Titolo universitario
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Presentazione
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Programma
Il piano di studi coprirà i fondamenti teorici e pratici della sostenibilità, esplorando argomenti come l'etica aziendale, la responsabilità sociale delle imprese e la gestione ambientale. Approfondiremo l'integrazione della sostenibilità nella strategia aziendale, affrontando la misurazione dell'impatto ambientale e sociale, la rendicontazione sulla sostenibilità e la gestione dei rischi legati alla sostenibilità. Infine, lo studente approfondirà una comunicazione efficace e la creazione di una cultura organizzativa impegnata per la sostenibilità.
Approfondirai l'innovazione sostenibile, la catena di fornitura responsabile, e la governance sostenibile delle imprese. Cosa aspetti ad iscriverti?"
Piano di studi
Il Master specialistico in Alta Direzione della Sostenibilità Aziendale di TECH Università Tecnologica è un programma intensivo che prepara gli studenti ad affrontare le sfide e le decisioni imprenditoriali a livello internazionale. Il suo contenuto è pensato per favorire lo sviluppo delle competenze direttive che consentono un processo decisionale più rigoroso in contesti incerti.
Durante 3.600 ore di studio, lo studente analizzerà una moltitudine di casi pratici attraverso il lavoro individuale, ottenendo un apprendimento di alta qualità che potrà essere applicato successivamente alla sua pratica quotidiana. Si tratta quindi di una vera e propria esperienza di coinvolgimento nella realtà aziendale.
Questo programma tratta in profondità le principali aree di sostenibilità dell'alta dirigenza ed è progettato per consentire ai manager di comprendere la gestione aziendale da una prospettiva strategica, internazionale e innovativa.
Un piano pensato per gli studenti, focalizzato sul loro miglioramento professionale e che li prepara a raggiungere l'eccellenza nella gestione della sostenibilità delle organizzazioni. Un programma che capisce le sue esigenze e quelle dell’azienda attraverso contenuti innovativi basati sulle ultime tendenze, supportati dalla migliore metodologia educativa e da un personale docente eccezionale, che conferirà loro competenze per risolvere situazioni critiche in modo creativo ed efficiente.
Questo programma si sviluppa su 2 anni ed è diviso in 20 moduli:
Modulo 1. Leadership, Etica e Responsabilità Sociale d’Impresa
Modulo 2. Direzione strategica e Management Direttivo
Modulo 3. Direzione di persone e gestione del talento
Modulo 4. Direzione economico-finanziaria
Modulo 5. Direzione di operazioni e logistica
Modulo 6. Direzione dei sistemi informativi
Modulo 7. Gestione Commerciale, Marketing Strategico e Comunicazione Aziendale
Modulo 8. Ricerche di mercato, pubblicità e direzione commerciale
Modulo 9. Innovazione e Direzione di Progetti
Modulo 10. Management Direttivo
Modulo 11. Gestione ambientale ed energetica delle organizzazioni
Modulo 12. Fonti di energia
Modulo 13. Energia elettrica
Modulo 14. Strumenti di gestione dell'energia
Modulo 15. Valutazione dell'impatto ambientale e delle strategie di adattamento al cambiamento climatico
Modulo 16. Inquinamento, gestione delle acque e dei rifiuti
Modulo 17. Strumenti di gestione ambientale
Modulo 18. Sistemi di gestione dell'energia
Modulo 19. Sistemi di gestione ambientale
Modulo 20. Audit dei sistemi di gestione
Dove, quando e come si svolge?
TECH ti offre la possibilità di svolgere questo Master specialistico in Alta Direzione della Sostenibilità Aziendale in modalità completamente online. Durante i 2 anni di specializzazione, lo studente potrà accedere a tutti i contenuti del programma in qualsiasi momento, il che gli consente di autogestire il suo tempo di studio.
