6. Asili e altri benefit professionali
20.4. Piani d’azione sociale
20.4.1. Cultura organizzativa e strategie di azione sociale
20.4.2. Ambiti d’azione interni ed esterni
20.4.3. Disegno e progettazione di dell’azione sociale aziendale
20.5. La dimensione sociale nelle imprese
20.5.1. L'azienda e il suo ambiente: analisi sociale
20.5.2. Le informazioni di base sociale nelle imprese
20.5.3. Valutazione di strategie di azione sociale aziendale
20.6. La Protezione sociale complementare nelle imprese
20.6.1. Meccanismi volontari di protezione sociale complementare di origine volontario
20.6.2. Le prestazioni sociali integrative e il loro rapporto con la sicurezza sociale
20.7. Protezione sociale del datore di lavoro
20.7.1. Il ruolo del datore di lavoro nei sistemi di protezione sociale
20.7.2. Fondi mutualistici e previdenza sociale
20.7.2. Contributi gestiti con strumenti esterni al patrimonio aziendale: pensioni
20.8. Previdenza sociale volontaria
20.8.1. Concetto e caratteristiche dei contributi volontari
20.8.2. Origini legislative
20.8.2. Tipologia di miglioramenti volontari
20.8.4. Concetto e caratteristiche dei contributi volontari
20.9. Previdenza sociale collettiva
20.9.1. Concetto, tipologie ed elenco delle prestazioni di protezione
20.9.2. Quadro delle azioni protettive
20.9.2. Rivalutazioni e quote minime
20.10. Fondi e piani pensionistici
20.10.1. Regime e assetto giuridico
20.10.2. Regime giuridico e finanziario
20.10.2. Regime giuridico
20.10.4. Infrazioni e sanzioni
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