Modulo 1. Leadership, Etica e Responsabilità Sociale d’Impresa
1.1. Globalizzazione e Governance
1.1.1. Governance e Corporate Governance
1.1.2. Fondamenti della Corporate Governance nelle imprese
1.1.3. Il ruolo del Consiglio di Amministrazione nel quadro della Corporate Governance
1.2. Leadership
1.2.1. Leadership: Un approccio concettuale
1.2.2. Leadership nelle imprese
1.2.3. L'importanza del leader nella direzione di imprese
1.3. Cross Cultural Management
1.3.1. Concetto di Cross Cultural Management
1.3.2. Contributi alla Conoscenza delle Culture Nazionali
1.3.3. Gestione della Diversità
1.4. Sviluppo manageriale e leadership
1.4.1. Concetto di Sviluppo Direttivo
1.4.2. Concetto di leadership
1.4.3. Teorie di leadership
1.4.4. Stili di leadership
1.4.5. L’intelligenza nella leadership
1.4.6. Le sfide del leader nell’attualità
1.5. Etica d’impresa
1.5.1. Etica e Morale
1.5.2. Etica Aziendale
1.5.3. Leadership ed etica nelle imprese
1.6. Sostenibilità
1.6.1. Sostenibilità e sviluppo sostenibile
1.6.2. Agenda 2030
1.6.3. Le imprese sostenibili
1.7. Responsabilità Sociale d’Impresa
1.7.1. Dimensione internazionale della Responsabilità Sociale d’Impresa
1.7.2. Implementazione della Responsabilità Sociale d’Impresa
1.7.3. Impatto e misurazione della Responsabilità Sociale d’Impresa
1.8. Sistemi e strumenti di gestione responsabile
1.8.1. RSC: Responsabilità sociale corporativa
1.8.2. Aspetti essenziali per implementare una strategia di gestione responsabile
1.8.3. Le fasi di implementazione di un sistema di gestione della responsabilità sociale d'impresa
1.8.4. Strumenti e standard della RSC
1.9. Multinazionali e diritti umani
1.9.1. Globalizzazione, imprese multinazionali e diritti umani
1.9.2. Imprese multinazionali di fronte al diritto internazionale
1.9.3. Strumenti giuridici per le multinazionali in materia di diritti umani
1.10. Ambiente legale e Corporate Governance
1.10.1. Regolamenti internazionali di importazione ed esportazione
1.10.2. Proprietà intellettuale e industriale
1.10.3. Diritto internazionale del lavoro
Modulo 2. Direzione strategica e Management Direttivo
2.1. Analisi e progettazione organizzativa
2.1.1. Quadro Concettuale
2.1.2. Fattori chiave nella progettazione organizzativa
2.1.3. Modelli organizzativi di base
2.1.4. Progettazione organizzativa: tipologie
2.2. Strategia corporativa
2.2.1. Strategia aziendale competitivi
2.2.2. Strategie di crescita: tipologie
2.2.3. Quadro concettuale
2.3. Pianificazione e Formulazione Strategica
2.3.1. Quadro Concettuale
2.3.2. Elementi della Pianificazione Strategica
2.3.3. Formulazione Strategica: Processo della pianificazione strategica
2.4. Pensieri strategici
2.4.1. L’impresa come sistema
2.4.2. Concetto di organizzazione
2.5. Diagnosi Finanziaria
2.5.1. Concetto di Diagnosi Finanziaria
2.5.2. Fasi della Diagnosi Finanziaria
2.5.3. Metodi di Valutazione per la Diagnosi Finanziaria
2.6. Pianificazione e Strategia
2.6.1. Il Piano Strategico
2.6.2. Posizionamento Strategico
2.6.3. La Strategia nell’Impresa
2.7. Modelli e Schemi Strategici
2.7.1. Quadro Concettuale
2.7.2. Modelli Strategici
2.7.3. Modelli Strategici: Le Cinque P della strategia
2.8. Strategia Competitiva
2.8.1. Il Vantaggio Competitivo
2.8.2. Scelta di una Strategia Competitiva
2.8.3. Strategie secondo il Modello dell'Orologio Strategico
2.8.4. Tipi di Strategia secondo il ciclo di vita del settore industriale
2.9. Direzione strategica
2.9.1. Il concetto di strategia
2.9.2. Il processo di direzione strategica
2.9.3. Approcci della direzione strategica
2.10. Implementazione della Strategia
2.10.1. Sistema di Indicatori e Approccio mediante Processi
2.10.2. Mappa Strategica
2.10.3. Allineamento Strategico
2.11. Executive Management
2.11.1. Quadro concettuale del management direttivo
2.11.2. Management Direttivo Il Ruolo del Consiglio di Amministrazione e strumenti di gestione aziendale
2.12. Comunicazione Strategica
2.12.1 Comunicazione interpersonale
2.12.2 Abilità di comunicazione e influenza
2.12.3 La comunicazione interna
2.12.4 Barriere per la comunicazione aziendale
Modulo 3. Direzione di persone e gestione del talento
3.1. Comportamento Organizzativo
3.1.1. Comportamento Organizzativo: Quadro Concettuale
3.1.2. Principali fattori del comportamento organizzativo
3.2. Il personale nelle organizzazioni
3.2.1. Qualità di vita lavorativa e benessere psicologico
3.2.2. Lavoro in team e conduzione di riunioni
3.2.3. Coaching e gestione di team
3.2.4. Gestione dell'uguaglianza e della diversità
3.3. Direzione Strategica di persone
3.3.1. Direzione Strategica e risorse umane
3.3.2. Management strategico del personale
3.4. Evoluzione delle Risorse: una visione d’insieme
3.4.1. L'importanza delle Risorse Umane
3.4.2. Un nuovo ambiente per la gestione e la direzione delle persone
3.4.3. Direzione strategica di Risorse Umane
3.5. Selezione, dinamiche di gruppo e assunzioni delle Risorse Umane
3.5.1. Approccio al reclutamento e alla selezione
3.5.2. Il reclutamento
3.5.3. Il processo di selezione
3.6. Gestione delle Risorse Umane basata sulle competenze
3.6.1. Analisi del potenziale
3.6.2. Politiche di retribuzione
3.6.3. Piani di avanzamento di carriera/successione
3.7. Valutazione e gestione delle prestazioni
3.7.1. Gestione del rendimento
3.7.2. La gestione delle prestazioni: obiettivi e processi
3.8. Gestione della formazione
3.8.1. Le teorie di apprendimento
3.8.2. Individuazione e mantenimento dei talenti
3.8.3. Gamification e gestione dei talenti
3.8.4. Corsi di aggiornamento e obsolescenza professionale
3.9. Gestione del talento
3.9.1. Elementi chiave della gestione positiva
3.9.2. Origine concettuale del talento e coinvolgimento nell'impresa
3.9.3. Mappa dei talenti nell'organizzazione
3.9.4. Costo e valore aggiunto
3.10. Innovazione nella gestione dei talenti e del personale
3.10.1. Modelli di gestione del talento strategico
3.10.2. Identificazione, aggiornamento professionale e sviluppo dei talenti
3.10.3. Fedeltà e fidelizzazione
3.10.4. Proattività e innovazione
3.11. Motivazione
3.11.1. La natura della motivazione
3.11.2. Teoria delle aspettative
3.11.3. Teoria dei bisogni
3.11.4. Motivazione e compensazione economica
3.12. Employer Branding
3.12.1. Employer Branding per le Risorse Umane
3.12.2. Personal Branding per il personale delle Risorse Umane
3.13. Sviluppo di team ad alte prestazioni
3.13.1. I team ad alte prestazioni: I team autogestiti
3.13.2. Metodologie per la gestione di team autogestiti ad alte prestazioni
3.14. Sviluppo delle competenze manageriali
3.14.1. Cosa sono le competenze manageriali?
3.14.2. Elementi delle competenze
3.14.3. Conoscenza
3.14.4. Capacità di direzione
3.14.5. Atteggiamenti e valori nei dirigenti
3.14.6. Abilità manageriali
3.15. Gestione del tempo
3.15.1. Benefici
3.15.2. Quali possono essere le cause di una cattiva gestione del tempo?
3.15.3. Tempo
3.15.4. Le illusioni del tempo
3.15.5. Attenzione e memoria
3.15.6. Stato mentale
3.15.7. Gestione del tempo
3.15.8. Proattività
3.15.9. Avere chiaro l'obiettivo
3.15.10. Ordine
3.15.11. Pianificazione
3.16. Gestione del cambiamento
3.16.1. Gestione del cambiamento
3.16.2. Tipo di processi di gestione del cambiamento
3.16.3. Tappe o fasi nella gestione del cambiamento
3.17. Negoziazione e gestione dei conflitti
3.17.1 Negoziazione
3.17.2 Gestione dei Conflitti
3.17.3 Gestione delle Crisi
3.18. Comunicazione direttiva
3.18.1. Comunicazione interna ed esterna nel settore delle imprese
3.18.2. Dipartimento di comunicazione
3.18.3. Il responsabile di comunicazione di azienda: Il profilo del Dircom
3.19. Gestione di Risorse Umane e team di Prevenzione dei Rischi Professionali
3.19.1. Gestione delle risorse umane e strumentazione
3.19.2. Prevenzione dei rischi sul lavoro
3.20. Produttività, attrazione, mantenimento e attivazione del talento
3.20.1. La produttività
3.20.2. Leve di attrazione e ritenzione del talento
3.21. Compensazione monetaria vs. Non monetaria
3.21.1. Compensazione monetaria vs. non monetaria
3.21.2. Modelli di categorie salariali
3.21.3. Modelli di compensazione non monetaria
3.21.4. Modelli di lavoro
3.21.5. Comunità aziendale
3.21.6. Immagine dell’impresa
3.21.7. Retribuzione emotiva
3.22. Innovazione nella gestione dei talenti e del personale II
3.22.1. Innovazione nelle Organizzazioni
3.22.2. Nuove sfide del dipartimento di Risorse Umane
3.22.3. Gestione dell’innovazione
3.22.4. Strumenti per l’Innovazione
3.23. Gestione della conoscenza e del talento
3.23.1. Gestione della conoscenza e del talento
3.23.2. Implementazione della gestione della conoscenza
3.24. Trasformazione delle risorse umane nell’era digitale
3.24.1. Il contesto socioeconomico
3.24.2. Nuove forme di organizzazione aziendale
3.24.3. Nuove metodologie
Modulo 4. Direzione economico-finanziaria
4.1. Contesto Economico
4.1.1. Contesto macroeconomico e sistema finanziario
4.1.2. Istituti finanziari
4.1.3. Mercati finanziari
4.1.4. Attivi finanziari
4.1.5. Altri enti del settore finanziario
4.2. Il finanziamento dell'azienda
4.2.1. Fonti di finanziamento
4.2.2. Tassi di costo del finanziamento
4.3. Contabilità direttiva
4.3.1. Concetti di base
4.3.2. L’Attivo aziendale
4.3.3. Il Passivo aziendale
4.3.4. Il Patrimonio Netto dell'azienda
4.3.5. Il Conto Economico
4.4. Dalla contabilità generale alla contabilità dei costi
4.4.1. Elementi di calcolo dei costi
4.4.2. Le spese nella contabilità generale e nella contabilità dei costi
4.4.3. Classificazione dei costi
4.5. Sistemi di informazione e Business Intelligence
4.5.1. Concetto e classificazione
4.5.2. Fasi e metodi della ripartizione dei costi
4.5.3. Scelta del centro di costi ed effetti
4.6. Bilancio di previsione e controllo di gestione
4.6.1. Il modello di bilancio
4.6.2. Bilancio di Capitale
4.6.3. Bilancio di Gestione
4.6.5. Bilancio del Tesoro
4.6.6. Controllo del bilancio
4.7. Gestione della tesoreria
4.7.1. Fondo di Manovra Contabile e Fondo di Manovra Necessario
4.7.2. Calcolo dei Bisogni Operativi dei Fondi
4.7.3. Credit management
4.8. Responsabilità fiscale delle imprese
4.8.1. Nozioni fiscali di base
4.8.2. L'imposta sulle società
4.8.3. L'imposta sul valore aggiunto
4.8.4. Altre imposte connesse con l'attività commerciale
4.8.5. L'impresa come facilitatore del lavoro di Stato
4.9. Sistemi di controllo delle imprese
4.9.1. Analisi dei rendiconti finanziari
4.9.2. Il Bilancio aziendale
4.9.3. Il Conto di Perdite e Profitti
4.9.4. Lo Stato del Flusso di Cassa
4.9.5. Analisi di Ratio
4.10. Direzione finanziaria
4.10.1. Decisioni finanziarie dell'azienda
4.10.2. Dipartimento finanziario
4.10.3. Eccedenza di tesoreria
4.10.4. Rischi associati alla direzione finanziaria
4.10.5. Gestione dei rischi della direzione finanziaria
4.11. Pianificazione Finanziaria
4.11.1. Definizione della pianificazione finanziaria
4.11.2. Azioni da effettuare nella pianificazione finanziaria
4.11.3. Creazione e istituzione della strategia aziendale
4.11.4. La tabella Cash Flow
4.11.5. La tabella di flusso
4.12. Strategia Finanziaria d’Impresa
4.12.1. Strategia aziendale e fonti di finanziamento
4.12.2. Prodotti finanziari di finanziamento aziendale
4.13. Contesto Macroeconomico
4.13.1. Contesto macroeconomico
4.13.2. Indicatori economici rilevanti
4.13.3. Meccanismi di monitoraggio delle grandezze macroeconomiche
4.13.4. Cicli economici
4.14. Finanziamento strategico
4.14.1. Autofinanziamento
4.14.2. Aumento dei fondi propri
4.14.3. Risorse ibride
4.14.4. Finanziamenti tramite intermediari finanziari
4.15. Mercati monetari e di capitali
4.15.1. Il mercato monetario
4.15.2. Mercato a Reddito Fisso
4.15.3. Mercato a Reddito Variabile
4.15.4. Mercato Valutario
4.15.5. Mercati dei Derivati
4.16. Analisi e pianificazione finanziaria
4.16.1. Analisi dello Stato Patrimoniale
4.16.2. Analisi del Conto Economico
4.16.3. Analisi del Rendimento
4.17. Analisi e risoluzione di casi/problemi
4.17.1. Informazioni finanziarie di Industria di Disegno e Tessile, S.A. (INDITEX)
Modulo 5. Direzione di operazioni e logistica
5.1. Direzione e Gestione Operazioni
5.1.1. La funzione delle operazioni
5.1.2. L'impatto delle operazioni sulla gestione delle imprese
5.1.3. Introduzione alla strategia di operazioni
5.1.4. La direzione delle operazioni
5.2. Organizzazione industriale e logistica
5.2.1. Dipartimento di Organizzazione Industriale
5.2.2. Dipartimento di logistica
5.3. Struttura e tipi di produzione (MTS, MTO, ATO, ETO, ecc.)
5.3.1. Sistemi di produzione
5.3.2. Strategia di produzione
5.3.3. Sistema di gestione di inventario
5.3.4. Indici di produzione
5.4. Struttura e tipi di approvvigionamento
5.4.1. Ruolo dell'approvvigionamento
5.4.2. Gestione dell’approvvigionamento
5.4.3. Tipi di acquisto
5.4.4. Gestione degli acquisti di un'azienda in modo efficiente
5.4.5. Fasi del processo decisionale dell’acquisto
5.5. Controllo economico degli acquisti
5.5.1. Influenza economica degli acquisti
5.5.2. Centro di costo
5.5.3. Bilancio
5.5.4. Preventivo vs spesa reale
5.5.5. Strumenti di controllo del preventivo
5.6. Controllo delle operazioni di magazzinaggio
5.6.1. Controllo dell'inventario
5.6.2. Sistema di localizzazione
5.6.3. Tecniche di gestione dello stock
5.6.4. Sistemi di stoccaggio
5.7. Gestione strategica degli acquisti
5.7.1. Strategia aziendale
5.7.2. Pianificazione strategica
5.7.3. Strategia degli acquisti
5.8. Tipologie della Catena di Approvvigionamento (SCM)
5.8.1. Catena di approvvigionamento
5.8.2. Benefici della gestione della catena approvvigionamento
5.8.3. Gestione logistica della catena di approvvigionamento
5.9. Supply Chain Management
5.9.1. Concetto di Gestione della Catena di Approvvigionamento (SCM)
5.9.2. Costi ed efficienza della catena di operazioni
5.9.3. Modelli di Domanda
5.9.4. Strategia di trading e cambiamento
5.10. Interazioni della SCM con tutte le aree
5.10.1. Interazione della catena di approvvigionamento
5.10.2. Interazione della catena di approvvigionamento. Integrazione per parti
5.10.3. Problemi di integrazione della catena di approvvigionamento
5.10.4. Catena di approvvigionamento 4.0
5.11. Costi della Logistica
5.11.1. Costi logistici
5.11.2. Problemi dei costi logistici
5.11.3. Ottimizzazione dei costi logistici
5.12. Redditività ed efficacia delle catene logistiche: KPI
5.12.1. Catena logistica
5.12.2. Redditività ed efficacia delle catene logistiche
5.12.3. Indici di redditività ed efficacia delle catene logistiche
5.13. Gestione dei processi
5.13.1. La gestione dei processi
5.13.2. Approccio basato sui processi: mappa dei processi
5.13.3. Miglioramenti nella gestione dei processi
5.14. Distribuzione e logistica di trasporto
5.14.1. Distribuzione della catena di approvvigionamento
5.14.2. Logistica dei Trasporti
5.14.3. Sistemi di informazione geografica a supporto della logistica
5.15. Logistica e clienti
5.15.1. Analisi della domanda
5.15.2. Previsione della domanda e delle vendite
5.15.3. Pianificazione delle vendite e delle operazioni
5.15.4. Pianificazione partecipativa, previsione e rifornimento (CPFR)
5.16. Logistica internazionale
5.16.1. Processi di esportazione e importazione
5.16.2. Dogana
5.16.3. Modalità e Metodi di Pagamento Internazionali
5.16.4. Piattaforme logistiche a livello internazionale
5.17. Outsourcing delle operazioni
5.17.1. Gestione delle operazioni e Outsourcing
5.17.2. Attuazione dell'outsourcing in ambienti logistici
5.18. Competitività nelle operazioni
5.18.1. Gestione delle Operazioni
5.18.2. Competitività operativa
5.18.3. Strategia delle operazioni e vantaggi competitivi
5.19. Gestione della qualità
5.19.1. Cliente interno e cliente esterno
5.19.2. Costi di qualità
5.19.3. Il miglioramento continuo e la filosofia di Deming
Modulo 6. Direzione dei sistemi informativi
6.1. Ambienti tecnologici
6.1.1. Tecnologia e globalizzazione
6.1.2. Ambiente economico e tecnologia
6.1.3. Ambiente tecnologico e suo impatto nelle imprese
6.2. Sistemi e tecnologie dell'informazione in azienda
6.2.1. Evoluzione del modello di IT
6.2.2. Organizzazione e dipartimento IT
6.2.3. Tecnologie dell’informazione e contesto economico
6.3. Strategia aziendale e tecnologica
6.3.1. Creazione di valore per clienti e azionisti
6.3.2. Decisioni strategiche di SI/TI
6.3.3. Strategia aziendale vs strategia tecnologica e digitale
6.4. Direzione dei Sistemi Informativi
6.4.1. Corporate governance della tecnologia e i sistemi di informazione
6.4.2. Direzione dei sistemi di informazione nelle imprese
6.4.3. Dirigenti esperti di sistema di informazione: ruoli e funzioni
6.5. Pianificazione strategica dei sistemi di informazione
6.5.1. Sistemi di informazione e strategia aziendale
6.5.2. Pianificazione strategica dei sistemi di informazioni
6.5.3. Fasi della pianificazione strategica dei sistemi informativi
6.6. Sistemi di informazione per il processo decisionale
6.6.1. Business Intelligence
6.6.2. Data Warehouse
6.6.3. BSC o Scheda di Valutazione Integrale
6.7. Esplorando le informazioni
6.7.1. SQL: database relazionali.Concetti di base
6.7.2. Reti e comunicazioni
6.7.3. Sistema operativo: modelli di dati standard
6.7.4. Sistema strategico: OLAP, modello multidimensionale e dashboard grafico
6. 7.5. Analisi strategica del Database e composizione di rapporti
6.8. Business Intelligence Aziendale
6.8.1. Il mondo del dato
6.8.2. Concetti rilevanti
6.8.3. Principali caratteristiche
6.8.4. Soluzioni nel mercato di oggi
6.8.5. Architettura globale di una soluzione BI
6.8.6. Sicurezza informatica in BI e Data Science
6.9. Nuovo concetto aziendale
6.9.1. Perché BI?
6.9.2. Ottenere informazioni
6.9.3. BI nei diversi reparti dell'azienda
6.9.4. Ragioni per investire in BI
6.10. Strumenti e soluzioni di BI
6.10.1. Come scegliere lo strumento migliore?
6.10.2. Microsoft Power BI, MicroStrategy e Tableau
6.10.3. SAP BI, SAS BI e Qlikview
6.10.4. Prometeus
6.11. Pianificazione e direzione di un Progetto BI
6.11.1. Primi passi nella definire un progetto di BI
6.11.2. Soluzione BI per l'azienda
6.11.3. Requisiti e obiettivi
6.12. Applicazioni di gestione aziendale
6.12.1. Sistemi di informazione e gestione aziendale
6.12.2. Applicazioni per la gestione aziendale
6.12.3. Sistemi Enterpise Resource Planning o ERP
6.13. Trasformazione Digitale
6.13.1. Quadro concettuale della trasformazione digitale
6.13.2. Trasformazione digitale: elementi chiave, vantaggi e svantaggi
6.13.3. Trasformazione digitale nelle aziende
6.14. Tecnologie e tendenze
6.14.1. Principali tendenze nel settore della tecnologia che stanno cambiando i modelli di business
6.14.2. Analisi delle principali tecnologie emergenti
6.15. Outsourcing di TI
6.15.1. Quadro concettuale di outsourcing
6.15.2. L'Outsourcing IT e il suo impatto sul business
6.15.3. Chiavi per l'implementazione di progetti aziendali di outsourcing IT
Modulo 7. Gestione Commerciale, Marketing Strategico e Comunicazione Aziendale
7.1. Direzione commerciale
7.1.1. Quadro concettuale della Direzione Commerciale
7.1.2. Strategia e pianificazione aziendale
7.1.3. Il ruolo dei direttori commerciali
7.2. Marketing
7.2.1. Concetto di Marketing
7.2.2. Elementi base del marketing
7.2.3. Attività di marketing aziendale
7.3. Gestione strategica del Marketing
7.3.1. Concetto di Marketing strategico
7.3.2. Concetto di pianificazione strategica di marketing
7.3.3. Fasi del processo di pianificazione strategica di marketing
7.4. Marketing online e E-commerce
7.4.1. Obiettivi di Marketing digitale e E-commerce
7.4.2. Marketing Digitale e media che utilizza
7.4.3. E-commerce: Contesto generale
7.4.4. Categorie dell’E-commerce
7.4.5. Vantaggi e svantaggi dell’E-commerce rispetto al commercio tradizionale
7.5. Managing digital business
7.5.1. Strategia competitiva di fronte alla crescente digitalizzazione dei media
7.5.2. Progettazione e creazione di un piano di Marketing Digitale
7.5.3. Analisi del ROI in un piano di Marketing Digitale
7.6. Marketing digitale per rafforzare il marchio
7.6.1. Strategie online per migliorare la reputazione del tuo marchio
7.6.2. Branded Content & Storytelling
7.7. Strategia di Marketing Digitale
7.7.1. Definire la strategia del Marketing Digitale
7.7.2. Creazione di una strategia di Marketing Digitale
7.8. Marketing Digitale per captare e fidelizzare clienti
7.8.1. Strategie di fidelizzazione e creazione di un vincolo mediante internet
7.8.2. Visitor Relationship Management
7.8.3. Ipersegmentazione
7.9. Gestione delle campagne digitali
7.9.1. Che cos'è una campagna pubblicitaria digitale?
7.9.2. Passi per lanciare una campagna di marketing online
7.9.3. Errori nelle campagne pubblicitarie digitali
7.10. Piano di marteking online
7.10.1. Che cos'è un piano di Marketing Online?
7.10.2. Step per creare un piano di Marketing Online
7.10.3. Vantaggio di un piano di Marketing Online
7.11. Blended marketing
7.11.1. Cos’è il Blended Marketing?
7.11.2. Differenze tra Marketing Online e Offline
7.11.3. Aspetti da considerare nella strategia di Blended Marketing
7.11.4. Caratteristiche di una strategia di Blended Marketing
7.11.5. Raccomandazioni in Blended Marketing
7.11.6. Vantaggi del Blended Marketing
7.12. Strategie di vendita
7.12.1. Strategie di vendita
7.12.2. Metodi di vendite
7.13. Comunicazione aziendale
7.13.1 Concetto
7.13.2 Importanza della comunicazione nell’azienda
7.13.3 Tipo di comunicazione nell’azienda
7.13.4 Funzioni della comunicazione nell’azienda
7.13.5. Elementi della comunicazione
7.13.6. Problemi della comunicazione
7.13.7. Scenari della comunicazione
7.14. Strategia di Comunicazione Aziendale
7.14.1. Programmi di motivazione, azione sociale, partecipazione e allenamento con Risorse Umane
7.14.2. Strumenti e aiuti di comunicazione interna
7.14.3. Il piano di comunicazione interna
7.15. Comunicazione e reputazione online
7.15.1. La reputazione online
7.15.2. Come misurare la reputazione digitale?
7.15.3. Strumenti di reputazione online
7.15.4. Rapporto sulla reputazione online
7.15.5. Branding online
Modulo 8. Ricerche di mercato, pubblicità e direzione commerciale
8.1. Ricerche di Mercato
8.1.1. Ricerche di mercato: origine storica
8.1.2. Analisi ed evoluzione del quadro concettuale della ricerca di mercato
8.1.3. Elementi chiave e apporto di valore della ricerca di mercato
8.2. Metodi e tecniche di ricerca quantitativa
8.2.1. Dimensione del campione
8.2.2. Campioni
8.2.3. Tipi di Tecniche Quantitative
8.3. Metodi e tecniche di ricerca qualitativa
8.3.1. Tipi di ricerca qualitativa
8.3.2. Tecniche di ricerca qualitativa
8.4. Segmentazione dei mercati
8.4.1. Concetto di segmentazione del mercato
8.4.2. Utilità e requisiti della segmentazione
8.4.3. Segmentazione dei mercati di consumo
8.4.4. Segmentazione dei mercati industriali
8.4.5. Strategie di segmentazione
8.4.6. Segmentazione in base ai criteri del marketing - mix
8.4.7. Metodologia di segmentazione del mercato
8.5. Gestione di progetti di ricerca
8.5.1. La ricerca di mercato come processo
8.5.2. Le fasi di pianificazione della ricerca di marketing
8.5.3. Fasi di esecuzione della ricerca di marketing
8.5.4. Gestione di un progetto di ricerca
8.6. La ricerca di mercati internazionali
8.6.1. Ricerca di Mercati Internazionali
8.6.2. Processo di ricerca di mercati internazionali
8.6.3. L'importanza delle fonti secondarie nelle Ricerche di Mercato internazionale
8.7. Studi di fattibilità
8.7.1. Concetto e utilità
8.7.2. Schema di studio di fattibilità
8.7.3. Sviluppo di studio di fattibilità
8.8. Pubblicità
8.8.1. Contesto storico della pubblicità
8.8.2. Quadro concettuale della pubblicità; principi, concetto di briefing e posizionamento
8.8.3. Agenzie pubblicitarie, agenzie di media e professionisti della pubblicità
8.8.4. Importanza della pubblicità nel mondo degli affari
8.8.5. Tendenze e sfide della pubblicità
8.9. Sviluppo del piano di marketing
8.9.1. Concetto del Piano di Marketing
8.9.2. Analisi e diagnosi della situazione
8.9.3. Decisioni strategiche di marketing
8.9.4. Decisioni operative di marketing
8.10. Strategie di promozione e Merchandising
8.10.1. Comunicazione di marketing integrato
8.10.2. Piano di comunicazione pubblicitaria
8.10.3. Il Merchandising come tecnica di Comunicazione
8.11. Pianificazione dei media
8.11.1. Origine ed evoluzione della pianificazione dei media
8.11.2. Mezzi di comunicazione
8.11.3. Piano dei media
8.12. Fondamenti di direzione commerciale
8.12.1. Il ruolo della direzione commerciale
8.12.2. Sistemi di analisi della situazione concorrenziale commerciale impresa/mercato
8.12.3. Sistemi di pianificazione aziendale dell'azienda
8.12.4. Principali strategie competitive
8.13. Negoziazione commerciale
8.13.1. Negoziazione commerciale
8.13.2. Le questioni psicologiche della negoziazione
8.13.3. Principali metodi di negoziazione
8.13.4. Il processo di negoziazione
8.14. Processo decisionale nella gestione commerciale
8.14.1. Strategia commerciale e strategia competitiva
8.14.2. Modelli di processo decisionale
8.14.3. Analitica e strumenti per il processo decisionale
8.14.4. Comportamento umano nel processo decisionale
8.15. Direzione e gestione della rete di vendite
8.15.1. Sales Management: Direzione delle vendite
8.15.2. Reti al servizio dell’attività commerciale
8.15.3. Politiche di selezione e formazione di venditori
8.15.4. Sistemi di remunerazione delle reti commerciali interne ed esterne
8.15.5. Gestione del processo commerciale: Controllo e assistenza alle attività di marketing sulla base delle informazioni
8.16. Attuazione della funzione commerciale
8.16.1. Contrattazione di imprese proprie e agenti commerciali
8.16.2. Controllo dell'attività commerciale
8.16.3. Il codice deontologico del personale commerciale
8.16.4. Adempimento Normativo
8.16.5. Norme commerciali generalmente accettate
8.17. Gestione dei conti chiave
8.17.1. Concetto di gestione dei conti chiave
8.17.2. Il Key Account Manager
8.17.3. Strategia di Gestione dei Conti Chiave
8.18. Gestione finanziaria e di budget
8.18.1. Il punto di pareggio
8.18.2. Controllo di gestione e piano annuale delle vendite Controllo di gestione e del piano annuale di vendite
8.18.3. Impatto finanziario delle decisioni strategiche commerciali
8.18.4. Gestione del ciclo, rotazioni, redditività e liquidità.
8.18.5. Conto dei risultati
Modulo 9. Innovazione e Direzione di Progetti
9.1. Innovazione
9.1.1. Introduzione all’innovazione
9.1.2. Innovazione nell'ecosistema delle imprese
9.1.3. Strumenti per il processo di innovazione aziendale
9.2. Strategia di innovazione
9.2.1. Intelligenza strategica dell’innovazione
9.2.2. Strategia di innovazione
9.3. Project Management nelle Startup
9.3.1. Concetto di startup
9.3.2. Filosofia Lean Startup
9.3.3. Fasi dello sviluppo di una startup
9.3.4. Il ruolo di un project manager in una startup
9.4. Pianificazione e verifica del modello di business
9.4.1. Marco concettuale di un modello di business
9.4.2. Progettazione della valutazione del modello aziendale
9.5. Direzione e Gestione di Progetti
9.5.1. Gestione e Project Management: identificazione delle opportunità per sviluppare progetti aziendali di innovazione
9.5.2. Fasi principali o fasi di direzione e gestione di progetti innovativi
9.6. Gestione del cambiamento nei progetti: gestione della formazione
9.6.1. Concetto di gestione del cambiamento
9.6.2. Processi di gestione del cambiamento
9.6.3. Implementazione del cambiamento
9.7. Gestione della comunicazione di progetti
9.7.1. Gestione della comunicazione di progetti
9.7.2. Concetti chiave per la gestione della comunicazione
9.7.3. Tendenze emergenti
9.7.4. Adattamento alla squadra
9.7.5. Pianificare la gestione delle comunicazioni
9.7.6. Gestire le comunicazioni
9.7.7. Monitorare le comunicazioni
9.8. Metodologie tradizionali e innovative
9.8.1. Metodologie di innovazione
9.8.2. Principi di base dello Scrum
9.8.3. Differenze tra gli aspetti principali dello Scrum e delle metodologie tradizionali
9.9. Creazione di una startup
9.9.1. Creazione di una startup
9.9.2. Organizzazione e cultura
9.9.3. I dieci principali motivi per cui falliscono le startup
9.9.4. Aspetti legali
9.10. Pianificazione della gestione dei rischi nei progetti
9.10.1. Pianificazione dei rischi
9.10.2. Elementi per creare un piano di gestione dei rischi
9.10.3. Strumenti per creare un piano di gestione di rischi
9.10.4. Contenuto del piano di gestione dei rischi
Modulo 10. Management Direttivo
10.1. General Management
10.1.1. Concetto di General Management
10.1.2. L’azione del Manager generale
10.1.3. Il direttore generale e le sue funzioni
10.1.4. Trasformazione del lavoro della direzione
10.2. Il direttivo e le sue funzioni:la cultura organizzativa e i suoi approcci
10.2.1. Il direttivo e le sue funzioni: La cultura organizzativa e i suoi approcci
10.3. Direzione di operazioni
10.3.1. Importanza della direzione
10.3.2. La catena di valore
10.3.3. Gestione della qualità
10.4. Oratoria e preparazione dei portavoce
10.4.1. Comunicazione interpersonale
10.4.2. Capacità di comunicazione e influenza
10.4.3. Barriere nella comunicazione
10.5. Strumenti di comunicazioni personali e organizzative
10.5.1. Comunicazione interpersonale
10.5.2. Strumenti di comunicazione interpersonale
10.5.3. La comunicazione nelle imprese
10.5.4. Strumenti nelle imprese
10.6. Comunicazione in situazioni di crisi
10.6.1. Crisi
10.6.2. Fasi della crisi
10.6.3. Messaggi: contenuti e momenti
10.7. Preparazione di un piano di crisi
10.7.1. Analisi dei potenziali problemi
10.7.2. Pianificazione
10.7.3. Adeguatezza del personale
10.8. Intelligenza emotiva
10.8.1. Intelligenza emotiva e comunicazione
10.8.2. Assertività, empatia e ascolto attivo
10.8.3. Autostima e comunicazione emotiva
10.9. Branding personale
10.9.1. Strategie per sviluppare il brand personale
10.9.2. Leggi del branding personale
10.9.3. Strumenti per la costruzione del brand personale
10.10. Leadership e gestione di team
10.10.1. Leadership e stile di leadership
10.10.2. Capacità e sfide del Leader
10.10.3. Gestione dei Processi di Cambiamento
10.10.4. Gestione di Team Multiculturali
Modulo 11. Gestione ambientale ed energetica delle organizzazioni
11.1. Fondamenti organizzativi e aziendali
11.1.1. Gestione dell'organizzazione
11.1.2. Tipi e struttura di un'organizzazione
11.1.3. Standardizzazione della gestione aziendale
11.2. Sviluppo sostenibile: impresa ed ambiente
11.2.1. Sviluppo sostenibile: Obiettivi e finalità
11.2.2. L'attività economica e il suo impatto sull'ambiente
11.2.3. Responsabilità sociale d'impresa
11.3. Questioni ambientali ed energetiche: Ambito di riferimento e quadro attuale
11.3.1. Principali problemi ambientali attuali: Rifiuti, acqua, cibo
11.3.2. Questioni energetiche: Domanda, distribuzione dei consumi e delle fonti
11.3.3. Proiezione energetica attuale
11.4. Competenze e quadro normativo
11.4.1. Quadro Legale: i cinque livelli di produzione delle normative ambientali
11.4.2. Quadro di competenze: la distribuzione delle competenze in materia ambientale
11.4.3. Interventi pubblici e competenze nel campo dell'ambiente e della regolamentazione delle attività classificate
11.5. I vertici europei e l'accordo di Parigi
11.5.1. Obiettivi climatici dell'UE
11.5.2. Vertici europei
11.5.3. L’Accordo di Parigi
11.6. Agenda 2030 e obiettivi di sviluppo sostenibile
11.6.1. Agenda 2030 Contesto, processo di approvazione e contenuto
11.6.2. I 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS)
11.6.3. Guida SGD Compass
11.7. Tabella di Marcia 2050
11.7.1. Obiettivi della Tabella di Marcia per il 2050. Punti chiave
11.7.2. Transizione economica, industriale e sociale
11.7.3. Strategia per la riduzione delle emissioni inquinant:. Piani di decarbonizzazione
11.8. Economia Circolare
11.8.1. L’Economia Circolare
11.8.2. Legislazione e strategie a supporto dell'Economia Circolare
11.8.3. Diagrammi di sistema dell'Economia Circolare
11.9. Rapporti di sostenibilità
11.9.1. Comunicare la gestione della responsabilità sociale
11.9.2. Il processo di rendicontazione di sostenibilità del GRI
Modulo 12. Fonti di energia
12.1. Combustibili fossili
12.1.1. Carbone
12.1.2. Gas naturale
12.1.3. Petrolio
12.2. Elettricità
12.2.1. L’elettricità
12.2.2. Generazione di energia elettrica
12.2.3. Usi dell'elettricità
12.3. Energia nucleare
12.3.1. L’energia nucleare
12.3.2. Centrali nucleari
12.3.3. Opportunità ambientali
12.3.4. Rischi ambientali
12.3.5. Trattamento dei rifiuti nucleari
12.4. Energia solare
12.4.1. Generazione di energia elettrica
12.4.2. Generazione di energia termica
12.4.3. Impianti di energia solare
12.4.4. Rischi e opportunità
12.5. Energia eolica
12.5.1. Impianti eolici
12.5.2. Vantaggi e svantaggi
12.5.3. Microgenerazione
12.6. Biomassa
12.6.1. Metodi termochimici e biochimici
12.6.2. Mercato della biomassa
12.6.3. Vantaggi e svantaggi
12.7. Geotermia
12.7.1. Giacimenti geotermici
12.7.2. Generazione di energia elettrica
12.7.3. Vantaggi e svantaggi
12.8. Altre energie rinnovabili
12.8.1. Energia idrica
12.8.2. Energia delle maree
12.8.3. Energia delle onde
12.9. Fonti energetiche in via di sviluppo
12.9.1. Idrogeno verde
12.9.2. Energia mareotermica
12.9.3. Biogas e biometano
12.10. Fonti di energia per la mobilità
12.10.1. Mobilità elettrica
12.10.2. Veicoli a metano
12.10.3. Altre alternative per la mobilità sostenibile
Modulo 13. Energia elettrica
13.1. Energia elettrica: Tensione, intensità di corrente, potenza ed energia
13.1.1. Tensione e intensità di corrente
13.1.2. Energia attiva, reattiva e apparente
13.1.3. Potenza elettrica: Curve di carico
13.2. Trasformazione energetica
13.2.1. Trasformatori di potenza
13.2.2. Trasporto elettrico
13.2.3. Distribuzione di energia elettrica
13.3. Sistemi di consumo di energia elettrica: Motori elettrici
13.3.1. Applicazioni, pompe, ventilatori e compressori
13.3.2. Convertitori di frequenza
13.3.3. Sistemi di consumo basati sul motore: Climatizzazione a pompa di calore
13.4. Altri sistemi di consumo di energia elettrica
13.4.1. Effetto Joule
13.4.2. Illuminazione
13.4.3. Sistemi alimentati in corrente continua
13.5. Fatturazione elettrica
13.5.1. Legislazione
13.5.2. Tariffe elettriche
13.5.3. Termine di fatturazione elettrica
13.6. Unità di misura del consumo di combustibile e trasformazione in unità di energia
13.6.1. Energia prodotta dalla combustione: PCI e PCS
13.6.2. Misure volumetriche di liquidi combustibili
13.6.3. Misure volumetriche dei gas combustibili. Definizione e calcolo delle condizioni normali
13.7. Sistemi di combustione ed elementi combustibili
13.7.1. Efficienza della combustione
13.7.2. Combustibili
13.7.3. Trasferimento di calore
13.8. Caldaie
13.8.1. Calcolo del rendimento della caldaia con metodo diretto e indiretto
13.8.2. Tipi di fluidi per il trasferimento di calore
13.8.3. Caldaie a vapore
13.9. Altre apparecchiature che consumano combustibili
13.9.1. Forni
13.9.2. Motori
13.9.3. Gruppi elettrogeni
13.10. Fatturazione di combustibili
13.10.1. Tariffe del gas naturale
13.10.2. Termini di fatturazione del gas naturale
Modulo 14. Strumenti di gestione dell'energia
14.1. Quadro normativo dell'energia
14.1.1. Direttiva Europea sull'Efficienza Energetica
14.2. Ispezioni regolamentari
14.2.1. Ispezioni di climatizzazione
14.2.2. Ispezioni per Alta/Bassa Tensione
14.2.3. Altre ispezioni regolamentari
14.3. Revisioni energetiche
14.3.1. Realizzazione di una revisione energetica: Identificare le opportunità di miglioramento
14.3.2. UNE EN 16247-1:2012
14.4. Strumenti di simulazione energetica
14.4.1. Simulazioni luminose
14.4.2. Simulazioni di climatizzazione
14.4.3. Simulazioni della domanda energetica negli edifici
14.5. Gestione delle risorse: Monitoraggio
14.5.1. Tipi di monitoraggio
14.5.2. Piattaforme di gestione dell'energia
14.5.3. Attrezzature principali
14.6. Servizi energetici
14.6.1. Servizi energetici
14.6.2. Società di Servizi Energetici
14.6.3. Tipologia di contratti
14.7. IPMVP
14.7.1. Calcolo del risparmio. Modelli di costo evitato e di risparmio standardizzato
14.7.2. Opzioni A, B, C e D
14.7.3. Stabilire le linee guida
14.8. Piani regolatori di efficienza energetica
14.8.1. Metodologia per l'elaborazione di un Piano Regolatore
14.8.2. Modelli di gestione
14.8.3. Efficienza energetica all'interno di un Piano Generale
14.9. Gestione delle risorse
14.9.1. In cosa consiste il risparmio gestito?
14.9.2. La norma ISO 55001 sul risparmio gestito
14.9.4. Vantaggi di implementare il risparmio gestito
14.10. Sovvenzioni e sussidi
14.10.1. Sovvenzioni e sussidi europei
Modulo 15. Valutazione dell'impatto ambientale e delle strategie di adattamento al cambiamento climatico
15.1. Strategie aziendali per il cambiamento climatico
15.1.1. Effetto serra e cambiamento climatico: Cause e conseguenze
15.1.2. Previsioni sul cambiamento climatico
15.1.3. Intervento aziendale sui cambiamenti climatici. Tabella di marcia per l'integrazione del cambiamento climatico nelle imprese
15.2. Valutazione dell’impatto ambientale
15.2.1. Valutazione dell’impatto ambientale
15.2.2. Procedura amministrativa di valutazione dell'impatto ambientale
15.2.3. Progetti soggetti a Valutazione Ambientale
15.3. Identificazione e classificazione dei fattori ambientali
15.3.1. Catalogo ambientale: Variabili ambientali
15.3.2. Ricerca di informazioni e inventario ambientale
15.3.3. Valutazione dell'inventario
15.4. Valutazione e verifica degli impatti ambientali di un progetto
15.4.1. Analisi ambientale di un progetto
15.4.2. Situazione pre-operativa
15.4.3. Fase di costruzione, utilizzo e abbandono
15.4.4. Metodi quantitativi
15.5. Misure preventive e correttive
15.5.1. Azioni preventive
15.5.2. Azioni correttive
15.5.3. Azioni di compensazione
15.6. Programma di monitoraggio ambientale
15.6.1. MA
15.6.2. Obiettivi e struttura di un programma di MA
15.6.3. Fasi di sviluppo di un programma di MA
15.7. Valutazione ambientale strategica
15.7.1. Contesto normativo europeo (direttiva 2001/42/CE)
15.7.2. Modalità di integrazione della dimensione ambientale
15.7.3. Valutazione ambientale nelle fasi del programma
15.8. Analisi dei rischi e delle opportunità legati al cambiamento climatico
15.8.1. Regolamenti relativi ai rischi ambientali
15.8.2. Analisi e valutazione dei rischi ambientali
15.8.3. Gestione del rischio
15.9. Sviluppo di piani di adattamento ai cambiamenti climatici per le organizzazioni
15.9.1. Adattamento al cambio climatico
15.9.2. Valutazione della vulnerabilità ai cambiamenti climatici
15.9.3. Metodologia per definire le priorità delle misure di adattamento ai cambiamenti climatici
Modulo 16. Inquinamento, gestione delle acque e dei rifiuti
16.1. Gestione e inquinamento dell'acqua
16.1.1. Gestione dell'acqua
16.1.2. Ciclo idrologico dell’acqua
16.1.3. Diagnosi dell'acqua
16.1.4. Caratterizzazione delle acque reflue
16.1.5. DWTP, SWTP e WWTP: Definizione e schemi tipici di funzionamento
16.2. Quadro normativo sull'acqua
16.2.1. Carta Europea dell'Acqua
16.2.2. Gestione di un caso disciplinare
16.3. Distribuzione degli usi e della domanda di acqua
16.3.1. Gestione della domanda
16.3.2. Tipi di usi o domande
16.3.3. Dotazione: Indici di dotazione
16.3.4. Costo dell'acqua e dell'energia ricavata dal suo riscaldamento per l'ACS
16.4. Misure per un uso e una gestione efficienti dell'acqua
16.4.1. Criterio "ecologico": Fattore di consumo (Fco e Fcr), fattore di correzione ecologica (Fce) e livello di efficienza (Ne)
16.4.2. Gestione e ottimizzazione delle strutture
16.5. Piano di gestione sostenibile delle acque
16.5.1. Origine del Piano Sostenibile delle Acque. Scopo e ambiti di applicazione
16.5.2. Parti da includere in un PGSA
16.5.3. Organizzazione e programmazione
16.5.4. Implementazione del PGSA
16.5.5. Controlli e azioni correttive
16.6. Gestione dei rifiuti solidi
16.6.1. Rifiuto e sottoprodotto
16.6.2. Tipologie di residui
16.6.3. Tappe di gestione dei rifiuti
16.7. Quadro normativo sui rifiuti
16.7.1. Strategie di gestione dei rifiuti dell'UE
16.7.2. Strategie nazionali di gestione dei rifiuti
16.7.3. La futura politica di gestione dei rifiuti
16.8. Rifiuti solidi urbani e industriali
16.8.1. Produzione di RSU
16.8.2. Sistemi di gestione dei RSU
16.8.3. Caratterizzazione e classificazione dei rifiuti industriali
16.8.4. Sistemi di gestione dei rifiuti industriali
16.9. Valorizzazione energetica dei rifiuti
16.9.1. Metodi di valorizzazione
16.9.2. Fattibilità della valorizzazione
16.9.3. Tecniche di recupero
16.10. Zero Waste
16.10.1. Rifiuti zero
16.10.2. Requisiti e metodologia rifiuti zero
16.10.3. Le 5R: Rifiutare, Ridurre, Riutilizzare, Reincorporare e Riciclare
Modulo 17. Strumenti di gestione ambientale
17.1. Mercati del carbonio
17.1.1. Meccanismi di flessibilità del PK
17.1.2. Schemi CAP and Trade e Fondi di Carbonio
17.1.3. Mercati volontari del carbonio
17.2. Impronta di carbonio dell'organizzazione
17.2.1. Standard metodologici di riferimento
17.2.2. Obiettivi per l'impronta di carbonio dell'organizzazione
17.2.3. Processo di calcolo
17.3. Impronta di carbonio dei prodotti e degli eventi
17.3.1. Standard metodologici di riferimento
17.3.2. Obiettivi per l'impronta di carbonio dei prodotti
17.3.3. Obiettivi per l'impronta di carbonio degli eventi
17.4. Strumenti di mitigazione dei cambiamenti climatici
17.4.1. Riduzione e limitazione delle emissioni
17.4.2. Compensazione delle emissioni
17.4.3. Vantaggi aziendali: Certificazioni
17.5. Impronta idrica
17.5.1. Fasi e unità
17.5.2. Differenziazione dell'acqua per i calcoli
17.5.3. L'Impronta Idrica per le aziende
17.6. Analisi del ciclo di vita
17.6.1. Differenziazione degli approcci
17.6.2. Processo del LCA
17.6.3. Strumenti informatici per il LCA
17.7. Progettazione ed etichettatura ecologiche
17.7.1. Standardizzazione dell'ecodesign
17.7.2. Tipi di etichettatura ecologica
17.7.3. Processo di etichettatura ecologica
17.8. LEED e BREEAM
17.8.1. Il valore della certificazione degli edifici sostenibili
17.8.2. Approcci relativi a entrambe le certificazioni
17.8.3. Confronto tecnico tra le due certificazioni
17.9. Altre certificazioni per l'edilizia sostenibile
17.9.1. Passive House
17.9.2. Well
17.9.3. VERDE
17.10. Certificazione energetica degli edifici
17.10.1. Efficienza energetica negli edifici
17.10.2. Condizioni e procedure tecniche
17.10.3. Principali programmi di calcolo
Modulo 18. Sistemi di gestione dell'energia
18.1. Sistemi di gestione: ISO 50001
18.1.1. Standard di riferimento e altri standard associati
18.1.2. Approccio al rendimento energetico
18.1.3. Corrispondenza tra ISO 50001:2018 e ISO 50001: 2011
18.2. Contesto organizzativo e leadership
18.2.1. Raggiungimento
18.2.2. Politica energetica
18.2.3. Identificazione delle parti interessate e valutazione dei rischi e delle opportunità
18.3. Valutazione energetica
18.3.1. Identificazione delle fonti energetiche
18.3.2. Identificazione degli usi energetici significativi
18.3.3. Identificazione delle variabili e dei fattori statici
18.3.4. Calcolo del rendimento energetico
18.3.5. Stima dei consumi futuri
18.3.6. Identificare le opportunità di miglioramento
18.4. Linee di riferimento e indicatori di prestazione energetica
18.4.1. Definizione del periodo di riferimento
18.4.2. Definizione degli indicatori di prestazione energetica
18.4.3. Monitoraggio dei consumi, linee guida e indicatori
18.5. Supporti
18.5.1. Esigenze educative nell'ambito del SGE
18.5.2. Comunicazioni all'interno del SGE
18.5.3. Controllo della documentazione
18.6. Operazione: manutenzione e operazioni
18.6.1. Stabilire i criteri operativi più efficienti
18.6.2. Stabilire le gamme di manutenzione più efficienti
18.6.3. Risparmio energetico mediante la manutenzione preventiva
18.7. Operazione: disegno di impianti efficienti
18.7.1. Acquisto di attrezzature per il consumo di energia
18.7.2. Progettazione di nuovi impianti termici
18.7.3. Progettazione di nuovi impianti di illuminazione
18.8. Valutazione delle prestazioni
18.8.1. Valutazione della conformità ai requisiti legali
18.8.2. La revisione interna come strumento fondamentale
18.8.3. Controlli da parte della direzione: Obiettivi e questioni da affrontare
18.9. Miglioramento
18.9.1. Non conformità e azioni correttive
18.9.2. Miglioramento continuo del SGE
18.9.3. Miglioramento continuo delle prestazioni energetiche
18.10. Sensibilizzazione all'efficienza energetica
18.10.1. Gli utenti delle strutture come personale chiave del SGE
18.10.2. Modelli di campagne di sensibilizzazione
18.10.3. Caso di studio
Modulo 19. Sistemi di gestione ambientale
19.1. Sistemi di gestione: ISO 14001
19.1.1. Sistemi di gestione ambientale
19.1.2. Vantaggi del sistema di gestione ambientale
19.1.3. Fasi di attuazione di un SGA
19.2. Contesto organizzativo e leadership
19.2.1. Comprensione dell'organizzazione, del suo contesto e delle parti interessate
19.2.2. Ambito di applicazione del sistema
19.2.3. Politica ambientale
19.2.4. Ruoli e responsabilità
19.3. Pianificazione: aspetti e impatti ambientali
19.3.1. Aspetti e impatti ambientali: relazione causa- effetto
19.3.2. Identificazione degli aspetti ambientali
19.3.3. Valutazione degli aspetti ambientali
19.4. Pianificazione: obiettivi, rischi e opportunità
19.4.1. Interventi per affrontare i rischi e le opportunità
19.4.2. Requisiti giuridici
19.4.3. Obiettivi ambientali e pianificazione per raggiungerli
19.5. Supporto: risorse, competenza e consapevolezza
19.5.1. Risorse
19.5.2. Concorrenza
19.5.3. Consapevolezza
19.6. Supporto: comunicazione e informazioni documentate
19.6.1. Comunicazione ambientale interna ed esterna
19.6.2. Informazioni documentate
19.6.3. Controllo della documentazione
19.7. Operazione
19.7.1. Pianificazione e controllo operativo
19.7.2. Prospettiva dell'analisi del ciclo di vita
19.7.3. Preparazione e risposta alle emergenze
19.8. Valutazione delle prestazioni
19.8.1. Monitoraggio, misurazione, analisi e valutazione
19.8.2. Revisione interna
19.8.3. Controlli da parte della direzione
19.9. Miglioramento
19.9.1. Non conformità e azioni correttive
19.9.2. Miglioramento continuo del SGA
19.9.3. Miglioramento continuo delle prestazioni ambientali
19.10. Transizione da ISO 14001 a EMAS
19.10.1. Il regolamento EMAS
19.10.2. Transizione da ISO 14001 a EMAS
19.10.3. ISO 14001 e EMAS
Modulo 20. Audit dei sistemi di gestione
20.1. Audit di sistemi di gestione
20.1.1. Caratteristiche degli audit dei sistemi di gestione
20.1.2. Tipi di audit del sistema di gestione
20.1.3. Principi di audit per i sistemi di gestione
20.2. Standard e organismi coinvolti
20.2.1. Soggetti e organismi coinvolti
20.2.2. Processo di Certificazione
20.2.3. UNE- EN ISO 19011
20.3. Gestire un programma di audit
20.3.1. Programma di audit
20.3.2. Definizione degli obiettivi del programma di audit
20.3.3. Rischi e opportunità del programma di audit
20.4. Realizzare un audit
20.4.1. Avvio dell’audit e preparazione delle attività
20.4.2. Svolgimento delle attività di audit
20.4.3. Conclusioni e chiusura degli audit
20.5. Competenza e valutazione di chi si occupa degli audit
20.5.1. Responsabilità e funzioni di chi si occupa degli audit
20.5.2. Determinazione della competenza di chi si occupa degli audit e dei soggetti sottoposti
20.5.3. Selezione del team di audit
20.6. Strumenti e tecniche di applicazione: aviluppo dell’audit
20.6.1. Tecniche di colloquio
20.6.2. Liste di controllo o verifica
20.6.3. Modelli di liste di verifica
20.7. Strumenti e tecniche di applicazione: rapporto finale
20.7.1. Preparazione del rapporto di audit
20.7.2. Distribuzione dei rapporti di audit
20.7.3. Modelli di rapporti di audit
20.8. Strumenti e tecniche di applicazione: trattamento dei risultati
20.8.1. Generazione di risultati di audit
20.8.2. Trattamento dei risultati dell'audit
20.8.3. Piani d'azione correttivi
20.9. Aspetti particolari degli audit dei sistemi di gestione ambientale
20.9.1. Verifica delle metodologie per l'individuazione e la valutazione degli aspetti ambientali
20.9.2. Criteri specifici per la validazione degli aspetti ambientali
20.9.3. Visita in loco durante il processo di audit
20.10. Aspetti particolari degli audit dei sistemi di gestione dell'energia
20.10.1. Verifica delle metodologie di raccolta dei consumi energetici
20.10.2. Criteri per la validazione della prestazione energetica
20.10.3. Visita in loco durante il processo di audit
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